"Il Cio dovrebbe sospendere la Russia. La guerra è in corso, non possono partecipare alle prossime Olimpiadi, non possono partecipare ad alcun evento sportivo perchè la Russia rappresenta questa guerra". È l'appello dell'ex campione del mondo dei pesi massimi Wladimir Klitschko, intervistato da Piers Morgan su Fox Nation. Ad oggi il Comitato Olimpico internazionale ha raccomandato che gli atleti russi prendano parte alle competizioni internazionali solo se sotto lo status di neutrali. Ma per Klitscko non è abbastanza: "Le azioni fanno più rumore delle parole e un isolamento farebbe più rumore di qualsiasi parola perchè sarebbe doloroso per gli atleti, per l'economia, per tutti coloro che hanno un legame con la Russia". L'ex pugile, 46 anni, come tanti connazionali si è arruolato nell'esercito ucraino: "Pronto a morire per il mio Paese? Se non lo fossi, sarei già andato via. Kiev è una città con cinque milioni di persone e ora è vuota. Milioni di ucraini si sono chiesti: sei pronto a dare tutto quello che hai per il Paese e la libertà? E la risposta è sì perchè faresti di tutto per i tuoi bambini, per i tuoi genitori, per tutto quello che ami".