CIVITANOVA MARCHE (MACERATA)- Carattere e determinazione. Con queste armi l’Itas Trentino ha collezionato stasera nelle Marche la prima vittoria in SuperLega Credem Banca del suo 2023, ritrovando anche identità e gioco proprio nel momento culmine di tutta la sua regular season. Il 3-1 confezionato oggi all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, nell’anticipo del 16° turno contro i Campioni d’Italia in carica della Cucine Lube, permette infatti a gialloblù di staccare proprio i padroni di casa (ora distanti tre punti), appaiare momentaneamente Modena al secondo posto, rilanciando notevolmente le quotazioni in classifica.
In un impianto storicamente ostile (due vittorie in venti precedenti apparizioni), la squadra di Lorenzetti è tornata stasera ad esprimere una pallavolo convincente, che ha ben presto messo spalle al muro i padroni di casa, sorpresi ogni volta ad inizio set dalla continua verve trentina a muro (11 vincenti), in battuta (altrettanti) e soprattutto in fase di ricostruita. Solo nel secondo parziale, vinto in rimonta (da 11-14 a 25-22), i marchigiani sono riusciti a replicare efficacemente; negli altri tre, invece, Trento ha completato l’opera ben avviata già nella prima metà trascinata dal trio di palla alta: Lavia (17 punti col 54% e tre block), Michieletto (12 con tre ace e due muri) e soprattutto Kaziyski. Il Capitano ha realizzato 29 punto col 52%, quattro block e due battute punto, spingendo i compagni ogni volta che c’era bisogno. Il premio di mvp non poteva che essere suo.
I PROTAGONISTI-
Gianlorenzo Blengini (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Il risultato è chiaro, nello sport raramente chi non merita vince. Non siamo nel nostro miglior momento. Abbiamo lottato, abbiamo reagito e cercato di arrangiarci nelle fasi di difficoltà. Purtroppo con squadre come Trento non è sufficiente. Il problema è sempre la ricezione che condiziona la continuità del cambio palla. Stasera nella fase break, muro-difesa soprattutto, abbiamo fatto buone cose però abbiamo faticato a chiudere i punti. Loro hanno attaccato meglio le palle col muro schierato e noi, pur non avendo sbagliato tanto, non abbiamo portato a casa quei punti indispensabili per i break. I ragazzi stanno cercando di percorrere una strada di “buchi e sassi” con grandissimo impegno, allenamento su allenamento. Sapevamo che avremmo incontrato problemi con la ricezione, all’inizio dell’anno forse si è visto meno, ora di più. Dobbiamo essere capaci di progredire per esprimerci meglio in alcuni aspetti ».
Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)- « Entrambe le squadre arrivavano a questa sfida con alle spalle due sconfitte in campionato e avevano necessità di svoltare il proprio mese di gennaio. Siamo riusciti ad ottenere noi la vittoria grazie ad un buon approccio alla partita; non so se si tratti della svolta visto che in questo periodo non si assegna nessun trofeo, ma ovviamente era importante ottenere il risultato e dimostrare di saper migliorare la situazione. A mio modo di vedere durante queste settimane ricche di impegni, la maggior parte dei quali in trasferta, siamo stati poco aggressivi solo nel match casalingo con Piacenza, mentre a Cisterna abbiamo fatto la partita che dovevamo fare ».
IL TABELLINO-
CUCINE LUBE CIVITANOVA – ITAS TRENTINO 1-3 (19-25, 25-22, 19-25, 18-25)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 1, Yant Herrera 14, Anzani 2, Garcia Fernandez 2, Nikolov 14, Diamantini 4, Bottolo 3, Balaso (L), Zaytsev 19, D’Amico (L), Chinenyeze 2. N.E. Ambrose, Gottardo, Sottile. All. Blengini.
ITAS TRENTINO: Sbertoli 3, Michieletto 12, Lisinac 3, Kaziyski 29, Lavia 17, Podrascanin 8, Nelli 0, Laurenzano (L), D’Heer 3, Dzavoronok 0. N.E. Pace, Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Vagni, Piana.
NOTE – durata set: 24′, 27′, 28′, 26′; tot: 105′.
MVP: Matej Kazijski (Itas Trentino)
Spettatori: 2.689