Roma, occasione Soulè
Quanto alla ricerca, non dobbiamo stupirci se nei radar entreranno giocatori che occupano lo stesso ruolo ma hanno caratteristiche diverse: per esempio, perché la Roma ha approcciato sia Chiesa sia Soulé? Perché alla necessità di un'ala capace di attaccare la profondità, come l'azzurro, può abbinarsi l'occasione di acquistare un talento del 2003 può essere inglobato a prezzi ragionevoli grazie allo stipendio "basso".
Roma, Dybala non preoccupa
Dybala, ieri in campo per un tempo e poi volato in fretta in Argentina per sposarsi, non è un tema in casa Roma. Anche se la clausola da 12 milioni scade il 30 luglio, Ghisolfi non si attende brutte sorprese: se alle sue spalle potranno crescere Baldanzi e magari Soulé, che sono due mancini, è solo perché Paulo potrebbe giocare diverse partite come falso nove. E' uno degli esperimenti che stuzzicano De Rossi. Neppure il contratto in scadenza preoccupa perché Dybala avrà il rinnovo automatico al raggiungimento del 50% delle presenze stagionali.
Roma, investimenti sul vivaio e sulla squadra femminile
Pillole strategiche finali. Per rinforzare il vivaio, nel quale è tornato al timone Alberto De Rossi, è stato assunto un nuovo capo scout: si chiama Roberto Trapani e arriva dal Monza. Ma anche Bruno Conti rimarrà al suo posto, occupandosi di scandagliare il territorio per scovare baby calciatori sotto ai 14 anni di età. L’ultimo ramo di interesse, non per importanza, è la squadra femminile. Anche su quel fronte la Roma implementerà gli investimenti, che possono abbellire la casella ricavi senza incidere sui conti del fair play finanziario perché incentivati dall’Uefa. E ieri a proposito è stato ufficializzato il prestito di Giulia Dragoni, la promettente giocatrice del Barcellona.