MONZA- Maria Segura è il primo rinforzo nel reparto delle schiacciatrici del Saugella Team Monza che prenderà parte alla Master Group Sport Volley Cup serie A1 femminile 2016/2017. La banda iberica andrà quindi ad aggiungersi alle confermate Dall’Igna e Candi e ai nuovi acquisti Aelbrecht ed Arcangeli.
LA CARRIERA-
Estro e determinazione tra i pregi che può vantare la schiacciatrice della nazionale spagnola Segura. Classe ’92, il martello ex Delta Informatica Trentino è cresciuto nel Volley Vall d’Hebròn ricoprendo il ruolo di opposto fino al 2011/2012. Dopo aver esordito nella massima categoria spagnola con il CVB Barcellona, sestetto in cui rimane fino al 2014, per la Segura si aprono le porte dell’Italia: Olbia la chiama in Sardegna nella stagione 2014/2015 e la schiacciatrice chiude la sua stagione con 349 punti in 24 partite, senza riuscire però ad evitare alla sua squadra la retrocessione. Nella passata stagione Trento punta su di lei per tentare il salto nella massima serie. La spagnola si piazza al sesto posto nella classifica marcatrici dell’A2 femminile, guidando la squadra di Gazzotti alla finale play-off promozione, poi persa proprio contro il Saugella Team. Ora è Monza a chiamarla tra le sue fila per l’esordio nell’olimpo del volley rosa italiano.
LE PAROLE DI MARIA SEGURA-
« È una nuova esperienza che mi riempie di entusiasmo. Credo che il passaggio dalla serie A2 alla massima categoria non sarà semplice, visto che il ritmo ed il livello di gioco sono completamente diversi. Ci aspettano partite di gran livello, in uno dei campionati più belli ed impegnativi al mondo. Sono molto contenta, perciò, di poter vivere questa avventura con la mia nuova squadra e con delle compagne esperte e propense al lavoro. Ho sentito parlare molto bene del Vero Volley e sono sicura che potrò crescere come giocatrice e come persona, anche perché avrò uno staff di prim’ordine, guidato da un ottimo allenatore com’è Davide Delmati. La prima squadra femminile del Consorzio mi ha offerto un’opportunità unica a cui non potevo rinunciare, motivo per cui non vedo l’ora di iniziare a calcare il mondoflex del Palazzetto dello Sport di Monza ».