ROMA- Turno favorevole alle grandi il 1° di ritorno di Superlega. Vince la capolista Itas Trentino senza difficoltà nel match che la opponeva a Cisterna. Mantiene il passo la Sir Susa Vim Perugia che espugna in tre set il campo del fanalino di coda Farmitalia Catania. La Gas Sales Bluenergy Piacenza va in difficoltà nel primo set alla Kioene Arena di Padova poi prende in mano il match e si impone in rimonta. Vittoria con il cipiglio della grande quello centrato dall’Allianz Milano in casa contro la Valsa Modena. La Cucine Lube Civitanova fa la voce grossa sul campo della MINT Monza.
TUTTE LE SFIDE-
ITAS TRENTINO – CISTERNA VOLLEY-
Il 2023 riserva all’Itas Trentino maschile un’ulteriore soddisfazione; dopo l’indimenticabile vittoria del quinto scudetto della sua storia ed il fresco titolo di Campione d’inverno, che non vinceva dal dicembre 2014, la formazione gialloblù questa sera ha infatti ottenuto anche il successo su Cisterna Volley, inaugurando nel miglior modo possibile il girone di ritorno di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24.
Il 3-0 con cui i Campioni d’Italia hanno regolato i pontini nel dodicesimo turno assoluto di campionato, giocato oggi alla ilT quotidiano Arena, ha oltretutto permesso di conservare il primato solitario in classifica e con esso anche le tre lunghezze di vantaggio sulla prima inseguitrice Perugia. Rispetto alla sfida di Padova giocata nella serata di Santo Stefano, la formazione di Soli ha ritrovato qualità e ritmo in tutti i fondamentali, riuscendo a gestire bene la contesa in ogni singolo parziale. Cisterna ha provato nella prima metà di ognuno di essi a reggere il livello trentino soprattutto grazie agli spunti dell’opposto Faure (20 punti) fra attacco e servizio, ma nella seconda parte ha sempre dovuto cedere il passo, travolta dall’incisività a rete di Michieletto (17 punti col 70%), Rychlicki (mvp con il 77% in attacco, due ace un muro), Lavia (11) e, nel finale, anche di Magalini, che ha messo la sua firma sul risultato grazie ad un positivo ingresso proprio al posto di Alessandro (preso di mira in ricezione dall’opposto francese dei pontini).
I PROTAGONISTI-
Fabio Soli (Itas Trentino)- « Questa è una squadra che ha molto talento e delle potenzialità di altissimo livello da mettere sul piatto. Trovo che sia un peccato dimenticarlo dopo aver subito qualche punto in serie. Stasera ce lo siamo ricordati con molta più continuità rispetto alla partita di Padova, contro una squadra che dal secondo set in poi è riuscita a metterci in seria difficoltà in battuta ma, nonostante la sofferenza, siamo riusciti ad usare le nostre armi per arrivare al risultato che volevamo. Durante il terzo set Cisterna ha fatto una buona partita però, credo che in queste situazioni abbiamo tutto il necessario per fare ancora meglio degli avversari ».
Alessandro Piccinelli (Cisterna Volley)- « Si sa che giocare a Trento è sempre molto difficile contro una squadra che si conferma al vertice ed era difficile per noi fin dalla vigilia. Le squadre si amalgamo nel corso del campionato e quello che abbiamo fatto all’andata non deve essere preso in considerazione: giocare contro una squadra così, in gran forma è sempre difficilissimo ».
IL TABELLINO-
ITAS TRENTINO – CISTERNA VOLLEY 3-0 (25-19, 25-20, 25-20)
ITAS TRENTINO: Sbertoli 1, Lavia 11, Kozamernik 6, Rychlicki 13, Michieletto 17, Podrascanin 5, Pace (L), Magalini 3, Laurenzano (L). N.E. Nelli, D’Heer, Cavuto, Berger, Acquarone. All. Soli.
CISTERNA VOLLEY: Baranowicz 0, Ramon 8, Rossi 5, Faure 20, Peric 4, Nedeljkovic 6, Finauri (L), Giani 0, Piccinelli (L), Mazzone 0, Bayram 0, De Santis 0. N.E. Czerwinski. All. Falasca.
ARBITRI: Cavalieri, Puecher.
Durata set: 24′, 27′, 27′; tot: 78′.
MVP: Kamil Rychlicki (Itas Trentino)
Spettatori: 2.944
PALLAVOLO PADOVA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA-
Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza chiude il 2023 con una vittoria al Kioene Arena di Padova contro una Pallavolo Padova coriacea. Perso il primo set nonostante sia stato per lunghi tratti condotto anche con cinque punti di vantaggio, i biancorossi non si sono disuniti e negli altri parziali sono sempre stati avanti respingendo ogni tentativo dei padroni di rientrare in partita.
Buona prova a muro con dodici block in messi a terra e in battuta con nove ace. Dopo aver faticato nel primo set soprattutto in attacco Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza ha serrato i ranghi e di fatto non ha più corso particolari rischi negli altri parziali. Francesco Recine migliore realizzatore tra i biancorossi, cinque i muri di Caneschi.
In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Recine e Lucarelli, Scanferla è il libero. Pallavolo Padova risponde con Falaschi e Gabi Garzia in diagonale, Plak e Crosato al centro, Gardini e Desmet alla banda, Zenger è il libero.
La partenza è targata Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza che subito fa la voce grossa (3-6, 6-10, 8-13, 10-15 e 12-16). Ma quando tutto sembra facile Padova ringrazia per l’attacco out di Lucarelli e subito dopo piazza un block in sullo stesso schiacciatore brasiliano che vale la parità a quota 16. Fatica Piacenza in attacco, qualche scambio ed è Padova a portarsi avanti (21-19) con Anastasi a chiamare il secondo time out del parziale, la parità a quota 21 è cosa fatta con il muro di Caneschi, l’ace di Romanò riporta avanti i suoi (21-22) come pure l’attacco vincente di Recine (22-23). Il set point è di Padova con un muro su Romanò (24-23), annullato da Caneschi, al secondo tentativo i patavini chiudono (26-24).
Padova tiene in campo Zoppellari e Guzzo, diagonale che Cuttini aveva mandato in campo a metà del set precedente, Piacenza parte ancora forte (1-4, 5-8, 9-12) ma Padova non si scompone più di tanto e tiene i biancorossi nel mirino e si porta a due lunghezze (13-15). Gran battuta di Simon, ricezione lunga e Caneschi mette a terra la palla del più 4 (13-17) con Cuttini a chiamare time out. Il vantaggio di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza arriva a cinque lunghezze (17-22) con i muro di Simon che costringe Cuttini a chiamare il secondo time out. Due errori in attacco dei biancorossi, un muro subito e Padova è lì a due lunghezze (20-22) con Anastasi questa volta a chiamare time out. Il fallo in palleggio di Zoppellari consegna quattro set point a Piacenza (20-24), chiude Simon alla seconda occasione.
Due pipe consecutive di Lucarelli aprono il terzo parziale, Padova impatta a quota 3 e poi vede scappare i biancorossi: ace di Caneschi, muri di Simon ed è più tre (5-8). Vantaggi che viene mantenuto poco dopo (7-10) con Cuttini a chiamare tempo. E al rientro in campo i padroni di casa riducono lo svantaggio (10-11), due muri consecutivi di Recine e quindi Brizard riportano a tre lunghezze il vantaggio dei biancorossi (12-15) con Cuttini a chiamare il secondo time out. Al rientro in campo ace di Recine (12-16) e poco dopo ace di Caneschi per il 13-19. Ace di Porro, entrato da poco (15-19) e ancora un punto per patavini che fanno chiamare time out da Anastasi. L’ace di Lucarelli porta sei set point a Piacenza (18-24), chiude alla seconda occasione Recine.
Ancora partenza sprint dei biancorossi (1-5) che segnano punti con le pipe di Lucarelli bravo a mettere anche dalla linea dei nove metri in crisi Padova, il suo ace vale il più sette (1-8). Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza continua a schiacciare sull’acceleratore (4-12), due ace consecutivi di Luca Porro danno speranza ai suoi (7-12) che si portano anche a tre lunghezze (15-18) con Anastasi a chiamare tempo. Al rientro in campo primo tempo di Caneschi (15-19), poco dopo il muro dello stesso centrale vale il 16-22, l’ace di Gironi appena entrato in campo porta sette match ball a Piacenza (17-24), chiude Recine in pipe.
I PROTAGONISTI-
Marco Falaschi (Padova Volley)- « Come prima cosa devo fare un grande plauso al pubblico di questa sera, credo infatti che siamo riusciti, in un giorno di festa, a raggiungere il sold out. Questo fa capire la voglia che c’è di pallavolo e fa capire anche che Pallavolo Padova sta lavorando bene sul territorio, questa è la cosa importante. Per quando riguarda la partita, sapevamo che sarebbe stata difficile, abbiamo giocato del resto contro i primi in classifica e si è visto. In particolare nei momenti che contano, e questa è la differenza con squadre di questo calibro. Noi combattiamo per la salvezza e loro per altro. Dispiace per un secondo e terzo set disputati punto a punto. Alla fine sono usciti i campioni e lo hanno dimostrato ».
Andrea Anastasi (Allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza)- « Partite facili non ce ne sono e anche a Padova ne abbiamo avuto una dimostrazione. Non abbiamo giocato una grande partita ma certe partite aiutano a crescere e devo dire che i ragazzi sono stati bravi a recuperare e restare ben concentrati dopo un primo set che abbiamo regalato ai nostri avversari. In questo momento c’è poco tempo per allenarsi ma le risposte che ho avuto sono state positive. La squadra è molto unita e sa uscire dalle difficoltà insieme, Lucarelli non ha brillato come sempre ma in battuta è stato superlativo, si sono contento adesso testa alla gara con Milano di Coppa Italia, ci attende in gennaio molto importante ».
IL TABELLINO-
PALLAVOLO PADOVA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 1-3 (26-24, 21-25, 19-25, 18-25)
PALLAVOLO PADOVA: Falaschi 0, Gardini 24, Plak 6, Garcia Fernandez 8, Desmet 4, Crosato 4, Truocchio (L), Zoppellari 0, Guzzo 3, Cardenas Morales 4, Zenger (L), Porro 6. N.E. Taniguchi, Fusaro. All. Cuttini.
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 2, Santos De Souza 14, Simon 12, Romanò 11, Recine 18, Caneschi 12, Hoffer (L), Gironi 1, Scanferla (L), Andringa 0. N.E. Alonso, Ricci, Dias. All. Anastasi.
ARBITRI: Saltalippi, Simbari, Merli.
Durata set: 32′, 28′, 29′, 26′; tot: 115′.
MVP: Francesco Recine (Gas Sales Bluenergy Piacenza)
Spettatori: 2.892
MINT VERO VOLLEY MONZA – CUCINE LUBE CIVITANOVA-
La Cucine Lube Civitanova, trainata da Nikolov e Yant, arresta in rimonta la serie negativa nei faccia a faccia con la Mint Vero Volley Monza e chiude con un sorriso il 2023. Dopo tre sconfitte di fila contro il Club brianzolo in SuperLega Credem Banca, gli uomini di Chicco Blengini centrano un exploit esterno in quattro set (27-25, 21-25, 22-25, 23-25) all’Opiquad Arena nella 1a giornata di ritorno della Regular Season, con tanto di sorpasso in classifica in quarta posizione (22 punti) a +2 sul Club lombardo, che scivola al sesto posto alle spalle di Milano (21 punti).
Con il centrale Chinenyeze tenuto a riposo precauzionale, Blengini sprigiona il potenziale offensivo inserendo in banda entrambi gli stranieri: il bulgaro Nikolov, best scorer con 23 punti e nominato MVP a fine match, insieme al cubano Yant, 20 punti con il 59% di efficacia in attacco e nel quarto set a lungo in campo stringendo i denti per un fastidio alla caviglia. Importanti anche i 15 sigilli dell’opposto Lagumdzija dopo una partenza senza acuti. Tra i padroni di casa sono in quattro i giocatori in doppia cifra: Maar (22), Szwarc (17), Galassi (13) e Di Martino (10). Simili le percentuali in attacco e in ricezione, identico il numero dei muri vincenti. A colpire è il divario negli errori al servizio, con i brianzoli che commettono 24 sbagli contro i 7 dei biancorossi, capaci di imporsi 5 a 4 in trasferta nella sfida degli ace.
Marchigiani in campo con un sestetto a sorpresa per l’indisponibilità last minute di Chinenyeze. La squadra si dispone con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Diamantini centrali, Nikolov e Yant laterali, Balaso libero. Padroni di casa schierati con Kreling al palleggio e Szwarc opposto, Di Martino e Galassi centrali, Maar e Takahashi di banda, Gaggini libero.
Il primo parziale, tirato, si chiude al fotofinish e vede Monza che forza la battuta nei momenti clou. La Lube sbaglia poco e parte bene a muro (2 vincenti per il 2-5). Eccheli chiama il time out risvegliando Monza (5-5). Tornato l’equilibrio, si procede punto a punto. Unica eccezione i due errori di fila dei padroni di casa (10-12), ma i brianzoli ritrovano subito la parità (12-12) e mettono il naso avanti sull’attacco out dei biancorossi, allungando subito dopo con Takahashi e Maar (17-14). Il turno al servizio di Yant rimette tutto in equilibrio (17-17). L’attacco lombardo (57%) e un’incertezza biancorossa rilanciano il team di casa (20-18). Sul 24-22 Civitanova annulla due palle set con un attacco e un block di Lagumdzija (24-24). Poi Yant (6 punti nel set) replica a Galassi (25-25), ma sbaglia dai nove metri, prima della chiusura di Takahashi, autore dell’ace finale (27-25). Tra i monzesi sono 6 i punti di Maar.
Nel secondo set Civitanova comanda a lungo, subisce l’aggancio, poi prende il largo con uno Yant strepitoso nel finale (7 punti nel set con il 75%). La Lube prova subito a rientrare nel match (4-7). Monza non molla e aggancia gli ospiti con l’attacco di Maar (10-10), ma ritrova il break sull’attacco out di Di Martino (10-12). La Mint Vero Volley è tenuta a galla dai punti di Szwarc, che però stecca il servizio (16-18). Civitanova continua a sbagliare poco e mantiene il break fino al pari targato Loeppky (20-20). Sul 21-21 l’ennesimo errore al servizio nel set per i monzesi e tre prodezze consecutive di Yant consegnano il parziale ai marchigiani (21-25), con la partita che torna in equilibrio.
Nel terzo atto Yant attacca con il 71% (5 punti) e Civitanova prende il largo molto presto toccando il +8, ma vince con il brivido per la rimonta di Monza. Il botta e risposta in apertura di terzo set vede la Lube arcigna a muro e sul +2 dopo un errore dei rivali (7-9). I cucinieri prendono il largo grazie a un’offensiva sbagliata da Monza e al successivo ace di Lagumdzija (8-12). La Lube non si ferma grazie al grande turno in battuta del turco, coronato dal +6 firmato da un Nikolov in crescita (8-14) e capace di mandare in tilt la ricezione brianzola anche dai nove metri (10-16). I biancorossi salgono in cattedra e volano sul +8 dopo il muro di Lagumdzija (12-20). L’orgoglio dei padroni di casa li porta a reagire e a riavvicinarsi sulla serie al servizio del nuovo entrato (per Takahashi) Loeppky (20-23), ma è troppo tardi. L’attacco di Nikolov (7 punti nel set) frutta 4 set point per Civitanova (20-24). Gli uomini di Eccheli si riavvicinano, ma vengono traditi dal servizio di Galassi (22-25).
Nel quarto set Eccheli tiene dentro Loeppky al posto di un altalenante Takahashi. In campo si lotta su ogni pallone (10-10). Larizza entra per Anzani, poi l’attacco di Nikolov e l’errore di Maar si traducono nel 10-12, ma Monza si riscatta (12-12). Con il passare degli scambi Yant accusa il fastidio legato a un colpo alla caviglia e Blengini inserisce Zaytsev. Si procede in equilibrio (17-17). Due punti di Maar mettono nei guai Civitanova (20-18), ma Nikolov e Lagumdzija non ci stanno (20-20), poi Monza attacca out (20-21) e la Lube centra il sorpasso. I cucinieri volano sul 22-24 grazie all’errore al servizio di Maar e alla giocata di Zaytsev. Alla seconda palla match la Lube passa con Lagumdzija (23-25).
I PROTAGONISTI-
Eric Loeppky (MINT Vero Volley Monza)- « Oggi abbiamo giocato contro un team forte come la Lube; ovviamente però è frustrante perdere perché anche noi siamo una buona squadra. Abbiamo commesso qualche errore di troppo, non abbiamo finalizzato nei momenti chiave e questo ci è costato la partita. Sono contento che fra pochi giorni avremo la possibilità di giocare di nuovo con Civitanova in Coppa Italia, dove daremo il massimo ».
Luciano De Cecco (Cucine Lube Civitanova)- « Non è stata una partita bellissima, colpa dei tanti errori commessi da una parte e dall’altra. Che sarebbe stata una sfida difficile comunque lo sapevamo, loro giocano bene e ci avevano battuti nettamente all’andata, quindi per noi era molto importante vincere e soprattutto farlo da tre punti per la classifica. Ora dobbiamo preparare bene il match che giocheremo di nuovo qui tra pochi giorni. L’obiettivo è naturalmente conquistare la Final Four di Del Monte® Coppa Italia Superlega ».
IL TABELLINO-
MINT VERO VOLLEY MONZA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 1-3 (27-25, 21-25, 22-25, 23-25)
MINT VERO VOLLEY MONZA: Kreling 2, Takahashi 7, Galassi 13, Szwarc 17, Maar 22, Di Martino 10, Morazzini (L), Visic 0, Loeppky 6, Mujanovic 0, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Comparoni. All. Eccheli.
CuCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 1, Yant Herrera 20, Diamantini 3, Lagumdzija 15, Nikolov 23, Anzani 2, Chinenyeze (L), Motzo 0, Balaso (L), Zaytsev 1, Bottolo 0, Larizza 1. N.E. Thelle, Bisotto. All. Blengini.
ARBITRI: Pozzato, Lot.
Durata set: 31′, 29′, 30′, 34′; tot: 124′
MVP: Aleksandar Nikolov (Cucine Lube Civitanova)
Spettatori: 3.983
ALLIANZ MILANO – VALSA GROUP MODENA-
L’ Allianz Milano si regala la sua quarta vittoria per 3-0 di questo campionato di SupeLega Credem Banca contro una Valsa Group Modena che ha tenuto testa ai meneghini soltanto nel primo e combattutissimo parziale. Primo set giocato a lungo punto a punto con zampata decisiva di Allianz Milano che chiude con Kaziyski ai vantaggi 27-25. Più Milano di Modena nel secondo e terzo parziale in cui crescono il muro e la difesa della squadra del capitano Matteo Piano e in parallelo i canarini faticano a tenere il ritmo degli avversari. Petrella prova a cambiare e mette Rinaldi e Stankovic, ma gli equilibri non si spostano. Anche al servizio con 7 ace contro i 5 di Modena, Milano è maggiormente incisiva. Il match si chiude in un’ora e 24 minuti davanti altri oltre 7mila del Forum festanti. Per la società del presidente Lucio Fusaro un’altra scommessa vinta. Una posizione recuperata – Allianz ora è al 5° posto e ha scavalcato la Mint Vero Volley Monza – e la tesa già ai prossimi due ravvicinati appuntamenti entrambi in trasferta a Piacenza, prima per la Coppa Italia e poi per gara 2 di campionato.
Piazza parte con il sestetto che ha chiuso il match vittorioso di Perugia: Reggers e Porro sulla diagonale palleggiatore opposto, Kaziyski e Ishikawa laterali, Piano e Loser al centro e Catania libero.Petrella parte con Bruno in diagonale a Shapozhkov, schiacciatori ricevitori Juantorena e Davyskiba, al centro Sangunetti e Brehme, il libero è Federici.
Punto a punto iniziale con Reggers subito positivo da posto due e Bruno capace di smarcare bene Brehme. Doppia difesa di Milano, ma il muro di Shapozhkov dice no a Ishikawa per il 5-6, il giapponese, seguito nel parterre dai genitori e dalla sorella Mayu (atleta del Bisonte Firenze di serie A1), oltre che dalla tv del Sol Levante, Tbs, risponde l’azione successiva con un bel diagonale. Minibreak di Modena ancora con un buon muro e l’ace del gigante russo che costringe Piazza al primo time out discrezionale sul 7-10. La Valsa Group tiene il vantaggio su Allianz. Mani out di Kaziyski per il 12-13, poi il bulgaro mette una battuta vincente ribadita con una sua pipe, poi Ishikawa punge dalla prima linea ed è sorpasso 14-13, con tempo chiesto da Petrella. Sanguinetti decide un rally appassionante e gli emiliani sono di nuovo avanti 14-15. Pareggia il solito Ishikawa, che verrà scelto come MVP dal pubblico, mentre il migliore per i giornalisti è Paolo Porro.
Proprio Porro e Loser con due muri firmano un nuovo break milanese (17-15). Loser è una sentenza sul cambio palla 19-17. Altra bella azione prolungata chiusa con una parallela vincente di Davyskiba, che fa anche il punto del 19-19. Dentro Boninfante su Brehme, ma Kaziyski è spietato, suo anche il 21-20, con doppio cambio per Milano, dentro Zonta e Dirlic per Porro e Reggers. Ishikawa chiude una palla difficile alzata da Dirlic 23-21 Allianz. Stankovic sostituisce per due rotazioni Sanguinetti, con Modena che trova l’ace di Juantorena del 23-23. Time out Piazza e tornano Porro e Reggers in campo. Sono gli scambi decisivi. Magia di Porro per il primo set point vanificato da Shapozhkow. Mergarejo sostituisce Ishikawa sul servizio del regista milanese, ma la palla si ferma sulla rete. Chiude Kaziyski 27-25.
Tra il primo e secondo set premiata la nazionale italiana di volley trapiantati grazie a Volley4All progetto valoriale sostenuto da Fondazione Allianz UMANA MENTE. Si tratta della nazionale che si è laureata campione del mondo con AIDO – Associazione Italiana per la donazione organi tessuti e cellule – e ADMO – Associazione donatori midollo osseo. Il secondo parziale si apre con un errore di Juantorena, poi una difesa di Piano e un attacco di Modena corretto da out a in dal video check. Ancora il muro di Milano (4 quelli messi a segno nel primo se contro i 2 modenesi) e Allianz sale 3-1. Ishikawa si diverte anche da zona 2 per il 4-2. Shapozhkov manda fuori e Petrella deve fermare subito il gioco. Bruno vola in difesa, ma il punto è ancora di Allianz. Juantorena senza paura prova a ricucire da grande campione. Secondo tocco poco ortodosso di Davyskiba con l’arbitro Vagni che lascia benevolmente correre, Modena accorcia 7-6. Il pareggio dei canarini è un murone dello schiacciatore bielorusso su Reggers. Sull’azione successiva videocheck Modena su attacco out di Jauntorena, ma non c’è il tocco del muro milanese. Qualcosa a questo punto si inceppa nel gioco emiliano. Ancora Loser in primo tempo per l’11-9. Sul servizio dell’argentino allunga Allianz 14-11 e Petrella si gioca la carta Rinaldi per Davyskiba. Sangunetti manda out e Allianz fa il 16-12, dentro Boninfante per Bruno. Gli equilibri non si spostano però, ancora una palla fuori di Sanguinetti, con Stankovic chiamato in campo, ma Allianz sigla pure il 19-13 e Petrella ferma ancora il gioco. Ace di Shapozhkow: 20-16 è l’ultimo acuto modenese. Ishikawa e Reggers, Allianz va sul 22-17, poi Ishikawa sorprende Rinaldi in ricezione 23-17, un’invasione di Juantorena che si autoaccusa con grande fair play vale il primo set point Allianz. Chiude un prorompente Loser 25-17.
Si cambia campo per il terzo set e Ishikawa scava un primo break con l’ace del 3-1. Milano continua a chiudere tutti gli scambi lunghi, è ancora Loser sugli scudi per il 4-2. Ritorno di Modena sul turno di servizio di Juantorena e Piazza ferma il gioco sul 4-5. La fortuna aiuta Reggers, la palla si arrampica sulla rete 6-6, ma Modena è decisa a dare battaglia fino all’ultimo pallone. Quando KK va in battuta però accade sempre qualcosa, Allianz Milano si trova 9-7 con time out di Petrella. Al rientro Piano ferma ancora Davyskiba, che viene sostituito da Rinaldi. Ishikawa in diagonale è infermabile, Petrella deve spendere il secondo time out sul 12-8. Del giapponese pure il 13° punto e il Forum si esalta. Tocco a muro di Stankovic su attacco di Reggers 14-9. Yuki, neanche a dirlo, punge al servizio, triplo ace e 19-11. Possono scorrere i titoli di coda. Kazyski fa il 21-13. Vitelli entrato per Piano si prende il muro del match point 24-17 il servizio di Modena viene sentenziato out dal video check: 25-18 Allianz.
I PROTAGONISTI-
Roberto Piazza (Allenatore Allianz Milano)- « Non so se questa che ha vinto 3-0 contro Modena sia già la vera Milano. Io so che dobbiamo ancora lavorare per migliorare ancora per crescere ogni giorno, un tassello alla volta dobbiamo lavorare e migliorare per crescere ancora in modo da diventare sempre più fastidiosi per la squadre che ci stanno davanti ».
Dragan Stankovic (Valsa Modena)- « Così come contro Piacenza, è mancata la reazione. Siamo in un periodo veramente difficile, lo dobbiamo ammettere perché è inutile nasconderlo. E’ evidente che nelle ultime partite giochiamo male dopo un certo punto del primo set, oggi è stata la stessa storia del match di martedì. Per uscire da questo momento, tocca a noi trovare le soluzioni necessarie ».
IL TABELLINO-
ALLIANZ MILANO – VALSA GROUP MODENA 3-0 (27-25, 25-17, 25-18)
ALLIANZ MILANO: Porro 3, Ishikawa 16, Loser 9, Reggers 12, Kaziyski 8, Piano 4, Colombo (L), Mergarejo Hernandez 0, Zonta 0, Catania (L), Vitelli 2, Dirlic 0. N.E. Innocenzi. All. Piazza.
VALSA GROUP MODENA: Mossa De Rezende 0, Juantorena 10, Sanguinetti 6, Sapozhkov 14, Davyskiba 11, Brehme 3, Gollini (L), Boninfante 0, Stankovic 0, Federici (L), Rinaldi 1. N.E. Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Petrella.
ARBITRI: Vagni, Florian.
Durata set: 32′, 25′, 27′; tot: 84′
MVP: Paolo Porro (Allianz Milano)
Spettatori: 7.118
FARMITALIA CATANIA – SIR SUSA VIM PERUGIA-
Torna al successo la Sir Susa Vim Perugia. I Block Devils espugnano in tre set un gremito PalaCatania (3307 spettatori) nella prima di ritorno di Superlega, chiudono il 2023 con il sorriso e ritrovano la vittoria in campionato dopo due battute d’arresto consecutive.
Match concreto quello degli uomini di coach Lorenzetti che ritrovano Russo titolare in campo per la prima volta in stagione e fanno valere la loro maggiore qualità in ricezione (61% di positiva contro 41%), in attacco (55% di efficacia contro 48%) e soprattutto a muro dove Perugia va a segno 12 volte contro le 5 di Catania.
Due set, il primo ed il terzo, ben condotti dai bianconeri, mentre nel secondo, dopo un avvio difficile, Giannelli e compagni sono bravi a non mollare ed a conquistarlo ai vantaggi dopo una lunga rincorsa.
Quattro i Block Devils in doppia cifra. 13 sono i punti dell’Mvp Plotnytskyi (61% in attacco), 13 anche per un eccellente Russo (67% in primo tempo e ben 7 muri vincenti), 12 per il solito metronomo Semeniuk e 10 per Herrera. Solè porta il suo consueto mattoncino alla causa con 8 colpi a segno (75% in attacco e 2 muri), le colonne Giannelli e Colaci sorreggono tutto l’impianto bianconero tecnicamente e moralmente.
Chiuso il 2023, pensa già al prossimo anno la Sir Susa Vim Perugia. La squadra rientrerà a Perugia già domattina e tornerà subito al lavoro perché giovedì 4 gennaio al PalaBarton c’è l’importantissimo quarto di finale di Coppa Italia contro Modena proprio a Pian di Massiano.
C’è la novità Russo, al suo esordio stagionale da titolare, nei sette di partenza di Lorenzetti. Il centrale siciliano fa coppia con Solè, mentre Herrera gioca in diagonale a Giannelli. Pipe di Plotnytskyi in avvio (2-3). Buchegger spinge i suoi (4-3), poi Russo e l’ace di Herrera (4-5). Herrera in contrattacco per il +3 Perugia (6-9). Buchegger accorcia poi out Herrera (9-9). Ace di Plotnytskyi (10-12). Il muro di Masulovic impatta (14-14). Fuori Buchegger (14-16). Muro vincente di Herrera (16-19). Buchegger con lo smash (18-19). Fuori Basic (18-21). Il muro a tre dei Block Devils porta al set point (20-24). Ancora un muro, stavolta tutto di Russo, manda avanti Perugia (20-25).
Avvio a vele spiegate di Catania nel secondo set (4-0). Buchegger mantiene le distanze (8-4). Prosegue il punto a punto con Massari a segno (11-7). Il muro di Solè dimezza (11-9). Semeniuk in contrattacco (12-11). Massari mantiene il break per i suoi (18-16). Il muro di Russo vuol dire parità (18-18). Ancora Russo a muro, Perugia va avanti (18-19). Muro di Masulovic che capovolge (22-21). Massari attacca out ed al set point arriva per prima Perugia (23-24). Basic manda il set ai vantaggi (24-24). Solè con il primo tempo (24-25). Plotnytskyi attacca in pipe di seconda intenzione ed i bianconeri raddoppiano (24-26).
Terzo set con iniziale equilibrio (3-3). Perugia sbaglia un paio di palloni ed i padroni di casa scappano (6-3). Muro e poi contrattacco di Plotnytskyi (7-7). Buchegger con il maniout fa ripartire Catania (10-8). Fuori Boss, di nuovo parità (11-11). Il muro bianconero firma il sorpasso (11-12). Ancora un muro di Russo poi ace di Semeniuk poi di nuovo Russo in primo tempo (13-17). Herrera in contrattacco poi Semeniuk da posto quattro (16-22). Magia di Semeniuk e match point Perugia (19-24). L’invasione del muro catanese fa scorrere i titoli di coda (19-25).
I PROTAGONISTI-
Luigi Pulvirenti ( Presidente Farmitalia Catania)- « Questi ragazzi contro Perugia hanno dimostrato di possedere il livello della categoria nonostante le defezioni dell’ultimora. Una parola va spesa per Santambrogio, che ha fatto una grande gara. E’ la conferma che questa squadra ha le carte in regola per lottare fino all’ultimo per l’obiettivo salvezza; i giocatori hanno il cuore e i mezzi tecnici e la società ci crede oggi come ci credeva all’inizio della stagione. Il pubblico di stasera è stato uno spettacolo, e ha vissuto emozioni che non si vedevano dai tempi delle partite della Nazionale a Catania, segno della grande fame di pallavolo. Noi ce la metteremo tutta, per mantenere la categoria nella nostra Regione ».
Angelo Lorenzetti (Allenatore Sir Susa Vim Perugia)- « Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi anche se si sono evidenziate durante la partita alcune pecche che abbiamo e sulle quali dovremo lavorare da gennaio. Abbiamo momenti di poca attenzione in battuta ed in attacco dove, pur avendo una buona positività, mettiamo troppo errori e murate. Questo si è verificato un po’ anche stasera, ovviamente non in termini eclatanti altrimenti il secondo set lo avremmo perso ».
IL TABELLINO-
FARMITALIA CATANIA – SIR SUSA VIM PERUGIA 0-3 (20-25, 24-26, 19-25)
FARMITALIA CATANIA: Santambrogio 0, Massari 12, Masulovic 9, Buchegger 13, Basic 9, Bossi 1, Randazzo (L), Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 1, Tondo 0, Baldi 0. N.E. Pierri, Orduna, Frumuselu. All. Douglas Silva.
SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 2, Plotnytskyi 14, Solé 8, Herrera Jaime 9, Semeniuk 12, Russo 12, Toscani (L), Held 0, Ben Tara 0, Colaci (L), Ropret 0. N.E. Candellaro, Resende Gualberto. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Verrascina, Goitre.
Durata set: 27′, 34′, 30′; tot: 91′.
MVP: Oleh Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia)
Spettatori: 3.307
I RISULTATI-
Farmitalia Catania-Sir Susa Vim Perugia 0-3 (20-25, 24-26, 19-25);
Allianz Milano-Valsa Group Modena 3-0 (27-25, 25-17, 25-18);
Mint Vero Volley Monza-Cucine Lube Civitanova 1-3 (27-25, 21-25, 22-25, 23-25);
Pallavolo Padova-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (26-24, 21-25, 19-25, 18-25);
Itas Trentino-Cisterna Volley 3-0 (25-19, 25-20, 25-20);
Rana Verona-Gioiella Prisma Taranto 3-1 (26-24, 25-12, 20-25, 25-15) Giocata ieri
LA CLASSIFICA-
Itas Trentino 31, Sir Susa Vim Perugia 28, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, Cucine Lube Civitanova 22, Allianz Milano 21, Mint Vero Volley Monza 20, Valsa Group Modena 17, Rana Verona 17, Pallavolo Padova 10, Cisterna Volley 10, Gioiella Prisma Taranto 9, Farmitalia Catania 4.
IL PROSSIMO TURNO-
Sabato 6 gennaio 2024, ore 18.00
Gas Sales Bluenergy Piacenza - Allianz Milano
Cucine Lube Civitanova - Pallavolo Padova
Domenica 7 gennaio 2024, ore 17.00
Gioiella Prisma Taranto - Itas Trentino
Domenica 7 gennaio 2024, ore 18.00
Valsa Group Modena - Rana Verona
Domenica 7 gennaio 2024, ore 18.15
Sir Susa Vim Perugia - Mint Vero Volley Monza
Domenica 7 gennaio 2024, ore 20.00
Cisterna Volley - Farmitalia Catania