ROMA-Solo tre partite nella domenica di Superlega ma tutte con risultati di grande rilevanza per la classifica. L’attesa sfida fra Cucine Lube Civitanova e Itas Trentino, che tornavano a confrontarsi dopo la serie scudetto dello scorso maggio, ha visto il dominio di Michieletto e compagnii che hanno sbancato in tre set l’Eurosole. Resta al terzo posto la Gas Sales Bluenergy Piacenza che vince 3-0 contro la Rana Verona pur con qualche sofferenza di troppo. Padova ha superato la Farmitalia Catania e fa un balzo in avanti in classifica, lontano dalla zona retrocessione, dove restano sempre più coinvolti i siciliani, stasera ultimi con tre punti. La giornata si chiuderà domani con il derby fra MINT Monza e Allianz Milano.
TUTTE LE SFIDE-
CUCINE LUBE CIVITANOVA – ITAS TRENTINO-
L’ottimo avvio di SuperLega dell’Itas Trentino trova ulteriori conferme e prestigio all’Eurosuole Forum. Questa sera a Civitanova Marche, su un campo dove in precedenza aveva festeggiato il successo solo in tre delle ventitré precedenti partite giocate, i Campioni d’Italia hanno infatti infilato l’ottava vittoria in altrettante giornate di regular season sin qui giocate, per mano del rotondo 3-0 imposto a domicilio alla Cucine Lube nel big match del weekend.
Il remake della Finale Scudetto dello scorso maggio ha regalato, come ci si attendeva alla vigilia, spettacolo e grande pallavolo, provenienti soprattutto dalla metà campo gialloblù, dove Michieletto (mvp e best scorer match del con 16 punti, di cui tre in battuta e un block ed il 57% in attacco) e Rychlicki (13 col 58%) sono stati assolutamente dominanti a rete, in particolar modo nella fase di break point, esaltata anche dal costante buon lavoro fra battuta e muro (fondamentali entrambi a segno sei volte). L’Itas Trentino ha dominato primo e terzo set, vinti di larga misura, ed è stata lucida anche nel finale di secondo parziale, nell’unico momento in cui gli avversari sono stati in grado di metterla in difficoltà. In questo modo la squadra di Soli ha meritatamente guadagnato l’intera posta in palio, conservando l’imbattibilità e restando in scia alla capolista Perugia, che vanta due punti ma anche una partita in più in classifica.
I PROTAGONISTI-
Gianlorenzo Blengini (allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Trento ha giocato molto meglio di noi, col servizio ci ha staccato subito da rete e quello ha fatto una differenza enorme in loro favore. In quei frangenti devi riuscire a sopperire in attacco in maniera veramente importante, quindi per noi è stato davvero difficile rimanere in partita, riuscire a cambiare l’inerzia. Sapevamo che l’avversario era di qualità, sapevamo che sarebbe servita una prestazione super per fare risultato. Non ci siamo riusciti, merito a loro. Questo è quello che ha detto il campo ».
Fabio Soli (Allenatore Itas Trentino)- « È stata una partita di grande sostanza da parte nostra; fra battuta e ricezione siamo stati bravi a forzare un po’ la mano, accettando anche qualche errore in più del solito, ma trovando comunque i frutti che volevamo, agevolando cioè il nostro sistema di muro-difesa. Abbiamo avuto la giusta pazienza anche nel giocare più volte l’azione di attacco; siamo stati bravi a soffrire, tenendo a distanza di sicurezza l’avversario. Il punteggio potrebbe far presupporre ad una vittoria semplice, ma in realtà non lo è stata. Dobbiamo ringraziare Michieletto per la prestazione mostruosa che ha messo in atto in una situazione non semplice ».
IL TABELLINO-
CUCINE LUBE CIVITANOVA - ITAS TRENTINO 0-3 (17-25, 22-25, 16-25)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 1, Zaytsev 5, Chinenyeze 6, Lagumdzija 7, Nikolov 2, Anzani 2, Bisotto (L), Thelle 0, Motzo 2, Balaso (L), Diamantini 0, Bottolo 2, Yant Herrera 8. N.E. Larizza. All. Blengini.
ITAS TRENTINO: Sbertoli 1, Lavia 8, Kozamernik 3, Rychlicki 13, Michieletto 16, Podrascanin 9, Pace (L), Laurenzano (L). N.E. Nelli, D'Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Soli.
ARBITRI: Goitre, Simbari.
Durata set: 27', 32', 24'; tot: 83'.
MVP: Alessandro Michieletto (Itas Trentino)
Spettatori: 2.787
PALLAVOLO PADOVA – FARMITALIA CATANIA-
Una vittoria importante per la classifica e per il morale quella centrata da Padova stasera nella sfida che la opponeva alla Farmitalia Catania che proietta la squadra di Cuttini nel centro della classifica. Di contro i siciliani sono sempre all’ultimo posto con soli tre punti e ora dovranno decisamente cambiare marcia per cercare di arrivare alla salvezza.
Per la sfida con Farmitalia Catania, Padova si è presentata in campo con Gardini, Plak, Gabi Garcia, Desmet, Crosato, Falaschi, Zenger (L). Catania sceglie Santi Orduna Buchegger opposto, al centro Tondo e Masulovic, Massari e Randazzo di banda, e il libero Cavaccini-
Gabi Garcia è il miglior realizzatore con 19 punti (55% attacco) per Padova, mentre per Catania Buchegger con 22 punti (41% attacco).
L’inizio del primo set è nel segno dell’equilibrio (pipe di Gardini per il 2-1), nessuna delle due formazioni in campo riesce infatti ad allungare. La situazione cambia sull’8-5 quando, su punto di Gardini, Padova si porta in vantaggio e guadagna il primo break. La squadra di coach Cuttini scava un piccolo solco grazie alla pipe di Desmet (9-6), seguita dall’ace di Gardini (10-6) , ma verso la metà del set viene raggiunta sul 12-12. Il muro vincente di Crosato (13-12) porta nuovamente i bianconeri in vantaggio, ma in questa fase centrale del set, predomina ancora l’equilibrio. Sul 16-14, su punto di Gardini, i patavini portano a segno un ulteriore break. Coach Douglas chiama un time out (18-15), ma nel finale la formazione di coach Cuttini torna nuovamente ad allungare su Catania (mani out di Gabi Garcia al 19-13) e l’andamento del set sembra oramai segnato. Il primo parziale si chiude, su servizio out di Buchegger, a favore dei padroni di casa (25-18).
Il secondo set inizia con un ace di Plak (1-0), poi la formazione di coach Douglas si pone, fin da subito, in vantaggio e allunga sui padroni di casa (2-6). Coach Cuttini chiama un time out e i bianconeri riescono ad accorciare e si portano, su ace del capitano Falaschi, a meno due (6-8). Nella fase centrale del set, Catania torna nuovamente ad allungare e si porta in vantaggio (8-14, ace di Massari). Sull’8-16 il muro di Buchegger blocca ancora i tentativi bianconeri di invertire l’andamento del parziale. Verso la fine del set la squadra di coach Douglas aumenta il distacco dalla formazione patavina (13-20) in un trend che sembra inarrestabile. Dopo lo slash di Crosato (18-24), il secondo parziale si conclude con una palla in rete di Zoppellari, 18 a 25.
Nella fase iniziale del terzo set nessuna delle due squadre in campo riesce ad allungare. Sul 2-2 punto di Gabi Garcia, seguito dalla murata di Crosato (3-2), poi sul 6-4 la formazione bianconera porta a segno, grazie al punto di Gabi Garcia, il primo break del parziale. I patavini staccano su Catania e si portano avanti: murata di Plak su Randazzo (9-7), monster block di Cardenas (11-7). Nella fase centrale del set Padova riesce a mantenere il vantaggio acquisito (muro vincente del capitano Falaschi sul 18-13), non dando spazio ai tentativi di Catania di invertire il trend.
Nella fase iniziale del quarto parziale le contendenti viaggiano punto a punto (3-4, pipe di Cardenas), con la squadra di coach Douglas che, a tratti, si pone in vantaggio, ma viene ripresa sul 10-10 dall’ace di Gabi Garcia. Nella fase centrale del set l’andamento cambia e i bianconeri incominciano a prendere un certo vantaggio su Catania (17-14, attacco vincente di Gardini). La combinazione tra ricezione ed attacco dei padovani sembra non dare spazio, in questa parte del set, ai tentativi di Catania di accorciare. Verso la fine del set Padova sembra inarrestabile: muro vincente di Crosato (22-17), seguito dall’ace di Plak (23-17). Il quarto e decisivo set si conclude 25-18 a favore dei padroni di casa che portano a casa il match.
I PROTAGONISTI-
Julian Zenger (Pallavolo Padova)- « Eccetto il secondo set abbiamo giocato una buona partita. Sapevamo che sarebbe stata dura perché Catania è una squadra che difende molto bene, come noi del resto. Di conseguenza con azioni sempre molto lunghe. Siamo rimasti concentrati anche dopo la fine del secondo set e alla fine abbiamo portato a casa i tre punti ».
Piero D’Angelo (Consigliere Delegato all’area tecnica Farmitalia Catania)- « La sfortuna sembra non abbandonarci e, a metà del secondo set, abbiamo perso Massari, il migliore in campo nei diversi fondamentali. Per lui un risentimento muscolare al polpaccio sinistro che domani approfondiremo ».
IL TABELLINO-
PALLAVOLO PADOVA - FARMITALIA CATANIA 3-1 (25-18, 18-25, 25-19, 25-18)
PALLAVOLO PADOVA: Falaschi 2, Gardini 18, Plak 10, Garcia Fernandez 19, Desmet 2, Crosato 7, Taniguchi (L), Zoppellari 0, Guzzo 0, Cardenas Morales 10, Zenger (L), Porro 0, Truocchio 1. N.E. Fusaro. All. Cuttini.
FARMITALIA CATANIA: Orduna 1, Massari 9, Masulovic 5, Buchegger 22, Randazzo 9, Tondo 3, Pierri (L), Basic 2, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 1, Frumuselu 0, Baldi 0, Santambrogio 0. N.E. Bossi. All. Douglas Silva.
ARBITRI: Cesare, Curto.
Durata set: 27', 26', 25', 23'; tot: 101'.
MVP: Cardenas Morales (Pallavolo Padova)
Spettatori: 2.331
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – RANA VERONA-
Al PalabancaSport non lascia alcun set ad una Rana Verona che nei primi due parziali ha tenuto il passo dei biancorossi e si è arresa solo sul file di lana. Ben diverso il terzo parziale in cui Piacenza non ha corso particolari rischi.
Nel terzo parziale sul 18-13 debutto in SuperLega per il giovanissimo Manuel Zlatanov: a 15 anni, 8 mesi e 25 giorni è il più giovane pallavolista ad esordire in SuperLega. Il record Manuel lo ha “strappato” a Mattia Taramelli che nel 2014 in Vero Volley Monza – Altotevere Città di Castello Sansepolcro scese in campo con la maglia del libero all’età di 15 anni, 10 mesi e 1 giorno.
In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Gironi in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Andringa alla banda, Scanferla è il libero. Leal è in tribuna per un problema muscolare accusato in mattinata nella rifinitura. Rana Verona risponde con Spirito e Mozic in diagonale, Grozdanov e Zingel al centro, Dzavoronok e Sani alla banda, D’Amico è il libero.
Leal è in tribuna, Recine in panchina nonostante il dolore alla schiena per la botta rimediata in Champions League a Lisbona, Andringa è in campo dal primo minuto. La partenza è tutta Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, due muri nel giro di pochi scambi di Caneschi e l’ace di Brizard valgono l’8-3 con Stoytchev a chiamare tempo. Andringa trova subito un paio di punti importanti (11-5), Verona un paio di punti li recupera (11-7), l’ace di Brizard e il muro di Caneschi portano a sei le lunghezze di vantaggio per Piacenza (17-11). Un block in su Gironi, un ace e un muro su Andringa riportano sotto Verona (18-16) con Anastasi a chiamare tempo. E al rientro in campo altri due muri di Verona che valgono la parità a quota 18 e Anastasi costretto a chiamare il secondo time out a disposizione. Ace e perfetto diagonale, Verona in doppio vantaggio (19-21), dentro Recine per Andringa, due primi tempi di Simon ed è parità a quota 21, gli scaligeri scappano ancora (21-23), sono due i set point per gli ospiti (22-24), il primo è annullato da Simon a muro, il secondo con l’attacco out degli ospiti. L’ace di Simon porta il set point in casa biancorossa (25-24), parità sulla battuta in rete dello stesso centrale, Caneschi porta un nuovo set point e poi chiude perfettamente imbeccato da Brizard.
In campo resta Recine, parte bene Verona ma a quota 9 è già parità grazie al muro biancorosso, ancora un paio di scambi e sul 11 pari allungo biancorosso, il punto di Lucarelli vale il 14-11. Verona si riporta ad una lunghezze grazie al muro (14-13), due bombe di Gironi nel giro di tre scambi e il vantaggio torna a tre lunghezze (18-15) che diventano quattro con l’attacco di Recine non tenuto dal muro avversario. Recine mette a terra la pipe del 22-17, Verona si avvicina (22-20) con l’ace di Esmaeilnezhad e quando è ad una lunghezza (23-22) Anastasi chiama il secondo time out a disposizione. Verona pareggia i conti ma il primo set point è biancorosso con Lucarelli (24-23) che poi chiude con un ace.
Sul 7-7 accelerazione di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (11-7), due muri consecutivi subiti da Simon riportano a due lunghezze di svantaggio gli scaligeri (11-9), un gran recupero di Brizard è chiuso da Gironi con un muro (15-11), sul 18-13 debutto in SuperLega per Manuel Zlatanov che va sulla linea di battuta. E per lui è record, è il più giovane ad avere debuttato in SuperLega. Gran punto di Lucarelli dopo una bella difesa (21-14), Piacenza controlla, Recine porta sette match ball ai suoi (24-17), Verona ne annulla tre poi cade sul diagonale di Lucarelli.
I PROTAGONISTI-
Francesco Recine (Gas Sales Bluenergy Piacenza)- « A Lisbona ho preso una bella botta alla schiena, per fortuna gli accertamenti clinici hanno scongiurato fratture, volevo essere di questa partita e quando sono entrato ho dato tutto me stesso per fare bene. La buona sorte ci volta le spalle in fatto a infortuni, ma siamo una squadra coriacea e sappiamo adattarci alle situazioni, abbiamo ancora un po' di alti e bassi, ma finché si vince va bene. L’esclusione dalla nazionale questa estate mi ha fatto male, ma mi ha anche dato la spinta per fare sempre meglio per il mio Club. Il segreto della vittoria è aver sbagliato poche battute e aver messo in crisi la ricezione di Verona ».
Radostin Stoytchev (Allenatore Rana Verona)- « Nel primo set siamo riusciti a recuperare cinque punti di svantaggio, poi è mancata la ricostruzione nel momento in cui potevamo chiudere il parziale. Ho visto miglioramenti in battuta e in ricezione, purtroppo non ha funzionato il nostro cambio palla. Abbiamo concluso due parziali ai vantaggi, se uno dei due l'avessimo vinto avremmo potuto raccogliere di più da questa gara. Contento per Zingel, che nonostante non avesse mai giocato fin qui, ha fatto una buona partita: è importante per noi averlo ritrovato ».
IL TABELLINO-
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA – RANA VERONA 3-0 (27-25, 25-23, 25-20)
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 4, Santos De Souza 17, Caneschi 8, Gironi 9, Andringa 4, Simon 10, Hoffer (L), Zlatanov 1, Recine 14, Scanferla (L). N.E. Alonso, Ricci, Romanò, Dias. All. Anastasi.
RANA VERONA: Spirito 2, Sani 9, Grozdanov 8, Mozic 6, Dzavoronok 11, Zingel 8, Bonisoli (L), D’Amico (L), Jovovic 0, Esmaeilnezhad 7. N.E. Cortesia, Keita, Mosca, Zanotti. All. Stoytchev.
ARBITRI: Zanussi, Caretti.
Durata set: 33′, 31′, 31′; tot: 95′.
MVP: Edoardo Caneschi (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza)
Spettatori: 2.030
I RISULTATI-
Sir Susa Vim Perugia-Cisterna Volley 3-1 (25-16, 25-19, 20-25, 25-23) Giocata ieri;
Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 0-3 (17-25, 22-25, 16-25);
Gas Sales Bluenergy Piacenza-Rana Verona 3-0 (27-25, 25-23, 25-20)
Mint Vero Volley Monza-Allianz Milano Si gioca domani Ore 20:00;
Pallavolo Padova-Farmitalia Catania 3-1 (25-18, 18-25, 25-19, 25-18);
Gioiella Prisma Taranto-Valsa Giocata ieri
LA CLASSIFICA-
Sir Susa Vim Perugia 24, Itas Trentino 22, Gas Sales Bluenergy Piacenza 17, Mint Vero Volley Monza 14, Cucine Lube Civitanova 13, Valsa Group Modena 12, Pallavolo Padova 10, Allianz Milano 10, Cisterna Volley 7, Rana Verona 7, Gioiella Prisma Taranto 5, Farmitalia Catania 3.
1 incontro in meno: Mint Vero Volley Monza, Allianz Milano.
1 Incontro in più: Sir Susa Vim Perugia, Pallavolo Padova.
IL PROSSIMO TURNO-
Sir Susa Vim Perugia - Pallavolo Padova 3-0 Giocata mercoledì 22 novembre 2023
Venerdì 8 dicembre 2023, ore 18.00
Cisterna Volley - Cucine Lube Civitanova
Venerdì 8 dicembre 2023, ore 20.30
Gioiella Prisma Taranto - Gas Sales Bluenergy Piacenza
Domenica 10 dicembre 2023, ore 16.30
Farmitalia Catania - Mint Vero Volley Monza
Domenica 10 dicembre 2023, ore 18.00
Valsa Group Modena - Itas Trentino
Domenica 10 dicembre 2023, ore 20.30
Rana Verona - Allianz Milano