NORCIA - Il presidente del Coni Giovanni Malagò, stamani a Norcia, ha commentato lo scenario sportivo mondiale che si è venuto a creare in conseguenza del conflitto in atto in Ucraina: "Ai grandi appuntamenti sportivi ci arriviamo con una situazione drammatica, l'esclusione degli atleti russi e bielorussi crea comunque imbarazzo e complicazioni, ma fa parte delle sanzioni che il Cio ha ritenuto giusto applicare per non aver rispettato la tregua olimpica durante le Olimpiadi e Paralimpiadi di Pechino". Il numero uno dello sport italiano è nella citta di San Benedetto per il convegno "Lo sport per la Valnerina".
"Atleti ucraini concentrati su ciò che accade nel loro paese"
A margine dell'evento ha avuto un pensiero anche per gli atleti ucraini che "con la testa e il cuore sono concentrati su quello che accade nel loro Paese", ricordando come invece sia stato completamente azzerato in Ucraina lo sport amatoriale. Parlando del terremoto che 5 anni fa ha devastato quella zona, Malagò ha detto che lo sport può essere un'occasione di rilancio per la Valnerina: "La bellezza di un territorio conosciuto in tutto il mondo e da sempre vocato alle attività sportive. Se fossi stato un atleta - ha sottolineato - mi sarei augurato di venire in ritiro in queste zone". Nei minuti che hanno preceduto il convegno, al presidente Malagò è stata regalata una sciarpa del "Roma club Norcia", da parte di Alberto Allegrini.