Roma, il piano B
In realtà anche la Roma, che contava di dedicare il 30 agosto a Manu Koné, è stata spiazzata. E così Ghisolfi ha subito chiamato la Juve per Tiago Djalò, che è volato a Roma per le visite. Ma non poteva essere tutto così semplice. Il giocatore è rimasto in attesa di una decisione definitiva mentre a Trigoria si chiedevano se fosse giusto tesserarlo. La verità? Djalò non era esattamente la prima scelta, tanto è vero che la Juve intorno alle 22 lo ha richiamato a Torino. Allora De Rossi ha cercato nella sua rubrica telefonica la soluzione, informandosi attraverso l’amico Luis Enrique su Skriniar, in uscita dal Psg. Troppo alto lo stipendio, quindi binario morto. Più facile arrivare allo svincolato Mats Hummels, 36 anni a dicembre, scartato due mesi fa: ipotesi ancora plausibile, visto che i giocatori liberi sono tesserabili anche a mercato chiuso. Il nome preferito, se non firma per il Galatasaray, è lo spagnolo Mario Hermoso, classe ‘95 ex Atletico. Se poi Smalling decide di andare in Arabia, possono entrare in rosa tutti e due.