Moviola serie A: Lazio-Udinese, Colombo grazia Samardzic

Lazio-Udinese 0-0

Colombo: 6

Partita non facile, sicuramente di livello per Andrea Colombo, uno dei due “giovani” sui quali Gianluca Rocchi ha deciso di puntare in questa stagione. Nessun episodio cruciale nelle due aree, il che ha reso meno complicato il pomeriggio del direttore di gara di Como, ma comunque con due squadre che non si sono risparmiate. Vicino all’azione, bravo a “tenere”il campo, è mancato però da un punto di vista disciplinare: 5 i cartellini gialli per 19 falli, eppure ne mancano diversi all’appello.

Quanta grazia

L’Udinese ha riservato un trattamento speciale per Zaccagni: Bec ão ammonito al terzo fallo in 7’ sull’esterno biancoceleste, poi nella ripresa ad essere graziato è stato Samardzic: prima una trattenuta chiara su Zaccagni a centrocampo, poi un fallo netto sulla trequarti. Neanche un giallo.

VAR: Irrati 6

Quando c’è lui, è il segnale che Rocchi vuole blindare la gara: non ce n’è stato bisogno.

Napoli-Bologna 3-2

Cosso: 6

Si perde molto nel finale, esempio di... braccino arbitrale. Perché Di Lorenzo su Sansone è da giallo (e mancano pure per Cambiaso e Lobotka), perché se fai battere la punizione finale devi far finire l’azione, perché le proteste di tutti i giocatori del Bologna meritavano almeno un cartellino. E poi ancora, Sansone che tira il pallone all’assistente Raspollini sarebbe da rosso (anche se non lo prende). Un vero peccato, perché aveva diretto una grande gara, forse un po’ troppo a “specchiarsi”, ma non era andata male. Se quel finale....

Da rigore se...

Sul gol di Lozano, in area corpo a corpo fra Cambiaso e Osimhen: il rossoblù ad un certo punto si trascina giù l’attaccante azzurro, sarebbe stato rigore senza la rete.

Regolari

Ok la rete di Zirkzee: sul passaggio di Dominguez per Cambiaso, ci sono tre giocatori che lo tengono in gioco: Di Lorenzo, Kim e Mario Rui. Regolare pure la rete di Osimhen del 3-2: sul passaggio di Kvara, è appena dietro Bonifazi e Lucumí.

No rigore

Tiro di Kvara, Bonifazi braccia al corpo: non è punibile, non è rigore.

VAR: Valeri 6

Tante cose da controllare, lo fa con puntualità.

Verona-Milan 1-2

Massa: 5

Insufficiente Massa, quasi svogliato per buona parte della gara. Tanto per citare: assegna due angoli (nel batti e ribatti Gabbia-Depaoli è quest’ultimo che tocca per ultimo; in quello Depaoli-Kalulu dall’altra parte, è il rossonero che non solo tocca per ultimo ma addirittura con una mano) poi trasformati in rimesse dal fondo che sembrano tanto (ma tanto) suggerite (da Lissone?). Non fischia nulla per buona parte della gara, poi fischia tutto; non ammonisce mai (come la mettiamo con Adli su Verdi ad inizio partita?), poi infila 4 gialli in 15’. E dire che è Élite dell’Uefa....

No rigore

Protesta un po’ Leao, che chiedeva un rigore ai suoi danni: le immagini gli danno torto, c’è un appoggio sulla spalla sinistra di Hien ma senza trattenute sostanziose e sostanziali. Tiro di Depaoli, Thiaw respinge con il piede destro, mai rigore. Djuric in rovesciata, Pobega braccio destro al corpo: non punibile.

VAR: Mazzoleni 6

Voto che salirebbe a 6,5 se dovesse essere vero che ha “suggerito”...

Inter-Salernitana 2-0

Sacchi: 6

C’è un’ombra nella partita di Sacchi, apparentemente ben diretta, con pochi fischi (26) e un solo provvedimento disciplinare. Il problema, però arriva proprio sulla gestione dei cartellini, l’arbitro di Macerata perdona Daniliuc che doveva essere espulso. Non incide sulla partita, però è un peccato. Regolari i due gol dell’Inter, ci sta soltanto il giallo per l’austriaco, non è falloso l’incrocio in area-Inter Çalhanoglu-Dia: ok no rigore.

Graziato

Ok il primo giallo: Daniliuc affossa Dumfries che gli aveva preso il tempo, il rosso per DOGSO (chiara occasione da gol) sarebbe stato inopportuno per direzione (siamo molto esterni), distanza dalla porta e presenza di un altro difendente (Gyömber). Errore grave al 37’: lo stesso Daniliuc arriva in ritardo su Lautaro al limite dell’area, l’argentino viene alzato da terra, doveva arrivare il secondo giallo.

Regolari

Ok la rete di Lautaro dell’1-0: quando Dumfries serve Barella, quest’ultimo è tenuto in gioco da Gyömber. Tutto bene anche sul 2-0: Çalhanoglu recupera il pallone senza commettere fallo su Vilhena , successiva- mente Pirola e Gyömber tengono in gioco Barella sul lancio lungo del turco .

VAR: Marini 6

Zero casi, buono solo per fare esperienza.

Spezia-Cremonese 2-2

Manganiello: 6,5

Un solo episodio, risolto dopo un check con il VAR, per il resto partita senza ansie per Manganiello, gestita con soli 23 falli fischiati e 2 cartellini gialli, entrambi giusti.

No rigore, ma...

Lo Spezia che chiede il fallo di mano di Zanimacchia, l’arbitro fa proseguire, il VAR Nasca gli avalla la decisione: il giocatore allarga la gamba destra, il pallone sbatte soprattutto lì, poi non è chiarissimo se sfiori anche il braccio destro, ci sta consi- derarlo non punibile, bravo l’assistente Bercigli (con Cecconi fra i più bravi ora come ora in A) a segnalare che non è rigore, certificato dal VAR. Ancora: Caldara giù in area, tamponato da Bianchetti: tutto però fermo per fuorigioco, altrimenti sarebbe stato rigore.

Regolare

Ok la rete di Dessers, in offside non punibile sul colpo di testa di Pickel per Lochoshvili , quando poi quest’ultimo tocca in porta, il nigeriano è dietro la linea del pallone.

VAR: Nasca 6

Pomeriggio sereno.