I QUATTRO FATTORI DI CALCOLO
Per ogni partita, il numero di punti ranking è dato dalla moltiplicazione di quattro fattori: risultato (M), importanza del match (I), valore dell’avversario (T), confederazioni di appartenenza (C). Il risultato è semplice: 3 punti per la vittoria, 1 per il pareggio, 0 per la sconfitta. L’importanza del match (I) parte dal minmo di 1 (amichevoli): un match di qualificazione vale 2,5; uno di fase finale di torneo continentale (gli Europei, ad esempio) o Confederations Cup vale 3; una partita dei Mondiali vale 4.
La forza dell’avversario (T) parte da un minimo di 50 (se si affronta una rivale oltre il 150° posto nel ranking) fino a un massimo di 200 (se si sfida la numero uno). Banalmente: si calcola sottraendo a 200 il piazzamento in classifica della rivale. Infine, il coefficiente per le confederazioni: si fa la media tra i due valori se si sfidano nazionali di continenti diversi, altrimenti vale 1 per le sudamericane, 0,99 per le europee, 0,85 per tutte le altre confederazioni.