CUNEO- A distanza di tre giorni dall’annuncio della conferma di Noemi Signorile, la Bosca S.Bernardo Cuneo chiude la cabina di regia con un gradito ritorno, quello di Beatrice Agrifoglio. La palleggiatrice aretina classe 1994, che ha vestito la maglia biancorossa nella stagione 2019/2020, è reduce da una buona annata con la Bartoccini Fortinfissi Perugia. Si delinea sempre di più il roster 2021/2022, con Agrifoglio che si aggiunge ai nomi già svelati di Degradi, Stufi, Jasper e Signorile.
LA CARRIERA-
Dopo gli inizi nella sua città d’origine, Sansepolcro, e l’esperienza in Serie B1 a Trevi, nel 2012 Agrifoglio approda a Casalmaggiore, dove si laurea campione d’Italia nel 2015. Coach Andrea Pistola le affida la regia della Lardini Filottrano (Serie A2) nella stagione 2015/2016. Seguono le esperienze a Caserta (Serie A2), Filottrano (Serie A1) e Ravenna (A2). Nell’estate del 2019 l’approdo a Cuneo, dove ritrova coach Pistola. Con la maglia biancorossa si fa subito notare per l’ottimo impatto tecnico e mentale quando è chiamata a subentrare a Carlotta Cambi. Due suoi muri pesanti scrivono pagine importanti della stagione 2019/2020, come la fondamentale vittoria esterna a Caserta e la storica rimonta ai danni della Savino Del Bene Scandicci del 20 gennaio 2020, di cui è tra le protagoniste. A fine stagione il trasferimento a Perugia, dove trova un discreto spazio e si fa notare ancora nel fondamentale del muro. Molto apprezzata dai tifosi biancorossi per la sua grinta e il suo apporto al gruppo dentro e fuori dal campo, Agrifoglio torna a Cuneo per costituire con Signorile una coppia di palleggiatrici completa e esperta.
LE PAROLE DI BEATRICE AGRIFOGLIO-
« ’Emozionata’ è la parola che descrive meglio lo stato d’animo con cui vivo il mio ritorno a Cuneo. Non vedo l’ora di iniziare la preparazione precampionato e credo che ci sarà da divertirsi l’anno prossimo. Obiettivi? Raggiungere i playoff e andare più avanti possibile. I tifosi cuneesi mi hanno regalato una splendida accoglienza quando sono tornata al Pala UBI Banca con la maglia di Perugia: non avevo mai ricevuto un trattamento del genere prima. Mi sono rimasti nel cuore: riabbracciarli al palazzetto sarà bellissimo. La scorsa stagione ci ha insegnato che i tifosi sono una componente imprescindibile della pallavolo, e quindi ora spero di tornare a sentire il calore del pubblico cuneese, che ben conosco, non solo fuori ma anche dentro il palazzetto ».