Imoco inarrestabile, vincono Novara e Monza

Nella 23a giornata la capolista supera Bergamo, le azzurre battono Perugia, le brianzole regolano in quattro set Trento. Successi anche per Scandicci, Brescia e Busto Arsizio
Imoco inarrestabile, vincono Novara e Monza© Legavolley Femminile/Migliavacca
36 min

ROMA- Stasera è andata in scena la 23a giornata del campionato di A1 Femminile. Da registrare ancora una vittoria dell’Imoco Conegliano che ha superato con l’ormai abituale 3-0 la Zanetti Bergamo. Risponde l’Igor Gorgonzola Novara che con lo stesso punteggio travolge la Bartoccini Perugia. Non si arresta la marcia della Saugella Monza che batte nettamente in casa la Delta Despar Trentino. La Savino Del Bene Scandicci va a prendersi i tre punti sul campo della Bosca S.Bernardo Cuneo. Successo che sa di speranza quello centrato dal fanalino di coda Banca Valsabbina Brescia in casa contro la Vbc E’piu’ Casalmaggiore. L’ Unet E-Work Busto Arsizio va a vincere in rimonta, in cinque set, su terreno della Reale Mutua Fenera Chieri.

TUTTE LE SFIDE-

REALE MUTUA FENERA CHIERI – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO-

Continua il magic moment della Unet e-work Busto Arsizio che vince anche al Pala Fenera di Chieri contro la Reale Mutua Fenera e continua la sua scalata verso la zona alta della classifica. Il successo per 3-2 di Gennari e compagne “vendica” lo 0-3 subito alla e-work arena un mesetto fa e conferma il cambio di passo delle farfalle, capaci di vincere un match assai pieno di difficoltà. Sì, perchè soprattutto l’inizio è stato in salita, con una ricezione troppo fallosa al cospetto di una Chieri aggressiva dai 9 metri e in attacco (Fraantti e Grobelna le migliori con 20 e 18 punti totali rispettivamente). La UYBA ha faticato anche nel secondo parziale, tutto ad inseguire e vinto solo nel finale grazie a Mingardi (8 punti nel game), ad positivo turno al servizio di Escamilla (entrata nella fase conclusiva), e alla spinta della capitana Gennari. Battaglia anche nel terzo set, in cui tre ace di fila di Mingardi hanno fanno sperare le farfalle, poi ko sotto le bordate di Grobelna. Dal quarto game la Unet e-work ha accelerato, trovando più stabilità in rice e concretezza nel muro difesa: Gray (6 nel parziale), Gennari (5) e Stevanovic (4) le più positive. Al tie-break è stata infine stata subito chiara l’intenzione bustocca di non lasciare nulla di intentato sul campo: servizio forzato, muro-difesa super e attacchi di Mingardi a fare la differenza già nella prima parte (4-8). Nel finale è stata infine Gray su tutte a farsi carico degli attacchi e a non sbagliare nulla, regalando i 2 punti alle farfalle.

A tabellino per la UYBA da segnalare i 6 muri di Rossella Olivotto. Bregoli schiera Bosio – Grobelna, Alhassan – Mazzaro, Frantti – Perinelli, De Bortoli libero. Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Gennari, Leonardi libero,

Nel primo set Gray è subito determinante e lancia le farfalle in avvio (1-3), ma Frantti è super e ribalta presto lo score (4-3); Poulter si affida a Mingardi e fa bene (6-6), ma dall’altra parte è sempre Frantti a fare la differenza con due attacchi e un muro per il 9-6 (time-out Musso). Gennari spara out il 10-6, Mazzaro mura l’11-6, Grobelna e Frantti allugano (13-6) e la UYBA si ferma ancora col secondo time-out. Bosio serve out e chiude il suo incredibile turno al servizio (13-7), ma le padrone di casa continuano a macinare punti (muro Grobelna, 17-8, dentro temporaneamente Escamilla per Gray). Il finale è facile per Chieri: chiude Mazzaro 25-15.

A tabellino: Frantti 7, Alhassan 4, Grobelna 4, Mazzaro 4, Mingardi 4. Rice perfetta UYBA 9%.

L’avvio del secondo parzila è ancora pro-Chieri (4-1), poi Olivotto a muro prova a dare la scossa (4-3); Gray con una doppietta scavalca (4-5 time-out Bregoli), Mingardi passa da 4 e da 2 (tre punti in fila per il 6-8). Gennari è continua da posto 4 (8-10), ma Chieri difende e può contrattaccare con Grobelna per il 10-10; Frantti ritenta la fuga (14-12, 16-13) e Musso ferma il gioco, poi si rivede Escamilla per Gray e Mingardi trova cambiopalla (17-14). Gennari (attacco ed ace) riporta vicina la UYBA (19-17), Stevanovic conferma il -2 (20-18), ma dopo il 21-18 di Alhassan Musso ferma il gioco. Mingardi ci crede ancora (22-20), Escamilla firma l’ace del 22-21, Bregoli chiama time-out. Mingardi a tutto braccio conquista il 22-22, Gennari fa 23-23 e in lungolinea realizza il 23-24, Mingardi chiude 23-25.

A tabellino: Mingardi 8, Gennari 6, Frantti 4.

Chieri prova ancora a fuggire subito nel terzo (6-4 Frantti), con il muro piemontese firmato Mazzaro a fare 7-4. Grobelna fa chiamare tempo a Musso (9-5), Gennari e Gray dimezzano (9-7), Mingardi in pipe conferma (10-8). Grobelna e Perinelli riallungano (13-8), Musso ferma il gioco, poi Mingardi trova cambiopalla (13-9). Frantti spinge forte da posto 4 (15-10), Gennari chiude il bello scambio che porta al 15-12 (bene anche in difesa Piccinini, dentro in seconda linea su Gray) e in pallonetto tiene le farfalle a -3 (16-13). Mingardi forza il servizio e fa tre ace di fila (16-16), poi Grobelna in pallonetto ritrova il break (18-16) e l’errore UYBA regala il 19-16. Poulter mura il 19-17 (rientra Gray in prima linea su Piccinini), ma Chieri con Frantti fugge di nuovo (21-17). Mingardi di nuovo non ci sta (missile del 21-19), Gray attacca lo splendido 21-20 su alzata proprio dell’opposto bustocco (time-out Bregoli). Grobelna trova cambiopalla (22-20) ed attacca di forza il 23-21, Bosio mura il 24-21, Frantti chiude 25-21.

A tabellino: Grobelna 8, Frantti 5, Mingardi 8, Gray 6.

Si inizia punto a punto nel quarto (5-5 muro Olivotto), Gennari spinge e Grobelna e Frantti sbagliano e lanciano le farfalle (6-9, Olivotto super difesa, time-out Bregoli). Gennari fa 8-11 (dentro Villani per Perinelli), Stevanovic mura il +4 (8-12) e poco dopo affonda la fast del 9-13, Gray passa da 4 (10-14), Mingardi allunga dopo il lungo scambio che porta al 10-15 (ancora tempo Bregoli). Villani e Frantti non ci stanno (12-16 dentro Piccinini in seconda linea), Mazzaro trova il -3 (14-17); Stevanovic è impetuosa col primo tempo (14-18), Villani spara lungo il 14-19 e la UYBA nel finale amministra. Gray passa per il 16-21 e per il 17-22, Olivotto mura il 20-24, Gray chiude 20-25.

A tabellino: Gray 6, Gennari 5

Nel tie break Mingardi e il muro di Olivotto fanno partire alla grande la UYBA (2-4), ma Mazzaro ritrova presto il pari (muro del 4-4); Stevanovic (sempre a muro) fa chiamare tempo a Bregoli (4-6), Mingardi realizza la doppietta che porta al cambio campo (4-8 super muro difesa bustocco). Bregoli gioca la carta Laak (dentro per Grobelna), ma Gennari conferma il vantaggio con il mani-out del 5-9 e Gray fa addirittura +5 in pipe (10-15 ancora time-out Chieri). Alhassan mura il -3 (7-10), ma Perinelli attacca lungo il 7-11 e Gray fa 8-12. La canadese va a segno anche per il 9-13, Laak spara out il 9-14 e Mingardi la chiude 9-15.

, i 25 punti di Mingardi (47% MVP), i 23 di Gray (52%), i 16 di Gennari (48%), gli 11 di Stevanovic (70%, 3 muri).

I PROTAGONISTI-

Chiara De Bortoli (Reale Mutua Fenera Chieri)- « Loro sono in un periodo molto positivo, noi facciamo fatica a mantenere una certa continuità in campo. Finché abbiamo tenuto il nosto ritmo abbiamo fatto una bella pallavolo. Dopo il quarto set abbiamo pasticciato un po’, in tutto, e questo contro una squadra come Busto chiaramente ci ha penalizzato ».

Marco Musso (Allenatore Unet E-Work Busto Arsizio)- « Partita complessa, come prevedibile, vincere era tutt’altro che facile. Dobbiamo farci i complimenti per come riusciamo a tenere sempre alta l’attenzione, anche se poi la qualità oggi non è stata delle migliori. Paga però il fatto che ci prepariamo bene tatticamente e mentalmente ad affrontare squadre di questo livello, tenendo un ritmo sempre molto alto. Davvero complimenti sinceri alle ragazze ».

IL TABELLINO-

REALE MUTUA FENERA CHIERI – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 2-3 (25-15 23-25 25-21 20-25 9-15)

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Mazzaro 13, Grobelna 18, Perinelli 10, Alhassan 11, Bosio 5, Frantti 22, De Bortoli (L), Villani 2, Laak, Meijers, Gibertini, Mayer. Non entrate: Zambelli, Fini (L). All. Bregoli.

UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Gennari 15, Stevanovic 10, Poulter 2, Gray 23, Olivotto 6, Mingardi 25, Leonardi (L), Escamilla 1, Herrera Blanco, Piccinini. Non entrate: Cucco (L), Bulovic, Bonelli. All. Musso.

ARBITRI: Zanussi, Sessolo.

NOTE – Durata set: 21′, 24′, 25′, 29′, 14′; Tot: 113′.

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE-

La Banca Valsabbina dimostra finalmente ciò che vale e conquista 3 punti fondamentali in ottica salvezza: -1 da Perugia.

Le Leonesse bresciane riescono a conquistare tre preziosissimi punti, ottimi sia per il morale che, ovviamente, per la classifica. Bechis riesce a portare le sue alla prima vittoria contro le casalasche, imbeccando alla perfezione le proprie bocche da fuoco, che rispondono presente andando a segno specialmente con Nicoletti (MVP della gara con 24 punti finali). Ora servirà continuare con le caratteristiche odierne: cuore, grinta e gioco, per raggiungere una salvezza sembrata ai limiti dell’impossibile.

Micoli opta per un iniziale Bechis-Nicoletti, Veglia-Berti, Cvetnic-Jasper con Parlangeli libero, mentre Parisi risponde con Marinho-Montibeller, Stufi-Melandri, Bajema-Kosareva e Sirressi libero.

Dopo il break iniziale di Montibeller (1-3), la Banca Valsabbina pareggia immediatamente con l’ace di Nicoletti sul 3, con l’equilibrio che, tra un cambio palla e l’altro, si spinge fino al 7. Montibeller strappa il +2 (7-9), poi la stessa sbaglia in attacco e regala il nuovo pareggio: 9-9. Le Leonesse iniziano a ruggire per mantenere la categoria. Jasper piazza la parallela del 13-10 e Parisi è costretto al primo time-out dell’incontro. La stessa olandesina continua nell’opera col diagonale del 15-10, poi la VBC ritrova la retta via con la fast di Stufi, riducendo al solo break il distacco: 15-13. Bajema mette il 17-16, ma Cvetnic non l’accetta e riporta a 4 le lunghezze tra le compagini in campo con una doppietta: 20-16 e tempo Casalmaggiore. Montibeller tenta di tenere vive le speranze casalasche col pallonetto del 23-19, ma il muro di Berti le blocca sul nascere: 25-20.

Èpiù che parte determinata nel secondo parziale. Cvetnic manda in rete il 2-5 e Casalmaggiore scappa. La stessa, però, viene presto ripresa da un altro sbaglio, questa volta di Stufi: 5-5. Casalmaggiore, però, è brava a riprendere la corsa interrotta, col muro di Melandri che vale l’ 8-11 ed il primo tempo chiamato da Micoli. Montibeller continua a spingere e crea un buco, non solo sul taraflex, ma anche tra le squadre: 11-15. La Millenium tenta di tenere la scia con Nicoletti sul 15-18, ma non riesce nell’intento. Un errore dai 9 metri della neoentrata Biganzoli porta il punteggio sul 16-22, poi accorciato dall’out di Montibeller: 18-22. Qui Brescia si ferma e Casalmaggiore ne approfitta: 18-25 e pareggio nel computo set.

La Banca Valsabbina rimane stordita dal colpo, andando subito sotto per 0-3 dopo il muro di Melandri. Kosareva imita la compagna ed allunga sull’ 1-5, poi Berti in fast riporta al solo break il divario: 3-5. La forza delle Leonesse viene fuori nel momento del bisogno. Punto dopo punto il distacco viene azzerato e portato dalla propria parte: 7-6 dopo l’ace di Jasper. La partita rimane molto equilibrata, con continui cambi palla. Jasper, però, la spezza, piazzando l’ace del 16-14. La VBC reagisce prontamente: Melandri firma il pareggio in primo tempo (19-19), poi Bajema replica il colpo e strappa il +2: 19-21. Valsabbina presente. Nonostante lo smacco la reazione è pronta e servita. Il mani-out di Nicoletti vale il nuovo pari sul 22, poi il finale di set thrilling regala alle padrone di casa il punto sicuro in classifica: 25-23 con Cvetnic.

La Millenium riparte da dove era rimasta. Cvetnic doppia le avversarie sul 6-3, poi la stessa manda in parallela il punto del 7-3 che spinge Parisi ai 30”. Le Leonesse bresciane continuano a ruggire con Cvetnic in prima fila. La sua parallela vale l’ 11-5, ma le avversarie non sono KO. Le stesse padrone di casa iniziano a sbagliare e permettono il rientro ospite sul 12-9, poi ridotto con Montibeller sul -2: 14-12. Al 12 la Èpiù trova lo stop, con la Banca Valsabbina che trova la strada spianata. L’ace di Nicoletti porta il 17-12 sul tabellone, ma la partita non è finita. Casalmaggiore rientra prepotentemente nel set con il servizio vincente di Kosareva (18-16 con tempo Micoli), con lo stesso di Ciarrocchi che porta al solo punticino lo svantaggio: 19-18. La crescita della Millenium, però, è più di testa che di gioco e si vede. Nonostante il punteggio veda le formazioni attaccate, Brescia tira fuori il cuore e decide di fermare a 19 la corsa ospite. Nicoletti, MVP del match, trascina le sue e chiude l’incontro: 25-19 e 3-1 finale.

I PROTAGONISTI-

Lea Cvetnic (Banca Valsabbina Millenium Brescia)- « Sono molto contenta della gara di oggi. Questa vittoria ci serviva come il pane e ci sentiamo finalmente alla grande dopo tanto tempo. Oggi abbiamo giocato veramente col il cuore: questa vittoria è e sarà fondamentale più per il morale che per il gioco. Inoltre ora abbiamo solamente un punto di distacco da Perugia, e credo che volendo ci si possa riuscire. Per farlo, però, dobbiamo proseguire con la stessa mentalità, che è cambiata totalmente in queste due settimane, oltre che continuare col gioco espresso ».

Marianna Maggipinto (VBC Èpiù Casalmaggiore)- « Non ci aspettavamo questo tipo di partita, che si è rivelata molto più complicata del preventivato. Purtroppo oggi abbiamo peccato sulla difesa, dove potevamo esprimerci molto meglio. Inoltre il contrattacco e la correlazione muro-difesa poteva essere curato meglio. Purtroppo la carta molte volte non rispecchia la realtà ed avere un’ottima difesa, ma poi non dimostrarlo, serve a poco. C’è molto rammarico ».

IL TABELLINO

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE 3-1 (25-20 18-25 25-23 25-19)

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Cvetnic 14, Veglia 7, Nicoletti 24, Jasper 15, Berti 9, Bechis 5, Parlangeli (L), Angelina 1, Biganzoli, Hippe. Non entrate: Bridi, Botezat, Pericati (L), Sala. All. Micoli.

VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE: Marinho, Bajema 9, Melandri 10, Montibeller 29, Kosareva 10, Stufi 4, Sirressi (L), Ciarrocchi 2, Bonciani, Maggipinto. Non entrate: Partenio, Vanzurova. All. Parisi.

ARBITRI: Brancati, Caretti.

NOTE – Spettatori: 42, Durata set: 24′, 26′, 27′, 28′; Tot: 105′.

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – ZANETTI BERGAMO-

L’Imoco Volley allunga la sua impressionante striscia vincente (con oggi 48) nella partita odierna con la Zanetti Bergamo delle ex Fersino e Moretto, confermandosi la capolista incontrastata della regular season con l’ennesima dimostrazione di forza di una stagione finora immacolata.

Un match senza storia al Palaverde dove le Pantere gialloblù hanno fatto vedere il solito repertorio fatto di un attacco micidiale trascinato da una Paola Egonu che è tornata in grande spolvero, miglior marcatrice della partita con 15 punti e 3 aces, da una difesa che ha trovato in Monica De Gennaro un baluardo imperforabile, non per niente nominata dal pubblico televisivo di LVF TV come miglior giocatrice del match, e dalle ottime prestazioni delle due centrali  Rapha Folie e Robin De Kruijf che in tandem hanno messo a segno 23 punti con percentuali da favola e 9 muri.

Proprio il muro è stato un altro fondamentale decisivo nella partita del Palaverde, con un impietoso 11-2 a favore dell’Imoco Volley, che ha limitato l’attacco orobico tenuto sotto il 30% complessivo, con la sola Faucette capace di scalare la doppia cifra con 10 punti.

Coach Santarelli contro le orobiche schiera dall’inizio Wolosz-Egonu, Folie-De Kruijf, Omoruyi-Adams, libero De Gennaro, ma durante la gara a parte Fahr (a riposo per un risentimento) e Hill (debilitata dall’attacco.

C’è stato equilibrio solo fino alla parte centrale del primo set, con Bergamo che grazie a una battuta velenosa e alle difese dell’ex Eleonora Fersino è riuscita a rimanere incollata alle Pantere fino al 17-15, da lì Conegliano con una Paola Egonu stellare con 9 punti nel set ben coadiuvata da Mckenzie Adams (6 punti nel set) ha preso il controllo del match per tenerlo saldamente in mano fino alla fine.i

Nessun problema nei parziali successivi per Wolosz e compagne con i due allenatori che hanno anche potuto far ruotare tutte le loro panchine, da segnalare il rientro di Miriam Sylla anche in prima linea con buone sensazioni (6 punti, 75% in attacco), ottima notizia sia per l’Imoco che per la Nazionale. 25-14 e 25-18 i parziali del secondo e terzo set, per la vittoria n°22 consecutiva in campionato per Conegliano.ntestinale) c’è spazio per tutte le giocatrici gialloblù.

I PROTAGONISTI-

Daniele Santarelli (Imoco Conegliano)- « E’ stata una bella partita, abbiamo avuto un ottimo approccio al match. Non ci aspettavamo una gara facile ma l’abbiamo affrontata con l’atteggiamento giusto. In questo campionato non è concesso mollare un attimo, lo si è visto in alcune circostanze nelle quali abbiamo sofferto. Bergamo veniva da un buon momento, hanno giocato libere di testa visto che sono ormai quasi salve, hanno provato a metterci in difficoltà, per questo siamo ancor più contenti del risultato ottenuto ».

Eleonora Fersino (Zanetti Bergamo)- « E’ stato molto emozionante ritrovare le mie ex compagne, ero piuttosto agitata. Potevamo fare meglio: sappiamo quanto sono forti, ma rimane il rammarico per non aver espresso il nostro gioco al meglio. Cercheremo di rifarci con Scandicci, Chieri e Trento ».

IL TABELLINO-

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – ZANETTI BERGAMO 3-0 (25-18 25-14 25-18)

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Wolosz 1, Omoruyi 4, Folie 12, Egonu 15, Adams 9, De Kruijf 11, De Gennaro (L), Sylla 6, Gicquel 6, Caravello, Gennari, Butigan. Non entrate: Fahr (L), Hill. All. Santarelli.

ZANETTI BERGAMO: Prandi 2, Loda 2, Moretto 5, Faucette Johnson 10, Lanier 3, Mio Bertolo 5, Fersino (L), Enright 4, Valentin, Faraone. Non entrate: Marcon, Dumancic. All. Turino.

ARBITRI: Cruccolini, Vagni.

NOTE – Durata set: 25′, 24′, 25′; Tot: 74′.

BOSCA S.BERNARDO CUNEO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI-

La Savino Del Bene Volley non si ferma e trova un’altra vittoria da tre punti. Le toscane vincono 3-0 contro una rimaneggiata Cuneo e vola a 24 punti.

Coach Barbolini sceglie Malinov opposta a Stysiak, Lubian-Popovic sono la coppia di centrali con Courtney e Pietrini in Banda e Carocci come Libero.

Pistola risponde con Turco-Bici sull’asse palleggiatore opposta, Andeng-Fava, Strantzali-Giovannini in banda e Zannoni come libero.

Giovannini sbaglia subito; Malinov tiene una palla con il piede e Pietrini chiude (2-0). Cuneo prova a farsi sentire ma Stysiak fa subito sentire i suoi 203 centimetri; la emula subito dopo Courtney in pipe per il quarto punto locale. .

Andeng al servizio trova il primo ace, poi Lubian va a muro e rimette in gioco Scandicci. Cuneo rientra con Fava (6-3), Strantzali ci prova, Stysiak ci mette il piedone e Pietrini chiude in parallela.

Il match si accende sul 9-5, Scandicci non sbaglia ed allunga sulle ali di Pietrini e Courtney. Le ragazze di Barbolini arrivano sul +6 (12-6) e costringono Pistola a chiamare tempo. La pausa fa bene alle piemontesi che si fanno sotto con Fava e Bici ma Popovic trova una comoda fast e riporta il sorriso.

Stysiak alza il murone (14-9), Pietrini vuole fare meglio e il risultato va via veloce sul 17-10 con Pistola che ferma nuovamente tutto.

Barbolini inserisce Drewniok per Stysiak e Malinov per Camera ma la danza di Scandicci non si placa (19-11). Strantzali trova un muro sulla tedesca, Courtney va ancora a segno ma Bici vuol far alzare la china alle compagne con una parallela efficace. Drewniok non ci sta e, al servizio, chiude il set con due ace.

Nel secondo set Scandicci parte a tutta (2-0), Strantzali trova il primo punto ma l’errore di Bici porta il parziale sul 4-1. La Savino Del Bene allunga con Stysiak al servizio (7-2) ma le piemontesi vogliono accorciare.

Courtney sfonda il muro sul 9-3 e si rende nuovamente protagonista per l’11-5, l’ex Novara Bici risponde subito ma è Scandicci che in maniera corale arriva sul 14-6. Dopo lo stop di Pistola, la Savino DelBene continua a macinare con Pietrini e Stysiak (19-7).

Il finale di set è una discesa per Pietrini e compagne che, anche con Samadan in campo, arrivano al 25-10 conclusivo senza poche difficoltà.

Il terzo set vede in campo Samadan,Markovic e Cecconello con la triestina che trova due ace di fila. Pietrini alza la voce (4-2), Cuneo trova il punto con Bici ma è proprio l’albanese ex Busto a spezzare il ritmo delle compagne con un fallo (6-4).

Scandicci non sbaglia più, Stysiak va a segno (8-4); Markovic trova l’ace ma sbaglia il servizio successivo (10-6). Cecconello al servizio è una sentenza e le ragazze di Barbolini allungano fino al 12-7.

Il set è una brutta copia dei primi due con Scandicci che fa la voce grossa portandosi sul 22-15 e chiudendo sul 25-16 sospinta dai colpi di Pietrini e Drewniok. Terza vittoria consecutiva,seconda da 3-0 che porta morale in vista della Champions League.

I PROTAGONISTI-

Adelina Ungureanu (Bosca S.Bernardo Cuneo)- « Siamo molto scosse e tristi per l’infortunio di Matos; la sfortuna continua ad accanirsi su di noi. Dobbiamo starle vicine in questo momento difficile. Ora sto meglio ed è stato bello sentire di nuovo l’adrenalina della partita. Spero di essere al massimo al più presto; cercherò di dare tutto quello che posso alla squadra, perché ce ne sarà bisogno. Dovremo dare tutto in ogni allenamento e in ogni partita e giocare con il cuore da qui a fine stagione ».

Massimo Barbolini (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Tralasciando il risultato è stato importante l’atteggiamento con il quale le ragazze sono scese in campo. Sono state brave, hanno avuto rispetto della partita, hanno fatto bene quelle poche cose che c’erano da fare; questa era una di quelle partite che si rischia di prender sotto gamba e fare errori. Sono state brave ».

IL TABELLINO-

BOSCA S.BERNARDO CUNEO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 1-3 (23-25 19-25 25-17 13-25)

 BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Zakchaiou 12, Bici 9, Matos 7, Candi 10, Signorile, Giovannini 10, Zannoni (L), Ungureanu 8, Gay, Stijepic. Non entrate: Fava, Battistino (L), Turco. All. Pistola.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Popovic 11, Stysiak 21, Vasileva 10, Lubian 9, Malinov 5, Courtney 13, Merlo (L), Pietrini 5, Drewniok 1, Bosetti, Camera. Non entrate: Samadan, Cecconello, Carocci (L). All. Barbolini.

ARBITRI: Mattei, Piana.

NOTE – Durata set: 27′, 25′, 25′, 25′; Tot: 102′.

IGOR GORGONZOLA NOVARA – BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA-

Ancora un successo per la Igor Volley, che supera per 3-0 Perugia tra le mura amiche del Pala Igor al termine di un match più combattuto di quanto direbbe lo “score”. Senza Washington e Bosetti, è Daalderop a trascinare le azzurre (MVP del match per lei), con l’ingresso decisivo di Battistoni e Zanette nel terzo set a favorire una rimonta da 6-13 a 21-19.

Igor in campo con Smarzek opposta a Hancock, Bonifacio e Chirichella centrali, Herbots e Daalderop schiacciatrici e Sansonna libero; Perugia con Di Iulio in regia e Ortolani in diagonale, Koolhaas e Aelbrecht al centro, Havelkova e Carcaces in banda e Cecchetto libero.

Dopo un avvio testa a testa, con Perugia avanti nell’inerzia (6-7), le azzurre sorpassano con Herbots che concretizza una gran difesa di Hancock e con il tocco morbido di Daalderop che costringe al timeout le ospiti sul 12-9; Smarzek prova la fuga (15-10), Perugia rientra 16-14 e rimane in scia delle azzurre fino al 19-17. Due punti in fila di Daalderop valgono l’allungo (22-17) e un errore di Carcaces chiude il parziale sul 25-19.

Novara riparte forte con due muri di Smarzek (3-0) ma Carcaces rientra in maniout 4-3 prima del nuovo break propiziato da Herbots che vale il 9-5 e costringe al timeout Mazzanti; ancora Carcaces a segno (11-10), il nastro tramuta in ace la battuta di Aelbrecht (11-11) e dopo lo “stop” di Lavarini si innesca un punto a punto rotto in un primo tempo dall’ace di Daalderop (15-13) a cui replicano però le ospiti, che vanno 15-17 con Havelkova a segno in diagonale. Il massimo vantaggio ospite arriva sul 16-19, poi Hancock trova due ace e un filotto in battuta che ribalta il risultato (22-19) e potrebbe ipotecare il parziale. Sul set ball però (24-22), Novara subisce il rientro di Perugia (24-24) e ai vantaggi le umbre annullano anche un terzo set point, prima della diagonale di Daalderop che chiude uno scambio infinito e dell’invasione di Koolhaas che vale il 27-25.

Perugia alza il livello in difesa e Novara va in difficoltà, con le umbre che scappano 5-10 con Ortolani e Lavarini che propone il doppio cambio, inserendo Zanette e Battistoni come diagonale principale. Perugia raggiunge il massimo vantaggio sul 6-13, sul turno in battuta di Havelkova, ma sulla rotazione con Battistoni al servizio le azzurre trovano un clamoroso contro-break, scappando 18-16 con Zanette e Chirichella protagoniste. Perugia non si arrende e nonostante le difese di Sansonna torna in parità a quota 21, Bosetti entra e fa ace (23-21) e il muro di Bonifacio vale il match ball per le azzurre. Chiude i giochi un’invasione di Koolhaas a rete: 25-22.

I PROTAGONISTI-

Britt Herbots (Igor Gorgonzola Novara)- « Per noi è una vittoria importante, ci aspettavamo di soffrire contro una squadra che era reduce da prestazioni molto positive contro formazioni di vertice e così è stato. Per questo siamo contente del successo e di aver chiuso in tre set, uscendo bene da una situazione di difficoltà nel corso del terzo parziale senza poi concedere altro alle avversarie ».

Giada Cecchetto (Bartoccini Perugia)- « Noi siamo soddisfatte, nonostante non siamo riuscite a capitalizzare il vantaggio del terzo set e nel secondo sul finale dove eravamo punto a punto, è stata comunque una bella partita. Stiamo crescendo partita dopo partita, ma conoscendo il valore di Novara sapevamo che non sarebbe stata facile. Sia io che Isa Di Iulio abbiamo dato il nostro contributo in difesa oggi e questo è bene, ora a ci aspettano una serie di sfide cruciali per la stagione, dovremo cercare di ottenere punti perché vogliamo risalire la classifica, vorremmo dare il giusto valore alle nostre abilità, vorremmo ancora toglierci qualche soddisfazione ».

IL TABELLINO-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 3-0 (25-19 27-25 25-22)

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Herbots 11, Bonifacio 4, Smarzek 5, Daalderop 14, Chirichella 7, Hancock 4, Sansonna (L), Zanette 3, Bosetti 1, Battistoni, Populini. Non entrate: Washington, Taje’, Napodano (L). All. Lavarini.

BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Carcaces 12, Koolhaas 4, Di Iulio, Havelkova 5, Aelbrecht 12, Ortolani 10, Cecchetto (L), Angeloni 1, Mlinar 1, Scarabottini, Agrifoglio, Casillo, Rumori (L). All. Mazzanti.

ARBITRI: Brunelli, Rapisarda.

NOTE – Durata set: 26′, 31′, 30′; Tot: 87′.

SAUGELLA MONZA – DELTA DESPAR TRENTINO-

Il ritorno in campo della Saugella Monza, a distanza di due settimane dall’ultima uscita ufficiale, complice lo spostamento della gara contro Scandicci ad inizio marzo, non poteva essere più positivo di quello che alla fine è stato. Poco più di un’ora infatti è quello che è servito alla prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley per portarsi a casa la sedicesima vittoria stagionale, la decima casalinga su undici uscite, ed il confronto per 3-0 su una generosa Delta Despar Trentino. Le rosablù fanno quindi bottino pieno nel decimo turno di ritorno della Serie A1 femminile, sfoggiando tutto il meglio del loro repertorio e imprimendo fin dall’inizio un ritmo forsennato sia in attacco che al servizio. Se infatti Trento soffre nel primo gioco i velenosi turni in battuta di Orthmann (2 ace per lei) e le bordate del duo Van Hecke-Meijners, ben servite da una precisa Carraro, è la fase offensiva e la grande lucidità nel muro-difesa a spianare la strada alle monzesi nel secondo, con Heyrman (MVP del match con 5 muri personali sui 15 di squadra) e Danesi a fare sentire la loro presenza a muro. E quando le ospiti si affidano agli ingressi di Melli e Bisio per portarsi avanti nel punteggio per la prima volta nel match, è ancora una volta Monza a riprendere in mano le redini del gioco e a schiacciare forte ancora con Orthmann e Davyskiba (buon ingresso nel finale per la bielorussa) chiudendo il confronto e bissando il successo centrato all’andata con lo stesso risultato. Ora per le rosablù ci sono due trasferte: quella di mercoledì sera a Busto Arsizio e quella di sabato a Perugia. Due occasioni per dare continuità al buon momento e provare ad accorciare il gap con la vetta della classifica.

Gaspari sceglie Carraro in diagonale con Van Hecke, Danesi ed Heyrman al centro, Orthmann e Meijners schiacciatrici e Parrocchiale libero. Trento schiera Ricci-Piani, Fondriest e Pizzolato centrali, D’Odorico e Trevisan bande e Moro libero. Subito break Saugella Monza con Meijners, Danesi (muro su Piani) e Orthmann, 4-0. Primo tempo di Danesi a rispondere al break trentino, 5-2, ma le ospiti arrivano a meno uno con Fondriest e due errori delle padrone di casa, 5-5. Nuovo più tre delle monzesi con l’ottimo turno in battuta di Van Hecke (muro di Carraro dopo palla out di Piani), 8-5. Ace di Orthmann dopo il muro di Heyrman su D’Odorico e Bertini chiama a raccolta le sue sull’11-6 Saugella. Ancora un ace di Orthmann, poi la fast vincente di Heyrman e Monza scappa sul 13-6. D’Odorico interrompe la serie positiva delle padrone di casa (14-8), ma le lombarde continuano a martellare fortissimo sia in attacco, con Van Hecke, che a muro, con Danesi, costringendo Bertini a fermare il gioco sul 16-8 per le rosablù. I rari errori della Saugella tengono in corsa le ospiti, brave a crederci con il buon turno in battuta di Pizzolato (19-11). Il finale di set, però, è tutto di Monza, brava a gestire il vantaggio e a chiudere il parziale 25-12 (un ace di Van Hecke ed un lungolinea vincente di Orthmann).

Stesse interpreti in campo alla ripresa del gioco. Nuovamente Saugella scatenata tra muro e attacco, capace di volare con le fiammate di Van Hecke, Meijners ed Heyrman ed il muro di Danesi su Piani sul 7-2. Van Hecke e Meijners continuano a schiacciare forte, D’Odorico tenta di scuotere le sue, ma Danesi dal centro e Orthmann dal lato portano Monza sul 13-6. Trevisan e Fondriest vanno a bersaglio per le trentine (16-9), incapaci di dare continuità alla loro fase break: Monza ringrazia e incrementa con Danesi, 18-12. Van Hecke risponde a Pizzolato, Orthmann mura Piani e la Saugella allunga 22-14. Un errore a testa di Ricci e Piani lancia le padrone di casa sul 24-15, Piani però tiene viva Trento, che si arrende successivamente quando Van Hecke chiude il parziale con un grand diagonale, 25-17, per la Saugella Monza.

Nel terzo set Bertini inserisce Furlan per Pizzolato al centro, Melli per D’Odorico e Bisio per Piani, Monza conrerma il suo sesteto iniziale. Danesi fa la voce grossa sia a muro che in attacco, Orthmann la imita bene in questo ultimo fondamentale e Monza vola sul 4-1. Il buon turno in battuta di Bisio (due ace per lei) vale il pari Delta Despar, 5-5, capace di strappare il break grazie alla palla out di Meijners e al muro a uno di Melli su Heyrman: 8-6 e time-out Gaspari. Ancora muro di Melli su Heyrman ad allontanare le trentine (9-6), ma la Saugella torna a farsi sentire con Danesi a muro e Meijners dai nove metri (ace) fino al pari, 11-11. Muro di Heyrman su Melli sull’ottimo turno in battuta di Danesi e time-out Bertini sul 13-12 per le padrone di casa. Alla ripresa del gioco due muri di Heyrman e uno di Van Hecke spingono le lombarde sul 16-12 e Bertini ferma nuovamente il gioco. Muro di Carraro su Cumino, appena entrata, e dentro Davyskiba per Meijners tra le monzesi, 18-14. Con un mani out di Melli Trento reagisce, ma Van Hecke, l’errore di Piani ed il pallonetto di Davyskiba spiana la strada alla Saugella, 21-15. Dentro anche Obossa per Van Hecke per le brianzole, determinate nel chiudere set, 25-18 e gara, 3-0, con un gioco lucido ed efficace.

I PROTAGONISTI-

Beatrice Parrocchiale (Saugella Monza)- « E’ stata una bella vittoria, arrivata grazie ad un bell’approccio della gara con la giusta determinazione e concentrazione. Non abbiamo mai sottovalutato l’avversario, perchè in questo campionato non ci sono gare facili e se lo fai puoi rischiare molto. Siamo state brave e siamo per questo contente. Ora ci aspetta un bel tour de force, al via mercoledì con la trasferta di Busto Arsizio, da affrontare con grande impegno ».

Vittoria Piani (Delta Despar Trentino)- « Il nostro obiettivo è quello di trovare continuità nel gioco e speriamo di ritornare presto ad essere quella squadra che ha raggiunto l’incredibile sesto posto al termine del girone d’andata. Ora non vogliamo più guardare indietro ma solo avanti e già giovedì puntiamo a dimostrare il nostro valore ».

IL TABELLINO-

SAUGELLA MONZA – DELTA DESPAR TRENTINO 3-0 (25-12 25-17 25-18)

SAUGELLA MONZA: Carraro 2, Meijners 8, Danesi 10, Van Hecke 10, Orthmann 15, Heyrman 10, Parrocchiale (L), Davyskiba 4, Negretti, Squarcini, Obossa. Non entrate: Begic, Orro, Casarotti. All. Gaspari.

DELTA DESPAR TRENTINO: D’Odorico 2, Pizzolato 6, Piani 7, Trevisan 2, Fondriest 6, Ricci, Moro (L), Melli 3, Bisio 2, Cumino. Non entrate: Marcone, Furlan. All. Bertini.

ARBITRI: Selmi, Curto.

NOTE – Durata set: 19′, 23′, 24′; Tot: 66′.

I RISULTATI-

Reale Mutua Fenera Chieri-Unet E-Work Busto Arsizio 2-3 (25-15, 23-25, 25-21, 20-25, 9-15)

Banca Valsabbina Millenium Brescia-Vbc E’piu’ Casalmaggiore 3-1 (25-20, 18-25, 25-23, 25-19)

Imoco Volley Conegliano-Zanetti Bergamo 3-0 (25-18, 25-14, 25-18)

Bosca S.Bernardo Cuneo-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (23-25, 19-25, 25-17, 13-25)

Igor Gorgonzola Novara-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-19, 27-25, 25-22)

Saugella Monza-Delta Despar Trentino 3-0 (25-12, 25-17, 25-18)

LA CLASSIFICA-

Imoco Volley Conegliano 66; Igor Gorgonzola Novara 55; Saugella Monza 45; Reale Mutua Fenera Chieri 39; Savino Del Bene Scandicci 37; Unet E-Work Busto Arsizio 33; Bosca S.Bernardo Cuneo 22; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 20; Il Bisonte Firenze 20; Zanetti Bergamo 20; Delta Despar Trentino 18; Bartoccini Fortinfissi Perugia 14; Banca Valsabbina Millenium Brescia 13.

IL PROSSIMO TURNO-21/02/2021 Ore 17:00

Imoco Volley Conegliano – Igor Gorgonzola Novara Si gioca il 20/02/2021 Ore 18.00

Banca Valsabbina Millenium Brescia – Savino Del Bene Scandicci

Bartoccini Fortinfissi Perugia – Saugella Monza Si gioca il 20/02/2021 Ore 18.00

Zanetti Bergamo – Reale Mutua Fenera Chieri

Vbc E’piu’ Casalmaggiore – Il Bisonte Firenze 3-0

Unet E-Work Busto Arsizio – Bosca S.Bernardo Cuneo


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