ROMA- Tre sfide di recupero hanno riempito il mercoledì della Serie A1 Femminile. Vittoria casalinga della Saugella Monza che ha battuto in casa la Bosca San Bernardo Cuneo nel match della 15a giornata. Per il 10° turno la Reale Mutua Fenera Chieri è andata a vincere in sicurezza sul campo di Busto Arsizio. Solita marcia vincente dell’Imoco Conegliano che passa 0-3 a Scandicci nel recupero della 16a giornata.
LE TRE SFIDE-
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – REALE MUTUA FENERA CHIERI-
Nella stagione delle tante prime volte in A1 la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 infrange un’altra tradizione sfavorevole vincendo contro Busto Arsizio, squadra contro cui in precedenza non aveva mai fatto punti. Lo fa in modo inequivocabile, imponendosi 0-3 nel recupero della 10ª giornata, al cospetto di una Unet E-Work niente affatto arrendevole.
I tre parziali terminano 23-25, 25-27 e 22-25, e riassumo l’andamento di una partita lottata, tirata e incerta dall’inizio alla fine. Oltre a fare un eccellente lavoro in tutti i fondamentali, in particolare il servizio e il muro-difesa, le ragazze di Bregoli mostrano nei finali dei set quel cinismo e quel “qualcosa in più” mancato domenica a Monza, che fa la differenza e permette di centrare una splendida vittoria.
Miglior realizzatrice è di gran lunga una Grobelna a tratti incontenibile, autrice di 25 punti; in doppia cifra anche Perinelli e Villani con 11 punti a testa. Dall’altra parte della rete spiccano i 18 punti di Gray.
Grazie a questo risultato la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 consolida il quinto posto in classifica salendo a 26 punti, con 7 punti di vantaggio sul sesto posto e tre incontri ancora da recuperare.
Chieri parte bene e strappa a 1-6 su servizio di Grobelna. Sul 5-9 (muro di Mazzaro su Gennari) Busto inizia a recuperare, impatta a 11 con Gray e passa a condurre 15-13, ma subito le biancoblù riportano il punteggio in parità con Grobelna (15-15). Le locali tentano due volte l’allungo ma Chieri rientra prima a 17, poi a 19. Intanto entrano Frantti e Alhassan, Frantti. Il finale è lottato punto a punto. Il set si decide probabilmente sul 22-21 su attacco fuori di Stevanovic, seguito dall’ace di Mazzaro e dal muro di Perinelli che vale il 22-24. Gray annulla la prima palla set, quindi il pallonetto di Grobelna chiude la frazione 23-25. Proprio l’opposto belga svetta nelle statistiche di fine set con ben 12 punti e il 62% di efficacia.
Nel secondo set Dopo l’ace di Mazzaro (0-la frazione si stabilizza proseguendo in equilibrio fino al 9-9 quando Chieri strappa a 9-13 con due errori locali e due colpi vincendi di Villani e Mazzaro. Con un gran lavoro nel muro difesa le biancoblù toccano il distacco massimo di 6 punti sul 12-18 (muro Villani). Dopo un primo recupero di Busto interrotto da Grobelna 16-20, una positiva serie di Stevanovic al servizio riporta il punteggio in parità a 23 su contrattacco di Gray. Il mani out di Grobelna dà la prima palla set a Chieri, fallita per l’errore in battuta della neo entrata Frantti. Una seconda palla set se ne va sul 24-25 per la portata fischiata a Villani. Dopo due grandi
Nel terzo parziale Dopo l’equilibrio iniziale Chieri ottiene il primo doppio vantaggio sul 6-8 grazie al videocheck. Sul 12-12 le biancoblù toccano il +3 sul 12-15 (Villani) su servizio di Grobelna, poi è di nuovo punto a punto fino al 17-17 quando Grobelna e Villani firmano il 17-19. Importantissimo il muro di Perinelli che dà il 18-23. Il 20-24 è un errore al servizio di Escamilla. Busto annulla due palle match, Bregoli chiama time-out e al rientro in campo Perinelli mette a terra il 22-25.
I PROTAGONISTI-
Marco Musso (Allenatore Unet E-Work Busto Arsizio)- « Ho visto una Chieri che ha saputo reagire benissimo ai problemi che ha avuto nel mese precedente e oggi ha fatto una gara ottima, difendendo palle veramente difficili. Noi abbiamo faticato a trovare il punto nei momenti clou dei set, dove non siamo riusciti ad essere abbastanza determinati. Devo constatare anche stasera che l’ingresso in campo non è stato dei migliori e questa è una situazione che ci penalizza parecchio ».
Kaja Grobelna (Reale Mutua Fenera Chieri)- «Abbiamo giocato bene, con molta tranquillità, e ci siamo divertite. Abbiamo spinto in battuta, difeso bene, fatto bene in attacco e cambiato i colpi, in generale sono molto contenta perché tutte abbiamo giocato bene».
IL TABELLINO-
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – REALE MUTUA FENERA CHIERI 0-3 (23-25 25-27 22-25)
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Gennari 4, Stevanovic 10, Poulter 2, Gray 18, Olivotto 7, Mingardi 12, Leonardi (L), Escamilla 4, Piccinini, Herrera Blanco. Non entrate: Bulovic, Bonelli, Cucco (L). All. Musso.
REALE MUTUA FENERA CHIERI: Villani 11, Mazzaro 9, Grobelna 25, Perinelli 11, Zambelli 1, Bosio 2, De Bortoli (L), Alhassan 4, Frantti, Laak. Non entrate: Meijers, Fini, Gibertini (L), Mayer. All. Bregoli.
ARBITRI: Bassan, Prati. NOTE – Durata set: 27′, 29′, 28′; Tot: 84′.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO-
Prima trasferta del nuovo anno per l’Imoco Volley che fa visita alla Savino del Bene Scandicci nel recupero della 3° di ritorno. Le Pantere non fanno sconti nemmeno alla “contender” toscana di coach Barbolini, che dopo la semifinale di Supercoppa e l’andata al Palaverde, per la terza volta viene sconfitta al cospetto del team gialloblù, anche stavolta con un netto 3-0.
La giornata era iniziata con una bella sorpresa, un omaggio allo storico tifoso dell’Imoco Paolone Sartori da parte dei supporters toscani, con tanto di striscione all’esterno del palasport a ricordare un personaggio unico nel panorama del tifo pallavolistico nazionale, e una bella foto all’interno del palasport.
In campo per il match di Scandicci coach Santarelli schiera un sestetto con Wolosz-Egonu, Butigan-Fahr, Sylla-Hill, libero De Gennaro. Rispondono le padrone di casa con Malinov-Drewniok ,Popovic-Lubian, Courtney-Vasileva, libero Merlo.
L’inizio gara è tutto della Savino che con Vasileva e un’ottima Courtney riesce a chiudere lunghi scambi (8-5); gli errori ripetuti al servizio delle ospiti (5 nel set) favoriscono le toscane che allungano fino al 10-5, allarme rosso e coach Santarelli chiede time out. A questo punto capitan Wolosz si affida alle sue centrali, prima Fahr (attacco e muro, 4 punti nel set), poi Butigan (4 anche per “Bibi”) fanno a fette la difesa avversaria e l’Imoco risale con un minibreak 4-0 fino al -1. Merlo è brava in difesa e con i suoi recuperi Scandicci riesce a restare in testa (14-12), ma il “diesel” delle Pantere sta carburando e un bel rush di Miriam Sylla (2 attacchi e un muro) permette prima il pareggio a quota 15 poi il sorpasso (17-20) quando anche Kim Hill entra in partita con un bell’attacco. L’emergente croata Butigan, sempre più calata nel ruolo di centrale “frizzante”, piazza un muro su Vasileva che fa vedere il traguardo a Conegliano (18-22), ma la fuoriclasse bulgara assieme all’americana Courtney (6 punti a testa nel set) riavvicina pericolosamente le toscane fino al -1 (21-22). Qui l’Imoco tira fuori il suo cinismo, Moki De Gennaro continua a ricevere palloni di alta precisione (100% nel set!), in attacco Egonu (5 punti nel set), Sylla e Fahr fanno la voce grossa e arriva il 22-25 finale.
Nel secondo set si inizia senza sussulti, le due squadre fanno vedere ottime cose nelle situazioni di cambio-palla eludendo il muro-difesa avversario e l’equilibrio regna sovrano fino al 15-15. Nell’Imoco è entrata Mckenzie Adams per una Hill sottotono, per Scandicci c’e’ Lucia Bosetti al posto di Drewniok come “falso” opposto, ma il divario resta sempre minimo. Conegliano prova a spingere di più in battuta per fare il break, Asia Wolosz consegna a Egonu palloni invitanti che l’opposta azzurra spara a terra senza complimenti e arriva il primo break (17-20) che manda l’Imoco avanti allo sprint finale. Coach Barbolini prova ad arginare la fuga gialloblù con un paio di time out, ma Conegliano marcia spedita, gran attacco di Adams per il 19-22. Entra Caravello in battuta, si lotta sui palloni finali con Scandicci che combatte, Lubian va a segno, ma la squadra di casa deve arrendersi a Paola Egonu (8 punti nel set!) che chiude con un ace per il 20-25 che mande le Pantere sul 2-0.
Molto diverso invece il terzo set con l’Imoco che non vuole correre rischi e prova a scappare subito (3-8), costringendo Scandicci a un altro time out. L’inerzia è dalla parte gialloblù, Wolosz e compagne volano 4-10 mettendo una seria ipoteca sul set già dall’avvio con Butigan (altra grande prova con 12 punti, 5 muri e il 67% in attacco) e Fahr che fanno scintille al centro. Ormai il motore della squadra di coach Santarelli è al massimo dei giri e si fa durissima per Scandicci imbastire una rimonta: 6-13 con le Pantere che non sbagliano un colpo, difendono tutto con la “regia” di De Gennaro, mentre la capitana può scegliere le sue bocche da fuoco, con precedenza alle “gemelle” Egonu (17 punti alla fine) e Sylla in versione “bomber” (15 punti). Entra l’azzurra Pietrini per la Savino, priva di Stysiak (per l’Imoco sempre out Folie), ma il set è segnato e le Pantere si divertono a mettere in mostra tutto il meglio del loro sconfinato repertorio. Il vantaggio si dilata (11-20) e non ci sono particolari problemi per chiudere set (15-25) e partita (0-3). E’ il 17° successo su 17 gare giocate in campionato per la “schiacciasassi” gialloblù ora a quota 51 punti dopo il recupero in terra toscana.
I PROTAGONISTI-
Massimo Barbolini (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Ho visto per un’ora una squadra che ha combattuto, siamo stati in partita per due set. Non è facile tenere quel ritmo. Non è facile per nessuno al mondo. In queste partite bisogna guardare i lati positivi: abbiamo lavorato bene in difesa, abbiamo in attacco da posto 4, abbiamo giocato. Con loro non è per niente facile. Peccato per il primo set, loro hanno sbagliato tanto. È una squadra che ha sempre una soluzione pronta. Ora guardiamo le cose buone e meno buone e prepariamo Busto ».
Daniele Santarelli (Allenatore Imoco Conegliano)- «La nostra è stata una partenza non delle migliori ma siamo stati bravi a rosicchiare punti, abbiamo vinto un set difficile e da lì si è accesa la lampadina, abbiamo cominciato a giocare molto ordinate, a sbagliare molto poco. Nel terzo parziale loro hanno mollato e per noi è stato semplice portare a casa il risultato pieno. Sono soddisfatto della prestazione generale ».
IL TABELLINO-
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 0-3 (22-25 20-25 15-25)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Courtney 10, Popovic 4, Drewniok 1, Vasileva 10, Lubian 3, Malinov 1, Merlo (L), Bosetti 2, Samadan 2, Pietrini 2, Camera. Non entrate: Carocci (L), Cecconello. All. Barbolini.
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Fahr 9, Egonu 17, Hill 2, Butigan 10, Wolosz 3, Sylla 15, De Gennaro (L), Adams 5, Caravello. Non entrate: Gennari, Gicquel, Eckl (L), Omoruyi, De Kruijf. All. Santarelli.
ARBITRI: Zavater, Brancati.
NOTE – Durata set: 26′, 25′, 23′; Tot: 74′.
SAUGELLA MONZA – BOSCA SAN BERNARDO CUNEO –
Nona vittoria di fila per la Saugella Monza di Marco Gaspari, brava a stendere una generosa Bosca San Bernardo Cuneo 3-1 all’Arena di Monza nel recupero della seconda giornata di ritorno della Serie A1 femminile 2020-2021. Tre giorni dopo il prezioso successo casalingo centrato contro Chieri, le rosablù si sbarazzano di un altro avversario pericoloso, tignoso e sempre pronto a far sentire la propria pressione in fase offensiva e dai nove metri. Le padrone di casa partono convinte, risolvendo con autorità un primo gioco interpretato bene e chiuso positivamente con le schiacciate di Begic e Van Hecke. Dal secondo parziale in poi però si svegliano Signorile e compagne: il muro inizia a funzionare, con la solita Zakchaiou a fare la voce grossa, Bici ingrana in attacco e Stijepic è una spina nel fianco delle lombarde dai nove metri. Nonostante la conquista del gioco sia a firma Saugella, capace di recuperare uno svantaggio con una positiva Obossa e le accelerazioni di Heyrman (MVP del match con 16 punti e ben 6 muri presonali), le piemontesi tornano a far male anche nel terzo, poi vinto con una bella fuga nella metà del gioco, e nel finale del quarto, sempre in mano brianzola e alla fine risolto positivamente dalle padrone di casa dopo ben sette match-point annullati. Monza corre quindi velocissimo, consapevole di essere attesa domenica dalla sfida contro Firenze in Toscana. Per le rosablù si tratta dall’ottavo successo casalingo consecutivo, il dodicesimo stagionale. Cuneo perde invece il suo ottavo match stagionale, il settimo lontano casa.
Gaspari sceglie Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi centrali, Begic e Orthmann in banda e Parrocchiale libero. Pistola risponde con Signorile al palleggio e Bici opposto, Candi e Zakchaiou al centro, Giovannini e Stijepic schiacciatrici e Zannoni libero. Subito break Saugella Monza con due lampi di Heyrman 3-1. Ace di Orro dopo la fast di Danesi ed è 5-2 per le rosablù, ma Cuneo è lucida e brava a rimanere incollata difendendo molto e contrattaccando con Candi, 6-3. Muro di Zakchaiou su Begic per le ospiti, ma quelli successivi di Heyrman su Bici e Begic su Giovannini spingono le rosablù sul 10-5 e Pistola chiama time-out. Giocata di Orro, errore di Zakchaiou e fuga monzese, 12-5. Mani fuori di Stijepic e primo tempo di Candi a provare a scuotere le piemontesi (13-8), ma due errori ospiti coincidono con il 15-8 Saugella. Tre sbavature lombarde rimettono in carreggiata le cuneesi, 15-11, ma Orthmann e Begic (muro su Candi) allungano nuovamente per Monza, 18-12 e Pistola chiama time-out. Ancora una poco lucida Saugella ad agevolare il rientro di Cuneo, 19-15, interrotto ancora una volta dalle padrone di casa col buon turno in battuta di Van Hecke e le giocate di Begic, 21-15. Gli ultimi tentativi della Bosca San Bernardo arrivano con Bici e Zakchaiou (21-17), poi praticamente solo monzesi a martellare con una scatenata Obossa, entrata per Van Hecke, Squarcini (ace) e Danesi, brave a chiudere il primo set, 25-19, per Monza.
Sestetti confermati alla ripresa. Bosca San Bernardo Cuneo molto lucida in fase offensiva, a differenza delle monzesi, brava a portarsi sul 6-2. Dopo il time-out di Gaspari arriva la reazione della Saugella, con Begic ed Heyrman a piazzare meno tre, 7-4. Lampo di Orthmann, muro di Danesi su Bici e meno due Monza, 8-6. Zakchaiou dal centro e l’errore di Begic riallontanano però le cuneesi, 10-6. Le padrone di casa tornano a martellare forte con Heyrman e Begic (ottimo turno in battuta di Van Hecke), 12-10, ma Candi mura Heyrman e Gaspari inserisce Carraro-Obossa per Orro-Van Hecke sul 14-10 per le ospiti. Giovannini risponde ad Obossa (15-12), ma Orthmann e l’errore di Bici riportano le lombarde a contatto, 15-14. Rientrano Orro e Van Hecke per Carraro e Obossa, poi Van Hecke commetta invasione dopo l’errore in battuta di Orro e Gaspari chiama time-out sul 18-15 per le ospiti. Van Hecke e Begic a bersaglio, come Zakchaiou per le cuneesi (19-17), poi però arriva la parità monzese con Orthmann, 19-19 e Pistola chiama a raccolta le sue. Due punti consecutivi riportano Cuneo avanti, poi però Saugella brava ad impattare con due assoli di Begic e passare avanti con l’ace di Van Hecke, 22-21, imponendo a Cuneo il nuovo time-out. Il turno al servizio di Van Hecke (anche un ace) viene sfruttato bene dalle rosablù, capaci di concretizzare con Begic, Heyrman (muro su Candi), aggiudicandosi il parziale 25-21.
Non cambiano le intrepreti in campo nel terzo parziale. Punto a punto iniziale (2-2), poi una super Begic in attacco e una lucida Heyrman a muro trascinano Monza sul 5-2 e Pistola chiama time-out. Muro di Heyrman su Bici, 6-3, poi amnesia delle padrone di casa, complici diverse sbavature, e Cuneo controsorpassa con due ace di Stijepic e la slash di Giovannini, 8-6 (filotto di cinque punti). Dopo il time-out di Gaspari arriva un’altra giocata vincente di Giovannini (9-6), ma due assoli di Heyrman (primo tempo e muro) ed uno di Orro, agevolati dal turno in battuta di Begic, valgono la parità (9-9). Dentro anche Negretti per Parrocchiale tra le fila brianzole, poi punto a punto fino al 14-14 con Monza che si affida ad Orthmann e Van Hecke e Cuneo che risponde con Zakchaiou, sfruttando inoltre qualche sbavatura delle padrone di casa. Equilibrio serrato fino al 16-16, momento in cui arriva il più due Cuneo con il diagonale di Giovannini dopo l’errore di Begic dai nove metri: 18-16 e Gaspari chiama time-out. Alla ripresa del gioco filotto di tre punti Saugella (Heyrman, muro di Danesi su Zakchaiou, errore di Bici) e Pistola ferma il gioco sul 19-18 per le lombarde. Rientra Parrocchiale, sorpasso Cuneo con una super Giovannini e una solida Zakchaiou (23-20), poi dentro anche Obossa per Van Hecke e Danesi per due volte a bersaglio (23-22 Cuneo). Zakchaiou e Stijepic non sbagliano, regalando il parziale alla Bosca San Bernardo, 25-22.
Nel quarto set Giocata di Orthmann ed errore di Bici a valere il break Saugella Monza, 3-1. Stijepic guida la reazione delle ospiti, brave prima ad impattare (4-4) e successivamente a mettere la freccia con Bici, 5-4. Le monzesi tirano però fuori le unghie e rimettono la testa avanti Monza con l’errore delle ospiti, il muro di Begic su Candi ed il mani fuori di Heyrman, 8-5, costringendo Pistola a chiamare la pausa. Alla ripresa del gioco muro di Heyrman su Giovannini, errore di Bici e la Saugella fa le prove di fuga, 11-6. Pistola cambia Turco con Signorile e Cuneo reagisce con Zakchaiou, 11-8. Muro di Danesi su Zakchaiou, attacco vincente di Orthmann e time-out Pistola sul 14-8 per le lombarde. Lungolinea di Van Hecke, muro di Danesi su Stijepic, errore di Candi e Monza che vola sul 18-10. Nel finale le padrone di casa si portano con serenità sul 24-14, ma successivamente subiscono la generosa rimonta delle ospiti, capaci di accorciare 24-21 costringendo Gaspari a chiamare due time-out. Il mani fuori di Van Hecke, però, chiude set, 25-21, e gara 3-1.
I PROTAGONISTI-
Marco Gaspari (Allenatore Saugella Monza)-« Ci portiamo a casa tre punti preziosi. La partita non è stata di certo delle più belle. Abbiamo però espresso una migliore fase break rispetto all’ultima gara. Troppi alti e bassi: sappiamo che il periodo è questo. Dobbiamo abituarci a questa idea e non permettere che accada spesso. Nove vittorie di fila nel campionato di Serie A1 femminile devono essere uno stimolo. Devono aiutarci a ricordare che stiamo facendo un percorso buono ma anche servire da spinta per essere più determinati e più cinici, visto abbiamo i mezzi per farlo. Ora testa a Firenze per provare ad allungare la striscia ».
Andrea Pistola (Allenatore Bosca San Bernardo Cuneo)- «Le ragazze hanno fatto una prestazione più che discreta mettendo in difficoltà una squadra molto quotata come la Saugella Monza; non si poteva chiedere di più questa sera. Stiamo affrontando bene l’emergenza attuale sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista caratteriale. Ora testa a Bergamo, partita importante per la quale speriamo di recuperare Ungureanu».
IL TABELLINO-
SAUGELLA MONZA – BOSCA SAN BERNARDO CUNEO 3-1 (25-19, 25-21, 22-25, 25-21)
SAUGELLA MONZA: Van Hecke 12, Begic 16, Heyrman 16, Orro 3, Orthmann 13, Danesi 10, Parrocchiale (L), Obossa 5, Squarcini 2, Carraro, Negretti (L). Non entrate: Davyskiba, Meijners. All. Gaspari.
BOSCA SAN BERNARDO CUNEO: Giovannini 13, Zakchaiou 12, Bici 12, Stijepic 10, Candi 7, Signorile 2, Zannoni (L), Gay, Turco, Fava. Non entrate: Battistino. All. Pistola.
ARBITRI: Goitre, Simbari
NOTE: Durata: 27′, 26′, 30′, 29’; Tot: 2h03′.