Milano sbanca Trento

La squadra di Piazza centra l'impresa alla BLM Arena imponendosi nell'anticipo per 1-3 (20 -25; 25-21; 15-25; 22-25). Cinque uomini in doppia cifra nelle file milanesi
Milano sbanca Trento© Legavolley
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TRENTO- Quinto successo in campionato per l’Allianz Powervolley che fa suo il big match con l’Itas Trentino valido per l’anticipo del nono turno di Superlega. Il risultato di 1-3 sorride così a Piano e compagni, che trovano la terza vittoria della propria storia con Trento in 20 precedenti. Il confronto alla BLM Group Arena premia così la voglia e la determinazione dell’Allianz Powervolley che conquista con il risultato finale di 1-3 (20-25, 25-21, 15-25, 22-25) tre punti molto importanti per la classifica e per la fine del girone di andata.

È una Milano spumeggiante quella che si impone sull’Itas Trentino e si attesta a quota 14 punti in classifica (occupando la quarta Piazza per il momento, in attesa degli incontri della giornata di domani). Il successo pieno ottenuto contro un top team come quello guidato da Angelo Lorenzetti rappresenta un’enorme iniezione di fiducia nel gruppo milanese, soprattutto per il fatto che nel confronto il tecnico meneghino ha dovuto fare ancora a meno della coppia di centrali Piano-Loser per via di problemi fisici che li stanno tenendo lontani dal campo. Tre sono i punti che l’Allianz Powervolley mette in cassaforte, continuando la sua folle rincorsa in campionato anche contro pronostici e prospettive. Contro l’Itas, i ragazzi di coach Piazza, hanno dimostrato un altissimo gioco di squadra, trovando delle importanti variazioni al servizio, solidità in ricezione e grande solidità in muro-difesa, Ishikawa e compagni sono apparsi determinanti e costanti, mettendo in campo qualità e quantità in tutti i fondamentali. Lo raccontano i numeri finali: 9 muri vincenti per Milano, 8 ace. Non è mancato l’apporto offensivo con Ebadipour sugli scudi (17 punti con 2 muri e premio di MVP), e con la regia di Paolo Porro che ancora una volta porta i suoi terminali d’attacco in doppia cifra Ishikawa (15), Mergarejo (11 con il punto finale).

Grande prestazione a muro per Milano nel primo set che si dimostra subito reattiva e in posizione per rispondere all’attacco trentino, a differenza dei padroni di casa che con qualche errore di troppo non riescono a ricucire il vantaggio costruito dagli ospiti. Equilibrio in partenza con il mani out di Patry per il 4 pari, poi ci pensa il muro di Milano a portarsi in vantaggio, prima con Vitelli poi con Porro (4-6). Jean Patry costringe coach Lorenzetti al time out dopo il suo muro a uno su Lavia (6-9). Jean Patry passa tra le mani del muro trentino, poi l’ace di Vitelli incamera il vantaggio per 12-16. Il time out di coach Lorenzetti non serve per spezzare il ritmo dei meneghini e Porro segna un altro ace a referto (14-18). Porro in regia sceglie Ebadipour al centro per segnare il 21-16. Mergarejo si guadagna la possibilità di chiudere il set (19-24), ma è l’errore al servizio di Kaziyski a consegnare il primo parziale a Milano, 20-25.

In fiducia dal primo set, Milano schiaccia sull’acceleratore, ma l’attacco di Dzavoronok per l’8-10 è lo sliding door del set e Trento riacquista le proprie sicurezze e si porta a casa il set. Si inizia con l’ace di Porro, e prosegue pipe di Mergarejo per il 3-3. Il primo break è dei milanesi che con il lungolinea si conquistano il doppio vantaggio 7-5, vantaggio confermato dall’ace di Ishikawa 5-8. Abbassa la guardia Milano e Trento ritorna in palla che, sul turno di servizio di Sbertoli, recupera terreno e mette la freccia prima con il block out di Michieletto e poi il primo tempo di Lisinac (11-10). Time out per coach Piazza, con Sbertoli e compagni che hanno acquistato fiducia e hanno ribaltato la situazione e passano avanti con Dzavoronok (17-12). Vitelli c’è e non vuole lasciar andare la squadra di casa e blocca la strada a Dzavoronok per il 18-17.  I centrali di Trento rispondono presente, Lisinac si guadagna il 24-20 e chiude Kaziyski 25-21.

Set a senso unico per Milano che dimentica e riparte dal parziale precedente e affonda il colpo su una Trento fallosa e poco costante in tutti i fondamentali. Inizio spumeggiante per Milano anche nel terzo set, prima Vitelli in primo tempo poi la diagonale vincente di Patry per l’1-5. L’ace di Porro per il 4-10, poi block out di Mergarejo per il 4-12, time out di Lorenzetti. Riprende quota l’Itas con il muro dell’ex Sbertoli su Ebadipour (7-12), l’attaccante iraniano prestato al centro si riscatta immediatamente e rifila 4 punti uno dietro l’altro (10-17). Complice qualche errore di troppo di una Trento che sembra aver perso la concentrazione, il muro di Ebadipour sugella il +10 (12-22). Chiude il parziale l’attacco di Ishikawa 15-25.

Doppio vantaggio per l’Itas con il muro di Sbertoli su Ebadipour (8-6), ricuce lo svantaggio Milano e mette la freccia per il sorpasso, prima con la palla al centro di Ebadipour poi l’attacco vincente di Ishikawa (10-11). Michieletto non si lascia scappare l’occasione del break point e conquista il punto del sorpasso, 16-15. Si procede punto a punto, Ebadipour per il 17-18, poi muro di Kaziyski per il 19-18. Il martello giapponese  rifila tre punti ai padroni di casa e Milano va avanti 19-21. Porro sceglie il primo tempo di Vitelli per aggiudicarsi il punto (20-22). Jean Patry con il suo pallonetto per il 21-24, chiude il set e il match Mergarejo 22-25.

I PROTAGONISTI-

Riccardo Sbertoli (Itas Trentino)- « Milano ha meritato pienamente la vittoria. Ci aspettavamo una partita difficile ma non ci siamo dimostrati pronti a rispondere colpo su colpo al loro gioco. E’ una sconfitta che ci fa male, perché dall’inizio alla fine non siamo riusciti a fare quello che volevamo ».

Paolo Porro (Allianz Milano)-  « Ci eravamo detti di partire con la stessa grinta e lo stesso carisma che abbiamo avuto dal secondo set contro Piacenza. Abbiamo una squadra un po’ diversa rispetto all’inizio perché ci sono due infortunati (i centrali Piano e Loser, n.d.r), ma è nelle difficoltà che si vede la squadra nella sua compattezza: oggi lo abbiamo dimostrato e lo avevamo già dimostrato anche con Piacenza. È stata una partita complicata, ci siamo fatti rimontare all’ultimo, cose che capitano anche se speriamo che non ricapiti più. Ci riteniamo soddisfatti delle ultime due partite. Questo è un momento di difficoltà per noi ma lo stiamo affrontando bene, senza trovare alibi o scuse, oggi lo abbiamo dimostrato, ognuno ha fatto il suo e anche di più contro una squadra che sicuramente sulla carta era favorita rispetto a noi. Oggi siamo felici però pensiamo a lunedì prossimo, quando avremo Civitanova ».

IL TABELLINO-

ITAS TRENTINO – ALLIANZ MILANO 1-3 (20-25, 25-21, 15-25, 22-25)

ITAS TRENTINO: Sbertoli 4, Michieletto 12, Lisinac 17, Kaziyski 14, Lavia 5, Podrascanin 4, Pace (L), Nelli 0, Dzavoronok 6, Laurenzano (L), D’Heer 1. N.E. Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti.

ALLIANZ MILANO: Porro 5, Mergarejo Hernandez 11, Ebadipour 17, Patry 13, Ishikawa 15, Vitelli 10, Pesaresi (L), Lawrence 1, Bonacchi 0. N.E. Colombo, Loser, Piano. All. Piazza.

ARBITRI: Luciani, Florian.

NOTE – durata set: 23′, 29′, 24′, 27′; tot: 103′

MVP: Ebadipour (Allianz Milano)

Spettatori: 2.383


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