Natasha Spinello è stata inserita nella prima lista di 25 giocatrici fra le quali saranno scelte le 12 che rappresenteranno l’Italia ai prossimi campionati europei Under 19, in programma fra Slovacchia ed Ungheria alla fine di agosto. Nel caso di una sua convocazione non potrà, ovviamente, essere presente per l’inizio della preparazione della squadra fissata proprio alla fine di agosto.
Natasha Spinello benvenuta a Bolzano e benvenuta in serie A: emozionata?
« Tantissimo, sono alla vigilia di un’avventura davvero molto, molto stimolante. Sono molto curiosa di confrontarmi con un mondo come quello della serie A, per me questa è stata una scelta importante sia a livello sportivo sia di vita, essendo la prima volta che giocherò lontano da casa ».
Come mai la scelta del Neruda Volley Bolzano fra le diverse offerte che aveva?
« Perché Bolzano è stata la squadra che mi intrigava di più, che ha dimostrato di volermi davvero fino in fondo. In più in tanti mi hanno parlato molto bene di Salvagni come allenatore e così ho deciso di andare dove avrei potuto avere un allenatore che mi aiutasse anche a crescere e migliorarmi ».
Lei viene da una stagione molto importante con il Volleyrò Casal De’ Pazzi nella quale avete vinto la B1 venendo promosse in A2.
« E’ stata una stagione bellissima, non solo in termini di risultati ma anche per il gruppo che si è creato. Siamo una squadra composta interamente da ragazze molto giovani che sono diventate una famiglia ormai, se la società avesse deciso di affrontare la A2 mi sarebbe piaciuto giocare una categoria tanto importante con queste ragazze ».
Per lei sarà l’esordio assoluto in serie A: cosa si aspetta da questa avventura?
« Spero di trovarmi bene in una categoria tanto importante e tanto prestigiosa. Il mio primo obiettivo è continuare a crescere, perché ho ancora ampi margini di miglioramento, inoltre sarà il mio primo anno fuori casa e fuori dal giovanile per cui sono davvero molto curiosa di vedere come andrà ».
Il suo obiettivo, quindi, sarà cercare di mettere in difficoltà Salvagni nella scelta della palleggiatrice titolare?
« Assolutamente sì, voglio lavorare sodo per cercare di giocare il più possibile, per meritarmi il posto in campo. Non conosco personalmente Giulia Pincerato, so chi è e me ne hanno parlato benissimo in tanti, sarà utile anche per la mia crescita avere vicino una alzatrice di grande esperienza come lei ».
Giocare in serie A1 era il suo obiettivo, ora che si sta realizzando come vive questo momento?
« Con una grandissima emozione nel cuore, per me la serie A1 è sempre stato un sogno. La vedevo come una cosa lontana, come il campionato “delle grandi” che guardavo in televisione, adesso esserci anche io in questo torneo mi regala delle emozioni difficili da descrivere. Ci saranno tante squadre forti l’anno prossimo ed un mucchio di giocatrici di livello assoluto, sarà un campionato difficile e tosto ».
Che impressione le sta facendo il nuovo Neruda Volley Bolzano che sta nascendo?
« Personalmente della squadra finora ho conosciuto solo Valeria Papa, con la quale mi è capitato di allenarmi ogni tanto qui a Roma in questi ultimi mesi. Poi di nome conosco tante ragazze, dalla Bauer alla Grothues-Balkestein, ragazze che vedevo fino a ieri in tv e che adesso saranno mie compagne di squadra… Nel complesso secondo me sta nascendo una bella squadra, speriamo di toglierci tante belle soddisfazioni nel prossimo campionato, la voglia di impegnarsi e di fare bene sarà sicuramente in tutte noi ».
Ma prima lei si sta divertendo sulla sabbia nel Summer Tour di beach volley organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A femminile.
« Sono una ragazza che non riesce a stare ferma, qualcosa devo sempre fare, non sono capace di stare sul divano con le mani in mano. E poi il beach volley mi piace, è un divertimento per me ».
E poi Bolzano, dove oltre a giocare frequenterà anche l’ultimo anno di scuole superiori.
« Esatto, infatti a breve dovrò anche scegliere in quale liceo iscrivermi. Ancora non ho mai avuto l’occasione di visitare Bolzano, ma tanti amici e conoscenti me l’hanno descritta come una città molto bella, dove potremo vivere bene e concentrarci molto sulla pallavolo. Sono davvero felice ed entusiasta di questa nuova avventura ».