Trento e Piacenza non sbagliano, Padova espugna Taranto

Le due capolista vincono in trasferta rispettivamente a Milano e Cisterna e restano a punteggio pieno. La squadra di Cuttini si impone in rimonta e sale a 4 punti
Trento e Piacenza non sbagliano, Padova espugna Taranto
21 min

ROMA- Tre vittorie in trasferta nei tre match che hanno chiuso il terzo turno di andata della Superlega. Le due leader della classifica hanno vinto rispettivamente l’Itas Trentino sul difficile campo dell’Allianz Milano mentre la Gas Sales Bluenergy Piacenza ha dovuto faticare per andarsi a prendere i tre punti in casa di Cisterna dove ha lasciato il secondo set. Nell’ultima sfida la Sonepar Padova ha espugnato il campo della Gioiella Prisma Taranto.

TUTTE LE SFIDE-

Gioiella Prisma Taranto - Sonepar Padova-

Sonepar Padova conquista un’importante vittoria nella trasferta di Taranto, superando Gioiella Prisma per 3-1 al termine di una sfida intensa e combattuta, valida per la terza giornata di regular season. I bianconeri, dopo un avvio difficile, sono riusciti a reagire grazie ad una prestazione di squadra decisamente positiva. Il team di coach Cuttini ha dimostrato determinazione e concentrazione, mantenendo la calma anche nei momenti più complicati del match. 

Taranto schiera la diagonale Zimmermann – Gironi, al centro Alonso – D’Heer, in posto 4 Lanza – Hofer, libero Rizzo.

Padova comincia con la diagonale Falaschi – Masulovic, al centro Crosato- Plak, in posto 4 Porro – Sedlacek, libero DIez.

Nella gara, Marko Sedlacek si è rivelato il miglior realizzatore per Sonepar, mettendo a segno 21 punti (62% attacco), mentre per la squadra di Taranto sono stati Filippo Lanza (16 punti, 48% attacco) e Fabrizio Gironi (16 punti, 50% attacco).

Capitan Marco Falaschi: “L’inizio della gara è stato per noi difficile, perché Taranto ci ha messo sotto, soprattutto con il servizio. Siamo andati un po’ in crisi nel cambio palla diretto, mentre loro non sbagliavano nulla o forse poco. Era chiaro che dovevamo cambiare marcia in qualche modo, e ci siamo riusciti, aggiustando alcuni elementi. Poi, fortunatamente, la partita è girata a nostro favore e dal secondo set la situazione è cambiata notevolmente. Il terzo set, con il punteggio di 25-23, ci ha dato una bella spinta, che ci ha portato a chiudere positivamente questa sfida”. 

Il match prende avvio con un sostanziale equilibrio tra le due squadre in campo (1-1, pipe di Sedlacek; 3-3, attacco vincente del numero 7 bianconero). Tuttavia, i padroni di casa riescono presto a prendere il largo, costringendo coach Jacopo Cuttini a chiamare due time out: prima sul 7-3, e poi sul 12-4. Nonostante i tentativi di rimonta da parte della squadra patavina (12-5, mani out di Crosato; 17-10, diagonale di Masulovic), la formazione tarantina, incisiva e dominante, mantiene il vantaggio. Il team di Sonepar fatica a trovare continuità, soprattutto in attacco, permettendo ai rossoblu di consolidare il controllo del set (22-15, ace di Lanza). Il primo parziale si chiude a favore della Gioiella Prisma Taranto, che conquista il primo set 25-18, grazie al punto decisivo di Hofer dopo un errore in attacco di D’Heer (24-18).

Nel secondo parziale, Padova parte con il piede giusto, ottenendo il primo break grazie a un attacco vincente di Sedlacek (1-4). Nei primi scambi, la squadra ospite mantiene il vantaggio (3-6, punto di Porro). Taranto, però, resta vicina nel punteggio e trova il pareggio sul 9-9 con un ace di Lanza, per poi superare gli avversari. Il set, molto più equilibrato rispetto al precedente, vede continui cambi di vantaggio. Padova rimane competitiva (11-12, ace di Stefani) e in alcuni momenti riesce a prendere un leggero margine (14-16), anche a fronte di un servizio tarantino non del tutto brillante. Nel finale, il punteggio si sviluppa punto a punto (19-20, errore al servizio di Zimmerman; 20-20, va out il muro di Padova). Sul 22-23, con Padova avanti di un punto, coach Boninfante chiama un time out. Al rientro, un attacco vincente di Lanza porta il set sul 23-23, ma la squadra di coach Cuttini combatte fino all’ultimo e, con un muro decisivo di Crosato, chiude il parziale a proprio favore sul 25-27.

La Sonepar Padova parte di nuovo forte nel terzo set, mettendo subito in difficoltà Gioiella Prisma Taranto e portandosi avanti di quattro lunghezze (5-9, attacco vincente di Porro), costringendo coach Boninfante a chiamare il primo time out. Padova continua a dominare, doppiando i padroni di casa sul 6-12, grazie a un colpo vincente di Sedlacek. In questa fase del parziale, il team di Sonepar alza il livello sia in battuta che in ricezione, mantenendo il controllo del set (12-15, muro vincente di Crosato; 13-16, errore al servizio di D’Heer). Taranto però reagisce e, con un attacco di Gironi (17-18) e un muro vincente di Held (18-18), riesce a raggiungere la parità, inducendo coach Cuttini a chiamare time out per interrompere il ritmo avversario. Dopo un’invasione di Plak, Taranto si porta avanti di due lunghezze (20-18), ma i patavini non demordono. Sul 22-22, un muro decisivo consente ai padovani di rientrare in partita e, in un finale combattuto, Padova chiude il set a proprio favore 23-25.

Nel quarto parziale, Padova parte subito avanti (5-7, servizio out di Zimmerman). Con Taranto che cala di rendimento e Padova che alza il livello, soprattutto in battuta, coach Boninfante chiama il time out sul 6-9. I rossoblu di Gioiella Prisma reagiscono, accorciando le distanze con un muro di Zimmerman (11-12) e trovando il pareggio grazie a un ace di Lanza (12-12). Tuttavia, Padova riprende subito il controllo del set, allungando con un muro vincente di Orioli (13-16) e un attacco di Plak (14-17). Sul 15-19, con Sonepar avanti di quattro lunghezze, coach Boninfante chiama il suo secondo time out. Al rientro, un pallonetto di Lanza (16-19) accorcia le distanze, ma i bianconeri continuano a dominare, mantenendo il controllo del set (16-22). Il quarto e decisivo parziale si conclude a favore di Padova con il punteggio di 15-25, che vincono il match. 

I protagonisti-

Jan Zimmermann (Gioiella Prisma Taranto)- « Abbiamo iniziato molto bene entrando carichi poi abbiamo sbagliato alcune cose facili, ci son molte cose da migliorare per portare a casa i set. Abbiamo sbagliato principalmente molte battute e non chiuso i colpi senza aver pazienza, abbiamo ancora del tempo per trovare il nostro equilibrio. Ripartiamo lavorando sulla continuità di gioco, vedremo cosa succederà a Piacenza ».

Jacopo Cuttini (Allenatore Sonepar Padova)-  « Direi che i ragazzi sono stati molto bravi questa sera. Sapevamo che l’inizio sarebbe stato duro e che Taranto ci avrebbe aggrediti, soprattutto al servizio. Avevamo già visto il loro match contro Milano in casa, dove Milano si era un po’ disunita dopo aver subito molto in battuta. Anche noi abbiamo sofferto all’inizio, ma ci eravamo ripromessi, e non è facile da fare, che qualsiasi cosa sarebbe successa, avremmo continuato ad esprimere il nostro gioco. Senza nervosismo. Sapevamo che avremmo trovato soluzioni, anche dalla panchina, perché abbiamo una squadra dove tutti possono dare il loro contributo. E così è stato. Tanti giocatori sono entrati e ci hanno dato una mano. L’importante era rimanere concentrati e aspettare che loro calassero un po’ di livello, cosa che è successa. La nostra bravura è stata proprio quella di mantenere la calma, anche nei momenti difficili, e giocare il nostro gioco senza innervosirci ». 

Il tabellino-

 GIOIELLA PRISMA TARANTO – SONEPAR PADOVA 1-3 (25-18, 25-27, 23-25, 18-25)

GIOIELLA PRISMA TARANTO: Gironi 16, Lanza 16, Alonso 7, Zimmerman 2, Hofer 7, D’Heer 4, Rizzo (L); Held 6, Alletti 1. Non entrati: Santangelo, Balestra, Fevereiro, Paglialunga, Luzzi (L). All. Boninfante.

SONEPAR PADOVA: Crosato 8, Falaschi 1, Porro 9, Plak 8, Masulovic 10, Sedlacek 21, Diez (L); Stefani 5, Pedron, Orioli 1, Truocchio. Non entrati: Mayo Liberman, Galiazzo, Toscani (L). All. Cuttini. 

Arbitri: Cesare Stefano, Verrascina Antonella 

Durata: 24’, 34’, 32’, 25’ Tot: 115’. 

MVP: Marko Sedlacek (Sonepar Padova)

Spettatori: 1600

Cisterna Volley - Gas Sales Bluenergy Piacenza-

Gas Sales Bluenergy Piacenza dopo oltre due gare espugna Cisterna e resta a guidare la classifica dopo tre giornate. Una partita complicata, certamente non giocata al meglio dai biancorossi ma vincere queste partite significa tanto. Sia per autostima, sia per la classifica. Del resto, il campo di Cisterna per i biancorossi è sempre stato ostico e anche stavolta è stato così. La differenza rispetto al passato è che i biancorossi, tranne nel secondo parziale, nei momenti difficili hanno fatto quadrato e con alcuni colpi davvero importanti hanno chiuso a proprio favore i giochi.

Si sono toccati tanti palloni a muro anche se poi alla fine punti diretto con i block in ne sono arrivati davvero pochini, si è faticato a tratti anche in attacco soprattutto al centro ma a chiudere le ostilità è stato Simon con due colpi uno dietro l’altro quando in attacco fino a quel momento di palloni a terra ne aveva messo solo due in tre set.

Tre biancorossi in doppia cifra: Kovaceciv con 18 punti, Maar con 16 e Romanò con 15.

In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Kovacevic e Maar alla banda, Scanferla è il libero. Cisterna Volley risponde con Baranowicz e Faure in diagonale, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Bayram alla banda, Pace è il libero.

Il primo allungo arriva sull’8 pari ed è targato Gas Sales Bluenergy Piacenza (8-11), Cisterna a muro fa la voce grossa, il block in sull’attacco di Romanò riporta a meno i pontini (10-11), Maar con un diagonale strettissimo certificato dal video check rilancia i suoi (10-12), l’ace di Romanò vale il più quattro (10-14). Ace di Maar (11-16), Cisterna lavora bene a muro, tre nel giro di pochi scambi valgono il meno due (15-17) e consigliano coach Anastasi a chiamare tempo. Al rientro in campo punto di Kovacevic (15-18), il primo muro biancorosso della giornata vale il più quattro (16-20), ace fortunoso di Faure (20-22), punto di Nedelijkovic ed è 21-22 con Anastasi a chiamare il secondo time out, il muro di Galassi consegna ai suoi tre set point (21-24), la battuta in rete di Ramon manda le squadre al cambio campo.

L’avvio del secondo parziale è tutto di marca pontina: 4-0, 8-4 e 11-5. Coach Anastasi ha già utilizzato un time out, da pochi scambi è anche in campo Bovolenta per Romanò. Si fatica in casa biancorossa a ritrovare il bandolo della matassa, l’ennesimo muro di Cisterna questa volta sull’attacco di Bovolenta vale il 15-8 con Anastasi a chiamare il secondo time out. Cisterna difende ogni pallone, l’ace di Kovacevic e poco dopo quello di Simon non intaccano le certezze dei padroni di casa (15-10 e 16-12), sul 23-18 time out di coach Falasca e alla ripresa del gioco arriva il primo di sei set point per i pontini (24-18) che poi chiudono sulla battuta lunga di Kovacevic.

Romanò è in campo, due colpi di Kovacevic (4-5), un paio di errori di Cisterna e Gas Sales Bluenergy Piacenza vola a più tre (6-9) con Falasca a chiamare tempo. L’ace di Kovacevic vale il 12-16, Cisterna non demorde piazza un nuovo block in ed è meno due (14-16), ace di Romanò (15-19), il muro di Galassi porta a cinque le lunghezze di vantaggio dei suoi (16-21), il mani fuori di Romanò consegna a Piacenza sei set point (18-24), Cisterna ne annulla due, chiude Romanò alla terza occasione.

Romanò parte forte, quattro palle a terra nei primi nove scambi (4-5), sul 6 pari allungo di Cisterna (9-6) ma a quota dieci è parità con l’attacco out dei padroni di casa. Riparte Cisterna (12-10), si gioca punto a punto, sul 19 pari palla a terra di Kovacevic a chiudere una lunga azione (19-20) con Falasca a chiamare time out. Alla ripresa del gioco ace di Maar (19-21), Kovacevic per il 21-23, Simon porta due match ball in casa Piacenza (22-24) e poi chiude alla seconda occasione.

I protagonisti-

Michael Czerwinski (Cisterna Volley)- « Oggi è stata una partita difficile, la Gas Sales Bluenergy Piacenza ha fatto una grande prestazione, noi abbiamo provato a giocarcela fino alla fine. Ora pensiamo subito alla prossima partita contro Perugia, l’importante sarà recuperare al meglio dopo lo sforzo di questa giornata. Personalmente sono molto felice di questa opportunità, lavoro sempre con l’obiettivo di ritagliarmi un mio spazio in campo e oggi è stato bello poter aiutare la squadra in campo una volta chiamato dentro ». 

Andrea Anastasi (Allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza)-  « Una vittoria pesantissima arrivata al termine di una partita certamente non giocata al meglio. Non siamo stati fluidi nel gioco, abbiamo toccato tanto a muro anche se di punti ne abbiamo fatti pochi in questo fondamentale, questa è una squadra che può solo crescere. Non abbiamo giocato bene ma vincere qui a Cisterna dove da tempo non facevamo risultato in campionato è davvero importante. Ora restiamo ben concentrati senza pensare alla classifica ma focalizzandoci solo sul prossimo avversario, su Taranto ».

Il tabellino-

CISTERNA VOLLEY – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 1-3 (22-25, 25-19, 20-25, 23-25)        

CISTERNA VOLLEY: Bayram 13, Mazzone 11, Faure 9, Ramon 18, Nedelijkovic 8, Baranowicz 1, Pace (L), Tarumi 1, Czerwinski 5. Ne: Fanizza, Finauri (L), Tosti, Diamantini, Rivas. All. Falasca.

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Kovacevic 18, Simon 5, Romanò 15, Maar 16, Galassi 4, Brizard 4, Scanferla (L), Bovolenta 2, Andringa. Ne: Salsi, Ricci, Mandiraci, Gueye, Loreti (L). All. Anastasi.

ARBITRI: Canessa di Bari, Luciani di Ancona.

Durata set 31’, 31’, 29’, 34’ Tot: 125’.

MVP: Antoine Brizard (Gas Sales Bluenergy Piacenza)

Allianz Milano - Itas Trentino-

Un successo pesante quello dell’Itas Trentino all’Allianz Cloud contro Milano. La squadra di Fabio Soli deve soffrire quattro set per portarsi via i tre punti e mantenere la testa della classifica in coabitazione con la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Eloquenti i parziali 1-3 (29-31, 27-29, 25-22, 18-25) e le due ore e un quarto di gioco che hanno suggellato la vittoria della formazione trentina a testimoniare l’equilibrio che è regnato in campo. La formazione di Piazza è uscita comunque fra gli applausi del pubblico amico.

Fabio Soli conferma lo starting six già utilizzato nelle prime due partite di regular season 2024/25: Sbertoli in regia, Gabi Garcia opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Kozamernik e Flavio centrali, Laurenzano libero; l’Allianz Milano proposta da Roberto Piazza prevede Porro al palleggio, Reggers opposto, Kaziyski e Louati in banda, Schnitzer e Caneschi al centro, Catania libero. I padroni di casa sfruttano l’avvio titubante di Lavia (errore in attacco e muro subito da Porro) per scattare sul +2 in corrispondenza del 5-7, ma Gabi Garcia ferma a muro Louati garantendo l’immediato recupero a quota 8. I meneghini però hanno grinta da vendere e con Kaziyski e Caneschi (due contrattacchi) ritrovano il doppio vantaggio sul 13-11, costringendo i gialloblù a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa sono ancora i locali a fare la voce grossa (14-17) con Reggers; Trento non si disunisce e con Michieletto (attacco e successivo ace) risale la china sino al 19-20. Successivamente un errore di Reggers consegna la parità a quota 21 ed un altro attacco out offre il 23-22 ospite. L’Itas Trentino deve attendere cinque palle set ai vantaggi prima di avere ragione degli avversari per 31-29 (pipe di Michieletto) e dopo averne annullate due a Milano.
L’Allianz prova a voltare pagina dopo il cambio di campo, ribaltando l’iniziale 6-4 trentino in un 6-8 a proprio favore con Kaziyski protagonista. Soli spende un time out e la sua squadra riparte di slancio con Michieletto e Gabi Garcia (10-9 e 13-12). La partita procede sui binari dell’equilibrio sino a quando Lavia non firma il 21-19 con un ace; non si tratta dello spunto vincente perché Milano con Louati pareggia i conti sul 22-22 e mette la freccia (23-24). L’Itas Trentino annulla due palle set ai locali e chiude alla quinta occasione sul 29-27 con Michieletto.
Nel terzo set il braccio di ferro riprende sin dai primi scambi (4-4, 9-9); l’Allianz accelera (9-11) ma il provvidenziale time out di Soli schiarisce le idee ai suoi che mettono anche il naso avanti (15-14) prima di subire il break di Regger e Louati (15-18). Sembra essere il break decisivo, perché in seguito i padroni di casa difendono bene il graffio (19-23) ma Trento ci crede con Lavia sino al 22-23, prima di cedere sotto l’attacco di Kaziyski (22-25).
Nel quarto parziale i Campioni d’Europa mettono subito sotto pressione l’Allianz con battuta e muro, guadagnando subito un promettente vantaggio (4-1 e 9-5). Piazza spende velocemente i suoi time out, ma alla ripresa ci pensa Gabi Garcia con tre block consecutivi a firmare il 13-6 che di fatto chiude anticipatamente la contesa, perché poi Milano si rialza (18-9) e lascia che i tre punti prendano la via di Trento, sul 25-18 (a segno Lavia).

I protagonisti-

Matej Kaziyski (Allianz Milano)- « Prima di tutto vorrei fare i complimenti alla squadra, è stata una partita combattuta dall’inizio alla fine. Se vogliamo anche nel quarto set abbiamo avuto la pazienza e il coraggio di giocare con uno svantaggio importante. Abbiamo avuto un po’ di sfortuna e nei primi due parziali abbiamo commesso errori non da noi. Sicuramente dovuti anche alla pressione avversaria, ma abbiamo regalato punti sbagliando giocate semplici. Siamo all’inizio della stagione e questa sfida ha detto molto sulle nostre possibilità. Possiamo dare fastidio a tutti, bisogna solo crederci un po’ di più ».

Fabio Soli (Allenatore Itas Trentino)- « In questo particolare momento sappiamo di non poter essere bellissimi, ma siamo stati concreti, specialmente nei primi due parziali, ed era quello che ci serviva per portare a casa la vittoria. Siamo restati sempre incollati alla partita, pur commettendo troppi errori che di fatto hanno consentito agli avversari di giocare spesso il punto a punto con noi. L’aspetto agonistico è stato fondamentale per centrare l’obiettivo ed era quello che avevo chiesto alla vigilia ai miei per affrontare correttamente l’impegno. Solo nel terzo set siamo stati frettolosi e si è visto; ci teniamo stretto il risultato e i tanti spunti utili per il nostro lavoro settimanale ».

Il tabellino-

ALLIANZ MILANO-ITAS TRENTINO 1-3 (29-31, 27-29, 25-22, 19-25)

ALLIANZ MILANO: Caneschi 7, Porro 3, Louati 11, Schnitzer 6, Reggers 19, Kaziyski 11, Catania (L); Zonta, Barotto 3, Gardini. N.e. Staforini, Piano, e Otsuka. All. Piazza.

ITAS TRENTINO: Lavia 13, Kozamernik 7, Gabi Garcia 18, Michieletto 23, Flavio 11, Sbertoli 1, Laurenzano (L);

Acquarone, Rychlicki 1. N.e. Bristot, Pesaresi, Pellacani e Magalini. All. Soli.

ARBITRI: Cerra,  Brunelli

Durata Set: 38’, 37’, 32’, 28’; tot 2h e 15’.

MVP: Alessandro Michieletto (Itas Trentino)

3.681 spettatori

I RISULTATI-

Cucine Lube Civitanova-Mint Vero Volley Monza 3-0 (25-20, 25-22, 25-22);

Allianz Milano-Itas Trentino 1-3 (29-31, 27-29, 25-22, 18-25);

Valsa Group Modena-Sir Susa Vim Perugia 0-3 (23-25, 19-25, 21-25) Giocata ieri;

Cisterna Volley-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (22-25, 25-19, 20-25, 23-25);

Gioiella Prisma Taranto-Sonepar Padova 1-3 (25-18, 25-27, 23-25, 18-25);

Yuasa Battery Grottazzolina-Rana Verona 0-3 (19-25, 23-25, 15-25) Giocata ieri

LA CLASSIFICA-

Itas Trentino 9, Gas Sales Bluenergy Piacenza 9, Sir Susa Vim Perugia 8, Cucine Lube Civitanova 6, Rana Verona 5, Sonepar Padova 4, Valsa Group Modena 3, Allianz Milano 3, Gioiella Prisma Taranto 3, Mint Vero Volley Monza 2, Cisterna Volley 1, Yuasa Battery Grottazzolina 1.

IL PROSSIMO TURNO-  20/10/2024 Ore: 18.00-

Itas Trentino-Valsa Group Modena Ore 16:00;

Sir Susa Vim Perugia-Cisterna Volley;

Gas Sales Bluenergy Piacenza-Gioiella Prisma Taranto Si gioca il 19/10/2024 ore 20.30;

Mint Vero Volley Monza-Allianz Milano Ore 19:00;

Rana Verona-Cucine Lube Civitanova Ore 16:00


Acquista ora il tuo biglietto! Segui dal vivo la partita.© RIPRODUZIONE RISERVATA