BUSTO ARSIZIO (VARESE)- L’undicesima Cocca aggregata al roster che affronterà la Serie A2 nel 2020/21 completa il reparto palleggiatrici ed è pronta a portare parecchia energia e tanto… amore per la propria città: ad affiancare Cecilia Nicolini in regia, infatti, sarà Anna Lualdi, cugina della nuova centrale biancorossa Giuditta e bustocca doc!
Come Silvia Sormani, presentata lo scorso martedì, anche Anna è un prodotto del territorio: la giovane palleggiatrice (compirà 20 anni il 9 Novembre) è nata e cresciuta a Busto Arsizio ed ha compiuto il proprio percorso giovanile in una delle società di riferimento della città, ossia la Pro Patria Volley. L’esordio di Lualdi in Under 13 coincide direttamente con il primo alloro: le biancoblu conquistano infatti il titolo provinciale di categoria superando Vergiate in finale. Il gioco di Lualdi si affina man mano che le categorie cambiano, nel 2015/16 ecco il ritorno sul podio varesino con il terzo posto della sua Under 16; nel biennio in Under 18 centra sempre la finale provinciale e, nel 2018, oltre ad un nuovo terzo posto viene eletta miglior palleggiatrice della manifestazione. Parallelamente al percorso Under, Anna raccoglie soddisfazioni anche nei campionati regionali e nazionali: a 15 anni festeggia la promozione dalla Prima Divisione alla D, e 2 stagioni dopo guida la Pro Patria verso l’approdo in Serie C. Un paio di annate di assestamento in categoria convincono la Pavic Romagnano ad offrirle lo spot di palleggio in Serie B2, in coabitazione con Giulia Malvicini: il suo primo – e finora unico – campionato disputato al di fuori dei confini bustocchi vede il team piemontese combattere per le primissime posizioni del girone, fino allo stop imposto dall’emergenza sanitaria.
LE PAROLE DI ANNA LUALDI-
Quali sono le tue prime sensazioni da neo-biancorossa?
« Sono naturalmente felicissima di iniziare questa prima esperienza in Serie A2, anche perchè tornerò a giocare praticamente a casa mia: conosco bene la Futura dai tempi del giovanile, è una società competente e organizzata. Per la prossima stagione è stata allestita una squadra di livello, credo e spero che si possa disputare un ottimo campionato; da questa esperienza vorrei innanzitutto crescere individualmente. Sono davvero entusiasta e non vedo l’ora di iniziare, anche perchè siamo ferme da tantissimo ».
Qual è la tua caratteristica mentale che spicca sulle altre?
« C’è una caratteristica che mi rappresenta più di tutte: sono molto, ma molto competitiva! Non mi piace perdere nessuna sfida e voglio sempre andare bene in ogni ambito che affronto, come ad esempio a scuola. Insieme alla competitività, metto la testardaggine: se mi metto in testa di dover fare una cosa, devo assolutamente riuscirci ».
C’è una palleggiatrice che ammiri o a cui ti ispiri?
« Non ho una vera e propria palleggiatrice come modello, anche se posso dire di ammirare molto Alessia Orro e Ofelia Malinov. Se devo fare il nome della mia giocatrice di riferimento, direi mia cugina Giuditta: io esordivo in Under 13 quando lei era in procinto di giocare la sua prima stagione fuori casa, quindi per me è stata un po’ un idolo a cui ispirarsi. L’offerta biancorossa sarebbe stata comunque soddisfacente, ma sapere di poter giocare insieme a lei aggiungerà una ulteriore nota piacevole ».