ROMA- Risultati di grande rilevanza per la classifica quelli maturati nella 12a giornata di ritorno della Serie A1 Femminile. L’Igor Gorgonzola Novara perde lo scettro del primato cadendo in casa, nel posticipo serale, al cospetto di una lanciata Savino Del Bene Scandicci. Si riprende la vetta solitaria la Prosecco Doc Conegliano che supera al PalaVerde la Reale Mutua Fenera Chieri. Torna al secondo posto la Vero Volley Monza che travolge nettamente in casa la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. Negli scontri salvezza vittoria pesantissima della Delta Despar Trentino che espugna il Palaeur di Roma superando in classifica l’Acqua&Sapone che diventa il fanalino di coda del torneo pur dovendo recuperare una partita. Vittoria di platino per la Trasporti Pesanti Casalmaggiore che va ad espugnare in cinque set il campo dell’ Unet E-Work Busto Arsizio. Cade invece Bergamo che si inchina in quattro set al cospetto de Il Bisonte Firenze.
TUTTE LE SFIDE-
VERO VOLLEY MONZA-MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA-
econdo successo consecutivo, diciannovesimo stagionale, per la Vero Volley Monza, brava a regolare con un rotondo 3-0 la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia nella dodicesima e penultima giornata di ritorno della vivo Serie A1 femminile 21-22, blindando così come minimo il terzo posto in vista dei Play Off Scudetto. E’ una Monza bella, determinata, generosa, ma anche attenta, quella che piazza la nona vittoria casalinga in tre set in campionato della stagione. Le rosablù, infatti, riescono a contenere con lucidità le attaccanti ospiti (nessuna chiuderà a fine gara in doppia cifra), martellando bene dai nove metri con Gennari, Orro e Van Hecke ad agevolare degli ottimi break nel primo e nel secondo gioco utili a portare avanti le padrone di casa 2-0. Vallefoglia torna in campo nel terzo parziale con la voglia di provare a riaprire il confronto, riuscendo a crearsi un buon vantaggio con Bjelica e Newcombe all’inizio (4-0), ma poi risultando incapace di dargli continuità. Le monzesi, con le fiammate di Van Hecke, le difese di Gennari e le accelerazioni di Larson, oltre alla ordinata regia di Orro, riescono infatti a rimettere la testa avanti e a segnare l’allungo vincente che gli regala tre punti preziosi ed il morale alto in vista della trasferta di sabato prossimo in Trentino contro la Delta Despar.
Primo set- Gaspari schiera Orro in diagonale con Van Hecke, Danesi e Rettke al centro, Larson e Gennari in banda e Parrocchiale libero. Bonafede risponde con Berasi-Bjelica, Mancini e Jack-Kisal al centro, Carcaces e Newcombe schiacciatrici e Cecchetto libero. Subito break Vero Volley Monza con due assoli di Larson e uno a testa di Van Hecke e Gennari: 4-1 e time-out Bonafede. Newcombe interrompe il filotto monzese (4-2), Bielica porta a meno uno le sue con un ace (5-4), ma Larson non sbaglia (6-4 rosablù). Qualche sbavatura ospite agevola la discesa di Monza, brava ad allungare 10-6 con il mani e fuori di Van Hecke e Bonafede chiama time-out. Il turno al servizio di Orro (anche un ace per lei) coincide con una fuga decisa della Vero Volley, con il lampo di Gennari, la pipe di Larson ed il primo tempo di Danesi a coincidere con il 14-6. Dentro Botezat per Mancini tra le fila delle marchigiane, ma la musica non cambia: Carcaces spara out dopo la giocata vincente di Van Hecke ed è 16-7. Kosareva, entrata per Carcaces, va a bersaglio per la Megabox Ondulati del Savio, 16-8, poi è sinfonia Monza con Van Hecke e qualche errore ospite a coincidere con il 21-9. Bjelica, Jack-Kisal e un errore di Van Hecke avvicinano Vallefoglia (21-12), ma il vantaggio delle padrone di casa è troppo, e così la Vero Volley chiude il primo gioco 25-14 (primo tempo di Danesi ed errore ospite).
Secondo set-Nessuna variazione rispetto alle dodici di inizio set e break Vero Volley Monza con Larson, Van Hecke e Rettke, 5-2. Le ospiti tornano sotto con due errori delle monzesi (6-5), brave però a sprintare nuovamente con Danesi e Orro, 9-5 e Bonafede cambia la diagonale (Alanko-Kosareva per Berasi-Bjelica). Kosareva e l’errore di Gennari riportano sotto la Megabox Ondulati del Savio, 9-8, incapace però di trovare costanza in battuta e in attacco, regalando il nuovo più due alle lombarde, 10-8. Danesi risponde a Mancini per il 12-10 monzese, ma l’errore di Van Hecke ed il muro di Mancini su Rettke vale il pari (12-12). Filotto di tre punti rosablù con Larson e Van Hecke a schiacciare forte, 15-12 e Bonafede chiama time-out. Le ospiti ci credono e accorciano con Newcombe (15-14), pareggiando i conti dopo l’errore di Gennari, 16-16. In un batter d’occhio è nuovamente fuga Vero Volley, con Gennari e Danesi a spingere bene e Jack-Kisal a commettere un errore dal centro per il 19-16. L’attacco vincente di Gennari (22-18) segna la fuga definitiva delle lombarde, brave a contenere il tentativo di rientro delle ospiti guidato da Newcombe e Carcaces (23-21) con Rettke e l’errore della stessa Carcaces, 25-21.
Terzo set-Alanko per Berasi in regia per Vallefoglia unica novità rispetto ad inizio gara. Parte forte la squadra ospite, con un filotto di quattro punti firmato da Bjelica e Carcaces, 4-0, e Gasparin chiama time-out. Van Hecke, Danesi (attacco vincente e muro su Newcombe) e Gennari (ace), pareggiano i conti, 4-4. Monza commette qualche sbavatura di troppo e le ospiti riallungano di due punti, 6-4, ma Larson, l’errore di Kosareva e la fast di Rettke fanno registrare il sorpasso rosablù, 8-7. Bella serie delle padrone di casa con Rettke e Gennari, 11-8 e Bonafede chiama time-out. Al ritorno in campo però arriva però un altra giocata a testa di Gennari e Van Hecke per il 14-10 monzese. Scambi intensi accompagnano il gioco sul 16-12, ma Vallefoglia accorcia con Kosareva, 16-14. Bjelica riporta a meno uno le sue con un bel diagonale, ma Larson, una invasione delle marchigiane ed un errore valgono il 21-17 Vero Volley e Bonafede chiama time-out. Bjelica risponde a Gennari ma poi sbaglia al servizio, regalando il 24-20 a Monza. Jack-Kisal non basta (24-21), perchè Danesi chiude il set, 25-21 e la gara 3-0.
I PROTAGONISTI-
Alessia Gennari (Vero Volley Monza)- « E’ stata una gara un pò strana, caratterizzata da tanti errori per parte. Forse abbiamo sbagliato qualcosa di troppo in battuta, anche se l’obiettivo era forzare e quindi qualche errore in più ci può stare. Stiamo comunque consolidando un buon gioco e questi tre punti ne sono la conferma. L’obiettivo? Arrivare ai Play Off al massimo partendo da un ottimo allenamento, cosa che stiamo facendo visto che abbiamo più tempo ora che non ci sono più turni infrasettimanali, e crescere ancora. Ora pensiamo a chiudere con un’altra vittoria la stagione regolare, poi penseremo all’avversario dei Play Off Scudetto ».
Fabio Bonafede (Allenatore Megabox Vallefoglia)- « L’approccio alla partita non è stato dei migliori, ma tutto sommato me lo aspettavo, reduci come eravamo da due sfide durissime dove avevamo dato tutto. Il risultato ci sta, anche perché poi negli altri due set abbiamo combattuto e siamo stati in corsa sino alla fine, pur con un livello di gioco inferiore al solito. Ribadisco però che avevamo dato tantissimo nelle due partite precedenti. Ora, mettiamoci alle spalle anche questa e pensiamo subito alle prossime due partite con Roma ».
IL TABELLINO-
VERO VOLLEY MONZA – MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 3-0 (25-14 25-21 25-21)
VERO VOLLEY MONZA: Gennari 7, Danesi 10, Van Hecke 16, Larson 9, Rettke 8, Orro 2, Parrocchiale (L), Candi. Non entrate: Moretto, Stysiak, Lazovic, Davyskiba, Negretti (L), Boldini. All. Gaspari.
MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Berasi 1, Carcaces 4, Mancini 3, Bjelica 8, Newcombe 7, Jack-kisal 8, Cecchetto (L), Kosareva 5, Alanko, Botezat. Non entrate: Tonello, Fiori (L). All. Bonafede. ARBITRI: Talento, Giardini.
NOTE –Durata set: 20′, 26′, 26′; Tot: 72′.
MVP: Jordan Larson (Vero Volley Monza)
Spettatori: 1031
PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – REALE MUTUA FENERA CHIERI-
La Prosecco Doc Conegliano torna al Palaverde dopo l’infrasettimanale vincente con Bergamo, avversaria la “mina vagante” Reale Mutua Fenera Chieri nella penultima di regular season. Coach Santarelli deve fare a meno di De Kruijf, tenuta a riposo precauzionale per un dolore al tendine d’achille, e ripresenta la diagonale titolare Wolosz-Egonu con al centro Fahr e Vuchkova, schiacciatrici Sylla e Plummer, libero De Gennaro. Coach Bregoli risponde con Bosio-Grobelna, Mazzaro-Alhassan, Villani, Frantti, libero l’ex De Bortoli.
Come è ormai una costante nelle ultime uscite delle campionesse d’Italia, l’inizio gara non è semplice e la Reale Mutua Fenera ben condotta da Bosio trova difese e punti pesanti con Frantti e Grobelna per il vantaggio +5 (3-8) che costringe la panchina di casa a un prematuro time out. La Prosecco DOC Imoco aumenta la pressione fin dal servizio (bene Fahr) e si riavvicina (5-8), ma sull’ulteriore allungo della squadra piemontese che approfitta di un paio di errori gialloblù aumentano ancora il divario fino al +6 (6-12). Altro time out “focoso” di coach Santarelli che suona la carica, Plummer risponde (9-12) e stavolta è Chieri a fermare il gioco per il time out.
Kaja Grobelna va in battuta e con un ace tiene a distanza le Pantere, ma Egonu assente nelle ultime due gare comincia a carburare (11-14) e Conegliano torna in scia. Fahr tocca a muro, Plummer trasforma (12-15), Chieri sente il fiato sul collo: De Gennaro si tuffa per la difesa coronata da un mani e fuori di Sylla, poi Fahr piazza un monster block e il Palaverde si infiamma definitivamente per il pareggio a quota 16 di Egonu (7 punti nel set). Dopo il time out piemontese, una Plummer in grande spolvero (5 punti nel set) piazza anche l’ace del sorpasso (17-16), subito rintuzzato da Grobelna.
Rush finale con la Prosecco DOC Imoco che trova il break con Sylla (19-17) C’è anche Caravello in campo con le sue difese per incrementare il vantaggio, ci pensa Sylla a chiudere in pallonetto, poi Vuchkova a muro testimonia che le Pantere hanno messo il turbo e non lasciano scampo alle avversarie (21-17). Le ospiti inseriscono la francese Cazaute, poi Sylla spara out e i giochi per un attimo si riaprono (21-19). Moki De Gennaro non lascia cadere più un pallone e ancora una Miriam Sylla scatenata in attacco (7 punti con il 58%) con un pallonetto delicato riporta avanti Conegliano (23-19). Il set si chiude 25-21 con la botta finale di Vuchkova dal centro splendidamente servita da una Wolosz spumeggiante.
Bosio e compagne restano tramortite dal deciso allungo delle Pantere e soffrono anche in avvio di secondo set sotto i colpi di Sylla e Wolosz (6-3), time out di coach Bregoli. La Prosecco DOC Imoco però continua a spingere, muro di Fahr, poi attacco della centrale azzurra (9-5), quindi va in battuta Egonu e fa danno nella ricezione ospite. Le Pantere sono un fiume in piena e nonostante i cambi piemontesi (Perinelli in seconda linea) con i punti di Paola e di Plummer la squadra di casa entusiasma il pubblico e vola a +6 (13-7). La squadra ospite si affida a Grobelna per non affondare, ma Wolosz e compagne sono già in clima-playoff e continuano a giocare a ritmi impressionanti. Rientra anche Cazaute stavolta per Villani, ma è sempre Grobelna (4 punti nel set) a dare respiro a Cheri che però deve sempre inseguire (16-9). Anche il secondo set prende la strada di Conegliano che non si volta più indietro. Coach Bregoli vista la mala parata si gioca tutte le carte dalla panchina, ma il vantaggio gialloblù è incolmabile, la squadra di coach Santarelli non smette di spingere sull’acceleratore e conclude senza patemi con Wolosz che si sbizzarrisce a servire assist al bacio a un po’ tutte le sue attaccanti fino al 25-17 firmato da Egonu (6 punti e 70% nel set). 2-0.
Non è finita, la Reale Mutua Fenera Chieri con carattere si dimostra squadra di rango e assorbe il doppio colpo scatenando la voglia di reagire in avvio di terzo set con Grobelna affiancata dalla centrale USA Alhassan che spingono fino al +5 (1-6). La francesina Cazaute (decisivo il suo ingresso, 7 punti nel set! con il 70% e due aces) mostra il suo braccio potente in battuta, suo l’ace del 2-8 che consiglia il time out a coach Santarelli. Cazaute non si ferma e piazza un altro ace, poi Egonu interrompe il digiunio gialloblù (3-9). Le ospiti però ora hanno ritrovato spirito e convinzione, Frantti colpisce (3-10). Capitan Wolosz si affida al braccio armato di Egonu per risalire, c’e’ anche un ace dell’opposta azzurra nel tentativo di rimonta della squadra veneta (8-12). Grobelna e compagne però vogliono il terzo set e continuano a martellare riprendendo le redinidel gioco (8-16), coach Santarelli cambia la sua diagonale di schiacciatori inserendo Courtney ed Omoruyi, ma la ricezione di casa continua a faticare e l’attacco gialloblù non si esprime come nelle prime due frazioni. Grobelna (7 punti nel set) e Frantti invece non si fermano (12-21), la reazione delle padrone di casa è solo abbozzata e la Reale Mutua Fenera Chieri con un bel finale di Mazzaro viaggia in carrozza fino al netto 15-25 che ammutolisce il Palaverde.
Anche nel quarto set l’ex De Bortoli e le sue compagne iniziano in maniera arrembante (2-5). La Prosecco DOC Imoco reagisce con Vuchkova che forza la battuta e la “solita” Egonu, ma Chieri tiene botta e con il passare del tempotrova sempre più convinzione, costringendo le Pantere a serrare le fila. Sylla difende l’impossibile, Fahr (10 punti) ed Egonu concretizzano l’assist di Wolosz e Conegliano torna a contatto (11-12) e poi pareggia dopo un gran colpo di Megan Courtney, entrata al posto della connazionale Plummer, 12-12 e time out delle piemontesi.
Si va punto a punto in un match che sale di tono divertendo i 3200 del Palaverde, Grobelna ed Egonu martellano da seconda linea, le difese fanno gli straordinari, ma nessuna delle due squadre riesce a staccarsi fino al turno di battuta di Paola Egonu che permette un facile smash ad Asia Wolosz, che sarà l’MVP del match (18-17), ma Grobelna non ci sta (20 punti alla fine) e pareggia ancora il conto. Miriam Sylla (13 punti) esalta il pubblico con difese incredibili, è l’abbrivio del minibreak firmato da Courtney (21-19), poi altra difesa stavolta di De Gennaro e chiusura imperiosa di Egonu che avvia le padrone di casa verso la conquista del set e dei tre punti (22-19). Le Pantere hanno ripreso ritmo, Vuchkova va a segno (23-20). Conegliano chiude 25-21 con un’altra difesa del duo Caravello-De Gennaro chiusa poi dal muro di Egonu che con 29 punti è la top scorer del match.
I PROTAGONISTI-
Sara Fahr (Prosecco Doc Conegliano)- « Sensazioni bellissime quelle provate dopo essere finalmente tornata in campo. Fisicamente sto bene, posso dire che il mio recupero è completato. Devo rifinire ancora qualcosa ma va tutto bene. Sono contenta della mia prestazione (89% in attacco n.d.r) che arriva dopo una settimana impegnativa. La partita di oggi è stata costellata da alti e bassi, con tanti, troppo errori. Dobbiamo sicuramente essere più continue. Ora testa all’ultima giornata contro Bergamo e poi via per il rush finale della stagione ».
Chiara De Bortoli (Reale Mutua Fenera Chieri)- «E’ stato difficile trovare il ritmo e prendere le misure. Iniziando a servire meglio le abbiamo messe un po’ in difficoltà, poi abbiamo anche organizzato meglio il muro-difesa. Nel quarto set avremmo sicuramente potuto fare qualcosa di più: eravamo in vantaggio, poi un po’ di errori e incomprensioni in campo che potevamo risparmiare hanno dato un po’ di respiro a loro, che stava rientrando in partita».
IL TABELLINO-
PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-1 (25-21 25-17 15-25 25-21)
PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Sylla 13, Vuchkova 9, Wolosz 3, Plummer 11, Fahr 10, Egonu 30, De Gennaro (L), Courtney 4, Caravello, Gennari, Omoruyi. Non entrate: Frosini, Visentin (L), Folie. All. Santarelli.
REALE MUTUA FENERA CHIERI: Mazzaro 5, Grobelna 21, Villani 2, Alhassan 7, Bosio 1, Frantti 9, De Bortoli (L), Cazaute 12, Karaoglu 1, Bonelli 1, Perinelli. Non entrate: Weitzel, Armini (L), Guarena. All. Bregoli. ARBITRI: Papadopol, Cesare.
NOTE –Durata set: 28′, 23′, 22′, 29′; Tot: 102′.
MVP: Asia Wolosz (Prosecco Doc Conegliano)
Spettatori: 3200
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – DELTA DESPAR TRENTINO-
Una Delta Despar da urlo espugna in tre soli set il PalaEur di Roma e rimane in corsa per raggiungere la salvezza. Con una prestazione di squadra maiuscola le gialloblù bissano la vittoria dell’andata, scavalcano le capitoline con la possibilità all’ultima giornata di giocarsi il tutto per tutto nella difficilissima sfida interna con Monza (ma molto dipenderà anche da quanto accadrà nei recuperi e nelle altre gare dell’ultimo turno). A Roma, con Mason promossa titolare, brillanti le prove di Piani (17 punti e il 53% a rete), Rucli (4 muri) e della stessa Mason, grande sorpresa di questo rush finale di stagione ma l’intera squadra si è espressa su livelli eccellenti in ogni fondamentale.
L’approccio alla gara della Delta Despar Trentino è impeccabile: Piani e Mason sono subito incisive, mentre Rucli lavora benissimo a muro. In un batter d’occhio Trento ipoteca la vittoria del set spingendosi addirittura 3-11, con Roma incapace di reagire e trovare soluzioni efficaci in prima linea. Le gialloblù interpretano al meglio anche la fase centrale del set, Raskie ottiene ottime risposte anche da una presente Rivero (12-22) e in un batter d’occhio il sestetto di Bertini archivia una prima frazione a senso unico imponendosi per 15-25.
Matrici prova a invertire il trend inserendo Klimets per Decortes e grazie al buon turno in battuta di Stigrot le capitoline mettono il muso avanti (6-3). L’Acqua&Sapone conduce fino al 12-7 grazie a Klimets e Arciprete ma la rimonta trentina è dietro l’angolo: l’ottimo turno al servizio di Raskie regala break preziosissimi in serie alla Delta Despar che raggiunge Roma sul 15-15 e la supera grazie all’ace della regista americana. Con il servizio va a segno anche Rivero (16-18), Roma ha un ultimo sussulto firmato Klimets e Trnkova (19-18) perché il finale di set è tutto di marca ospite. Rucli e una scatenata Mason riportano avanti Trento (20-23) che chiude i conti con il muro di Rucli (21-25).
L’Acqua&Sapone accusa il colpo (3-6) ma rimane a galla fino all’8-8 con un paio di guizzi di Arciprete. Piani sale in cattedra e stampa a terra tre palloni di fila (10-13), il solito turno di Raskie porta in dote a Trento altri break (13-18) con Roma che stenta a reagire. Il finale è tutto nel segno di Mason (due attacchi e un muro per il 15-22), con Piani (ace) e Raskie (muro) che sferrano i due colpi del ko alle capitoline (16-25).
I PROTAGONISTI-
Giulia Bucci (Acqua & Sapone Roma Volley Club)- « Ci è mancato un po’ di coraggio, eravamo molto cariche. Avevamo preparato tanto la partita in questa settimana perché sapevamo quanto erano importanti questi tre punti. Però non vogliamo mollare adesso mancano due partite importanti e siamo fiduciose ».
Matteo Bertini (Allenatore Delta Despar Trentino)- «Sono estremamente orgoglioso di quanto hanno fatto le ragazze. Volevamo a tutti i costi questa vittoria e l’abbiamo ottenuta, ora ci siamo meritati di poter vivere al massimo e al meglio quest’ultima settimana che porta alla sfida con Monza. Vedremo i risultati dei due recuperi, ma aldilà di questo dobbiamo pensare alla partita con Monza perché la classifica è corta e possono succedere tante cose. Il nostro obiettivo era rimanere in corsa fino alla fine e l’abbiamo raggiunto, ora vedremo cosa accadrà ma quel che è certo è che faremo il massimo finché non sarà caduto a terra l’ultimo pallone. Le ragazze hanno giocato una grande partita, con aggressività al servizio, attenzione al muro-difesa. Tutte hanno dato un contributo fondamentale per centrare il successo».
IL TABELLINO-
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – DELTA DESPAR TRENTINO 0-3 (15-25 21-25 16-25)
ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Trnkova 3, Bugg 2, Stigrot 8, Cecconello 2, Decortes 3, Arciprete 9, Venturi (L), Klimets 14, Bucci, Rebora. Non entrate: Pamio, Avenia. All. Mafrici.
DELTA DESPAR TRENTINO: Furlan 5, Piani 17, Mason 14, Rucli 9, Raskie 2, Rivero 11, Moro (L), Botarelli, Stocco, Nizetich. Non entrate: Berti. All. Bertini. ARBITRI: Cerra, Piana. NOTE Durata set: 21′, 28′, 25′; Tot: 74′.
MVP: Vittoria Piani (Delta Despar Trentino)
Spettatori: 1600
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE-
Sono serviti 139 minuti alla Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore per strappare due punti fondamentali in chiave salvezza alla Unet E-Work Busto Arsizio. Rahimova con 23 punti personali trascina le sue insieme a Shcherban che ne mette a referto 17 coadiuvate da una Braga da 11 e una Zambelli da 10. Gran partita corale delle rosa che si preparano al meglio per l’ultima gara di campionato sabato 2 aprile alle ore 20-30 al PalaRadi contro Perugia.
Primo set- La prima frazione parte con una battuta a rete di Gray, Malual poi è attenta sotto rete e procura l’errore di Busto, 2-0 Vbc . Malual alza il suo murone e non si passa, 3-0, arriva poi il primo punto delle farfalle con Mingardi. Stacca ad un piede Zambelli e passa tra le mani del muro, 5-3. Le padrone di casa agguantano il pareggio ma Zambelli non ci sta, 6-5. Tutto braccio per Shcherban che rimette tutto in parità, 7-7. Cannonata in diagonale stretta di Malual che trova l’8-8, l’errore di Gray poi regala il 9-8 a Casalmaggiore. White prima sbaglia un rigore a porta vuota, poi si fa subito perdonare in primo tempo, 10-9. Bel mani out di Braga che piega le mani del muro e fa 11-10, ancora Braga poi con lo stesso fondamentale allunga. La Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore si porta sul 13-10, arriva il primo time out di gara chiamato dalla Uyba. Si gioca punto a punto ma è la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore a rimanere avanti, 16-14. Ottimo il mani out di Shcherban che porta le sue sul 17-15, Braga poi allunga nuovamente, time out Busto. Al ritorno uno-due rosa concluso dal gran pallonetto in pipe di Shcherban, 19-15. Stevanovic accorcia per le padrone di casa, 17-19, time out per coach Volpini. Si torna in campo e la palla di Malual è velenosa, 20-17. Mani out di una Malual decisamente in palla, 21-18. Bella fast in parallela di Zambelli che lascia di marmo la difesa, 22-19. Errore della difesa bustocca e la palla cade al centro del campo, 23-20. Braga sale in pipe e trova il vertice lungo, 24-21, ma Ungureanu annulla la prima palla set, time out Casalmaggiore. Rahimova manda le sue avanti sul 25-24, il murone poi di White-Rahimova chiude il set 26-24. Top scorer: Mingardi 7, Malual 5
Secondo set- La seconda frazione si apre con due errori consecutivi delle padrone di casa che mandano le rosa sul 2-0, le farfalle poi in due azioni pareggiano i conti, ma Braga piazza la sua parallela, 3-2. Busto spinge e con Stevanovic fa 5-3, ma Zambelli piazza la sua fast, 4-5 e il successivo ace, fortunoso quanto efficace, di Malual pareggia i conti, 5-5. Gran tentativo di Braga che porta le sue ancora in parità 6-6. Ancora grande fast di una Zambelli particolarmente agguerrita, 7-7, Braga in pipe poi porta avanti Casalmaggiore. White alza il muro e Ungureanu non passa, 9-7. Shcherban piega le mani del muro che manda la palla in tribuba, 11-8 per la Vbc Trasporti Pesanti, time out per coach Musso. Busto completa un break di 3-0 e si porta in parità 11-11 anche grazie ad alcune imprecisioni rosa, l’errore di Malual poi regala il vantaggio alle bustocche, time out per coach Volpini, 12-11 Uyba. Rahimova entra per Malual e il suo primo attacco è efficace, 12-14. Botta di Rahimova sul piano di rimbalzo del muro bustocco, 14-17. Shcherban piazza la sua diagonale e Gray non riesce a difenderla, 16-19, Rahimova poi accorcia con una parallela, 17-19 time out per Busto. Si torna in campo ed è ancora una volta la diagonale di Shcherban a far male alle padrone di casa, 18-19, la stessa attaccante russa, attenta sotto rete, poi pareggia i conti. Gran prima intenzione di Di Maulo che beffa la difesa e fa 20-20, l’errore di Gray poi regala il vantaggio alle rosa, 21-20. Ancora una volta Di Maulo è attenta, 22-21 Vbc Trasporti Pesanti. Busto non molla e Stevanovic porta avanti le sue 23-22, ma Rahimova rimette tutto in parità. Mingardi trova la palla set per le sue, 24-23, coach Volpini chiama time out. Si torna in campo ed è Rahimova a mettere a terra il pallone, si lotta sul filo dell’equilibrio, 24-24. Chiude Gray 26-24. Top scorer: Gray 7, Rahimova 5
Terzo set- Coach Volpini parte con Rahimova e Di Maulo, Gray apre la frazione poi Mingardi allunga, 2-0, Ungureanu però manda a rete il proprio servizio, 1-2. Busto con un muro si porta sul 4-1, time out Vbc. Il capitano rosa Bechis imbecca bene Zambelli che non perdona, 3-6. Le padrone di casa spingono forte, mani out di Gray e time out per Casalmaggiore, 9-3. Al ritorno in campo è la parallela di Shcherban a cadere a terra, 4-9, dentro Guidi per White che mette a segno il suo primo attacco, 5-9. Potente attacco di Rahimova che cade al centro del campo, 6-11. Gran botta di Shcherban che fa 7-12, il muro di Braga poi accorcia nuovamente. Sul 14-9 Uyba entra Mangani per il giro dietro di Braga. Stevanovic manda out e coach Musso chiama time out, la Vbc si porta sul 10-15. Al ritorno in campo Mingardi manda a rete il suo tentativo, 11-15. Bella prima intenzione di Bechis che fa 12-16. Bel mani out di Shcherban che porta le sue sul 14-18. Ottima pipe di Mangani che passa tra le mani del muro e fa 15-21, time out Busto. Si torna in campo e Guidi piazza il suo murone, 16-21. Mani out di Mangani, si va sul 17-22. Mingardi trova la palla del set con un ace, 24-17, ma Zambelli annulla la prima. Stevanovic chiude 25-17. Top scorer: Mingardi e Stevanovic 5, Shcherban 3.
Quarto set-Si parte con Di Maulo al palleggio, Rahimova opposto, Guidi per White e Ferrara per Carocci. Braga apre la frazione, l’errore però della stessa schiacciatrice brasiliana pareggia i conti, 1-1, è la battuta out di Ungureanu a rimandare avanti le rosa. Ace di Ludovica Guidi e la Vbc si porta sul 4-1, Shcherban poi allunga con un tocco molto intelligente, 5-1 time out Busto. Altro ace per Guidi che porta le sue sul 7-1. Mamma che fast Zambelli! 9-4 per la Vbc Casalmaggiore. Monster block di Shcherban sulla pipe di Mingardi, 10-6. Botta di Rahimova, palla in curva e 11-7. Passante millimetrico di Shcherban, 12-7 time out Busto. Monster block di Rahimova al ritorno in campo, 13-7, l’ace di Di Maulo poi allunga. Shcherban manda in confusione la difesa bustocca e fa 15-9. Busto inizia a rifarsi sotto, 11-15, time out per la Vbc Trasporti Pesanti. Al ritorno in campo Rahimova mette il pallone tra rete e muro e fa 16-11. Altro bell’attacco di Rahimova, mani out e 17-13. Che stampata di Di Maulo sull’attacco bustocco..mamma mia…18-13 Vbc. Ancora Di Maulo mette a referto un punto, tocco di seconda e 19-13, l’ace di Rahimova poi fa 20-13. Tocco di astuzia di Braga che trova il 22-14, segue poi un’azione strepitosa da entrambe le parti con una Ferrara super protagonista conclusa da Shcherban, 23-14. Rahimova trova la palla del set in parallela, 24-14, Gray manda out e chiude 25-15. Top scorer: Mingardi 5, Rahimova 6
Tie-Break- Si riparte con la stessa formazione che ha dominato il quarto set, Guidi apre, Mingardi pareggia i conti 1-1. Il muro di Bosetti ferma Braga e fa 2-1 Busto, Gray allunga, rientra capitan Bechis per Di Maulo, 3-1 Busto. Attacco preciso di Rahimova e 2-3, Bosetti però è attenta e fa 4-2. Rahimova sigla ancora, questa volta con un tocco morbido e fa 3-4. L’attacco di Braga è out, 5-3, Mingardi allunga nuovamente, 6-3, dentro Szucs per Braga. Gran botta di Rahimova, 4-6, Bella diagonale in recupero di Gray che fa 7-4, time out Casalmaggiore. Si torna in campo, diagonale di Shcherban 5-7, Ungureanu però ristabilisce le distanze. Shcherban alza la saracinesca e fa 6-8, ma Mingardi trova il 9-6, altro time out per coach Volpini. Shcherban tinge di rosa l’azione di ritorno in campo, 7-9, Rahimova accorcia, 8-9, time out Busto. Mingardi sigla al ritorno in campo, 10-8, ma Rahimova non ci sta, 9-10. La pipe di Shcherban è sfortunata, 11-9 Busto, ma ci pensa Rahimova a accorciare, 10-11. Gray trova il 12-10, Szucs però sigla la sua diago, 11-12. Gray passa sopra il muro, 13-11, ma la battuta di Bosetti è out, 12-13. Busto trova la palla match, 14-12, ma Rahimova annulla, 13-14, time out Busto…una partita da cardiopalma. Shcherban pareggia i conti in diagonale 14-14, ma Mingardi fa 15-14. Ci pensa ancora Rahimova, 15-15 prima e 16-15 dopo. Chiude Rahimova 17-15!!!!
I PROTAGONISTI-
Marco Musso (Allenatore Unet e-Work Busto Arsizio)- « Io credo che chiedere di più ad una squadra che entra in campo e si porta in vantaggio sugli avversari come nelle scorse due partite e pretendere che sia sempre lucida per chiudere i match sia molto complicato. Dobbiamo avere più cattiveria, tutte, essere più aggressive in tante situazioni. Detto questo la squadra è uscita dal campo avendo speso tutte le energie possibili. Casalmaggiore doveva fare i punti per salvarsi, noi abbiamo il rammarico del quinto set. Esserci arrivati è già tanto nelle condizioni in cui eravamo: ho dovuto togliere anche Lucia Bosetti, attuale nostro palleggiatore, per un problema che le aveva già dato noia in settimana e che andrà valutato e che influirà anche sul lavoro dei prossimi giorni. Si è infortunata anche Battista, ultimo cambio di banda disponibile, per fortuna Gray è riuscita a stare in campo fino alla fine nonostante la botta all’occhio del quarto set ».
IL TABELLINO-
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE 2-3 (24-26 26-24 25-18 15-25 15-17)
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Ungureanu 12, Mingardi 27, Stevanovic 15, Bosetti 4, Gray 20, Olivotto 7, Zannoni (L), Bressan. Non entrate: Colombo, Poulter, Monza, Herrera Blanco, Battista (L). All. Musso.
VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: Shcherban 17, White 3, Malual 6, Braga 11, Zambelli 10, Bechis 3, Carocci (L), Rahimova 23, Guidi 5, Di Maulo 4, Mangani 2, Szucs 1, Ferrara (L). All. Volpini.
ARBITRI: Goitre, Saltalippi.
NOTE –Durata set: 30′, 32′, 28′, 28′, 21′; Tot: 139′.
MVP: Polina Rahimova ( Unet E-Work Busto Arsizio)
Spettatori: 1579
IL BISONTE FIRENZE – VOLLEY BERGAMO 1991-
Il Bisonte Firenze, reduce dalla vittoria per 3-0 sulla Bartoccini-Fortinfissi Perugia, conquista la seconda vittoria consecutiva a Palazzo Wanny superando per 3-1 il Volley Bergamo 1991 e riscattando così la sconfitta subita nella gara d'andata.
Massimo Bellano parte in P3 con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Enweonwu in banda, Sylves e Beliën al centro e Panetoni libero. Micoli parte i P3 e schiera Di Iulio in cabina di regia, Lanier ooposto, May e Loda di posto 4, Butigan e Shoelzel al centro, Faraone libero.
Avvio di gara segnato da qualche errore di troppo per Firenze, May e Lanier in evidenza per Bergamo (1-5) azione lunghissima chiude Sylves dal centro (2-5). Enweonwu mani out (3-6). Van Gestel per l’aggancio (8-8). Cambi per Van Gestel, la diagonale è vincente. Enweonwu prima mani out poi super spike, nuovamente parità 11-11. Loda trova l’ace su Enweonwu, super pipe di Nwakalor. Bergamo fa la voce grossa da seconda linea con Lanier che sfonda il muro di Sylves. Fast di Sylves a segno e suo successivo monster block (14-15). May e Lanier per un nuovo allungo di Bergamo (14-17). Cicola tiene il primo tempo di Sylves ma poi arriva il murone di Sylves e la successiva conclusione di Nwakalor (16-17). Ancora Cicola show in difesa, scambio lungo chiude Nwakalor da posto due due palloni consecutivi ed è nuovamente parità tra le due formazioni (18-18). Ace di Sylves e Micoli ferma il gioco. Primo tempo vincente di Butigan. Botta risposta Nwakalor-Lanier (20-20). Fuori Shoelzel, dentro Ogoms e Cagnin per Loda. A segno Ogoms, errore Bergamo (22-21) e secondo time out discrezionale per Micoli. Pallonetto vincente di May, errore Firenze e time out Bellano (22-23). Nwakalor super spike da zona due. Set point Bergamo e monster block di Butigan su Nwakalor (23-25).
Il secondo set si apre con il monster block di Enweonwu su Lanier, Enweonwu perfetta in ricezione sul potente servizio di Loda, chiude Nwakalor. Bergamo impatta con May ma arriva l’anticipo vincente di capitan Cambi (3-2). Ace di May, murone di Lanier e parallela di prepotenza della stessa (4-7). Bellano ferma il gioco. Nulla può Cicola sulla diagonale stretta di Van Gestel, mani out di Loda. Belien pallonetto d’esperienza, è out l’attacco di Lanier (7-8). Super difesa di Enweonwu, azione lunghissima ma l’attacco di seconda linea out di Firenze consegna il punto a Bergamo, avanti di tre. Rosso-blu aggressive sia a muro che in difesa, super pipe di Loda (9-13) e secondo time out discrezionale per Bellano. Mani out di Nwakalor, murone di Butigan (10-15), dentro Graziani per Sylves e Knollema su Enweonwu. Ancora Butigan dal centro, +6 Bergamo. Sfonda il muro Nwakalor, block out May e Lanier mette a terra due palloni consecutivi che valgono il massimo vantaggio (11-19). Ancora Nwakalor da posto due che tenta di tenere a galla le sue prima con la bomba da posto due e poi con l’ace su Loda (14-20) e Micoli ferma il tentativo di rimonta fiorentino. Il videocheck chiesto dall’arbitro conferma in campo l’attacco di Nwakalor, mani out Loda e ancora Nwakalor (16-21). La fast di Belien vale il -5 ma il successivo errore al servizio della centrale olandese fa riconquistare a Bergamo la fase break. Show Firenze: Van Gestel sgancia la bomba da zona quattro, super ricostruzione di Cambi per la diagonale strettissima di Knollema. Show in difesa di Van Gestel, chiude Knollema in diagonale. Entra Cagnin su May ed arriva l’ace di Cambi sulla neoentrata (21-23). Secondo time out Micoli. Monster block di Graziani su Lanier, azione lunghissima ma chiude Lanier ben smarcata da Di Iulio (22-24). Nwakalor annulla il set point con un super spike, Panetoni e Van Gestel protagoniste di grandi difese, recupero di Cambi e Lanier spara out (24-24). Rientra May su Cagnin. Set point firmato Butigan, errore al servizio di May (25-25). Videocheck dubbio ma il punto va al Bisonte (26-25), annulla Loda in mani out. Bomba di Nwakalor e secondo set point Firenze. Bene la difesa delle bisontine ma Loda chiude in contrattacco. Nwakalor da seconda linea per il terzo set point, annulla Lanier da seconda linea ma l’errore al servizio di Loda consegna il quarto set point alle padrone di casa. May da posto quattro, finale firmato Nwakalor prima da seconda linea e poi con il monster block (31-29).
Avvio di terzo set con due errori per Firenze, la digonale strettissima di Knollema è out di un soffio. Belien in fast sfrutta le mani di May, segue il suo errore 2-2. Monster block knollema e attacco vincente di graziani 4-2, time out Micoli. Al rientro ancora Graziani dal centro. Doppio cambio Turlà-Borgo per Lanier-Di Iulio. Conclusione di Knollema, risponde Butigan in contrattacco, bell’attacco di Nwakalor (7-4). Graziani e Belien sugli scudi, block out Borgo (9-7). Cambi per Belien, monster block del capitano de Il Bisonte 11-7. Murone di Borgo, out la pipe di Nwakalor, ma anche il successivo attacco di Borgo (12-10). Bene Graziani dal centro, ace di Belien e Micoli ricorre al secondo time out discrezionale (14-10). Al rientro Knollema troa il block out che vale il massimo vantaggio, ancora ace di Belien su Cicola. Cagnin per May. Van Gestel splendida ricostruzione per la diagonale strettissima di Knollema (17-10). Micoli chiude il doppio cambio. Cagnin e Butigan per il tentativo di rimonta (18-12), ancora mani out vincente di Knollema. Butigan sfonda il muro e poi ferma Nwakalor (19-15). Time out per Massimo Bellano. Vola alto Nwakalor e trova la diagonale strettissima che vale il +4, Cambi per la sette vincente di Graziani, Nwakalor da posto due (22-16). Rientra May per Cagnin, conclusione vincente di Loda da zona sei. Knollema in profondità e Lapini dentro grazie al cambio Under da quando Graziani è subentrata a Sylves va al servizio (23-17). Van Gestel regala il set point, dentro Bonciani-Enweonwu su Nwakalor-Cambi ma annulla Loda da posto quattro. Chiude Nwakalor da seconda linea (25-20).
Il quarto set si apre con quattro errori consecutivi per Firenze (0-4), esce Ogoms per Schoelzel a causa di una pallonata. Butigan dal centro, Loda tiene Knollema in diagonale ma poi arriva la parallela in contrattacco (2-5). Ancora Butigan, molto bene in difesa Lapini e Van Gestel chiude con un pallonetto d’astuzia. Super ace di Lapini (6-7). Belien ferma la super di Loda, ma non tiene il primo tempo spostato di Schoelzel. Fast vincente di Belien, errore Bergamo ed ace di Van Gestel su Faraone (10-9). Micoli ferma il gioco. Knollema diagonale profonda, May risponde per Bergamo. Panetoni tiene alla grande il buon turno al servizio di Loda, ancora Knollema (12-11). Zero a segno per Nwakalor, Van Gestel mai doma in difesa, conclusione di Knollema (14-12). Parallela vincente di May, botta risposta tra le centrali Graziani e Butigan, Loda ferma Nwakalor a muro e Lanier ferma il sorpasso (15-16). Monster block di Graziani, Lapini in ricostruzione su Van Gestel che mette a terra una palla importante. Ancora Van Gestel in contrattacco (18-17). Due Monster block consecutivi di Belien 20-18. Doppio cambio Bergamo con dentro Turlà-Borgo per Di Iulio-Lanier. Belien primo tempo vincente e poi ace (22-19), secondo time out Bergamo. May due punti consecutivi, Nwakalor a segno per il 23-21. Out l’attacco di Graziani, Micoli chiude il doppio cambio. Vola Nwakalor per il match point. Dentro Enweonwu per Van Gestel, errore al servizio per Knollema. Bellano chiude il cambio a muro, esce May ed entra Cagnin per Bergamo chiude Nwakalor (25-23).
I PROTAGONISTI-
Massimo Bellano (Allenatore Il Bisonte Firenze)- « Credo che rispetto alla partita di Bergamo qui c’era un po’ di tensione e nervosismo generato anche da loro perché questa è una squadra che fa un ottimo lavoro nel muro-difesa e trova ottime soluzioni in attacco. Loro sono partiti molto forte e sbagliando pochissimo, noi ci siamo innervositi troppo. Nel secondo set secondo me abbiamo migliorato l’ordine generale, loro ci hanno rimesso in gioco con qualche errore di troppo poi le ragazze hanno fatto tutte bene alzando la qualità del gioco. Graziani ha fatto bene a muro e Knollema ha trovato soluzioni interessanti in attacco, però è salito tutto il livello della squadra e per una squadra come Bergamo che deve salvarsi è chiaro che un po’ di tensione è salita. Abbiamo dovuto giocare punto a punto fino alla fine e questo dimostra quanto difficile e ostica sia stata la gara di oggi. Avevo preannunciato che chi veniva poteva assistere ad una bella gara e così è stato; tre set su quattro si sono decisi ai vantaggi e questo conferma l’equilibrio. La differenza nel gioco non è mai stata sostanziale e ce ne siamo date tutte e due di santa ragione. Può succedere ancora di tutto, in caso di vittoria possiamo arrivare sesti, in caso di sconfitta ottavi. Volevamo arrivare all’ultima giornata per giocarci tutti i piazzamenti e ce l’abbiamo fatta, ora ci riposiamo un attimo e poi vedremo la settimana prossima il nostro piazzamento finale. Intanto con la vittoria di oggi abbiamo stabilito un record di vittorie che questa società non aveva mai fatto nei campionati di A1, segnando così in positivo la stagione e poi vedremo chi ci toccherà ai playoff per preparare al meglio il quarto di finale ».
Sara Loda (Volley Bergamo 1991)- « Abbiamo buttato il secondo set, Firenze ha giocato bene e ripreso fiducia, noi invece abbiamo fatto qualche errore ».
IL TABELLINO-
IL BISONTE FIRENZE – VOLLEY BERGAMO 1991 3-1 (23-25 31-29 25-20 25-23)
IL BISONTE FIRENZE: Van Gestel 9, Belien 14, Cambi 3, Enweonwu 4, Sylves 6, Nwakalor 28, Panetoni (L), Knollema 13, Graziani 9, Lapini 1, Bonciani. Non entrate: Diagne. All. Bellano.
VOLLEY BERGAMO 1991: Loda 21, Schoelzel 2, Di Iulio 2, May 11, Butigan 12, Lanier 17, Faraone (L), Borgo 4, Cagnin 3, Ogoms 3, Turla’ 1, Cicola (L). All. Micoli.
ARBITRI: Frapiccini, Piperata. NOTE –Durata set: 30′, 36′, 26′, 25′; Tot: 117′.
MVP: Emma Graziani (Il Bisonte Firenze)
Spettatori: 448
IGOR GORGONZOLA NOVARA – SAVINO DEL BENE SCANDICCI-
Un girone dopo l’ultima volta, “cade” in campionato la Igor Gorgonzola di Stefano Lavarini, superata per 0-3 a domicilio da una concreta Savino Del Bene Scandicci, trascinata da un’eccellente Antropova e ben orchestrata dalla regista Malinov, premiata MVP del match. Ancora tanti errori tra le fila novaresi, con le azzurre fallose e poco incisive in attacco.
Igor in campo con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Bosetti e Herbots schiacciatrici e Fersino libero; Scandicci con Malinov in regia e Antropova in diagonale, Lubian e Alberti al centro, Pietrini e Natalia in banda e Castillo libero.
Sul servizio di Hancock il primo break è azzurro (3-0, Chirichella) ma Antropova ricuce con l’ace del 3-3 e poco dopo Malinov e Lubian (ace, 5-8) invertono il trend regalando a Scandicci un vantaggio che rimane costante fino al muro su Bosetti, del 7-10. Herbots prova a reagire (11-12, maniout) ma Karakurt viene “stoppata” sull’11-15 mentre Lavarini ferma invano il gioco; Natalia allunga in diagonale (12-18), Bosetti le risponde (16-20) ma è Antropova a decidere definitivamente il parziale: prima fa 17-22 in diagonale, poi conquista con due ace il set ball (17-24) che Lubian, al primo tentativo, concretizza in fast (17-25).
Scandicci riparte di slancio e va 0-3 con l’errore in attacco di Washington, mentre Novara si sblocca solo sul 4-7: il primo punto in attacco è di Karakurt (5-7), che poi in battuta trova l’ace del 7-8 e propizia l’errore di Pietrini per la parità a quota 8. Pietrini riporta avanti le sue (8-11), mentre Lavarini inserisce Daalderop in banda; Hancock trova l’ace del 13-13 e innesca il punto a punto rotto dopo il timeout di Barbolini dagli errori di Chirichella (servizio) e Karakurt (attacco) per il 16-18, poi Daalderop tramuta in punto una difesa di Karakurt (18-19) ma un errore di Bosetti e un muro sulla schiacciatrice azzurra valgono il 19-22 che ipoteca il set per le toscane. Proprio Bosetti prova a reagire (21-22, diagonale vincente) ma dopo il timeout di Bawrbolini le ospiti arrivano al set ball con un gran muro di Lubian (21-24): Novara ne annulla due, poi Hancock manda out la battuta del 23-25.
Il terzo set è il più combattuto in avvio, con le squadre che procedono testa a testa fino al 7-7 (maniout di Karakurt) con Novara che conferma Daalderop in sestetto, mentre Scandicci sfrutta la vena di Pietrini (7-10) per trovare un break pesante e costringere Lavarini al timeout; Washington ricuce lo strappo (12-12) e sorpassa murando Antropova (13-12) ma Bosetti viene “stoppata” (14-15) e poi spara out il 14-17, mentre le ospiti si aggrappano a Pietrini per allungare fino al 16-20. Dentro D’Odorico e sul suo turno in battuta le azzurre rientrano 19-20, arrivando addirittura in parità con Washington (21-21) poco dopo; niente da fare, però, per le azzurre: Chirichella manda il servizio in rete (21-22), Karakurt spara out (21-24) e dopo il primo tempo di Washington, Natalia firma il 22-25 in maniout.
I PROTAGONISTI-
Stefano Lavarini (Allenatore Igor Gorgonzola Novara)- « Scandicci ha tenuto sicuramente un livello di battuta migliore del nostro, mentre noi abbiamo faticato molto più del dovuto in attacco. La classifica? Ovviamente chiudere primi sarebbe eccezionale, così come sarebbe sicuramente un ottimo risultato anche il secondo posto ma in questo momento la mia preoccupazione è quella di ritrovare il nostro livello di gioco migliore, che in questo momento purtroppo ci manca. In ottica playoff e in vista delle prossime due partite, questo deve essere il nostro obiettivo primario ».
Massimo Barbolini (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Penso che abbiamo giocato un’ottima partita, brave le ragazze che sono state molto attente fino alla fine. Abbiamo avuto solo dei momenti di disattenzione a metà del terzo set, però siamo stati anche concreti a chiudere nel secondo, e molto bravi a partire alla grande nel primo. Sono molto contento, questo risultato ci da la certezza di un bel quarto posto e guardare con fiducia ai playoff ed al quarto di finale contro Busto, anche se sarà una partita molto difficile ».
IL TABELLINO-
IGOR GORGONZOLA NOVARA – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 0-3 (17-25 23-25 22-25)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Hancock 1, Bosetti 4, Chirichella 6, Karakurt 13, Herbots 3, Washington 9, Fersino (L), Daalderop 5, D’odorico. Non entrate: Bonifacio, Battistoni, Imperiali (L), Costantini. All. Lavarini.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Alberti 4, Antropova 14, Pietrini 10, Lubian 9, Malinov 2, Zilio Pereira 11, Castillo (L). Non entrate: Merlo, Sorokaite, Napodano (L), Camera, Silva Correa, Lippmann, Angeloni. All. Barbolini.
ARBITRI: Braico, Venturi.
NOTE –Durata set: 25′, 33′, 27′; Tot: 85′.
MVP: Ofelia Malinov (Savino Del Bene Scandicci)
Spettatori: 1980
I RISULTATI-
Igor Gorgonzola Novara-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (17-25, 23-25, 22-25)
Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-21, 25-17, 15-25, 25-21)
Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Bosca S.Bernardo Cuneo 1-3 (25-21, 23-25, 22-25, 24-26) Giocata Ieri
Acqua & Sapone Roma Volley Club-Delta Despar Trentino 0-3 (15-25, 21-25, 16-25)
Unet E-Work Busto Arsizio-Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 2-3 (24-26, 26-24, 25-18, 15-25, 15-17)
Vero Volley Monza-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-0 (25-14, 25-21, 25-21)
Il Bisonte Firenze-Volley Bergamo 1991 3-1 (23-25, 31-29, 25-20, 25-23)
LA CLASSIFICA-
Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 63 (22 – 3); Igor Gorgonzola Novara 60 (21 – 3); Vero Volley Monza 60 (19 – 6); Savino Del Bene Scandicci 54 (19 – 6); Unet E-Work Busto Arsizio 50 (16 – 9); Reale Mutua Fenera Chieri 40 (13 – 12); Il Bisonte Firenze 38 (13 – 12); Bosca S.Bernardo Cuneo 36 (12 – 13); Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 21 (7 – 17); Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 21 (7 – 18); Volley Bergamo 1991 20 (7 – 18); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 20 (6 – 18); Delta Despar Trentino 19 (5 – 20); Acqua & Sapone Roma Volley Club 17 (6 – 18).
GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA-
Acqua & Sapone Roma Volley Club – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, 30-03-2022 19:30, 13a Giornata di andata
Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Igor Gorgonzola Novara, 31-03-2022 18:00, 5a Giornata
Volley Bergamo 1991 – Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano, 02-04-2022 20:30, 13a Giornata
Reale Mutua Fenera Chieri – Igor Gorgonzola Novara, 02-04-2022 20:30, 13a Giornata
Delta Despar Trentino – Vero Volley Monza, 02-04-2022 20:30, 13a Giornata
Bosca S.Bernardo Cuneo – Unet E-Work Busto Arsizio, 02-04-2022 20:30, 13a Giornata
Savino Del Bene Scandicci – Il Bisonte Firenze, 02-04-2022 20:30, 13a Giornata
Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Bartoccini-Fortinfissi Perugia, 02-04-2022 20:30, 13a Giornata
Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Acqua & Sapone Roma Volley Club, 02-04-2022 20:30, 13a Giornata