MODENA- Conclusa la stagione Modena Volley sta già programmando il futuro. Cambierà praticamente tutto, fedele a quel processo di rinnovamento e ringiovanimento che la società si prefigge per aprire un nuovo ciclo. Dopo l’addio al tecnico Andrea Giani, oggi è il momento dei saluti a due Campioni con la C maiuscola, che hanno segnato la storia del club. Salvatore Rossini e Earvin Ngapeth non hanno rinnovato il loro rapporto con la società gialloblu. L’ anno prossimo vestiranno altre maglie, continueranno a dimostrare il loro valore lontano da Modena. Il team ha affidato ai social un pensiero per entrambi, un sentito ringraziamento per quello che i due giocatori hanno fatto ed il lustro che hanno portato in tutti questi anni al club.
IL SALUTO A SALVATORE ROSSINI-
« Ci sei sempre stato, Totò. C'eri quando a Bologna nel 2015 iniziò un nuovo magico ciclo di vittorie e di trofei; c'eri in Belgio, in quella folle notte a Roeselare, dove hai contribuito a riportare a Modena un trofeo europeo che mancava da troppi anni. C'eri e hai alzato insieme a noi anche tutti i trofei della storia recente di Modena Volley. Sono state sette stagioni indimenticabili, piene di emozioni, di lacrime di gioia e di delusione, sette stagioni in cui hai sempre dato tutto te stesso alla maglia di Modena. Questa città non dimenticherà mai quello che hai fatto. Buona fortuna per tutto, Totò; che il futuro possa regalarti tutte le gioie che hai contribuito a regalare a noi ».
IL SALUTO AD EARVIN NGAPETH-
« Earvin, immenso Earvin, geniale, folle e incredibile Earvin. Con i nostri colori addosso hai riscritto il modo di giocare a pallavolo, hai tirato fuori dal cilindro un’infinità di giocate che solo tu avresti potuto vedere, ci hai lasciato senza parole così spesso che il tuo essere unico per noi è diventata la norma. Per sei volte ci hai portato sul gradino più alto del podio da protagonista assoluto, per innumerevoli altre volte abbiamo avuto il privilegio di vederti rivoluzionare i fondamentali del nostro sport. Modena ti amerà per sempre, Earvin, consapevole che di fuoriclasse assoluti come te tra le mura del PalaPanini ne passeranno pochissimi altri. Buon viaggio, dovunque la vita ti porti: noi ti terremo sempre molto vicino al cuore ».