CUNEO- Anna Adelusi, vent’anni da compiere sabato 10 giugno, completa il reparto dei posti 2: la nuova opposta della Cuneo Granda Volley, reduce dalla sua prima stagione nel massimo campionato con la maglia di Firenze, è attesa da un’estate di lavoro al Centro Pavesi di Milano con la Nazionale juniores allenata da Marco Mencarelli in vista dei Mondiali Under 21 in programma dal 17 al 26 agosto nelle città di León e Aguascalientes in Messico.
LA CARRIERA-
Anna Adelusi, 186 centimetri di altezza, cresce nel vivaio del Volleyrò Casal de’ Pazzi, con cui vince due scudetti giovanili e entra in pianta stabile nelle Nazionali juniores. Nell’estate del 2020 il debutto in Serie A2 nell’Acqua & Sapone Roma Volley Club dove, a soli diciassette anni, con i suoi 287 punti è tra le protagoniste della promozione nel massimo campionato. Nella stagione successiva ancora un’esperienza in Serie A2, questa volta con la maglia del Club Italia CRAI, con cui chiude con 317 punti all’attivo. La scorsa estate l’approdo a Firenze per il primo approccio con la Serie A1, adesso il passaggio a Cuneo, dove ritrova coach Bellano e alcune ex compagne di squadra. Giocatrice potente e dotata di un’ottima elevazione, Adelusi può ricoprire anche il ruolo di schiacciatrice, come successo nella stagione 20/21 a Roma, dove in posto 2 c’era l’ex biancorossa Binto Diop. Grande appassionata di libri, la nuova opposta di Cuneo Granda Volley studia Psicologia.
LE PAROLE DI ANNA ADELUSI-
«Ho scelto Cuneo innanzitutto per il progetto tecnico che mi è stato prospettato da Massimo Bellano, la cui presenza è stata altrettanto determinante; oltre a lui, a Cuneo ritroverò tante ex compagne. Il nostro sarà un gruppo giovane con alcuni elementi più navigati, la cui esperienza sarà fondamentale. C’è tanta voglia di faticare in palestra e di migliorare, e questo è un ottimo punto di partenza. I miei punti di forza? Il salto, l’attacco e il muro, mentre sento di avere ancora molto margine in battuta, fondamentale sul quale sto lavorando da un po’, e in ricezione. Il primo anno in A1 mi ha insegnato tantissimo, e credo che Cuneo sia la piazza ideale dove proseguire il mio percorso di crescita».