Napoli, questione Kvaratskhelia
Poi, sarà la volta di Kvara. Il presidente ha gestito in passato tanti malumuori e situazioni complesse - da Lavezzi e Osimhen -, e ovviamente dopo la fondamentale fase diplomatica e operativa del ds Manna, toccherà a lui chiudere il cerchio. Funziona così. Adl ha già rifiutato un’offerta da 110 milioni del Psg, blindando di fatto il calciatore: «Non è in vendita e ha un contratto fino al 2027», l’estratto saliente del comunicato del Napoli. Ma ora va trovato un accordo di rinnovo a metà strada tra le richieste del suo agente (tra 6 e 7 milioni più bonus e clausola in stie Osi) e la proposta del club (tra 4 e 5 milioni con i bonus e senza clausola). Manna incontrerà Jugeli in Germania se la Georgia si qualificherà, altrimenti si cambierà sede. Dettagli.
Napoli, Conte vuole Buongiorno
Parallelamente, dopo l’acquisto virtuale di Rafa Marin, 22 anni di talento e prospettive, Conte punta alla chiusura di Buongiorno. Il primo obiettivo del Napoli: il Torino è partito da 40 milioni più 5 di bonus, De Laurentiis è già arrivato a 35. Ma ora comincia la fase decisiva: quella di ADL è l’unica vera, super offerta spedita al Toro e i club trattano per trovare l’intesa.