La prima corsa di Smalling e le ultime parole
Arriviamo a questi giorni. Mourinho va via, Smalling privatamente non lo saluta, ieri la Roma lo riprende mentre, in scarpe da ginnastica e tuta, corricchia per raggiungere i compagni in mezzo al campo per il discorso di De Rossi. E' la prima volta, negli ultimi mesi, che il club lo fa vedere. La corsetta fa il giro del web e delle chat, i tifosi non la prendono bene. Stamattina, poi, le prime dichiarazioni da mesi a questa parte. Due giorni dopo l'esonero di Mourinho. Una tempistica che, ovviamente, non è casuale. Adesso bisognerà vedere quando Smalling tornerà in campo, bisognerà vedere se volerà in Arabia la prossima settimana per l'amichevole e, forse, si capirà qualcosa dalle parole di De Rossi, domani in conferenza. Il neo allenatore della Roma è stato spettatore di tutto quello che è successo in questi mesi, ma è chiaro che anche per lui avere Smalling o meno farebbe tutta la differenza del mondo. Il difensore ha chiarito che si sta curando con antidolorifici (non ha chiarito, però, da quando lo sta facendo) e ha chiarito anche che vuole dare una mano nell'ultima parte di stagione. Il dubbio dei romanisti è: "Lo avrebbe fatto anche se ci fosse stato ancora Mourinho?". Domande senza risposta. L'allenatore, ora, è un altro. E ha bisogno anche di Chris.