ROMA- Tre partite più una sono andate in scena stasera per il campionato di A1 Femminile. Per quel che riguarda la 6a di ritorno successo, anche se con un set al passivo, dell’Imoco Conegliano contro la Bartoccini Perugia. Vittoria esterna dell’ Unet E-Work Busto Arsizio sul difficile campo della Savino Del Bene Scandicci. Netta affermazione della Reale Mutua Fenera Chieri sull’ E’piu’ Casalmaggiore. Nel recupero della 3° di ritorno la Saugella Monza è andata a vincere con il massimo punteggio sul campo del Il Bisonte Firenze.
TUTTE LE SFIDE-
REALE MUTUA FENERA CHIERI – VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE-
La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 batte ancora 3-0 la Vbc ÈPiù Casalmaggiore bissando la vittoria del girone d’andata, centrando la seconda affermazione consecutiva senza cedere set dopo quella a Busto Arsizio.
Le biancoblù si impongono in poco più di un’ora con parziali 25-19, 25-11 e 25-19, tenendo sempre in mano le redini di una partita il cui esito non è mai sembrato in discussione. Superiori alle ospiti in tutti i fondamentali e autrici di un’eccellente prova collettiva, le chieresi chiudono con un 55% in attacco che è un po’ la sintesi della gara.
Il premio di MVP viene assegnato a Villani (17 punti); in evidenza anche Grobelna con 18 punti. Fra le ospiti, in doppia cifra Bajema e Montibeller con 10 punti a testa.
Nel primo set Sul 4-4 c’è il primo doppio vantaggio per Chieri grazie a Villani che mette a terra due diagonali strette da posto 4. Il distacco resta invariato fino all’11-9: qui Laak subentra a Zambelli per andare al servizio e grazie anche a un ace dell’opposto estone le padrone di casa salgono a 13-9. Toccato il vantaggio massimo di 6 punti sul 17-11, da 18-12 le biancoblù vengono rimontate a 19-16 (Montibeller). Bregoli chiama time-out e al rientro in campo le sue ragazze tornano ad allungare guadagnando sei palle set sul 24-18 dopo un muro di Villani. Kosareva annulla la prima palla set, quindi nello scambio successivo Mazzaro firma in primo tempo il 25-19. Fra le statistiche di fine set spicca il 71% di squadra in attacco di Chieri, contro il pur ottimo 47% di Casalmaggiore. Top scorer Villani con 9 punti e il 78% di efficacia.
Parte meglio nel secondo set Casalmaggiore (0-3) ma Chieri riprende subito contatto, pareggia a 4, passa avanti per la prima volta sul 7-6 con Grobelna in uno scambio nel quale spiccano due difese di Zambelli, e allunga a 11-7 (ace di Bosio). Sull’11-8 va al servizio Villani e il suo turno di battuta prosegue fino al 17-8. Parisi cambia la diagonale inserendo Bonciani e Vanzurova ma l’inerzio della gara resta saldamente in mano alle padrone di casa che toccano i 10 punti di distacco sul 19-9 (muro di Grobelna) per chiudere poi 25-11 alla prima palla set con Villani.
Avvio di terzo set equilibrato, con Casalmaggiore avanti di un paio di lunghezze sul 6-8, e Chieri che mette per la prima volta il naso avanti sull’11-10 con Villani. Il punteggio resta in bilico fino al 14-14. Qui il set gira a favore delle biancoblù che strappano a 19-15 (Mazzaro). Dopo il time-out di Parisi le lombarde si riavvicinano a 20-18, ma la squadra di Bregoli ripristina subito le distanze e chiude alla seconda palla match con Grobelna (25-19).
I PROTAGONISTI-
Giulio Cesare Bregoli (Allenatore Reale Mutua Fenera Chieri)- «Oggi abbiamo confermato quello che avevamo fatto a Busto, anche se forse siamo stati un pochino meno brillanti in battuta. Siamo partiti con qualche errore di troppo, poi ci siamo rimessi in regime anche da questo punto di vista. Una vittoria importante, la squadra sta ritrovando smalto dopo un momento centrale della stagione in cui stavamo facendo un po’ fatica»
IL TABELLINO-
REALE MUTUA FENERA CHIERI – VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE 3-0 (25-19 25-11 25-19)
REALE MUTUA FENERA CHIERI: Mazzaro 9, Grobelna 18, Perinelli 9, Zambelli 5, Bosio 2, Villani 17, De Bortoli (L), Laak 2, Alhassan 1. Non entrate: Gibertini (L), Mayer, Meijers, Frantti, Fini. All. Bregoli.
VBC E’PIU’ CASALMAGGIORE: Stufi 4, Marinho, Bajema 10, Melandri 5, Montibeller 11, Kosareva 5, Sirressi (L), Vanzurova 2, Ciarrocchi 1, Maggipinto, Bonciani. All. Parisi.
ARBITRI: Papadopol, Cappello.
NOTE – Durata set: 23′, 19′, 24′; Tot: 66′.
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA-
L’Imoco Conegliano viene impegnata per due ore da un’eccellente Bartoccini Perugia che si porta a casa il primo set prima della reazione delle Campionesse del Mondo capaci di aggiustare la ricezione e la difesa e di tornare ad essere, dal secondo set in poi, quel rullo compressore che abbiamo conosciuto in questa stagione.
Tegola della vigilia per Conegliano che oltre a Folie, ancora in recupero, deve fare a meno di Miriam Sylla infortunatasi nell’allenamento di ieri alla spalla destra. Nei prossimi giorni gli esami per valutare l’entità dell’infortunio.
Squadre in campo con Conegliano che schiera Wolosz-Egonu, Fahr-De Kruijf, Hill-Adams, libero De Gennaro; risponde Perugia con Di Iulio-Ortolani, Koolhass-Aelbrecht, Havelkova-Carcases, libero Cecchetto.
Nel primo set l’approccio delle Pantere non è ottimale, una serie di errori in avvio consente alle ospiti di scattare dai blocchi avanti 0-4, prima della reazione di un’Imoco comunque molto fallosa (9 errori nel set). La battuta è decisiva nel parziale, con Perugia che gioca spregiudicata e trova un’Havelkova particolarmente ispirata (6 punti nel set). Tre aces della ceca e un muro consentono un’altra fuga alle umbre (9-13), trascinate dalla verve dell’ex Ortolani e da una difesa che costringe l’attacco gialloblù a parecchi straordinari per chiudere i punti. Funzionano bene le centrali (De Kruijf al 100% nel set) e capitan Wolosz si affida a loro per la rimonta, il pareggio arriva a quota 22, ma non basta. Egonu prima pareggia a quota 22 con due attacchi dei suoi, poi però sbaglia al secondo set point per la Bartoccini che può esultare per il set conquistato 23-25, è il sesto perso dalle Pantere in questa stagione.
Il secondo set è simile, l’Imoco limita gli errori e ritrova una Paola Egonu sui suoi standard offensivi (57% e 5 punti nel set) e una Sarah Fahr che domina sotto rete (6 punti, 100% in attaco, 3 muri nel set). Ma dall’altra parte l’energia di Ortolani (6 punti nel set) e Havelkova (5) consente a Perugia di lottare punto a punto fino alla fine, sfruttando una battuta sempre tagliente (bene anche Carcases) e qualche difficoltà in ricezione di Conegliano. Con il muro (6-1 nel set) le Pantere fanno la differenza e nonostante i tentativi di riaggancio delle ospiti la chiusura di Egonu sul 25-22 stavolta è perfetta, 1-1.
Si combatte anche nel terzo set nonostante Wolosz e compagne sembra abbiano in pugno il risultato sul 14-7 e successivamente 19-12. Coach Mazzanti fa uscire dalla panchina Veronica Angeloni che dà spettacolo (5 punti, 1 ace) e assieme a una serie di muri vincenti trascina le umbre a una grande rimonta, fino al 21-19. Il break ospite però si ferma sul muro sempre presente della squadra di casa (16 alla fine in totale): De Kruijf ed Egonu (26 punti, 2 aces e 3 muri alla fine) chiudono la saracinesca e l’Imoco chiude con un sospiro di sollievo il parziale rintuzzando la rimonta di Di Iulio e compagne fatta di difesa e tanto entusiasmo: 25-22 e Pantere in vantaggio.
Il quarto set vede l’Imoco far valere la propria superiorità fin dall’inizio e bastano 20 minuti alla squadra di coach Santarelli che sbaglia pochissimo e tiene sempre salde le redini del set da metà parziale in poi. Wolosz insiste al centro, continuano le ottime percentuali di De Kruijf (10 punti) e Fahr (13 punti e 5 muri), la capitana manderà anche oggi tutte le sue attaccanti in doppia cifra. Dopo l’11-11 firmato a muro da Koolhass per Perugia, sale in cattedra Monica De Gennaro, spettacolare in difesa e ricezione (sarà MVP del match) e ottima anche come regista aggiunto. Dopo il primo break (15-11), Mckenzie Adams (14 punti) ed Egonu, insieme a una concreta Kim Hill (10 punti) mantengono sempre avanti le Pantere che chiudono 25-15 con un errore di Havelkova. Curiosità, con 1 ora e 53 minuti questa 18° vittoria su 18 gare è stata la partita più lunga della stagione gialloblù.
I PROTAGONISTI-
Monica De Gennaro (Imoco Conegliano)- « Siamo partite male con quattro errori, Perugia ha preso fiducia, siamo andate in difficoltà in ricezione ed abbiamo lasciato il primo set.Poi siamo migliorate a partire dalla stessa ricezione, abbiamo toccato molte palle a muro, la difesa ha funzionato e negli altri tre set siamo andati meglio ».
Helena Havelkova (Bartoccini Perugia)-« Sapendo il valore della Imoco il nostro obbiettivo era quello di fare bene noi, peccato che in alcuni momenti le cose siano andate storte avendo anche un poco di sfortuna, dal punto di vista nostro però credo abbiamo fatto quello che dovevamo fare, mi spiace solo per il quarto set dove siamo calate sul finale ».
IL TABELLINO-
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 3-1 (23-25 25-22 25-21 25-15)
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Adams 14, Fahr 13, Egonu 26, Hill 10, De Kruijf 10, Wolosz 8, De Gennaro (L), Caravello. Non entrate: Folie (L), Butigan, Gennari, Gicquel, Omoruyi. All. Santarelli.
BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Havelkova 13, Aelbrecht 9, Ortolani 13, Carcaces 10, Koolhaas 5, Di Iulio, Cecchetto (L), Angeloni 5, Mlinar, Rumori. Non entrate: Scarabottini. All. Mazzanti.
ARBITRI: Curto, Florian.
NOTE – Durata set: 27′, 30′, 27′, 21′; Tot: 105′.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO-
Torna a vincere la Unet e-work Busto Arsizio e lo fa in maniera decisamente eclatante andando ad espugnare il Pala Rialdoli di Scandicci per 3 set a 1. Le farfalle, sotto di un set, hanno saputo reagire e con molta pazienza, come predicato da coach Musso durante tanti time-out, hanno preso le misure alle avversarie, trovato sicurezze, imposto il proprio gioco. Vittoria meritata quella sulla Savino del Bene Scandicci, come dimostra l'andamento di secondo e terzo game, in cui la UYBA ha sempre condotto nel punteggio e che giunge anche a premio dello sforzo finale che ha consentito alle farfalle di recuperare uno svantaggio di 4 punti a metà del quarto e decisivo set.
Gray è stata la miglior giocatrice in campo con 25 punti e il 47% offensivo, a tratti davvero infermabile. Poulter, assai lucida, ha trovato certezze anche in una super Gennari, sempre generosa in seconda linea ed efficace in prima (19 punti, 50%). Da sottolineare anche i 16 di una grintosissima Mingardi, la poderosa prova di Leonardi, tigre in difesa e in ricezione (53% perfette) e la performance di Stevanovic, determinante nella svolta del secondo set (4 punti in fila per lei a lanciare le farfalle) e a tabellino con 10 punti (42% con 3 ace e 2 muri).
A Scandicci, che è partita con Courtney opposto e ha poi provato ad inserire Drewniok, non sono bastati i 16 punti di Pietrini e i 12 a testa di Popovic (4 muri) e Vasileva.
Barbolini propone Malinov - Courtney, Lubian - Popovic, Vasileva - Pietrini, Merlo libero. Musso parte con Poulter - Mingardi, Olivotto - Stevanovic, Gray - Gennari, Leonardi libero.
Nel primo set l'avvio è equilibrato, con la UYBA che prova a fuggire con Mingardi, bene anche al servizio, e Gray (5-7). La canadese commette però qualche errore di troppo e le padrone di casa ne approfittano (8-7). Gli scambi sono lunghi con le toscane che riescono a chiudere a proprio favore le azioni fino al 13-9 (Pietrini e Vasileva); Gennari e Gray tentano il recupero (16-15, 18-16), ma Lubian (attacco e muro) lancia la volata finale per la Savino del Bene. La UYBA lotta ed annulla 3 set-ball (24-24), ma alla fine la chiude Pietrini (27-25).
A tabellino: Gennari 7, Mingardi 5, Pietrini 4, Vasileva 4, Lubian 4.
Nel secondo set Musso riparte con il 6+1 di inizio match e la UYBA parte aggressiva (3-5); Gennari e Gray spingono, ma si procede sempre a braccetto (8-8 Popovic); Vasileva è una potenza in pipe (11-11), ma le farfalle lottano e cercano di fuggire con Gray e due muri di Stevanovic (13-18). La centrale va a segno anche in fast (doppietta fino al 14-20) e col servizio (14-21) e chiude di fatto il set. Nel finale la UYBA amministra e Piccinini (appena entrata al servizio) realizza l'ace del 17-25.
A tabellino: Gray 9, Stevanovic 6 (3 muri)
Nel terzo set Gennari parte in quarta ed attacca con continuità da posto 4 (4-5), mentre Scandicci sembra in difficoltà, subisce l'ace proprio della capitana bustocca (4-7) ed attacca in rete il 4-8. Scandicci regala davvero tanto e Barbolini si gioca già il suo secondo time-out (5-11), inserendo poco dopo Drewniok per Courtney (6-15). L'errore in rice di Busto Arsizio rimette in corsa la Savino del Bene (10-16), ma le farfalle volano alto con Mingardi (attacco + ace per l'11-19); il set sembra segnato, ma l'ace di Malinov mette un po' in apprensione Musso che chiama time-out (17-21). Gray trova l'importante tripletta del 20-24, Mingardi chiude 20-25.
A tabellino: Mingardi 6, Gennari 5
Nel quarto set Barbolini conferma Drewniok come opposto e sposta in banda Courtney (in panchina Vasileva); la UYBA è ancora molto solida e parte avanti con Gray e Mingardi sugli scudi (5-7); Popovic (attacco e muro) ribalta lo score (10-9) e realizza due ace consecutivi che rilanciano decisamente le toscane (13-10). Pietrini conclude il lungo scambio che porta al 15-11, poi Gray e l'ace di Stevanovic riportano sotto la UYBA e fanno chiamare tempo a Barbolini (16-14); Leonardi alza e Gray è infermabile da posto 4 per il 17-16, Mingardi chiude il fantastico scambio che porta al 18-17 e poco dopo pareggia (18-18); Gray sorpassa con l'ace del 18-19, Gennari (tre volte) e Stevanovic rispondono a Drewniok (22-23), Poulter mura il 22-24, chiude Stevanovic (23-25)
I PROTAGONISTI-
Ofelia Malinov (Savino Del Bene Scandicci)- « E' una sconfitta che brucia, erano punti importanti. Guardiamo avanti e vediamo il lato positivo: giocare ogni tre giorni ci aiuterà a superare presto questo insuccesso. Abbiamo commesso troppi errori, loro brave a tirare sempre la battuta e gli attacchi: questo ha fatto la differenza ».
Jovana Stevanovic (Unet E-Work Busto Arsizio)- « Una gara molto importante per noi, ormai giochiamo ogni partita come se fosse una finale. Sapevamo che Scandicci è una squadra molto forte, abbiamo lavorato bene in settimana, preparando la gara come si deve. Abbiamo avuto tanta pazienza, è stata una bella pallavolo da vedere e ci sono stati tanti bei punti. Abbiamo tenuto un alto livello per tutta la partita, è necessario contro squadre come queste. Siamo cresciute nelle difficoltà, nei mesi e anche durante la partita di oggi ».
IL TABELLINO-
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 1-3 (27-25 17-25 20-25 23-25)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Pietrini 16, Lubian 6, Malinov 3, Vasileva 12, Popovic 12, Courtney 6, Merlo (L), Drewniok 9, Bosetti, Samadan, Camera, Carocci. Non entrate: Cecconello (L). All. Barbolini.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Gray 25, Olivotto 5, Mingardi 16, Gennari 19, Stevanovic 10, Poulter 3, Leonardi (L), Piccinini 1, Escamilla 1. Non entrate: Cucco (L), Herrera Blanco, Bulovic, Bonelli. All. Musso.
ARBITRI: Talento, Verrascina.
NOTE – Durata set: 32′, 26′, 27′, 31′; Tot: 116′.
IL BISONTE FIRENZE – SAUGELLA MONZA-
La Saugella Monza conferma il suo magic moment e al Mandela Forum supera Il Bisonte Firenze per 0-3, centrando la sua decima vittoria consecutiva e consolidando il terzo posto in classifica. Troppa la differenza in questo momento fra le due squadre, soprattutto a livello fisico, con Mencarelli che fra l’altro oltre a Belien ha dovuto rinunciare per un affaticamento anche a Van Gestel, con il nuovo arrivo Ogoms in panchina ma ancora non in condizione per poter dare una mano in campo: le bisontine ci hanno provato con ogni arma a loro disposizione, crescendo di livello set dopo set, ma le avversarie non hanno concesso nulla, sfruttando la potenza di tutte le attaccanti servite alla perfezione da una Orro nominata alla fine MVP del match.
Marco Mencarelli deve fare a meno di Belien e di Van Gestel (riposo precauzionale) e schiera Cambi in regia, Nwakalor opposto, Lazic e Guerra in banda, Alberti e Kone (sostituita in seconda linea per tutta la partita da Panetoni con il cambio under) al centro e Venturi libero, mentre Gaspari risponde con Orro in palleggio, Van Hecke opposto, Meijners e Orthmann schiacciatrici laterali, Danesi e Heyrman al centro e Parrocchiale libero.
Parte subito forte la Saugella, sfruttando la battuta potente di Meijners e Van Hecke che rende complicato attaccare (2-5), poi Danesi alza il muro e aumenta il gap, e quando Meijners mette l’ace del 6-12 Mencarelli deve usare il suo primo time out: Nwakalor prova a trascinare la sua squadra (10-16), Monza riallunga subito con Meijners (10-18), ma l’opposto fiorentino non ci sta e trova il 13-18 che spinge Gaspari a fermare il gioco. La Saugella riparte con Heyrman (14-21), Mencarelli inserisce Enweonwu per Guerra, ma il gap ormai è troppo ampio e Orthmann chiude con l’attacco del 17-25.
Nel secondo Mencarelli decide di dare fiducia a una positiva Enweonwu (che chiuderà col 54% di positività in ricezione e col 56% in attacco) al posto di Guerra, ma l’1-4 iniziale propiziato da attacco, muro ed ace di Danesi costringe subito il coach a chiamare il time out: la chiacchierata fa bene, Il Bisonte si riorganizza e comincia finalmente a produrre il suo gioco, col turno in servizio di Lazic che propizia la rimonta e il sorpasso di Alberti (muro del 7-6), e Gaspari che di conseguenza ferma tutto. Adesso la partita è equilibrata, con un lungo botta e risposta che Meijners e Heyrman con il muro provano a risolvere a favore delle ospiti: sul 14-17 Mencarelli spende il suo secondo time out, ma la Saugella ora alza il livello in difesa oltre a spingere in battuta, e per Firenze è durissima mettere il pallone a terra (15-20), con Meijners che alla fine chiude con l’ace del 17-25.
Nel terzo set il primo break è de Il Bisonte con l’ace di Alberti (6-4), poi Enweonwu trova un paio di super attacchi per l’8-5, ma Monza rientra subito con l’ace di Orro e il muro di Van Hecke (8-8): è il momento più bello della partita, con scambi lunghissimi e grandi difese (11-11), ma al minimo errore le ospiti puniscono e Firenze lo prova sulla sua pelle passando dal 13-12 al 13-15, con Mencarelli che chiama time out. Le bisontine non mollano e rientrano con l’errore di Van Hecke (16-16), Orthmann con due attacchi di fila ricrea il gap (18-20), poi dopo una grande difesa di Davyskiba è ancora la tedesca a mettere giù il 19-22 che costringe Mencarelli al time out: la chiacchierata purtroppo non serve però ad arginare l’onda della Saugella, che non concede più nulla e chiude con un muro di Heyrman (20-25)
I PROTAGONISTI-
Marco Mencarelli (Allenatore Il Bisonte Firenze) – « Nella condizione in cui siamo dovuti scendere in campo poteva essere arduo sperare in qualcosa di diverso, però a differenza dei match con Conegliano e Novara, nei quali abbiamo giocato bene un set e poi ci siamo spenti via via, secondo me oggi abbiamo costruito un po’ della nostra identità aggiustando le situazioni strada facendo, nonostante loro non abbiano mai smesso di premere sull’acceleratore. Alla fine tutto sommato l’andamento della partita è stato positivo ed in crescendo, e ci ha lasciato cose buone in termini di prestazioni sia individuali che di squadra, tanto che alla fine abbiamo visto anche dei buoni scambi ».
Alessia Orro (Saugella Monza)- « Stavamo aspettando già da qualche partita di tornare a giocare questo tipo di pallavolo, fatta anche di serenità e divertimento. E’ stato molto difficile recuperare la migliore condizione dopo il lungo stop, motivo per cui sono davvero soddisfatta per me e le mie compagne di aver ripreso ad esprimere il nostro gioco. Oggi ha funzionato tutto: attacco, contrattacco, muro. Ci stiamo allenando bene e tanto, giocando ogni tre giorni praticamente, ed il fatto che abbiamo ritrovato ritmo lo si vede poi in campo. Se mi piace giocare con i centrali? Moltissimo. Poi avendo delle centrali forti è ancora più semplice. Sono contenta della vittoria di stasera e anche delle compagne che ho, con le quali condivido tutto con immenso piacere ».
IL TABELLINO-
IL BISONTE FIRENZE – SAUGELLA MONZA 0-3 (17-25 17-25 20-25)
IL BISONTE FIRENZE: Guerra, Kone 2, Nwakalor 12, Lazic 4, Alberti 8, Cambi 3, Venturi (L), Enweonwu 9, Panetoni. Non entrate: Hashimoto, Ogoms, Van Gestel (L), Acciarri, Lapini. All. Mencarelli.
SAUGELLA MONZA: Meijners 9, Danesi 11, Van Hecke 13, Orthmann 6, Heyrman 13, Orro 5, Parrocchiale (L), Davyskiba 1, Begic, Squarcini. Non entrate: Obossa, Negretti (L), Carraro. All. Gaspari.
NOTE – Durata set: 22′, 21′, 22′; Tot: 65′.
I RISULTATI-
Banca Valsabbina Millenium Brescia-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (19-25, 19-25, 16-25) Giocata ieri
Reale Mutua Fenera Chieri-Vbc E’piu’ Casalmaggiore 3-0 (25-19, 25-11, 25-19)
Delta Despar Trentino-Il Bisonte Firenze 0-0 Rinviata
Zanetti Bergamo-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-1 (22-25, 25-23, 25-22, 25-16) Giocata ieri
Imoco Volley Conegliano-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (23-25, 25-22, 25-21, 25-15)
Savino Del Bene Scandicci-Unet E-Work Busto Arsizio 1-3 (27-25, 17-25, 20-25, 23-25)
Ha riposato Saugella Monza
Recupero Della 3a di ritorno Il Bisonte Firenze-Saugella Monza 0-3 (17-25, 17-25, 20-25)
Imoco Volley Conegliano 54; Igor Gorgonzola Novara 46; Saugella Monza 36; Reale Mutua Fenera Chieri 29; Savino Del Bene Scandicci 27; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Unet E-Work Busto Arsizio 19; Delta Despar Trentino 18; Il Bisonte Firenze 17; Vbc E’piu’ Casalmaggiore 14; Zanetti Bergamo 14; Banca Valsabbina Millenium Brescia 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia 9.
IL PROSSIMO TURNO- 24/01/2021 Ore 17.00
Delta Despar Trentino – Imoco Volley Conegliano Si gioca il 23/01/2021 Ore 17.00
Il Bisonte Firenze – Igor Gorgonzola Novara Si gioca il 29/01/2021 Ore 17.30
Reale Mutua Fenera Chieri – Savino Del Bene Scandicci
Saugella Monza – Vbc E’piu’ Casalmaggiore Si gioca il 23/01/2021 Ore 17.00
Unet E-Work Busto Arsizio – Zanetti Bergamo
Bartoccini Fortinfissi Perugia – Banca Valsabbina Millenium Brescia