Chiesa, idea rinnovo pluriennale
L’idea, considerando le scelte e le strategie del Football Director sin dal giorno del suo arrivo alla Continassa, è ovviamente quella di coniugare il quadro tecnico con quello finanziario. Un’impresa titanica, d’accordo, ma Giuntoli ha costruito il capolavoro Napoli puntando sul fiuto e sui talenti: patrimoni come Yildiz, Cambiaso, Fagioli, Miretti, l’Huijsen che verrà dopo la Roma, Nonge e così via sono la base di un futuro da costruire intorno a qualche perno d’esperienza tipo Bremer, Locatelli e Gatti, tutti già rinnovati fino al 2028, e poi il ventottenne Rabiot. Giovane vecchio proprio come Chiesa, altro nome caldo e in copertina per quel che riguarda la questione rinnovi. Il contratto di Fede, 26 anni, scadrà nel 2025 e con lui e il suo agente Ramadani sono in ballo discorsi diversi rispetto al centrocampista francese: in questo caso è più possibile un rinnovo pluriennale. Fino al 2028, come gli altri. L’ultimo incontro è andato in scena a fine ottobre, a Milano: il lavoro continua.