Da Dahl a Soulè
Il primo è stato un vero acquisto legato allo scouting del club giallorosso: prelevato dal Djurgarden per 4 milioni di euro, il ragazzo sta lavorando per entrare nei meccanismi di squadra, approcciarsi a un calcio dicuramente diverso e più complicato rispetto a quello svedese, e naturalmente per meritare la fiducia di De Rossi. Il tecnico lo ha escluso dalla lista per giocare l’Europa League, una scelta tecnica legata alle diverse soluzioni sulla fascia sinistra e all’inserimento al suo posto invece di Sangaré per avere un’alternativa in più invece sulla destra. Anche il diciassettenne sta studiando, lavorando, migliorando, e non passerà molto tempo prima di vederlo in campo tra i grandi. Il secondo, già nazionale argentino, è stato uno dei grandi acquisti del mercato estivo: 30 milioni e tante aspettative nei suoi confronti. Soulé scalpita e già a Genova vuole centrare il suo primo gol in giallorosso.
I grandi
Poi ci sono Zalewski, Soulé, Le Fée e Koné. In un certo senso sono già i veterani degli anni duemila. I primi tre sono scesi in campo con regolarità in questo avvio di stagione, il centrocampista francese acquistato negli ultimi giorni di mercato ha fatto il suo esordio in maglia giallorossa contro la Juventus. Avrà sempre più spazio, così come gli altri suoi giovani colleghi: la Roma diventerà sempre più duemila.