Inter-Lautaro, la base d'intesa per il rinnovo
In realtà, quest’ultima turbolenza non sarebbe una questione di soldi. Dell’entità complessiva del nuovo contratto, le parti hanno già trattato e sono arrivate pure ad una base d’intesa, che prevede un ingaggio di circa 8 milioni netti per l’attaccante, con l’aggiunta di alcuni bonus, con scadenza fissata nel 2028. Il Toro, insomma, non pretende di più. Il tema, semmai, è il come debba essere articolato l’accordo per arrivare a quelle cifre. E, alla luce della situazione economico-finanziaria del club nerazzurro, si tratta di un aspetto complesso. Che, evidentemente, deve essere ancora completato. È questo ciò che manca. Ed è anche ciò che, di fatto, chiede Lautaro. In definitiva, l’interpretazione più plausibile è che dietro all’”exploit” di Camaño ci sia la volontà di accelerare i tempi. O, in alternativa, mettere in chiaro, evitando fraintendimenti, che il rinnovo, allo stato attuale, non possa essere dietro l’angolo. Lo sarà solo quanto quei dettagli sostanziali verranno sistemati.