ROMA-Si sono concluse entrambe al tie break le due sfide valevoli per la 6a di ritorno del Girone B giocate stasera. La Tecnoteam Albese Volley Como ha espugnato il terreno dell’ Egea Pvt Modica mentre il Club Italia Crai l’ha spuntata al quinto sull’ LPM Bam Mondovì.
LE DUE SFIDE-
EGEA PVT MODICA – TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO-
La partita più incredibile di questa stagione di A2 per la Tecnoteam Albese Volley Como la conquista dopo tanta sofferenza e con una notevole determinazione nei momenti cruciali del match anche se dopo averla controllata per due set e poi quasi buttata via nei restanti due contro l’ Egea Pvt Modica. Nel quarto, in particolare, le ragazze di Modica hanno annullato ben cinque match-ball alle ragazze di Mucciolo con una grinta pazzesca. Portando la gara al quinto. E qui la Tecnoteam si è ricompattata ed è tornata prepotentemente in gara andando a chiudere sul 9-15. Due punti che, per come si sono messe le cose dopo il quarto set, sono un ulteriore passo in avanti verso l’obiettivo stagionale della società: la salvezza.
. In un palazzetto freddo (in campo con maglia termica e calzamaglia quasi tutte), Albese parte con un pò di difficoltà sotto i colpi di M’Bra ed Herrera. Le padrone di casa vanno subito in vantaggio (6-2), poi la rimonta delle guerriere con Pinto e Zanotto a dare la carica alle compagne. Una fast di Gallizioli porta in parità il match (7-7). E poi equilibrio da entrambe le parti anche se Modica tiene spesso il vantaggio. Break delle padrone di casa a metà tempo (16-13) con Mucciolo che sostituisce Pinto con Nardo. E la giovane banda albesina si presenta subito bene con due punti quasi consecutivi. Ma è la Pvt Modica a restare avanti (19-16) quando Mucciolo chiama il primo tie-break del set per cercare di riordinare le idee. E ci riesce perchè al rientro la Tecnoteam, con Zanotto a suonare la carica, riesce a spingere avanti le ragazze. Poi nel finale entra Baldi per il capitano al turno di servizio e trova subito uno splendido aces. Un errore al servizio delle padrone di casa chiude il set: 22-25 per Albese. Bella rimonta in un palazzetto davvero gelido.
Avvio di secondo set con Chiara Pinto che torna in campo per Nardo. Sestetto iniziale per Mucciolo con la Tecnoteam che parte come un fulmine: 1-6 in pochi attimi. E poi Albese resta davanti con sicurezza con i punti di Pinto (anche a muro) ed un aces di Veneriano al servizio (5-11). Anche Maria si fa vedere con ben tre aces di fila e la Tecnoteam allunga ancora (6-15). Bravissima la nostra opposta in questo turno di servizio: efficacissima. Modica non riesce a reagire con la decisione del primo set e con un altro aces di Cialfi Albese va a +12 (9-21). Nel finale Mucciolo dà spazio – meritato – anche alla baby-Mocellin (per Veneriano) e lei mette subito a segno un punto tra le gioia delle compagne. Set dominato da Albese che chiude 12-25.
Terzo set che inizia con lo stesso sestetto del precedente. Modica spinta da M’Bra, ma la Tecnoteam è solida come il suo palleggiatore, una perfetta Cialfi. E Maria riprende a martellare al servizio: altro aces nel suo score personale. Sempre M’Bra a tenere in partita le sue assieme ad una positiva Longobardi. 10-7 quando Mucciolo mette dentro Nardo per Zanotto in banda. Equilibrio fino a che M’Bra, ancora lei, trova un altro aces portando la Pvt al +3(16-13) con richiesta di tempo del nostro coach. Massimo vantaggio delle padrone di casa (19-15) quando Mucciolo chiama il secondo time-out del set. Ma stavolta non c’è la rimonta del primo set per la Tecnoteam: qualche errore di troppo e le ragazze di casa riescono a chiudere sul 25-17. Albese deve resettare e ripartire con la stessa decisione delle prime due frazioni.
Quarto set con le due squadre che restano vicinissime nella fase iniziale (7-7). E’ il muro di Veneriano a spezzare l’equlibrio anche se poi Modica resta aggrappata al match con le sue bocche da fuoco. Fatica Albese con Mucciolo che cerca di trovare correttivi: dentro Baldi e Nardo per Oikonomodou e Pinto a metà set. La squadra soffre rispetto ai primi due set, ma trova proprio nelle nuove entrate la linfa giusta per tornare sotto e pareggiare (17 pari). Si va avanti a strappi, le padrone di casa non mollano ed Albese prova più volte l’allungo: 22-24. Sembra fatta per le guerriere che si vedono annullare entrambi i punti del match. E poi altri tre conquistati con tenacia. Niente da fare. Modica non molla niente e manda al tie-break la sfida al Palarizza, con temperature nel frattempo scesa ai minimi sopportabili.
La Tecnoteam parte con decisione, con Baldi sempre per Maria e Nardo per Pinto, e tiene la barra dritta. Non sbanda e porta a casa il successo. Che permette alla squadra di avanzare in classifica alla vigilia della sosta di domenica prossima.
I PROTAGONISTI-
Carlotta Zanotto (Tecnoteam Albese Volley Como)- « Non va bene anche se siamo state brave a portare a casa la gara. Testa alla prossima e godiamoci questi due punti. In alcuni momenti non siamo state brave questo pomeriggio. Un punto lo abbiamo perso ed è un peccato ».
IL TABELLINO-
EGEA PVT MODICA – TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 2-3 (22-25 12-25 25-18 29-27 9-15)
EGEA PVT MODICA: Brioli, Herrera Alvarez 15, Gridelli 12, M’bra 26, Longobardi 12, Antonaci 14, Salviato (L), Saccani, Ferro, Ferrantello (L), Bacciottini. Non entrate: Salamida. All. Quarta.
TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Cialfi 1, Zanotto 10, Veneriano 13, Oikonomidou 19, Pinto 9, Gallizioli 15, De Nardi (L), Nardo 10, Baldi 6, Mocellin 1. Non entrate: Lualdi, Ghezzi (L), Bocchino, Scurzoni. All. Mucciolo.
ARBITRI: Cavalieri, Gaetano.
NOTE – Durata set: 29′, 22′, 26′, 37′, 15′; Tot: 129′.
CLUB ITALIA CRAI – LPM BAM MONDOVI’-
La prima partita casalinga del 2022 si chiude con il successo per 3-2 (17-25, 25-20, 18-25, 25-23, 15-13) del Club Italia CRAI contro Lpm Bam Mondovì. Per le azzurrine si tratta della seconda vittoria consecutiva al tie-break in questa ripresa della stagione dopo il lungo stop causato dalla pandemia. Anche oggi pomeriggio, il match era valido come 17ª giornata del Girone B del Campionato vivo Serie A2, Pelloia e compagne sono state protagoniste di una prestazione altalenante nel corso della quale sono però state in grado di mettere in campo un buon gioco di squadra e di dare dimostrazione di buona determinazione in alcuni dei momenti cruciali del match.
Per questa prima partita casalinga del 2022 il tecnico federale Marco Mencarelli ha schierato lo starting six formato da Giuliani, Marconato, Ituma, Nervini, Acciarri, Passaro e il libero Barbero. Dall’altra parte della rete coach Matteo Solforati ha fatto scendere in campo il sestetto composto da Cumino, Populini, Molinaro, Taborelli, Hardeman, Montani e il libero Bisconti.
In avvio di gara è Mondovì a prendere l’iniziativa e a portarsi in vantaggio (1-4). Le piemontesi continuano a imporre il proprio ritmo: un ace di Montani vale il +5 (4-9) e coach Mencarelli chiede il primo time out di giornata. Lo stop al gioco non sortisce l’effetto sperato: la formazione ospite si spinge sul +9 (4-13) e la panchina delle azzurrine chiede di nuovo time out. Una buona efficacia a muro permette al Club Italia CRAI di piazzare il break che assottiglia lo svantaggio a -5 (9-14) inducendo la panchina piemontese al time out. Mondovì continua a macinare punti (12-21). Cambio in regia per il Club Italia: fuori Passaro dentro Pelloia. Tre punti di Giuliani e un ace della capitana neoentrata rimettono in marcia le azzurrine (17-22). La rimonta non si completa: Mondovì compatta le fila e chiude a proprio favore il primo set (17-25).
Al rientro sul taraflex è l’equilibrio a caratterizzare la gara. Per le azzurrine cambia la formazione rispetto al primo set e rimane in regia Pelloia. Le due formazioni procedono sostanzialmente punto a punto (9-9) con il Club Italia in grado di arginare e rispondere prontamente ad ogni tentativo di allungo delle avversarie. Un buon turno in battuta della ex azzurrina Populini spinge avanti le ospiti (9-13), ma è pronta la reazione di Pelloia e compagne che piazzano il break che vale la nuova parità (14-14). Giuliani a segno e un buon turno dai 9 metri di Pelloia permettono alle giovani della formazione federale di allungare e spingersi sul +6 (23-17). Le pimontesi provano ad accorciare (23-20) ma le azzurrine sono brave a non perdere la concentrazione: Ituma conquista il set point, un ace di Giuliani chiude la pratica (25-20) e riporta in parità il conto set.
In avvio di terza frazione Mondovì prova a imporre il proprio ritmo (4-8), le giovani del Club Italia CRAI con pazienza si rimettono in marcia: un attacco vincente di Nervini (6-9) dà il la alla ripartenza azzurrina. Pelloia e compagne piazzano un break che vale il nuovo equilibrio: l’ace di Ituma porta lo score sul 10-10. E’ però la formazione ospite a rompere l’inerzia: due ace consecutivi di Taborelli spingono le piemontesi sul +4 (11-15) e coach Mencarelli decide che il momento di fermare il gioco. Al rientro viene operato un cambio tra le fila azzurrine: fuori Ituma dentro Despaigne. Le azzurrine faticano a ritrovare la giusta continuità. Le ospiti dettano il ritmo (16-22) e si riportano in vantaggio nel conto set (18-25).
In avvio di quarta frazione è sempre Mondovì a provare ad allungare (3-6), il Club Italia CRAI è bravo a tenere il passo (7-8) e a rispondere ad ogni tentativo di fuga delle avversarie (10-12). L’accelerazione di Mondovì sembra quella decisiva (16-20), ma nel finale il set si infiamma: due ace consecutivi di Despaigne permettono alle azzurrine di riportarsi sul -1 (19-20), Mondovì tenta la fuga decisiva (21-23), ma le azzurrine ristabiliscono equilibrio (23-23). Un ace di Passaro vale il set point e un attacco vincente di Ituma porta la partita al tie-break (25-23).
L’avvio del quinto set è targato Club Italia: Marconato, Despaigne, Ituma (ace) e Nervini (per lei un bel mani out) permettono alle azzurrine di partire col piede giusto (4-0). Il time out chiamato dalla panchina di Mondovì rimette in corsa le piemontesi (5-3), ma le giovani della formazione federale sono brave a non disunirsi: Nervini firma il nuovo +4 (8-4) e le azzurrine allungano ancora (11-6). Populini rimette in marcia le ospiti che accorciano (12-10) e si riportano sul -1 (14-13). Un errore al servizio di Mondovì consegna la vittoria di set e partita alle azzurrine (15-13).
I PROTAGONISTI-
Marco Mencarelli (Allenatore Club Italia Crai)- « Le ultime due partite che abbiamo disputato, pur essendo finite entrambe al tie-break, sono due storie completamente diverse. A Pinerolo abbiamo giocato quattro set molto, molto bene. Disciplinati tatticamente e molto efficaci nei nostri punti di forza: muro, attacco e battuta. Oggi invece abbiamo assistito a una storia totalmente diversa. Abbiamo giocato due set senza mai prendere il sopravvento sulla squadra avversaria e non ci siamo riusciti neanche nel momento in cui Mondovì ci ha concesso qualcosa. Prova ne è anche il 5° set: siamo partiti con un vantaggio importante e siamo finiti a 13. Non ci siamo mai espressi al top, ma devo essere solamente soddisfatto dei momenti di opportunismo che abbiamo colto, perché anche l’opportunismo costruisce il giocatore, ma dal punto di vista tecnico oggi abbiamo fatto un po’ meno rispetto al match precedente. Questo dimostra l’alternanza da una partita all’altra e da una settimana all’altra che si può riscontrare solitamente in un gruppo giovane ».
IL TABELLINO-
CLUB ITALIA CRAI – LPM BAM MONDOVI’ 3-2 (17-25 25-20 18-25 25-23 15-13)
CLUB ITALIA CRAI: Giuliani 11, Marconato 10, Ituma 12, Nervini 12, Acciarri 8, Passaro, Ribechi (L), Despaigne 8, Pelloia 3, Barbero (L), Gannar. Non entrate: Esposito, Vighetto, Nwokoye. All. Mencarelli.
LPM BAM MONDOVI’: Cumino 3, Populini 19, Molinaro 11, Taborelli 17, Hardeman 11, Montani 7, Bisconti (L), Trevisan 4, Bonifacio 1, Pasquino, Giubilato. Non entrate: Ferrarini. All. Solforati.
ARBITRI: Armandola, Russo.
NOTE – Durata set: 24′, 26′, 25′, 31′, 19′; Tot: 125′.