CISTERNA DI LATINA (LATINA)- Michele Baranowicz, esperto palleggiatore piemontese, dopo due brillanti stagioni lascia a Top Volley Cisterna. E’ stato lo stesso giocatore ad annunciarlo attraverso instagram nel quale saluta la società pontina ringraziandola per il percorso fatto insieme. Per lui pronto un contratto con la formazione bulgara dell’ Hebar Pazardzhik allenata Camillo Placì, dove giocano anche Giulio Sabbi e Jacopo Massari.
LE PAROLE DI MICHELE BARANOWICZ-
« Sono arrivato a Cisterna dopo un paio di anni particolarmente duri quindi portavo con me un bagaglio emotivo pesante, oltre al solito ‘biglietto da visita’ che spacciano incollato al mio nome. Cisterna quel biglietto da visita lo riceve, ma lo straccia e decide di darmi fiducia, ha bisogno di qualcuno come me, ed io ho bisogno di una possibilità concreta di dimostrare ancora una volta il mio valore professionale e personale. Succede che lavoriamo e lavoriamo sodo… succede che, sebbene l’obiettivo sia la salvezza, vinciamo partite incredibili ed il pubblico torna a farsi sentire con il calore unico di quel palazzetto. Succede perché, sebbene ci siano delle lacune, ci sono anche delle qualità fondamentali, come un allenatore che ci crede davvero e che ha un modo di lavorare umano, o come una squadra che impara a non sgretolarsi dopo la sconfitta. Passano due anni in un soffio ed in questo posto io affondo le mie radici, perché la verità è che sto bene davvero. Sembrerebbe un lieto fine, ma non tutte le storie finiscono come avevamo immaginato, anche perché questa non è una favola, ma è vita vera, in cui tutto può cambiare, specialmente se lo sport è il tuo lavoro. È ora per me di intraprendere un nuovo percorso, perciò si, cambieranno tante cose, ma certamente non la stima e l’affetto che mi legano a questa società e alle persone che ne fanno parte. È stato un onore essere il vostro capitano – conclude Baranowicz – spero di aver lasciato un ricordo positivo, come voi lo avete lasciato in me. Un ringraziamento particolare a Candido Grande, per la disponibilità dimostrata nei miei confronti e verso la mia famiglia, grazie a Fabio Soli e al suo staff per la fiducia in me riposta, grazie ai miei compagni per questa avventura incredibile e grazie a tutti voi per averci creduto fino all’ultima partita. Con affetto, sperando sia un arrivederci ».