ROMA- Vittorie in trasferta, nell’ultima giornata di andata, per Gas Sales Piacenza, a Padova, e Allianz Milano, sul campo della Gioiella Prisma Taranto, che certificano, per le squadre di Bernardi e Piazza, la qualificazione ai quarti di Coppa Italia anche se per conoscere gli abbinamenti bisognerà aspettare il recupero Cucine Lube Civitanova ed Emma Villas Aubay Siena.
LE DUE SFIDE-
PALLAVOLO PADOVA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA-
Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza espunga il Kione Arena di Padova, aggancia in classifica Verona e Trento al terzo posto con 19 punti ma rispetto ai veneti ha una vittoria in meno mentre con i trentini è in vantaggio nel quoziente punti. Ma per conoscere se i biancorossi chiuderanno al quarto o quinto posto bisogna attendere il recupero che Lube Civitanova e Siena giocheranno nelle Marche il 21 dicembre. Solo allora si saprà se Piacenza giocherà in casa o fuori i Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia e con chi li giocherà.
E a Padova era necessaria una vittoria e vittoria è stata. Gara giocata su buoni livelli dai biancorossi che dopo essere partiti male nel primo set si sono ripresi e hanno vinto sia il primo che secondo parziale per poi lasciare per strada il terzo. Buona la prova dei centrali Alonso e Caneschi (62% per entrambi in attacco), buone le percentuali in attacco anche dei tre attaccanti di palla alta.
In avvio di gara coach Bernardi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Alonso al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Squadra con il lutto al braccio per la scomparsa dell’Avvocato Corrado Sforza Fogliani Presidente della Banca di Piacenza partenr organizzativo della formazione biancorossa. Dall’altra parte della rete Padova risponde con Saitta e Petkovic in diagonale, Volpato e Crosato al centro, Takahashi e Desmet alla banda, Zenger è il libero.
Partenza diesel per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, battuta sbagliata, quindi un muro ed un ace subiti e sul 6-2 per i padroni di casa coach Bernardi chiama time out. Faticano i biancorossi a trovare ritmo e colpi, due bome di Lucarelli e Padova è distante due lunghezze (8-6), la parità arriva quota 14 con la pipe di Leal. Si gioca punto a punto, il naso Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza lo mette poco dopo con l’attacco out di Petkovic (17-18), le lunghezze di vantaggio per i biancorossi diventano due (18-20) con il perfetto lungolinea di Romanò ma a quota 20 è ancora parità. L’ace di Leal riporta avanti i suoi (22-23), la battuta out di Gardini consegna il primo set point ai biancorossi (23-24), annullato, si va al cambio campo sulla seconda occasione utile per Piacenza.
Dalla linea dei nove metri arriva qualche errore da entrambe le parti ma arriva anche l’ace di Caneschi che vale tre lunghezze di vantaggio per i suoi (3-6) e quello di Alonso che dice 6-10. Padova difende e a muro lavora bene, con un block in su Romanò si riporta a due lunghezze (9-11), il nuovo allungo biancorosso arriva sul 12-14: Alonso, ace di Lucarelli, Romanò e quindi muro di Alonso ed è 12-18. È l’allungo decisivo, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza controlla senza problemi, Romanò schiaccia senza muro e porta il primo di tanti set point (16-24), si va al cambio campo sulla battuta lunga di Canella da poco entrato in campo.
In casa Padova resta in campo Canella per Volpato, ace di Lucarelli (7-8), muro secco su Leal e i padroni di casa si trovano avanti di due lunghezze (11-9) con Bernardi a chiamare time out. Padova cerca l’allungo sull’invasione a rete di Leal (19-16), coach Bernardi chiama il secondo time out a disposizione. I biancorossi faticano in battuta, Padova con Gardini appena entrato in campo con un ace si regala quattro set point (24-20) e chiude alla seconda occasione.
Padova parte con un ace, Piacenza ribatte colpo su colpo con Romanò, l’ace di Lucarelli riporta le squadre in parità a quota 7. Un errore in attacco di Padova e un lungolinea di Romanò valgono per i biancorossi due lunghezze di vantaggio (10-12) con Cuttini a chiamare time out. In battuta c’è Leal, la ricezione padovana fatica, Romanò e quindi Caneschi il vantaggio è ora di quattro lunghezze (10-14), l’ace di Lucarelli vale il più 5 (13-18), ora c’è solo da controllare il parziale. E Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza lo fa nonostante Padova qualche punto lo rosicchia (20-23), sono quattro i match ball, chiude Romanò.
I PROTAGONISTI-
Andrea Canella (Pallavolo Padova)- « Abbiamo fatto una buona partita, peccato non aver portato a casa punti. Siamo comunque soddisfatti per la prestazione: la vittoria di giovedì contro Siena ci ha dato una forte spinta. Ora dobbiamo continuare così, lavorare sodo e pensare di poter fare punti in ogni gara ».
Edoardo Caneschi (Gas Sales Bluenergy Piacenza)- « Volevamo questa vittoria e sapevamo che qui a Padova non sarebbe stato facile. Siamo partiti male nel primo set ma abbiamo recuperato bene, peccato che nel terzo set il recupero non siamo riusciti a farlo. Adesso vediamo cosa succede nel recupero della Lube con Siena e solo allora capiremo chi sarà la nostra avversaria in Coppa Italia, chiunque sia non sarà una sfida facile. Si, sono contento di essere tornato in campo dal primo minuto ma ancora più importate è la vittoria ».
IL TABELLINO-
PALLAVOLO PADOVA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 1-3 (24-26, 17-25, 25-21, 20-25)
PALLAVOLO PADOVA: Saitta 0, Desmet 17, Volpato 3, Petkovic 20, Takahashi 9, Crosato 5, Gardini 2, Zenger (L), Canella 6, Guzzo 0, Asparuhov 0. N.E. Lelli, Zoppellari. All. Cuttini.
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 2, Santos De Souza 14, Alonso 8, Romanò 17, Leal 18, Caneschi 7, Scanferla (L), Recine 0, De Weijer 0, Gironi 0. N.E. Hoffer, Basic, Cester. All. Bernardi.
ARBITRI: Boris, Cappello.
NOTE – durata set: 29′, 26′, 29′, 29′; tot: 113′.
MVP: Yoandy Leal (Gas Sales Bluenergy Piacenza)
Spettatori: 1.979
GIOIELLA PRISMA TARANTO – ALLIANZ MILANO-
Piazza s’impongono sui padroni di casa della Gioiella Prisma Taranto per 1-3 (25-23, 22-25, 22-25, 21-25) in 1 ora e 45 minuti di gioco, staccando così il pass per i quarti di finale di Coppa Italia. Si conclude così il girone di andata dell’Allianz Powervolley Milano: un successo arrivato non senza fatica contro Taranto, ma si tratta soprattutto di un obiettivo raggiunto. Un altro importante segnale è dato dal rientro in campo della coppia di centrali Piano e Loser che ha dato certezze e più ampie possibilità al tecnico meneghino per portare a casa l’incontro. Non sono mancante le difficoltà, come dimostra il clamoroso recupero nel terzo (dal 21-17 al 22-25), ma la squadra guidata da coach Piazza ha saputo trovare le giuste contromosse alle tattiche di Taranto, che ha giocato al meglio delle proprie forze. Il confronto invece sorride ai meneghini che, grazie anche ai cambi dalla panchina, tra cui Mergarejo, di cui l’entrata nel terzo set ha cambiato l’inerzia del parziale e della gara, nominato MVP del match, conquistano la sesta vittoria in campionato. Un’altra grande prestazione di squadra quella di Milano che ha espresso un gioco compatto e organizzato, con un grande Pesaresi in seconda linea, mentre Patry (19 punti) e Vitelli (11 punti con il 71%) guidano la linea d’attacco di Milano.
Milano è prima a farsi avanti nel parziale con il muro di Patry su Taranto e poi i due ace consecutivi di Porro (4-8). L’ace di Patry consacra il vantaggio per 9-14 sui padroni di casa, che però non si lasciano intimorire dalla buona partenza ospite e si rifanno sotto 15-16 con l’attacco vincente di Stefan. Sorpasso della Gioiella, Piazza sceglie Ebadipour per Ishikawa (18-17). Equilibrio assoluto in questo finale di parziale, ma prima il muro e poi l’ace di Alletti portano avanti i suoi 22-20. Porro sceglie Vitelli al centro per il punto della parità (23-23). Sono i padroni di casa a prendere le redini del gioco e conquistano i due punti che gli consentono di chiudere in loro favore il set 25-23.
Equilibrio in partenza del secondo set, si procede punto a punto fino a quando l’opposto transalpino, con il suo pallonetto, conquista il 5-7. Milano rimane a distanza di sicurezza ma senza riuscire a fuggire completamente. L’errore di Ishikawa in attacco vale la parità 12-12, ma recupera Ebadipour con la sua diagonale vincente il punteggio di 13-15, poi Loser al centro piazza il colpo per il 17-20. La storia si ripete: Taranto non lascia andare via gli ospiti, Gargiulo per il 19-20. Scambio lungo nel set lo porta a casa Jean Patry per la sua Milano che tira un sospiro per il 20-22. Non rende le cose facile la compagine pugliese, ma Ebadipour riesce a mettere la parola fine in pipe al parziale 25-22.
Nel terzo set coach Piazza sceglie Piano al posto di Loser al centro con Vitelli. Come per i precedenti, l’equilibrio di partenza regna sovrano, Taranto è la prima a tentare l’allungo e lo fa con il muro su Ishikawa per l’11-9. Cambio per Milano, coach Piazza sceglie Mergarejo per Ishikawa (12-9), Piano e compagni sono in difficoltà, non riescono ad imporre il proprio gioco e, anzi, subiscono quello avversario, che va avanti 18-14 con Stefani. Mergarejo rifila due punti e impensierisce coach di Pinto che chiama time out 20-18. Ma il muro del capitano dice presente nel momento che serve, 21-20, Milano da questo momento si fa spietata e trova il sorpasso con Mergarejo (21-22). Il cubano è l’uomo del momento e Porro punta su di lui, chiude Mergarejo con il suo ace 22-25.
Coach Piazza comincia il quarto parziale così come ha terminato il terzo. Partono bene i meneghini con due ace di Porro (0-2), poi Ebadipour da seconda linea segna il suo pallonetto per 5-8. Mergarejo a segno per il 9-12, la presenza del capitano a muro si fa sentire ed è 10-15. Falaschi e compagni sono un osso duro da scongiurare, si rifanno sotto a -2 (15-17). Prima Vitelli poi Mergarejo riportano i padroni di casa a distanza di sicurezza 16-20. Il muro del capitano avvicina i meneghini alla fine del match (18-23), ed è Ebadipour a mettere la parole fine al set e al match 21-25.
I PROTAGONISTI-
Vincenzo Di Pinto (Allenatore Gioiella Prisma Taranto)- « Il primo set siamo stati bravi a rimontare facendo meno errori di loro, notevole come gioco e abbiamo vinto, nel secondo set è successo l’esatto contrario, abbiamo fatto errori in più soprattutto al servizio; il terzo set è stato quello più combattuto ma riuscivamo a difendere e contrattaccare fino a un certo punto, poi si è inceppato il contrattacco seppur difendendo e loro sono stati bravi nei momenti finali e l’hanno chiuso, non siamo stati lucidi. I loro cambi di qualità, Mergarejo e Piano hanno dato una mano di lucidità e fatto una bella differenza. Eravamo riusciti a mettere fuori gioco il loro migliore, Ishikawa, ma purtroppo Mergarejo è stato incontenibile. Nel quarto set il ritrmo è stato alto, e loro sono andati avanti a ritmo alto, abbiamo fatto fatica a stargli dietro, anche se non abbiamo mai mollato ».
Matteo Piano (Allianz Powervolley Milano)- « Penso che sia stata una bella partita con azioni lunghe, merito di entrambe le squadre. Aver creduto e aver vinto il terzo set è stato importante perché per noi è stata la svolta, poi essere davanti 2-1 aiuta nella pallavolo. Sono molto contento, di essere rientrato in campo, ma lo ero già anche durante la settimana. Vivo una pallavolo molto matura che mi piace, questo mi permette di godermi delle cose a cui prima non davo troppa importanza. Penso non ci sia mai nulla da dare per scontato, lo dico io che di pallavolo ne ho vissuta tanta. Anche se questo infortunio è stato relativamente breve, è stato comunque brutto, vivo tutto intensamente da dentro e poi non mi rendo conto che da fuori le cose sono diverse. Oggi me la sono goduta, ho dato il mio contributo, sicuramente a muro. Secondo me il nostro bello è che stiamo migliorando tanto e a prescindere dal giocare bene e dal giocare male cerchiamo di essere sempre tutti sulla stessa onda di sensazioni, di essere legati da un filo sia chi è in campo sia chi è fuori, in modo da entrare e di essere già sul pezzo perché nella pallavolo di adesso non c’è tempo, secondo me devi seguire il flow. Questa è una bella forza ».
IL TABELLINO-
GIOIELLA PRISMA TARANTO – ALLIANZ MILANO 1-3 (25-23, 22-25, 22-25, 21-25)
GIOIELLA PRISMA TARANTO: Falaschi 2, Loeppky 14, Gargiulo 6, Stefani 22, Antonov 10, Alletti 3, Ekstrand 2, Rizzo (L), Larizza 1, Cottarelli 0. N.E. Pierri, Andreopoulos. All. Di Pinto.
ALLIANZ MILANO: Porro 6, Ishikawa 5, Loser 4, Patry 19, Ebadipour 12, Vitelli 11, Pesaresi (L), Bonacchi 0, Mergarejo Hernandez 12, Lawrence 0, Fusaro 0, Piano 4. N.E. Colombo. All. Piazza.
ARBITRI: Cesare, Carcione.
NOTE – durata set: 27′, 26′, 28′, 25′; tot: 106′.
MVP: Osniel Lazaro Mergarejo Hernandez (Allianz Milano)
Spettatori: 679
I RISULTATI-
Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Susa Perugia 1-3 (25-20, 25-27, 18-25, 19-25) Giocata il 27/10/2022;
Valsa Group Modena-Itas Trentino 1-3 (21-25, 21-25, 27-25, 20-25) Giocata il 26/10/2022;
Top Volley Cisterna-WithU Verona 2-3 (13-25, 25-23, 25-20, 20-25, 13-15) Giocata ieri 10/12/2022 ore 17:00;
Gioiella Prisma Taranto-Allianz Milano 1-3 (25-23, 22-25, 22-25, 21-25);
Pallavolo Padova-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (24-26, 17-25, 25-21, 20-25);
Emma Villas Aubay Siena-Vero Volley Monza 3-1 (26-24, 22-25, 28-26, 25-21)
LA CLASSIFICA-
Sir Safety Susa Perugia 33, Valsa Group Modena 20, WithU Verona 19, Gas Sales Bluenergy Piacenza 19, Itas Trentino 19, Cucine Lube Civitanova 17, Allianz Milano 17, Top Volley Cisterna 15, Vero Volley Monza 12, Pallavolo Padova 9, Gioiella Prisma Taranto 9, Emma Villas Aubay Siena 6.
Note: 1 Incontro in meno: Cucine Lube Civitanova, Emma Villas Aubay Siena;
IL PROSSIMO TURNO- 18/12/2022 Ore: 18.00-
Vero Volley Monza-Sir Safety Susa Perugia Ore 15.30;
Emma Villas Aubay Siena-Itas Trentino Ore 15.30;
Top Volley Cisterna-Allianz Milano Si gioca il 17/12/2022 ore 18.00;
WithU Verona-Gas Sales Bluenergy Piacenza Si gioca il 17/12/2022 ore 20.30;
Cucine Lube Civitanova-Gioiella Prisma Taranto;
Valsa Group Modena-Pallavolo Padova Ore 19.00