ROMA- Nella sesta giornata di ritorno di A1 Femminile continua inarrestabile la marcia dell’Imoco Conegliano che strapazza, nel match del Pala Verde, l’avversaria di sempre Igor Gorgonzola Novara. Consolida il secondo posto la Unet E-Work Busto Arsizio che nell’anticipo delle 15.30 fa un sol boccone dei resti della Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta. Corroborante successo della Savino Del Bene Scandicci che in casa supera in quattro set la Reale Mutua Fenera Chieri.. Colpo esterno della Saugella Monza capace di espugnare in tre set il campo della Lardini Filottrano. Vittorie interne per la Bosca S.Bernardo Cuneo su un Il Bisonte Firenze in chiara difficoltà di gioco; per la E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore sulla Banca Valsabbina Millenium Brescia; della Bartoccini Fortinfissi Perugia sulla Zanetti Bergamo nel match più bello della giornata. Le umbre di Bovari si impongo al tie break dopo essere state rimontate due volte.
TUTTE LE SFIDE-
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA-
Campione del Mondo contro Campione d’Europa, basta questa premessa per descrivere il match stellare, l’ennesimo della storia infinita tra Imoco Conegliano e Igor Novara in un Palaverde esaurito da giorni. E’ la sfida n°31 tra le due formazioni, non c’e’ un trofeo in palio, ma lo spettacolo è assicurato per il 5344 spettatori che fanno da splendida cornice al big match odierno, che è regular season ma con l’atmosfera di una finale scudetto.
L’Imoco parte con Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Hill-Sorokaite, libero De Gennaro, risponde la squadra piemontese con Hanckook-Brakocevic, Velijkovic-Chirichella, Courtney-Vasileva, libero Sansonna.
L’inizio della partita è spettacolare come ci si aspettava, con grande intensità e ritmi elevatissimi. Novara risponde ai tentativi di allungo delle Pantere di casa puntando molto sulla bulgara Vasileva, finchè con il muro e le invenzioni di capitan Wolosz l’Imoco prova a scappare sul 12-8. Coach Barbolini rivitalizza la squadra con un time out e Chirichella conduce la sua squadra fino al pareggio a quota 15. A quel punto sale in cattedra il muro di Conegliano con una scatenata Robin De Kruijf che poi mette punti pesanti anche in attacco (5 punti e 3 muri nel set) e Conegliano torna avanti 19-16. C’è un sussulto di Novara che cerca di adeguarsi al ritmo delle Pantere, ma alla fine la squadra di coach Santarelli fa vedere il meglio del suo repertorio con difesa ermetica e gli attacchi di Kim Hill e Paola Egonu (6 punti per lei nel set) che chiudono il perentorio 25-19.
Nel secondo set l’Imoco Volley continua a spingere fortissimo con le battute di Sorokaite e i muri di Folie ed Egonu per l’immediato 8-2. Novara non riesce a mettere palloni a terra nonostante coach Barbolini provi anche con i cambi a rivitalizzare la sua squadra, ma Sorokaite ed Egonu sono scatenate e Conegliano allunga ancora fino al 15-6. L’Igor prova con le battute di Hancock a ricucire uno strappo che si fa sempre più preoccupante per le piemontesi, ma le Pantere trascinate dal loro pubblico non fermano la loro ondata, il muro continua a fare la voce grossa e Conegliano marcia spedita fino al comodo 25-17 che mette nel carniere gialloblù anche il secondo set.
Il terzo parziale è quasi una passerella per le campionesse d’Italia che impediscono a Novara di reagire fin dall’inizio. 6-3 ancora con le battute di Indre Sorokaite, poi Wolosz si diverte a innescare con colpi spettacolari le sue attaccanti: bene le centrali gialloblù, Kim Hill (13 punti) e Paola Egonu (15 punti) continuano a viaggiare su alte percentuali, invece gli attaccanti laterali di coach Barbolini faticano molto contro il solido muro veneto, che ha in De Kruijf (alla fine 5 blocks per lei e 12 punti, MVP) la sua interprete principale. Un micidiale turno di servizio di Egonu, misto alle prodezze in difesa di De Gennaro e in attacco di Folie e Sorokaite, scavano il solco decisivo sul 21-11. Poi nonostante fli ingressi di Mlakar e Di Iulio, le campionesse d’Europa non vanno oltre un’orgogliosa resistenza e Conegliano chiude con il 15° 3-0 stagionale su 18 vittorie che la mantengono salda al comando della classifica.
IL TABELLINO-
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-0 (25-19 25-17 25-18)
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Folie 7, Egonu 15, Hill 13, De Kruijf 12, Wolosz 3, Sorokaite 9, De Gennaro (L), Fersino, Gennari. Non entrate: Ogbogu, Sylla, Botezat, Enweonwu, Geerties. All. Santarelli.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Courtney 5, Veljkovic 5, Brakocevic Canzian 3, Vasileva 7, Chirichella 7, Hancock 2, Sansonna (L), Di Iulio 1, Mlakar 1, Napodano, Gorecka. Non entrate: Piacentini, Arrighetti, Morello. All. Barbolini.
ARBITRI: Santi, Piana.
NOTE – Spettatori: 5344, Durata set: 25′, 22′, 24′; Tot: 71′.
LARDINI FILOTTRANO – SAUGELLA MONZA-
Terza vittoria consecutiva per la Saugella Monza, brava ad espugnare il Pala Triccoli di Jesi battendo 3-0 una ostica e ben organizzata Lardini Filottrano nella sesta giornata di ritorno della Serie A1 femminile 2019-2020. Dopo i successi firmati contro Scandicci e Caserta, la formazione guidata da Carlo Parisi, costretto a rinunciare a Skorupa e Meijners (problema al polso per la regista e alla schiena per l’olandese), si afferma anche nelle Marche dimostrando di essere cresciuta tanto sotto tanti punti di vista. Quello della lucidità nei momenti chiave e quello della costanza per gran parte della gara. Come successo contro Caserta, infatti, la precisa regia di Di Iulio ha illuminato bene la strada della vittoria per la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley, con Orthmann (MVP della gara con 11 punti e 1 ace), Plummer, Ortolani ed Heyrman messe nelle migliori condizioni per andare a segno con continuità nei momenti caldi del match. A giocare un ruolo fondamentale per la Saugella Monza, sono stati inoltre gli sprint degli inizi di primo e secondo set, determinanti per sorprendere una Filottrano mai doma, capace di approcciare bene il terzo parziale. Ancora una volta è stata però la Saugella a risolvere il punto a punto nelle battute finali con Heyrman (4 muri per la belga) a firmare il match-point poi chiuso grazie all’invasione di Bianchini. Undicesima vittoria stagionale per la Saugella, quinta in classifica a meno quattro dalla terza della classe Novara, sempre a più uno sulla sesta Casalmaggiore, prossimo avversario in campionato alla Candy Arena di Monza.
Break Filottrano all’avvio con due lampi di Partenio, 4-2. Filotto di quattro punti della Saugella con Orthmann, Heyrman, Plummer e Ortolani che vale il sorpasso monzese, 7-5. Muro di Nicoletti su Plummer (7-7), ma nuovo allungo delle lombarde con Ortolani, 9-7. Muro di Plummer su Nicoletti, errore di Partenio e più tre Saugella (ottimo turno al servizio di Di Iulio), 11-8.Pallonetto vincente di Orthmann, Bianchini risponde presente ma Heyrman non sbaglia la fast prima dell’errore di Nicoletti: 16-12 Monza e Schiavo chiama la pausa. Alla ripresa del gioco il servizio di Orthmann spiana la strada alle rosablù, capaci di limitare con il muro e le giocate di Plummer i tentativi di reazione di Filottrano: 19-12 e nuovo time-out Lardini. Errore di Orthmann in battuta, pallonetto di Bianchini, muro di Moretto su Plummer e le marchigiane tentano la reazione (19-15) costringendo Parisi alla pausa. Danesi a segno (21-15), poi errore di Squarcini in battuta, ma Ortolani piazza la pipe e Nicoletti sbaglia: 23-16 Monza. Plummer e Ortolani chiudono il set, 25-17, per la Saugella.
Parisi conferma il sestetto del gioco precedente nel secondo set. Inizio equilibrato (2-2), poi break Filottrano grazie al mani fuori di Nicoletti e la palla out di Orthmann, 4-2. Heyrman non sbaglia (5-4), ma Bianchini martella forte per le padrone di casa (7-5 Lardini). La Saugella è però ispirata e, dopo aver acciuffato il pari, passa avanti con due lampi di Orthmann ed uno di Heyrman, con Schiavo che chiama il time-out sul 13-10 Monza. Orthmann firma giocate importanti in fase offensiva, Partenio tiene nel gioco le sue (18-15). Dopo il muro di Partenio su Ortolani, le monzesi trovano il nuovo allungo con il muro di Heyrman su Moretto (20-16). Papafotiou spara fuori la battuta, Nicoletti piazza il mani out ma Heyrman chiude bene con la fast (22-18). Giocata di Plummer, muro di Danesi su Nicoletti ed ace di Di Iulio a regalare il gioco, 25-19, alla Saugella Monza.
Punto a punto iniziale nella terza partita, con Filottrano molto più determinata nel prologo (3-3). Sono le padrone di casa a trovare il break con Partenio (ottimo turno al servizio per lei), scappando sul 7-3 e costringendo Parisi a chiamare la pausa. Al ritorno in campo però la Saugella risale con pazienza fino alla parità (11-11) e gioco che prosegue in equilibrio fino al 13-13. Invasione di Ortolani e fast out di Danesi a regalare il break della Lardini, costringendo Parisi al time-out sul 18-15 per le marchigiane. Si riprende a giocare: due errori della Lardini portano Monza a meno uno per due volte (19-18), poi muro di Danesi su Partenio ed ace di Plummer a valere la parità (19-19). Pipe di Plummer, lampo di Orthmann e break Saugella, 21-19. Nicoletti a segno dopo un errore monzese (22-22), poi Partenio risponde a Plummer (23-23). Errore di Papafotiou in battuta, Nicoletti non sbaglia, poi invasione di Bianchini dopo il lampo di Heyrman: 26-24 Saugella che vince il gioco e la gara, 3-0.
I PROTAGONISTI-
Isabella Di Iulio (Saugella Monza)- « Sapevamo che FIlottrano arrivava da due buoni risultati e che è una squadra capace di lottare con generosità. Ci aspettavamo una formazione combattiva e per questo abbiamo cercato sempre di spingere. L’ultimo set è stato tirato ma noi siamo state brave a non calare mai. E’ il secondo 3-0 per noi, una vittoria preziosa fuori casa. In questo momento siamo in difficoltà per le assenze e questo successo ci regala tre punti importanti oltre al morale alto ».
IL TABELLINO-
LARDINI FILOTTRANO – SAUGELLA MONZA 0-3 (17-25 20-25 24-26)
LARDINI FILOTTRANO: Bianchini 8, Sobolska 3, Papafotiou, Partenio 13, Moretto 3, Nicoletti 11, Bisconti (L), Mancini, Angelina. Non entrate: Pirro, Cor, Gitti, Chiarot, Sopranzetti. All. Schiavo.
SAUGELLA MONZA: Plummer 13, Danesi 8, Ortolani 10, Orthmann 11, Heyrman 11, Di Iulio 1, Parrocchiale (L), Squarcini, Bonvicini, Obossa. Non entrate: Donadoni, Mariana, Casarotti. All. Parisi.
ARBITRI: Pozzato, Sessolo.
NOTE – Spettatori: 1200, Durata set: 24′, 21′, 31′; Tot: 76′.
GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO-
Concentrata, sicura, veloce: la Unet e-work Busto Arsizio vince nettamente al Pala Vignola di Caserta con la Golden Tulip Volalto 2.0 e si regala la sesta vittoria consecutiva da tre punti su sei gare di girone di ritorno (la quinta per 3-0). Troppo netto il divario tra le due formazioni, in un match difficile da commentare ma che è servito al team di Stefano Lavarini per preparare il prossimo impegno, inevitavilmente già nella testa. Martedì mattina Gennari e compagne voleranno infatti in Russia perchè giovedì c’è l’andata dei 4i di CEV Cup: la Dinamo Kazan è avversario davvero temibile e da studiare alla perfezione. Per questo le farfalle tornano già stasera a Busto Arsizio in treno e domani lavorano al Palayamamay in vista di questo importantissimo impegno.
Sostenuta da 7 incredibili tifosi degli Amici delle Farfalle, la UYBA ha fatto tanto turnover, dando riposo nel primo set a Gennari e Bonifacio, proponendo in campo Villani e Berti. Netto il successo nel game di apertura (17-25), con Herbots (7) e Berti (4) protagoniste su tutte. Nel secondo set (9-25) Lavarini ha poi dato spazio a Cumino e Bici, già entrate verso la fine del primo game per Lowe ed Orro, ed ha inserito Gennari per Villani e Washington per Bonifacio (dentro anche Simin per Leonardi nel finale). Super UYBA al servizio nel parziale, con 7 ace e ottime Herbots (7) e Gennari (6 punti per la capitana). Novità anche nel terzo set con in campo di nuovo Villani per Herbots e conferme per Simin, Cumino, Bici, Berti, Washington e Gennari. Nel finale in campo anche Piccinini per qualche scambio in seconda linea. Più equilibrato il game in avvio, grazie agli spunti di Harris, ma alla fine vittoria senza alcuna discussione (13-25) per le farfalle (bene Washington con 5 punti e Villani con 7).
I PROTAGONISTI-
Stefano Lavarini (Allenatore Unet E-Work Busto Arsizio)- « Buona gara da parte delle ragazze, volevamo vedere alcune situazioni di attacco, sono contento per Cumino che ha potuto giocare con continuità oggi. Ora pensiamo a Kazan, è difficile programmare bene il lavoro con così tanti impegni e viaggi: cerchiamo di ottimizzare i tempi, e di fare sempre tutto con la massima intensità quando serve, staccando nei pochi momenti liberi tra una gara e l’altra per recuperare le energie ».
IL TABELLINO-
GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 0-3 (17-25 9-25 13-25)
GOLDEN TULIP VOLALTO 2.0 CASERTA: Misceo 5, Ameri 3, Mazzoni 6, Dalia 2, Harris 7, Chianese, Ghilardi (L), Mastroianni, Trevisiol. All. Malcangi.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Gennari 9, Orro 1, Herbots 14, Bonifacio 2, Lowe 2, Washington 9, Leonardi (L), Berti 8, Bici 7, Villani 6, Cumino 1, Simin (L), Piccinini. All. Lavarini.
ARBITRI: Bellini, Feriozzi.
NOTE – Spettatori: 300, Durata set: 25′, 16′, 22′; Tot: 63′.
BOSCA S.BERNARDO CUNEO – IL BISONTE FIRENZE-
Davanti ai 1742 del Pala UBI Banca la Bosca S.Bernardo Cuneo torna al successo dopo le due sconfitte consecutive con Brescia e Chieri e supera Il Bisonte Firenze con una prova solida in tutti i fondamentali. Dopo i primi due parziali conquistati con autorevolezza le ‘gatte’ hanno saputo resistere al timido tentativo di rimonta delle ospiti nel terzo set e hanno chiuso i conti sul 3-0.
Coach Pistola schiera Cambi in regia, Van Hecke opposto, Candi e Zambelli al centro della rete, Markovic e Ungureanu schiacciatrici, Zannoni libero. Coach Cervellin risponde con la diagonale Dijkema-Nwakalor, Alberti e Fahr al centro, Daalderop e Foecke in banda, Venturi a difendere la seconda linea. Parte forte la Bosca S.Bernardo Cuneo: 4-0 con due punti di Van Hecke (un attacco e un ace), uno di Markovic e un errore di Nwakalor. Fast di Zambelli, Cambi di seconda: 7-2 per le ‘gatte’. Le padrone di casa mantengono un vantaggio rassicurante (10-5) e sull’11-5 siglato da Ungureanu coach Cervellin chiede il primo time out del match. Ancora Ungureanu sfrutta bene le mani del muro dopo un’alzata in bagher rovesciato (12-5). Zannoni difende, Ungureanu è implacabile: 14-7. Ancora la scatenata schiacciatrice rumena per il 15-7. Markovic a segno per il 18-8 ed è nuovamente time out per le ospiti. Il Bisonte Firenze prova ad accorciare grazie a un muro di Foecke e un attacco in rete di Markovic (19-11), ma ci pensa la pipe di Van Hecke a riportare le gatte sul più nove. Mani out di Markovic, monster block di Van Hecke: 22-13 per la Bosca S.Bernardo Cuneo, che appare in controllo del set. A porre il sigillo sul primo parziale è un tocco di Cambi di seconda: 1-0 (25-16). Autentica mattatrice è Adelina Ungureanu, autrice di 6 punti con il 75% in attacco.
In avvio di secondo parziale la Bosca S.Bernardo Cuneo prova subito a scappare grazie a Zambelli e Van Hecke, che va a segno dopo una grande difesa di Zannoni: 6-3. Un’infrazione di Ungureanu al servizio e un punto di seconda di Dijkema riportano sotto le bisontine, poi arriva la pipe di Ungureanu (7-5). Van Hecke la imita per il 9-6, poi arriva il monster block firmato Markovic. Zannoni vola, il pallonetto di Van Hecke cade: 14-9 per le ‘gatte’. La stessa Van Hecke va a punto dai nove metri. Il Bisonte Firenze ricuce grazie a due punti consecutivi di Foecke, che sul 16-13 inducono coach Pistola a fermare il gioco per la prima volta nel match. A fermare il tentativo di rimonta delle ospiti arrivano due punti consecutivi di Van Hecke: 18-14. Markovic legge bene il tentativo di prima intenzione di Dijkema; dentro Frigo per Zambelli. Candi mostra il meglio del suo repertorio con una fast e un muro, poi l’attacco di Ungureanu fa volare le ‘gatte’ sul 22-15 ed è time out per coach Cervellin. Ancora un primo tempo di Candi e sul 23-16 è nuovamente time out per le bisontine. Il muro di Ungureanu vale il 24-16, poi ci pensa un diagonale di Van Hecke a chiudere i conti sul 25-18 (2-0). La Bosca S.Bernardo Cuneo cresce a muro e attacca con il 61%; Il Bisonte Firenze si aggrappa a Foecke, autrice di 5 punti.
Maglio per Fahr tra le fila di Firenze in avvio di terzo set. Partono meglio le ospiti: 2-5 e coach Pistola ferma immediatamente il gioco per tentare di invertire l’inerzia del parziale. La fast di Zambelli e un’infrazione di Dijkema accorciano subito (5-6) e un punto di Markovic dopo le spettacolari difese di Ungureanu e Candi permette alle ‘gatte’ di impattare. Il punto del 6-7 firmato Foecke è di quelli che valgono il prezzo del biglietto e arriva al termine di uno scambio ricco di difese. Il match è adesso più equilibrato rispetto ai primi due parziali, con un punto a punto che si protrae fino al 9-9, quando due errori consecutivi di Van Hecke portano le bisontine sul 9-11. Il Bisonte Firenze mantiene il doppio vantaggio fino al 14-12, quando un monster block di Cambi e un attacco di Markovic che piega le mani del muro valgono il 14-14. La Bosca S.Bernardo Cuneo passa a condurre per la prima volta nel set grazie a un’infrazione delle toscane e coach Cervellin chiede di parlare con le sue. Il pallonetto di Markovic chiude un’azione combattuta e permette alle ‘gatte’ di stare attaccate alle ospiti (16-17). Super difesa di Ungureanu, mani out di Van Hecke: 17-17. È punto a punto fino al 19-19, poi l’errore al servizio di Foecke e la fast di Zambelli confezionano il break biancorosso: 21-19 e time out per le toscane. Dentro Baldi per Cambi. Ancora una fast di Zambelli per il 23-20. Un attacco out di Foecke chiude il terzo set sul 25-20 e consegna alla Bosca S.Bernardo Cuneo il primo 3-0 stagionale.La tribuna stampa del Pala UBI Banca incorona MVP dell’incontro Adelina Ungureanu, premiata da Polina Bosca della casa spumantiera Bosca e dalla tennista saluzzese Camilla Rosatello.
I PROTAGONISTI-
Andrea Pistola (Allenatore Bosca S.Bernardo Cuneo)- « Arrivavamo da una settimana molto faticosa ed eravamo contati. Nel terzo set è subentrata un po’ di stanchezza mentale e fisica e la partita è diventata più equilibrata rispetto ai primi due set, in cui la differenza di livello è stata notevole. Oggi era importante fare punti per muovere la classifica e abbiamo centrato l’obiettivo. Adesso dobbiamo innanzitutto ritrovare la salute piena di tutto l’organico per poter tornare a lavorare bene in palestra, poi penseremo alla seconda parte del campionato ».
Laura Dijkema ( Il Bisonte Firenze)- « Siamo in un momento di difficoltà e oggi abbiamo commesso troppi errori. Complimenti a Cuneo che ha difeso tantissimo. Dobbiamo sicuramente alzare il nostro livello in difesa e in battuta ».
IL TABELLINO-
BOSCA S.BERNARDO CUNEO – IL BISONTE FIRENZE 3-0 (25-16 25-18 25-20)
BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Candi 6, Van Hecke 16, Ungureanu 13, Zambelli 7, Cambi 3, Markovic 12, Zannoni (L), Frigo, Baldi. Non entrate: Agrifoglio, Rigdon, Gay. All. Pistola.
IL BISONTE FIRENZE: Foecke 13, Fahr 4, Nwakalor 8, Daalderop 10, Alberti 4, Dijkema 1, Venturi (L), Maglio 3. Non entrate: Poll, Turco, De Nardi. All. Cervellin.
ARBITRI: Canessa, Cerra.
NOTE – Spettatori: 1742, Durata set: 19′, 22′, 26′; Tot: 67′.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – REALE MUTUA FENERA CHIERI-
Torna il sorriso a Scandicci. Dopo quattro sconfitte consecutive, le ragazze di Cristofani vincono per 3-1 contro una mai doma Fenera Chieri.
La Savino Del Bene scende in campo con Malinov opposta a Sloetjes, Pietrini-Bricio in banda e Stevanovic-Lubian al centro, Merlo è il libero.
Coach Bregoli risponde con Poulter-Grobelna sull’asse palleggiatore-opposto, Rolfzen-Akrari al centro, Guerra e l’ex Perinelli come schiacciatori e De Bortoli come libero.
Scandicci, senza Stysiak out per infortunio, apre subito le marcature con Sloetjes ma Chieri è lì e ribalta il risultato sul 1-2. Malinov prima crea per l’olandese e poi fa 3-2. Il match prosegue punto a punto fino al 6-5 firmato Marina Lubian: la Savino Del Bene pensa di poter allungare ma Perinelli firma il sette pari. Sloetjes riporta avanti le toscane (8-7) e Lubian allunga ancora a muro. Bricio poi sbaglia al servizio, ma Pietrini è efficace per il 10-8. Bregoli ferma il gioco e la sua Chieri firma un contro Break per l’11-11 tra errori e colpi di Perinelli. Pietrini ritrova il vantaggio, ma dura solamente fino al mani out delle piemontesi.
La Savino Del Bene non ci sta e raddoppia grazie ad un fallo e ad una diagonale di Bricio (14-12), Guerra poi trova la parallela (15-13), ma Scandicci torna a segnare.
Sul 15-14 Cristofani inserisce Cardullo per Pietrini, ma Grobelna si accende nonostante la difesa rinforzata e fa 16-15. Malinov si carica il peso della squadra e, dopo una pestata piemontese, trova una bomba di Lubian a muro per il 18-15. Bregoli ferma ancora il gioco, ma Scandicci macina ancora con Bricio (20-16) nonostante i colpi dell’ex Busto Grobelna.
Lubian inventa ancora sul 21-17 e poi Stevanovic fa il ventiduesimo punto in fast.
Il finale di set è in discesa con Scandicci che chiude sul 25-19 grazie ad un attacco dritto in rete della squadra di Bregoli.
Chieri vuole subito rientrare e lo fa portando lo score sullo 0-2 fin dall’avvio del set. Lubian però non ci sta, ma è la squadra capitanata da Enright a macinare punti (1-4). Un videocheck rimette in gioco le ragazze di Cristofani, Stevanovic vola a muro (3-4) ma poi proprio la serba fa mani-out dando il quinto punto a Chieri. La Campionessa del Mondo serba torna un’altra volta sulle scale e firma il 5-6 e poi anche il pareggio in fast. Bregoli ferma tutto e la sua Grobelna schianta l’ennesima bomba a terra (7-6). Rolfzen fa ace, Guerra trova l’attacco in parallela con una difesa di Pietrini non troppo decisa. Cristofani ci vuole parlare su, ma la musica cambia quando sul 7-10, la piemontese Marina Lubian trova un uno-due che riporta Scandicci sul -1.
Lubian fa anche il pari dieci e l’11-10 chiudendo un break da paura per la formazione toscana. Bregoli inserisce Enright, ma Grobelna spara alto e lo costringe ad inserire Laak. Gli errori di Chieri portano il risultato sul 16-13 e Scandicci prova ad avanzare. Enright però non ci sta e riporta la formazione piemontese sul -1 (19-18), ma le ragazze di Cristofani inseriscono il turbo e riescono a chiudere la contesa con un colpo di Marina Lubian.
Nel terzo set Scandicci vuole fare i tre punti ed inizia a gas spalancato con la solita Lubian (1-0). Chieri fa pari sul 2-2, ma poi Grobelna spara out. Le ragazze di Cristofani crescono e trovano facilmente punti (6-3) costringendo Bregoli a fermare tutto. Le piemontesi rientrano con Mazzaro (6-5), ma Lubian non ci sta e, dopo la risposta punto a punto, allunga sul 10-8.
Pietrini trova la parallela (12-10) ma Grobelna torna a spingere. La toscana però non ci sta ed allunga ancora per il 14-12, ma Chieri non molla e trova punti con Akrari neoentrata. Sul 17-15 sempre la centrale italiana fa punto, ma Cristofani inserisce Sloetjes per Gray e la canadese si fa murare per il 17-17. Lubian però non sbaglia (18-17) e, nonostante l’offensiva di Chieri, Pietrini fa anche il 19-18. Le ragazze di Bregoli non mollano e trovano addirittura il 19-20 con Grobelna: il vantaggio ospite persiste (20-21) ma Sloetjes fa pari nuovamente.
Pietrini sbaglia il servizio per il 21-22 piemontese e da lì le ragazze di Bregoli trovano coraggio fino al 23-25 finale con una Scandicci che prova a rimontare ma non riesce.
Il quarto set si apre punto a punto con Lubian che risponde a Rolfzen ma poi Perinelli sprinta trovando l’ace del 1-3. Pietrini suona la carica, ma le ragazze di Bregoli hanno preso vigore (2-4). Stevanovic fa 3-4, ma Grobelna è in grande forma e firma il quinto punto per Chieri. Le piemontesi fanno il sesto, ma Sloetjes trova una difesa sbagliata di Guerra che vale il 5-6. L’ex Perinelli è on fire (5-7), ma Akrari spara un servizio out. Bricio va in rete (6-8), Sloetjes manda out ma sul 6-9, Scandicci prova a rientrare. Perinelli firma il 7-10, ma Pietrini le risponde subito con una splendida diagonale. Chieri trova l’ennesimo +3 ma Rolfzen sbaglia un’altra battuta (9-11): Pietrini serve bene ma poi difende male regalando un punto alle ospiti.
Stevanovic trova la fast al termine di uno scambio emozionante con una De Bortoli sugli scudi, la serba fa 11-12 a servizio ma poi manda il pallone in rete.
Lubian riporta il risultato sul -1 ma poi Grobelna è una certezza e firma il 12-14.
Pietrini si inventa una pipe su alzata superba di Malinov e poi Grobelna manda out il punto della parità.
Le ragazze di Cristofani mettono il muso avanti (15-14), ma Chieri è lì e approfitta degli errori toscani (16-16). Il pari continua fino al 19-17 made in Pietrini, Bregoli ferma (20-17). Il finale di set è tutto a favore di Scandicci che, privata di Pietrini, riesce a chiudere il set e il match sul 25-20.
Tre punti importantissimi alla vigilia della gara contro Maribor che deciderà le sorti nella CEV Champions League.
I PROTAGONISTI-
Luca Cristofani (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Nonostante il risultato non si può mai festeggiare del tutto, perché succede sempre qualcosa, dobbiamo cercare di recuperare bene i giocatori e le energie. Bisogna cancellare ciò che uno fa di buono e pensare subito a fare bene perché dopodomani si gioca un’altra partita della vita. Questo campionato è spalmato male per noi nel calendario, infatti non riusciamo mai a tirare il fiato ma dobbiamo riuscire a trovare energie ».
IL TABELLINO-
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-1 (25-19 25-22 23-25 25-20)
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Bricio 7, Lubian 15, Sloetjes 11, Pietrini 17, Stevanovic 12, Malinov 5, Merlo (L), Gray 1, Cardullo, Carraro. Non entrate: Kosareva, Kakolewska, Molinaro. All. Cristofani.
REALE MUTUA FENERA CHIERI: Mazzaro 6, Grobelna 21, Perinelli 10, Rolfzen 7, Poulter 2, Guerra 11, De Bortoli (L), Akrari 5, Enright 1, Laak, Bosio. Non entrate: Meijers, Lanzini, Fini. All. Bregoli.
ARBITRI: Vagni, Curto.
NOTE – Spettatori: 1000, Durata set: 25′, 28′, 27′, 26′; Tot: 106′.
BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA – ZANETTI BERGAMO-
La Zanetti Bergamo inciampa nel tie break. Un inseguimento che la porta a strappare un solo punto nel match con la Bartoccini Perugia che fa valere il fattore campo e strappa il successo ridando corpo alla propria classfica.
Con Perugia avanti 14-9, Fenoglio chiama time out, chiede di alzare il ritmo e rivoluziona il sestetto: dentro Mirkovic, Smarzek e Samara per Prandi, Van Ryk e Loda. Ma Montibeller continua ad andare a segno, la Zanetti non trova le misure e Perugia chiude 25-17.
L’avvio del secondo parziale è ancora targato Perugia, la Zanetti risale e sorpassa sul 7-8, le padrone di casa provano a rifarsi sotto con Bidias, ma le rossoblù trovano le misure, l’attacco rossoblù apre le difese avversarie e il muro (7) ferma le umbre. Con Mitchem, Loda e Smarzek si arriva a +7, Perugia cambia il palleggio, ma la Zanetti è avviata verso il 19-25 che riporta il match in parità.
Perugia riprende il passo del primo set e con le umbre avanti 13-7 Fenoglio riporta in campo Prandi e Van Ryk. Bergamo insegue, Bidias allunga le distanze, Mitchem le accorcia (22-21), Perugia si porta sul 24-22 e ottimizza la prima palla set con Bidias.
Si riparte con Prandi e Van Ryk confermate nel sestetto titolare, Bergamo vola avanti 5-14, con Loda e Mitchem in attacco e le difese di Sirressi tiene a distanza Perugia, che non si dà per vinta, risale 21-23. Il muro di Olivotto vale il 24 e Van Ryk chiude e porta il match al tie break.
La Zanetti vola avanti 3-6 con i colpi di Mitchem, Perugia si rialza con Bidias per il 6-6, ma Prandi e Van Ryk portano al cambio di campo sul 6-8. Si lotta punto a punto, Montibeller trascina Perugia, le risponde Van Ryk. Dall’11-11 Perugia stacca e si porta 14-11 e ottimizza la prima palla match con Angeloni.
IL TABELLINO-
BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA – ZANETTI BERGAMO 3-2 (25-17 19-25 25-22 21-25 15-11)
BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Bidias 22, Casillo 5, Montibeller 32, Angeloni 7, Strunjak 10, Demichelis 1, Cecchetto (L), Crncevic 5, Lazic 2, Raskie 1. Non entrate: Menghi, Mio Bertolo, Bruno. All. Bovari.
ZANETTI BERGAMO: Olivotto 11, Van Ryk 10, Loda 16, Melandri 4, Prandi 4, Mitchem 27, Sirressi (L), Smarzek 10, Mirkovic 1, Rodrigues De Almeida. Non entrate: Imperiali, Civitico. All. Fenoglio.
ARBITRI: Gnani, Papadopol.
NOTE – Spettatori: 700, Durata set: 21′, 24′, 30′, 28′, 18′; Tot: 121′.
E’PIU’ POMI’ CASALMAGGIORE – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA-
La Vbc Èpiù Pomì Casalmaggiore torna alla vittoria da tre punti contro una buona Banca Valsabbina Millenium Brescia tra le mura amiche del PalaRadi di Cremona imponendosi nel derby in virtù di un’eccellente prestazione di squadra improziosita dalle prodezze di un’incontenibile Cuttino eletta MVP del match e dalle bombe di Carcaces. A Brescia non basta la solita impeccabile Mingardi.
La gara inizia con una battuta out di Segura e nell’azione successiva Popovic mura Degradi, Speech poi accorcia. 2-1 Casalmaggiore. Le rosa restano avanti, Cuttino mette a terra la sua parallela, 6-2. Popovic trova un altro muro stavolta su Mingardi, 7-2, time out Brescia. Le ospiti provano a spingere ma Popovic ferma l’arrembaggio giallo nero, 8-4. Diagonale ficcante di Carcaces e le rosa si portano sul 9-5, un’infrazione fischiata alla Millenium poi allunga, 10-5, Stufi in fast poi mette a terra il pallone dell’11-5. E’ out l’attacco di Segura, così, sul 13-6 Casalmaggiore, coach Mazzola chiama time out. La ricezione di Spirito è perfetta e così Antonijevic imbecca bene Cuttino, 17-10. La battuta di Brescia finisce a rete, coach Gaspari inverte la diagonale e manda al servizio Letizia Camera, il muro di Carcaces su Mingardi completa l’azione, 20-12. Brescia inizia ad accorciare, si porta sul 15-20 così coach Gaspari preferisce chiamare il time out. Al ritorno in campo è la fast di Stufi a chiudere il punto, 21-15. L’attacco di Bosetti viene murato così coach Gaspari chiama un altro time out, 18-21. Al ritorno in campo è Bosetti che caparbiamente, alla terza volta, mette il pallone a terra, 22-18. Popovic finalizza il suo primo tempo, coach Gaspari inverte ancora la diagonale, 23-19. L’attacco out di Degradi regala il set point alle rosa ma la stessa Degradi annulla la prima palla set, 20-24, Mingardi poi in ace fa 21-24. E’ Cuttino poi a chiudere con una diagonale stretta 25-22. Top Scorer: Popovic e Carcaces 4, Mingardi 6
E’ Mingardi ad aprire le danze alla ripresa del gioco, Brescia poi allunga, 2-0. L’ace di Veltman poi fa 3-0. Il primo punto rosa arriva da un’infrazione fischiata alle ospiti, 1-3. Cuttino con un palla morbidissima fa 2-4. E’ ancora Cuttino a mettere a terra il pallone per le rosa, 3-5. Stufi è attenta e caparbia, 5-6. Carcaces accorcia ancora, diagonale sfrutta il piano del muro avversario e da 6-7. Veltman porta le sue in doppia cifra così coach Gaspari chiama il primo time out della frazione, 10-6 Brescia. Si ritorna ed è la super fast di Stufi a finalizzare l’azione, 7-10. Degradi trova la parallela giusta e fa 16-10, coach Gaspari è costretto al time out. Cuttino piega le mani del muro bresciano, mani out e 11-17. La brutta ricezione sulla battuta di Camera fa 13-19 per le rosa così coach Mazzola chiama time out. Degradi, al ritorno in campo, ci prova ma il muro di Vukasovic è implacabile, 14-19. Stufi non vuole essere da meno e alza il suo muro, 15-20. Vukasovic vede la traiettoria giusta e fa 18-23. Cuttino di forza annulla la prima palla set bresciana, 19-24, Speech poi manda out il suo tentativo e così coach Mazzola chiama time out sul 24-20. E’ Mingardi a chiudere 25-20. Top Scorer: Stufi e Cuttino 4, Veltman e Speech 5.
Nel terzo parziale si continua con il doppio cambio del libero alternando Spirito e Maggipinto. Apre un errore di Degradi, Casalmaggiore poi si porta sul 2-0, è un’infrazione fischiata alle rosa a fare 1-2. Carcaces sale e in diagonale fa 3-1. Il capitano trova la traiettoria giusta e fa 5-2, Carcaces poi nella battuta seguente mette a referto un ace e siamo sul 6-2. Antonijevic chiama la pipe e Carcaces risponde presente, 8-7. Si viaggia sul sostanziale equilibrio, “Maggi” recupera e Carcaces finalizza, 12-11. Cuttino usa una palla un po’ “confusa” ma il tentativo diventa efficace, 14-12 Casalmaggiore e time out Brescia. Al ritorno in campo è l’errore di Degradi a regalare il punto alle rosa, Stufi poi allunga, 16-12. Cuttino è astuta e legge bene la palla out di Mingardi, 19-14, time out per Brescia. Il 20-15 di Casalmaggiore è un primo tempo di Popovic che lascia ferma Mingardi. Carcaces trova una diagonale strettissima e conclude un’azione lunga, 24-15. E’ ancora la cubana in maglia rosa a siglare il punto e stavolta a chiudere 25-16. Top Scorer: Carcaces 7, Mingardi 3
Nel quarto set continua l’alternanza Spirito-Maggipinto, stavolta è Popovic con un muro ad aprire le segnature, Degradi poi manda out, 2-0. Casalmaggiore si porta sul 3-0 così coach Mazzola preferisce chiamare subito il time out. Bella ed efficace la fast di Stufi che taglia il campo e fa 5-3. Altra grandissima fast di Federica Stufi che fa valere la sua reattività, 7-4. Mingardi piazza il suo tentativo ma il muro di Bosetti è fermo, 10-6 Casalmaggiore. Capitan Bosetti chiude una bellissima azione ricca di capovolgimenti di fronte, 11-7. Cuttino segue alla lettera lo schema con Stufi e trova la traiettoria perfetta, 14-11. Speech porta le sue sul 13-14 così coach Gaspari preferisce chiamare time out per fermare l’incursione ospite, ci pensa infatti Carcaces a beffare la difesa bresciana, 15-13. Brescia conquista un punto contestato dalla panchina rosa ma ci pensano Cuttino prima e Bosetti poi a sistemare la situazione, 18-15, time out Brescia. Si torna in campo ed è ancora il capitano rosa a mettere a terra il pallone, 19-15. Popovic abbassa la saracinesca e non ce n’è per nessuno, 21-16. La diagonale di Cuttino regala il match point alle padrone di casa, 24-18, e Carcaces poi chiude il set 25-18 e il match per 3-1.
MVP: Danielle Cuttino
IL TABELLINO-
E’PIU’ POMI’ CASALMAGGIORE – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 3-1 (25-22 20-25 25-16 25-18)
E’PIU’ POMI’ CASALMAGGIORE: Carcaces 17, Stufi 12, Antonijevic 1, Bosetti 9, Popovic 12, Cuttino 15, Spirito (L), Vukasovic 1, Scuka, Camera, Maggipinto (L). Non entrate: Fiesoli, Veglia. All. Gaspari.
BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Segura 3, Speech 13, Mingardi 15, Degradi 13, Veltman 11, Bechis 3, Parlangeli (L), Rivero 4, Biganzoli, Mazzoleni, Saccomani, Sala, Bridi, Fiocco. All. Mazzola.
ARBITRI: Boris, Zanussi.
NOTE – Spettatori: 1797, Durata set: 26′, 24′, 24′, 28′; Tot: 102′.
I RISULTATI-
Imoco Volley Conegliano-Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-19, 25-17, 25-18)
Lardini Filottrano-Saugella Monza 0-3 (17-25, 20-25, 24-26)
Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta-Unet E-Work Busto Arsizio 0-3 (17-25, 9-25, 13-25)
Bosca S.Bernardo Cuneo-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-16, 25-18, 25-20)
Savino Del Bene Scandicci-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-19, 25-22, 23-25, 25-20)
Bartoccini Fortinfissi Perugia-Zanetti Bergamo 3-2 (25-17, 19-25, 25-22, 21-25, 15-11)
E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore-Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (25-22, 20-25, 25-16, 25-18)
LA CLASSIFICA-
Imoco Volley Conegliano 54; Unet E-Work Busto Arsizio 48; Igor Gorgonzola Novara 38; Savino Del Bene Scandicci 36; Saugella Monza 34; E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore 33; Reale Mutua Fenera Chieri 27; Zanetti Bergamo 24; Il Bisonte Firenze 24; Bosca S.Bernardo Cuneo 23; Banca Valsabbina Millenium Brescia 21; Lardini Filottrano 17; Bartoccini Fortinfissi Perugia 12; Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 8.
IL PROSSIMO TURNO- 23/02/2020 Ore 17.00
Igor Gorgonzola Novara – Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta
Il Bisonte Firenze – Savino Del Bene Scandicci
Saugella Monza – E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore Si gioca il 22/02/2020 Ore 21.00
Unet E-Work Busto Arsizio – Zanetti Bergamo
Reale Mutua Fenera Chieri – Lardini Filottrano
Banca Valsabbina Millenium Brescia – Bartoccini Fortinfissi Perugia
Imoco Volley Conegliano – Bosca S.Bernardo Cuneo