Perugia in A2, Pinerolo è salva

Conclusa la Regular Season che ha emesso gli ultimi verdetti. Le umbre cedono in casa con Conegliano e danno l'addio alla massima serie. Per le ragazze di Marchiaro dolce ko nel derby con Chieri. Definita la griglia Play Off
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ROMA- Fine dei giochi: si è chiusa ufficialmente la Regular Season del Campionato di Serie A1. Le immagini più belle arrivano da Pinerolo, dove le padrone di casa della  Wash4Green perdono contro la Reale Mutua Fenera Chieri ma agguantano un’incredibile salvezza grazie alla contemporanea sconfitta della Bartoccini Fortinfissi Perugia, che retrocede in A2 dopo lo 0-3 subìto dalla Prosecco Doc Conegliano. A festeggiare sono anche le collinari, che con i tre punti mantengono il vantaggio sull’Igor Gorgonzola Novara, vittoriosa nel derby contro la Cuneo Granda S.Bernardo. Derby con il sorriso anche per la Savino Del Bene Scandicci, che rimane seconda grazie al tie-break vinto contro Il Bisonte Firenze, mentre la Vero Volley Milano chiude terza battendo e-Work Busto Arsizio Busto Arsizio 0-3. Le farfalle scivolano all’ottavo posto per il successo da tre punti del Bergamo 1991 ai danni della Trasportipesanti Casalmaggiore, la Balducci Macerata saluta l’A1 perdendo in casa contro la Megabox Vallefoglia.

TUTTE LE SFIDE-

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO- 

La Bartoccini-Fortinfissi Perugia retrocede amaramente in A2 non riuscendo nell’impresa di battere la capolista del campionato. La squadra di Bertini gioca alla pari nel primo set ma poi cede 0-3 (21-25 15-25 20-25 i parziali) contro una Prosecco Doc Imoco Conegliano che essendo già in clima play-off non ha mostrato remore nello schierare il suo miglior sestetto.

Le umbre dimostrano tutta la loro combattività in avvio di primo set, con Galkowska a trainare il gioco, e quando arriva anche il muro di Polder che vale il 6-1 coach Santarelli chiama il time-out, la pausa sveglia le venete che iniziano a marcare punti variando i colpi e sul 10-10 c’è la parità, subito dopo Plummer con un pallonetto mette il punto del sorpasso (10-11) ed allora anche Bertini invoca lo stop, le umbre ritrovano la parità con l’ace di Lazic (12-12) ed inizia il punto a punto che si protrae fino al 17-17 poi Faar mette due muri consecutivi e Robinson-Cook mette a terra il pallonetto del 17-20 costringendo le umbre ad utilizzare l’ultimo minuto di sospensione a loro disposizione. Il vantaggio delle pantere smette di crescere e le “Magliette Nere” si portano fino al -2 (19-21) ma poi sul finale Robinson-Cook e Haak premono sull’acceleratore ed il set termina 21-25.

Il secondo parziale parte equilibrato con le due formazioni che si alternano sul tabellone fino al 10-10 poi Haak comincia a fare sul serio inducendo Bertini al time-out (10-13), la situazione non cambia e sul 10-16 arriva anche il secondo stop umbro. Le Pantere della Imoco amministrano il margine in scioltezza, sul finale Santarelli effettua anche qualche cambio ed è proprio una delle neo-entrate Alexa Gray a mettere il a terra la palla del 15-25 che per Perugia ha l’amaro sapore della retrocessione.

Nel terzo set la Bartoccini-Fortinfissi parte bene portandosi subito sul 3-0, ma Conegliano si attiva subito e sul 6-6 è di nuovo parità, Perugia torna avanti fino al 10-7 ma Faar e Robinson-Cook guidano la rimonta e fino al 10-11 momento in cui Bertini ferma il gioco.Parte il punto a punto guidato dalle umbre, quando ad andare avanti è la Imoco Bertini ferma il gioco sul 15-16, ancora una volta si va punto a punto fino al 19-19, poi Gray e Faar salgono in cattedra ed il margine ospite aumenta fino al definitivo 20-25 messo a terra da Lubian.

I PROTAGONISTI-

Raymariely Santos (Bartoccini Fortinfissi Perugia)- « Sono molto orgogliosa delle mie compagne, abbiamo lottato ogni giorno per migliorare, sono molto fiera di come abbiamo affrontato una squadra forte come Conegliano visto che poi non capita sempre di affrontare una delle squadre più forti del mondo. La cosa più importante per noi era fare il nostro meglio, il risultato poi sarebbe stato relativo vincere o perdere fa parte dello sport, sono arrivata per dare il mio meglio sempre ed anche le mie compagne lo hanno fatto, per questo sono molto fiera di loro ».

Sara Faar (Prosecco Doc Conegliano)-« Credo che per Perugia questa partita valesse moltissimo, mi spiace vedere le ragazze così perché hanno dimostrato quanto ci tenevano. Dal canto nostro abbiamo dovuto alzare il ritmo perché i play-off inizieranno a breve e quindi è stato importante anche per noi dare una buona prestazione, anche se all’inizio abbiamo commesso qualche errore di troppo. Ora ci concentreremo ancora più sulla fase finale della stagione che durerà ancora un mese se tutto dovesse andare per il meglio, abbiamo ancora l’amaro in bocca per quello che è successo in Champions League e quindi daremo il massimo per riuscire a conquistare il titolo di Campionesse d’Italia, ma ovviamente ci sarà ancora da giocare e vedremo cosa succederà ».

IL TABELLINO-

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 0-3 (21-25 15-25 20-25)

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Lazic 5, Nwakalor 9, Galkowska 10, Gardini 3, Polder 7, Santos 1, Armini (L), Rumori. Non entrate: Galic, Guerra, Garcia, Avenia. All. Bertini.

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Fahr 11, Haak 17, Robinson-cook 10, Lubian 4, Wolosz 1, Plummer 10, De Gennaro (L), Gray 6, Gennari 1, Carraro, Samedy. Non entrate: Pericati (L), De Kruijf. All. Santarelli.

ARBITRI: Mattei, Luciani.

NOTE –Durata set: 27′, 26′, 26′; Tot: 79′.

MVP: Isabelle Haak (Prosecco Doc Conegliano)

IL BISONTE FIRENZE – SAVINO DEL BENE SCANDICCI-

Una vittoria per ribadire il dominio cittadino, per blindare il secondo posto e riscrivere i record in regular season. La Savino Del Bene Scandicci si è aggiudicata 3-2 il derby fiorentino della pallavolo di Serie A1, superando Il Bisonte Firenze nell’ultima gara della regular season.

Successo ottenuto al tie break per le ragazze di Barbolini, che arrivavano alla sfida con la necessità di conquistare almeno un punto per confermarsi al secondo posto in classifica e che il preziosissimo punto lo hanno ottenuto già al termine dei primi due set di gara.

Vinta la prima frazione per 21-25, la Savino Del Bene ha infatti conquistato anche il secondo set ed imponendosi per 14-25 ha conquistato matematicamente la seconda piazza in classifica.

La squadra di Barbolini ha poi dato l’impressione di poter chiudere la sfida in tre set, ma avanti per 17-19 è stata prima acciuffata sul pari e poi superata e sconfitta per 25-20.

Il Bisonte Firenze ha così riaperto la sfida e spinto la gara al quarto set, una frazione di gioco molto equilibrata in cui la Savino Del Bene Volley ha avuto anche un set point a propria disposizione, ma in cui ancora una volta è stato Il Bisonte a prevalere.

La formazione di coach Parisi ha vinto il quarto set per 26-24 e la sfida si è così prolungata fino al tie break. Nella quinta e decisiva frazione la Savino Del Bene Volley è tornata a controllare il match come fatto nei primi due set e la squadra di Barbolini ha vinto 7-15 il tie break e 3-2 la partita, con una Zhu Ting da 26 punti e 3 muri vincenti eletta MVP dell’incontro. 

Quella ottenuta nel derby con Il Bisonte è la trentunesima imposizione in stagione per la Savino Del Bene Volley, ma soprattutto rappresenta la vittoria numero ventuno in regular season, un nuovo record per la società del Patron Nocentini, che chiude la stagione regolare con 63 punti in classifica, un bottino che rappresenta un altro primato nella storia del club.

Il Bisonte Firenze scende in campo con Malinov al palleggio, Nwakalor come opposto, Van Gestel e Herbots, con Alhassan-Sylves a comporre il tandem di centrali e Panetoni nel ruolo di libero.

Massimo Barbolini schiera la sua squadra con Yao Di al palleggio, Antropova come opposto, Alberti e Beliën come centrali, Sorokaite e Zhu in banda, con Merlo come libero titolare.

Partenza lanciata per la Savino Del Bene Scandicci. Beliën parte con il piede giusto e con un paio di errori di Firenze il punteggio va subito sull’1-4. Il Bisonte recupera grazie alle giocate di Sylves e Nwakalor, ma la Savino Del Bene Volley mantiene comunque il vantaggio (5-6). A produrre un nuovo allungo è Antropova, che piazza due muri vincenti consecutivi e porta la Savino Del Bene Volley sul +4. Il gap in favore delle ragazze di Barbolini arriva fino al +5, con Zhu Ting ha mettere a terra il 6-11. Time out per coach Parisi, ma la gara non cambia e la Savino Del Bene Volley trova anche il +6 con l’ace di Antropova (8-14). Il comando del set è nelle mani della formazione di Barbolini che però, dopo due punti consecutivi de Il Bisonte, ferma la gara con il suo primo time out (15-19). Lentamente Firenze riesce a rosicchiare parte del vantaggio accumulato dalla squadra di Barbolini e a riportarsi fino al -2. Sul 21-23 Barbolini chiama il time out, subito seguito da un punto di Pietrini e da un time out in casa Il Bisonte. Al rientro in campo Herbots attacca ma non trova il campo: per la Savino Del Bene Volley è il set point (21-25).

Il primo break del secondo set arriva subito nelle battute iniziali: quattro punti consecutivi e la Savino Del Bene Scandicci balza avanti sul 2-5. Zhu doppia Firenze con il colpo del 3-6, mentre Sorokaite realizza il 3-7 ed obbliga Parisi a chiamare “tempo”. La stessa Sorokaite timbra anche il punto del 3-8 e innesca un nuovo break in favore della Savino Del Bene Volley. La squadra di Barbolini arriva fino al 3-10 ed Il Bisonte sotto di sette lunghezze abbozza una reazione, ritornando fino al -5. La Savino Del Bene Volley tiene in mano l’incontro e torna sul +7 con Antropova. Una fast di Beliën porta invece il punteggio sul 10-18 e per Parisi è nuovamente necessario un time out. Dopo la pausa è sempre la centrale olandese a segnare con un muro ed a scrivere il +9 per la Savino Del Bene Volley (11-20). La squadra di Barbolini tocca anche il +11, poi si aggiudica il set per 14-25 con il punto decisivo che arriva su di un errore di Herbots.

La terza frazione è quella che vive l’avvio più equilibrato. Le due squadre si trovano più volte in parità e il primo mini parziale arriva con due punti consecutivi per la Savino Del Bene Volley, che segna prima con Beliën in fast e poi con una diagonale di Sorokaite (10-12). Il Bisonte trova il pari con due punti consecutivi messi a segno da Herbots, ma la Savino Del Bene Volley ritrova il +2 sul 14-16 e coach Parisi ferma il set. Time out e al rientro in campo Antropova fa +3 (14-17), Il Bisonte non molla e ritorna fino al -1 sfruttando un’ispirata Alhassan. Tocca quindi a Barbolini chiamare un time out, ma la pausa non impedisce a Il Bisonte di effettuare il sorpasso: Alhassan pareggia i conti con il muro del 19-19, poi due ace di Van Gestel portano Il Bisonte avanti per 21-19. Altro time out per Barbolini, ma Il Bisonte scappa fino al 23-19 di Herbots. Proprio la stessa Herbots capitalizza il vantaggio acquisito e segna il 25-20 consegnando il terzo set a Il Bisonte.

Dopo essersi aggiudicato il terzo set Il Bisonte parte bene nella quarta frazione. Herbots trova il muro del +2 (5-3) e sempre la stessa schiacciatrice belga firma il +3 con un attacco in pipe (9-6). Barbolini non resta a guardare e chiama un time out che sembra risvegliare la sua Savino Del Bene Volley. Antropova realizza il mani out del -1, ma Il Bisonte Firenze anche approfittando degli errori della Savino Del Bene Volley allunga nuovamente fino al 15-11. La squadra di Barbolini non molla e rientra fino al -1, con Zhu Ting protagonista del punto del 16-15. Parisi risponde alla rimonta della Savino Del Bene Volley con un “tempo”, ma la squadra di Barbolini non si ferma e rimonta fino al pareggio 17-17. Il Bisonte Firenze allunga ancora con un primo tempo di Alhassan e con una gran diagonale colpita dalla solita Britt Herbots (21-19). Time out di Barbolini che non vuole far fuggire Il Bisonte ed al ritorno in campo la Savino Del Bene Volley si affida ad una super Antropova, che segna tre punti consecutivi e porta il risultato sul 22-24. È coach Parisi quindi a chiamare il time out ed è Herbots a trovare il pareggio sul 24-24 ed il sorpasso sul 25-24. Il set lo vince Il Bisonte che segna il 26-24 e porta la gara al tie break.

Nel tie break Il Bisonte Firenze balza in vantaggio con il 2-1 segnato da Herbots con un ace, ma la Savino Del Bene Volley può contare su Zhu Ting: la schiacciatrice cinese realizza l’attacco del 2-3 e mura per il 2-4. Antropova realizza il 2-5 e Il Bisonte, sotto di tre punti, si gioca il time out. Sempre Zhu Ting piazza a terra il 2-6 Zhu, ma Nwakalor risponde con due punti per Il Bisonte (4-6). Coach Barbolini fa ricorso ad un “tempo” e al rientro in campo la sua squadra trova due punti con Zhu Ting (4-8). Cambio campo con la Savino Del Bene Volley avanti di 4 punti, un vantaggio che la squadra di Barbolini allarga fino al 7-15 finale.

I PROTAGONISTI-

Carlo Parisi (Allenatore Il Bisonte Firenze)– « Come al solito ci prendiamo sempre troppo tempo per tirare fuori quello che è necessario, soprattutto contro queste avversarie, però almeno oggi c’è stata una reazione e la squadra mi è piaciuta molto per come è stata in campo e anche a livello di atteggiamento, con la giusta aggressività e la giusta concentrazione. Dopi due set sofferti, i finali di terzo e quarto sono stati entusiasmanti, soprattutto dal 22-24 nel quarto, dove siamo stati molto bravi. Nel quinto forse c’è stato un po’ di appagamento, o forse abbiamo pagato lo sforzo profuso fisicamente e mentalmente per tenere testa a una squadra come Scandicci: abbiamo avuto un piccolo caso di tensione e lo abbiamo pagato, però di oggi mi rimane la grande reazione della squadra e nonostante la sconfitta mi sento di fare i complimenti alle ragazze ».

Massimo Barbolini (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)-« Una bella vittoria! Le ragazze hanno saputo ribaltare una situazione che aveva preso un abbrivio favorevole a Firenze. C’è stata un po’ di responsabilità nostra, che non abbiamo saputo chiudere la sfida nel terzo set, però abbiamo giocato contro una squadra di buonissimo livello. Dobbiamo essere felicissimi questa sera, ma soprattutto felicissimi per questo percorso in campionato e per questo secondo posto che viene raggiunto per la seconda volta nella storia di questa società. Secondo posto con sole cinque sconfitte e con tanti punti raccolti. Felici per il risultato e adesso domani riposiamo e pensiamo a fare un altro grande risultato mercoledì nel ritorno della finale di CEV Cup, perchè la sfida sarà altrettanto dura se non di più ».

IL TABELLINO-

IL BISONTE FIRENZE – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 2-3 (21-25 14-25 25-20 26-24 7-15)

IL BISONTE FIRENZE: Herbots 23, Alhassan 16, Nwakalor 13, Van Gestel 6, Sylves 6, Malinov 2, Panetoni (L), Graziani 5, Kosareva, Guiducci, Adelusi, Knollema. Non entrate: Lapini (L). All. Parisi.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Sorokaite 12, Alberti 11, Antropova 28, Zhu 26, Belien 8, Yao, Merlo (L), Pietrini 1, Mingardi, Di Iulio, Castillo. Non entrate: Washington, Angeloni (L), Shcherban. All. Barbolini.

ARBITRI: Piana, Frapiccini.

NOTE –Durata set: 29′, 21′, 24′, 27′, 15′; Tot: 116′.

MVP: Ting Zhu (Savino Del Bene Scandicci)

Spettatori: 1331

WASH4GREEN PINEROLO – REALE MUTUA FENERA CHIERI-

La Wash4Green Pinerolo conquista la salvezza nell’ultima giornata di Regular Season. Al Pala Bus Company di Villafranca Piemonte è la Reale Mutua Fenera Chieri a portare a casa il risultato (1-3) ma poco importa, la sconfitta secca di Perugia con Conegliano regala la matematica permanenza in serie A1 a Zago e compagne. Un risultato importante, cercato e perseguito per tutta la stagione che nel suo percorso ha incontrato diversi ostacoli. La Wash4Green li ha superati tutti e con carattere e grande volontà ha conquistato una salvezza che solo poche settimane fa sembrava quasi irraggiungibile. Festeggia Pinerolo ed esulta anche Chieri che, con i tre punti conquistati blinda un grandissimo quarto posto. L’mvp del match se lo prende con merito Grobelna, la miglior realizzatrice delle sue (14 punti) mentre nella metà campo di casa la coppia di centrali Gray-Akrari chiude con 15 punti (di cui 5 muri) e 14. A muro Pinerolo fa meglio (11 contro 9) ma in attacco Chieri realizza un 50% di efficienza mentre la Wash4Green si ferma a 44%.

Inizio gara equilibrato con Villani che risponde a Zago (2-2). Ungureanu attacca poi l’errore di Grobelna regala il +2 a Pinerolo. Bregoli interrompo subito il gioco e al rientro in campo Weitzel conquista il cambio palla poi Bosio, a muro su Grajber pareggia i conti. La pipe di Villani vale il 7-10 ma la Wash4Green conquista palla con Gray e con il muro di Grajber su Grobelna azzera le distanze (10-10). Chieri rimette la testa avanti, il punto diretto dai nove metri di Cazaute vale il +3 (11-14). Pinerolo rimane in scia con Ungureanu (13-15) ma le ospiti spingono sull’acceleratore, Grobelna sfrutta bene le mani del muro e Cazaute, in parallela non sbaglia (15-20). Zago prova a ricucire lo strappo ma il vantaggio della Reale Mutua è troppo ampio e il primo set va’ a Chieri (20-25).

Nel secondo parziale sono le padrone di casa a guidare il gioco. Gray a muro per il doppio vantaggio (5-3) poi Ungureanu in pipe sigla il +3 (8-5). Il primo tempo di Akrari difende il vantaggio ma Grobelna accorcia le distanze (10-8) e Cazaute al servizio incalza (10-9). Grobelna non trova il campo da gioco (12-10) poi è Zago a sbagliare l’attacco e regalare il 12-12. Il servizio insidioso dell’opposta ospite consente a Chieri di sorpassare poi la pipe vincente di Cazaute vale il doppio vantaggio (13-15). Due errori in attacco nella metà campo ospite riportano il punteggio in parità (17-17) e con Akrari in prima linea la Wash4Green rimane agganciata alle avversarie (19-19). Lo sprint finale è della Reale Mutua Fenera che chiude con Grobelna 21-25.

Punto a punto ad avvio di terzo set (6-6). Le due squadre procedono in perfetto equilibrio con Bregoli che lascia spazio a Storck e Butler, dentro per Grobelna e Weitzel. Pinerolo tenta la fuga, Gray attacca poi mura e Carletti sfrutta bene le mani del muro (18-15). Chieri riconquista palla con Storck ma Villani manda out e il turno al servizio di Zago riporta le padrone di casa a + 3 (22-19). La fast di Akrari riapre i giochi (25-20).

Anche il quarto parziale è un botta e risposta (3-3). Alcuni errori dai nove metri della squadra ospite regalano il vantaggio a Pinerolo (11-8) ma Cazaute e Rozanski riportano subito il punteggio in parità (12-12). Marchiaro chiama time out e, ripresa palla con il primo tempo di Akrari Pinerolo rimette la testa avanti grazie all’ottimo turno al servizio di Carletti (16-12). Storck in attacco e Mazzaro a muro su Ungureanu riportano Chieri in corsa (19-18). La ricezione di casa subisce l’insidioso turno al servizio di Morello poi Rozanski firma il sorpasso (21-22). Due errori delle biancoblù regalano il match point alle ospiti ma Grajber annulla (23-24). La Reale Mutua non spreca nulla e chiude con Rozanski 23-25.

 I PROTAGONISTI-

 Kaja Grobelna (Reale Mutua Fenera Chieri)- « Non è stato facile con tutti i tifosi in questo palazzetto. Era una gara molto importante sia per noi che per loro e siamo molto contente. Nei primi due set eravamo molto concentrate poi siamo un po’ calate ma alla fine è abbastanza normale. Però sono contenta del risultato perché è meglio entrate nei play off con una vittoria. Il quarto posto è bellissimo però non ci fermiamo qua, andiamo avanti. Non ci poniamo limiti, abbiamo la mentalità giusta e vediamo dove arriveremo ».

Valentina Zago (Wash4Green Pinerolo): « È quasi una vittoria per noi questa salvezza. Sono orgogliosa di tutta la squadra, lo staff e la società. Ce la siamo meritata perché è stato un anno difficile e sono veramente contenta. Abbiamo fatto fatica e ci abbiamo messo un po’ ad ingranare, complici anche gli infortuni. I risultati poi sono arrivati, lavorando bene e si è visto. Il nostro coach ci ha sempre supportato e ci ha dato una grande forza anche quando magari eravamo un po’ scoraggiate. Anche noi, nonostante le sconfitte siamo rimaste unite e questa salvezza all’ultima giornata è ancora più bella ».

IL TABELLINO-

WASH4GREEN PINEROLO – REALE MUTUA FENERA CHIERI 1-3 (20-25 21-25 25-20 23-25)

WASH4GREEN PINEROLO: Grajber 3, Akrari 14, Prandi 1, Ungureanu 11, Gray 15, Zago 12, Moro (L), Carletti 6, Bussoli, Gueli (L), Bortoli, Miao, Renieri. Non entrate: Jones. All. Marchiaro. REALE

MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 12, Mazzaro 8, Grobelna 14, Villani 13, Weitzel 10, Bosio 3, Spirito (L), Storck 9, Butler 4, Rozanski 3, Nervini 2, Morello, Fini (L). Non entrate: Kone. All. Bregoli. ARBITRI: Lot, Piperata.

NOTE –Durata set: 23′, 28′, 22′, 26′; Tot: 99′.

MVP:  Kaja Grobelna (Reale Mutua Fenera Chieri)

Spettatori: 1500

IGOR GORGONZOLA NOVARA – CUNEO GRANDA S.BERNARDO-

Si chiude con una vittoria da tre punti la stagione regolare della Igor Gorgonzola Novara che supera in rimonta Cuneo in quattro set e chiude al quinto posto, alle spalle di Chieri, a sua volta vittoriosa. MVP dell’incontro la centrale Sara Bonifacio.

Igor in campo con Karakurt opposta a Battistoni, Bonifacio e Danesi centrali, Bosetti e Carcaces schiacciatrici e Fersino libero; Cuneo con Signorile in regia e Diop in diagonale, Stevenson e Cecconello al centro, Kuznetsova e Szakmary in banda e Caravello libero.

Bonifacio firma il primo break (4-1), Kuznetsova in battuta accorcia (6-5) e Szakmary firma il sorpasso in pallonetto (8-9) con Novara che spezza il punto a punto sul 13-11 con un altro primo tempo vincente di Bonifacio. Ancora Kuznetsova per il sorpasso ospite (13-14), è sempre lei a firmare l’ace del 15-17 mentre Battistoni a muro restituisce l’inerzia favorevole a Novara (19-18); Karakurt spara out (20-21), Szakmary chiude uno scambio infinito in diagonale (21-23) e Kuznetsova poco dopo regala il set a Cuneo firmando il 21-25.

Novara con Adams in sestetto e dopo un avvio pro-Cuneo (2-5, ace di Diop), Bosetti prima accorcia in diagonale (4-5) e poi sorpassa sull’8-7, allungando il break con un muro (9-7). Bellano ferma il gioco sull’11-8, Karakurt va a segno due volte (14-10, poi 18-13) e Adams poco dopo conquista il set ball in maniout (24-19): chiude un attacco out di Drews, sul 25-19.

Lavarini manda in campo Cambi e Chirichella, nel testa a testa iniziale le azzurre mettono la testa avanti con l’attacco di seconda di Cambi (7-5), poi Novara scappa 12-7 con la pipe di Adams e ancora 14-8 con l’americana a segno a muro. Karakurt fa il vuoto (17-10) ma Gicquel entra e in battuta favorisce il 18-15, Cambi firma l’ace del 22-17 ma Kuznetsova non molla e fa due punti in fila per il 22-21 con Lavarini che ferma due volte il gioco. Gicquel sbaglia (24-21), Adams no: la Igor trova il 25-21 e si porta sul 2-1.

Con Ituma e Giovannini in sestetto, la Igor mantiene il ritmo e fa subito 6-2 con una diagonale vincente e un ace di Adams; Giovannini fa due punti in fila (8-4), Cuneo rientra (8-7) ma Adams (11-7) e Ituma (12-7) riprendono la marcia con l’ace di Giovannini che vale il +7 (14-7). Chirichella mura Drews (17-11) e ancora Giovannini in diagonale mette al sicuro il set (20-13) con Ituma che avvicina il traguardo sul 23-15; Adams in parallela chiude i conti poco dopo, sul 25-17.

I PROTAGONISTI-

Gaia Giovannini (Igor Gorgonzola Novara)- « Sono molto contenta per il successo e per aver dato il mio contributo, per noi era davvero importante chiudere al meglio la regular season anche in vista della partita che ci aspetta mercoledì. Dopo il primo set abbiamo alzato il livello, limitando gli errori e mettendo maggior pressione alle nostre avversarie ».

IL TABELLINO-

GOR GORGONZOLA NOVARA – CUNEO GRANDA S.BERNARDO 3-1 (21-25 25-19 25-21 25-17)-

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosetti 9, Danesi 8, Karakurt 15, Carcaces 3, Bonifacio 9, Battistoni, Fersino (L), Adams 13, Chirichella 5, Giovannini 4, Ituma 4, Cambi 2, Bresciani. Non entrate: Varela Gomez (L). All. Lavarini.

CUNEO GRANDA S.BERNARDO: Szakmary 9, Cecconello 11, Diop 14, Kuznetsova 11, Hall 4, Signorile 1, Caravello (L), Caruso 6, Gicquel 2, Drews 1, Klein Lankhorst. Non entrate: Magazza, Gay (L), Agrifoglio. All. Bellano.

ARBITRI: Verrascina, Cerra.

NOTE –Durata set: 26′, 32′, 26′, 25′; Tot: 109′.

MVP: Sara Bonifacio (Igor Gorgonzola Novara)

Spettatori: 2100

CBF BALDUCCI HR MACERATA – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA-

La Megabox Vallefoglia rispetta il pronostico sul campo della Balducci Macerata: vince 3-0 e finisce la stagione regolare al nono posto e giocherà il primo turno dei play-off per la Challenge Cup con Pinerolo (prima partita a Urbino, ritorno in Piemonte ed eventuale bella di nuovo a Urbino). A Macerata hanno contato soprattutto le maggiori motivazioni della Tigri.

Primo parziale sul filo dell’equilibrio fino al 10-10, con Macerata che si affida prevalentemente alle conclusioni di Chaussee (18 punti alla fiine). Il primo break è anche quello decisivo: lo strappo lo dà il muro della Megabox (12-17), ma le Tigri si vedono annullare tre palle set prima di poter chiudere 22-25, con il quinto punto di Drews. Secondo set che procede punto a punto fino al 20-20, con Chausee ancora protagonista e incisiva per il primo sorpasso e unico sorpasso di Macerata (21-20). L’equilibrio questa volta si sblocca solo ai vantaggi: l’errore decisivo è di Malik e Vallefoglia va 2-0 (26-24). Terzo set con le Tigri giocano sul velluto: 3-8 prima e 8-13 poi. Le biancoverdi hanno in pugno la partita, chiusa da un muro punto e da una schiacciata di Drews (25-17).

 I PROTAGONISTI-

Annie Drews (Megabox Vallefoglia)- « Per me è un altro risultato importante, siamo venute a Macerata per cercare di fare del nostro meglio e non lasciare nulla di intentato. Sono tre punti importanti, aspettando gli altri campi  e giocare al meglio la fase successiva ».

Francesca Cosi (HR Balducci Macerata)- « Abbiamo cercato di bloccare la determinazione di Vallefoglia e il secondo set ci è sfuggito per poco, ma loro hanno dimostrato anche questa sera il loro valore ».

IL TABELLINO-

CBF BALDUCCI HR MACERATA – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 0-3 (22-25 24-26 17-25)

CBF BALDUCCI HR MACERATA: Fiesoli 4, Cosi 5, Malik 8, Chaussee 18, Aelbrecht, Dijkema, Fiori (L), Molinaro 7, Okenwa 4, Ricci, Abbott, Quarchioni. Non entrate: Napodano (L), Poli. All. Paniconi.

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Aleksic 10, Hancock 6, Kosheleva 11, Mancini 2, Drews 15, D’odorico 11, Sirressi (L), Barbero. Non entrate: Ioni (L), Furlan, Berti, Piani, Laza’ro Castellanos, Papa. All. Mafrici.

ARBITRI: Brancati, Brunelli.

NOTE –Durata set: 28′, 29′, 22′; Tot: 79′.

 MVP: Annie Drews (Megabox Vallefoglia)

Spettatori: 380

E-WORK BUSTO ARSIZIO – VERO VOLLEY MILANO-

La Vero Volley Milano chiude come meglio non poteva la stagione regolare della Serie A1 femminile 2022/2023, ovvero espugnando la E-Work Arena di Busto Arsizio 3-0 contro le padrone di casa della E-Work Busto Arsizio. Il pokerissimo (quinta vittoria consecutiva dopo quelle contro Chieri, Cuneo, Novara e Firenze) non basta però ad Orro e compagne per migliorare il terzo posto in graduatoria (terza stagione consecutiva in questa posizione): nei Play Off Scudetto, quindi, al via il prossimo weekend, sarà sfida alla sesta della classe Casalmaggiore, con la prima (domenica pomeriggio) e l’eventuale terza gara davanti al pubblico amico dell’Arena. Il sabato che introduce Pasqua è dolcissimo per la formazione di Gaspari, con una Thompson scatenata in attacco (MVP del match), una Folie devastante a muro e una Orro da urlo in battuta, vera spina del fianco delle bustocche sia nel primo che nel secondo set. La formazione di casa, infatti, subisce tanto in ricezione e perde contatto con Milano nelle fasi centrali di parziale, affidandosi nel terzo alle fiammate di Stigrot e Degradi per provare a reagire. La Vero Volley è però in giornata, con Parrocchiale precisa in ricezione e puntuale in difesa, Stevanovic molto prolifica sia a muro che in attacco e Sylla onnipresente, tutte decisive per guidare la loro squadra alla prima vittoria in stagione regolare sul campo bustocco nella storia nella massima serie.

Musso parte con Lloyd-Omoruyi, Olivotto e Lualdi centrali, Degradi e Stigrot schiacciatrici e Bressan libero Gaspari sceglie Orro in regia, Thompson opposta, Folie e Stevanovic al centro, Davyskiba e Sylla in banda e Parrocchiale libero.. La pipe vincente di Davyskiba dopo il muro di Folie su Degradi valgono il break Vero Volley, 6-4, brava ad incrementare con la giocata centrale di Stevanovic e l’ace di Thompson: 8-5. Stigrot e due sbavature delle milanesi coincidono con la parità Busto Arsizio (8-8), ma due fiammate di Stevanovic e una ottima conclusione di Davyskiba portano la Vero Volley sull’11-8 e Musso ferma il gioco. Le rosa ricevono bene e questo permette ad Orro di smistare con precisione: il primo tempo di Folie ed il diagonale di Sylla spingono Milano sul 15-11. Filotto di tre punti E-Work (Olivotto e Stigrot per due volte) per il meno uno, 15-14, ma Thompson e Sylla (slash) firmano il 17-14 e Musso ferma ancora il gioco. Sylla mantiene il più tre, 19-16, ma il muro di Lloyd su Davyskiba avvicina le bustocche, 20-18. La correlazione muro-difesa funziona da entrambe le parti, con Busto Arsizio che riesce però ad incidere maggiormente in attacco guadagnando il nuovo meno uno, 22-21 e Gaspari chiama la pausa. Errore di Degradi dopo la giocata vincente di Stigrot per il 24-22 della Vero Volley, che chiude con il muro di Stysiak (appena entrata per alzare il muro) su Degradi, 25-22.

Nuovo set, stesse dodici di inizio gara e break Vero Volley Milano con la fast di Stevanovic e due errori delle bustocche, 3-0. Tanti errori da parte delle padrone di casa, l’ultimo commesso da Omoruyi (attacco sull’asta), e l’ace di Orro, costringono Musso al time-out sul 7-2 per le ospiti, brave a consolidare il vantaggio con il lungolinea vincente di Thompson (8-2). Stigrot avvicina la E-Work dopo un paio di errori di Milano (10-7), ma Thompson schiaccia forte per due volte di fila, con Musso che chiama a raccolta le sue sul 9-4 Vero Volley. Solidità, concretezza e grande personalità spingono le ospiti, trainate da Thompson e Stevanovic, sul 19-11. Il muro di Folie, sul velenoso turno in battuta di Orro (per lei grande efficacia dai nove metri), ed un lampo a testa di Davyskiba e Thompson valgono il 23-11 Vero Volley. Folie per due volte dal centro regala il set alle sue, 25-11.

Nel terzo set non cambiano le interpreti rispetto ad inizio gara, con Milano che impatta subito bene il parziale volando sul 3-0. L’ace di Lualdi porta a meno uno le sue, 3-2, capaci di impattare con Omoruyi (4-4). Punto a punto di grande intensità fino al 9-9, poi più due Busto Arsizio con Degradi e Stigrot, 12-10. L’invasione centrale di Olivotto spiana la strada al rientro Vero Volley, che controsorpassa con una super Alessia Orro in battuta (anche un ace per lei) e le accelerazioni offensive di Thompson, 14-12. Dopo il time-out di Musso arriva un’altra giocata vincente di Milano, che continua a macinare punti con Thompson, 16-13. La Vero Volley non concede più nulla, mettendo pressione anche con la battuta di Candi ad una E-Work in difficoltà in questo fondamentale (18-14). Allungo di Orro e compagne con il muro di Davyskiba e Stevanovic su Lualdi (22-17), brava poi ad andare a segno sull’azione successiva (22-18). Il finale è però tutto della squadra rosa, che non disperde il vantaggio e chiude 25-19 il set e 3-0 la gara.

I PROTAGONISTI-

Marco Musso (Allenatore e-Work Busto Arsizio)- « Complicato dare una valutazione stasera perchè si è vista una evidente differenza fisica tra le due squadre, ma si è vista anche la voglia della UYBA di stare in campo per il più lungo tempo possibile. Il primo e terzo set sono la dimostrazione che possiamo giocare alla pari grazie alla voglia di dare qualcosa in più tutti quanti, grazie alla nostra battuta e al muro difesa. Questa settimana ci siamo allenati con difficoltà per le tante assenze, la qualità dell’allenamento fa la differenza e si vede sempre in partita ».

Alessia Orro (Vero Volley Milano)- « Sono molto contenta della prestazione della squadra stasera. Vittoria a parte, abbiamo potuto provare anche alcune situazioni di gioco in vista dei Play Off Scudetto. Siamo state brave a tenere alto il livello nonostante le avversarie ci abbiano dato filo da torcere. Sfideremo Casalmaggiore ma quello che conta sarà approcciare col piglio giusto l’atto finale della stagione. Ci hanno messo in difficoltà in passato ma lavorando bene in palestra, come stiamo facendo in questi mesi, troveremo la giusta fiducia ».

IL TABELLINO-

E-WORK BUSTO ARSIZIO – VERO VOLLEY MILANO 0-3 (22-25 11-25 19-25)

E-WORK BUSTO ARSIZIO: Degradi 9, Lualdi 8, Lloyd 1, Omoruyi 4, Olivotto 1, Stigrot 11, Bressan (L), Battista 1, Monza, Colombo. Non entrate: Zakchaiou, Zannoni (L), Cerbino, Montibeller. All. Musso.

VERO VOLLEY MILANO: Sylla 5, Stevanovic 9, Orro 5, Davyskiba 11, Folie 10, Thompson 14, Parrocchiale (L), Candi 1, Stysiak. Non entrate: Larson, Allard, Negretti (L), Rettke, Begic. All. Gaspari.

ARBITRI: Braico, Goitre.

NOTE –, Durata set: 28′, 21′, 23′; Tot: 72′.

MVP: Jordan Thompson (Vero Volley Milano)

Spettatori: 3021

VOLLEY BERGAMO 1991 – TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE-

Questa è Bergamo. Questo è il cuore rossoblù, capace di rialzarsi, sempre, e di far volare questo splendido gruppo fino a chiudere al settimo posto la classifica della Regular Season. Che significa Play Off Scudetto con Scandicci.

Oggi, però, il pensiero va a una vittoria piena di tutto ciò che è stato il Volley Bergamo nel corso della stagione: cuore, bel gioco, carattere, coraggio. Muro e battuta, difesa e attacco: nulla ha potuto la Trasportipesanti Casalmaggiore di fronte a tanta fame di vittoria. Un successo tutto da regalare ai tifosi bergamaschi che hanno vissuto una serata speciale.

Micoli sceglie Partenio e Lanier, Gennari e Lorrayna, Butigan e Stufi con il libero Cecchetto per dare il via al match. Pistola risponde con Carlini, Perinelli, Frantti, Lohuis, Melandri, Dimitrova e il libero De Bortoli.

 All’equilibrio iniziale, Casalmaggiore risponde con uno strappo che porta le ospiti a +6 (10-16), ma 4 punti consecutivi di Lanier e un muro di Butigan riportano Bergamo a contatto (15-16). Si torna in parità con Lanier per il 17-17, con Lorrayna (7) arriva il sorpasso e di nuovo con Lanier il break (19-17). Il punto a punto porta ai vantaggi che sorridono alle rossoblù: Stufi e Lanier (11) firmano il 26-24.

 Casalmaggiore si riprende in fretta e di nuovo si porta a +6 (9-15), Lorrayna (6) e il turno di battuta di Butigan riportano la parità (16-16). Il +2 arriva con la complicità di Cagnin, entrata in corsa nel primo set e confermata in campo, e del muro di Gennari (20-18). Con Lanier (7) è +3 (22-19), la Trasportipesanti però si fa avanti e trova una nuova parità (23-23). Finisce ancora una volta ai vantaggi e di nuovo con il 26-24 rossoblù.

Le ospiti non ci stanno e ripartono ancora una volta con uno strappo: +5 (5-10). Coach Micoli ferma il gioco e alla ripresa Lorrayna (6) torna a farsi sentire. Non basta, perché il nuovo allungo di Casalmaggiore vale il +7 (8-15) e con Perinelli e Dimitrova riapre la partita (18-25).

 La battaglia non si placa e si viaggia a stretto contatto: la sfida è infuocata dai colpi di Lorrayna e Lanier e dal muro di Gennari per il 10-8. Stufi e l’ace di Cagnin allungano (12-9), Casalmaggiore non allenta la presa, ma ancora capitan Stufi e Cagnin spostano gli equilibri ed è +5 (15-10), Tutto gira al meglio, difesa e battuta, con miss ace Gennari, fanno la differenza (20-11). E si vola verso la vittoria e il settimo posto in classifica.

I PROTAGONISTI- 

 Lorrayna Da Silva (Volley Bergamo 1991)- « Questa è Bergamo, questo è il grande cuore di questa squadra. Oggi ci siamo divertite e siamo tornate a far vedere la bella pallavolo che ci ha permesso di arrivare ai Play Off Scudetto. Stiamo prendendo fiducia e ora non vogliamo più fermarci ».

 Chiara De Bortoli ( Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore)- « La squadra rispetto alla gara contro Pinerolo ha iniziato a riprendersi però dobbiamo essere più ciniche. I primi due set ai vantaggi in verità sono stati persi nelle fasi centrali della frazione quando eravamo avanti di diversi punti. Nel quarto set poi abbiamo mollato e loro ci hanno messo qualcosa in più oltre alla nostra ricezione che si è sporcata. Siamo però seste matematiche, questo era il nostro obiettivo ed ora, dopo questi due giorni di riposo per riprenderci, dobbiamo dare il massimo nei playoff ».

IL TABELLINO-

VOLLEY BERGAMO 1991 – TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE 3-1 (26-24 26-24 18-25 25-17)

VOLLEY BERGAMO 1991: Partenio, Stufi 6, Gennari 9, Lanier 24, Butigan 8, Da Silva 23, Cecchetto (L), Cagnin 7, May 1, Frosini, Turla’. Non entrate: Bovo, Cicola (L). All. Micoli.

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Melandri 7, Dimitrova 19, Perinelli 10, Lohuis 11, Carlini 6, Frantti 16, De Bortoli (L), Malual 1, Scola, Mangani, Buzzerio. Non entrate: Piva, Sartori, Braga (L). All. Pistola.

ARBITRI: Curto, Boris.

NOTE – Durata set: 28′, 32′, 25′, 28′; Tot: 113′.

MVP: Lorrayna Da Silva (Volley Bergamo 1991)

Spettatori: 1055

I RISULTATI-

Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Prosecco Doc Imoco Conegliano 0-3 (21-25, 15-25, 20-25)

Il Bisonte Firenze-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (21-25, 14-25, 25-20, 26-24, 7-15)

Wash4green Pinerolo-Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (20-25, 21-25, 25-20, 23-25)

Igor Gorgonzola Novara-Cuneo Granda S.Bernardo 3-1 (21-25, 25-19, 25-21, 25-17)

Cbf Balducci Hr Macerata-Megabox Ond. Savio Vallefoglia 0-3 (22-25, 24-26, 17-25)

E-Work Busto Arsizio-Vero Volley Milano 0-3 (22-25, 11-25, 19-25)

Volley Bergamo 1991-Trasportipesanti Casalmaggiore 3-1 (26-24, 26-24, 18-25, 25-17)

LA CLASSIFICA FINALE DELLA REGULAR SEASON-

Prosecco Doc Imoco Conegliano 72 (25 – 1); Savino Del Bene Scandicci 63 (21 – 5); Vero Volley Milano 61 (20 – 6); Reale Mutua Fenera Chieri 54 (18 – 8); Igor Gorgonzola Novara 51 (19 – 7); Trasportipesanti Casalmaggiore 37 (12 – 14); Volley Bergamo 1991 37 (12 – 14); E-Work Busto Arsizio 36 (12 – 14); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 30 (11 – 15); Il Bisonte Firenze 30 (9 – 17); Cuneo Granda S.Bernardo 28 (9 – 17); Wash4green Pinerolo 19 (6 – 20); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 17 (5 – 21); Cbf Balducci Hr Macerata 11 (3 – 23).

IL TABELLONE DEI PLAYOFF SCUDETTO-

Prosecco Doc Imoco Conegliano – E-Work Busto Arsizio

Savino Del Bene Scandicci – Volley Bergamo 1991

Vero Volley Milano – TrasportiPesanti Casalmaggiore

Reale Mutua Fenera Chieri – Igor Gorgonzola Novara

IL PLAY OFF CHALLENGE CUP-

Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Wash4Green Pinerolo (Giorno e orario TBD)

Il Bisonte Firenze – Cuneo Granda S.Bernardo (Giorno e orario TBD)

IL PROGRAMMA DI GARA 1 DEI QUARTI PLAY OFF-

Sabato 15 aprile ore 20.30 diretta Rai Sport + HD

Prosecco Doc Imoco Conegliano – E-Work Busto Arsizio

Domenica 16 aprile ore 17.00

Savino Del Bene Scandicci – Volley Bergamo 1991

Domenica 16 aprile ore 18.30 diretta Sky Sport

Vero Volley Milano – TrasportiPesanti Casalmaggiore

Domenica 16 aprile ore 20.30 diretta Rai Sport + HD

Reale Mutua Fenera Chieri – Igor Gorgonzola Novara

IL PROGRAMMA DI GARA 1 DEI PLAYOFF CHALLENGE CUP-

GARA 1 15-16 aprile

Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Wash4Green Pinerolo (Giorno e orario TBD)

Il Bisonte Firenze – Cuneo Granda S.Bernardo (Giorno e orario TBD)

 


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