ROMA- Tra rinvii per Covid e anticipi soltanto tre partite sono andate in scena stasera per l’ultima giornata di andata di Superlega. La Sir Safety Perugia ha conquistato il titolo d’inverno andando a vincere con grande piglio la partitissima sul campo dell’Eurosole contro la Cucine Lube Civitanova. Resta al terzo posto l’Itas Trentino che travolge nel posticipo serale la Top Volley che ha deluso profondamente. Sofferta vittoria della Vero Volley Monza che deve ricorrere al quinto set per domare una Verona che ha lottato strenuamente ed ha strappato un punto meritatissimo.
TUTTE LE SFIDE-
CUCINE LUBE CIVITANOVA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA-
Una favolosa Sir Safety Conad Perugia espugna l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, sconfigge in quattro set i padroni di casa della Cucine Lube e si prende il titolo di campione d’inverno.
Rispondono da uomini i Block Devils ad una settimana, l’ultima, decisamente complicata. Rispondono con una prestazione concreta, determinata, fatta di pallavolo, soprattutto in fase break, di altissimo livello. Rispondono soprattutto a testa alta, come fanno i campioni.
Primi due set sempre condotti dai bianconeri che attaccano con percentuali clamorose e trovano tanto dalla correlazione muro-difesa. Poi il match si fa equilibrato, la Lube la spunta ai vantaggi nel terzo parziale, ma nel quarto i Block Devils rientrano in campo con la testa giusta e piazzano a metà frazione il break decisivo con l’ace di Gianelli che chiude le ostilità.
Numeri impressionanti di Perugia che, se in battuta infila 6 ace con 24 errori, riceve alla grande (62% di positiva), attacca ancora meglio (60% di squadra) e chiude 8 muri vincenti.
Mvp un imprendibile Leon che chiude con 27 punti ed il 75% sotto rete. Doppia cifra per un sontuoso Solè (16 punti con 4 muri ed il 75% in primo tempo) e Plotnytskyi (14 palloni a terra), ma molto bene tutti gli effettivi di Grbic con Russo che propizia tanti break con i suoi turni al servizio, Giannelli che gestisce bene le sue bocche da fuoco, Ter Horst che porta il suo mattoncino alla causa e Colaci che è l’assoluto padrone della seconda linea bianconera.
Si chiude dunque il girone d’andata di Perugia con 34 punti su 36 a disposizione, 11 vittorie piene ed una sola sconfitta, al tie break, contro Modena.
Formazione obbligata per Grbic con Ter Horst opposto e Plotnytskyi in posto quattro. Subito due di Leon, poi Solè e l’ace di Russo (0-4). Leon mantiene le distanze con la pipe del 3-7. Yant dimezza (5-7). Ace di Plotnytskyi, poi out Lucarelli (6-11). Ter Horst va a segno da posto due (8-13). Solè in contrattacco (9-15). Yant non ci sta (11-15). I bianconeri non si scompongono e con Leon tornano a +6 (12-18). Ace di Giannelli (12-19). Pipe vincente di Plotnytskyi, poi ace di Russo e poi smash di Solè (14-23). Out Zaytsev, set point Perugia (14-24). Fuori il servizio di De Cecco, Block Devils avanti (15-25).
Si riparte con il maniout di Leon (2-3). Simon capovolge (6-5). Si gioca punto a punto (8-8). A punto Solè (8-9). Ancora il centrale argentino, poi out Yant (10-12). Leon mantiene le distanze (14-16). Muro vincente di Solè (14-17). Smash di Giannelli (15-19). Un paio di errori dai nove metri dei padroni di casa (18-22). Ter Horst a bersaglio da posto quattro (19-23). In rete Kovar, set point Sir (20-24). Tocca l’astina l’attacco di Zaytsev e Perugia raddoppia (20-25).
Leon apre il terzo parziale (1-3). Smash di Plotnytskyi (2-5). Civitanova pareggia subito con il turno di Yant al servizio (5-5). Out Plotnytskyi, Lube avanti (7-6). Si riscatta l’ucraino (8-8). Si va a braccetto (11-11). Break Civitanova con il muro di Diamantini (13-11). Perugia non riesce a ricucire (16-14). Yant spinge i suoi (18-15). Leon riporta sotto Perugia (18-17). L’aggancio arriva a quota 20 con Plotnytskyi. Il muro di Giannelli tiene la parità (21-21). Ace di Plotnytskyi (22-23). Kovar pareggia (23-23). Fuori Kovar dai nove metri, match point Perugia (23-24). Simon manda il set ai vantaggi (24-24). Leon da posto quattro (24-25). Yant (25-25). Ancora Leon (25-26) e ancora Yant (26-26). In rete il servizio di Yant (26-27). Si riscatta subito il giovane cubano di Civitanova (27-27). Simon a segno e set point Lube (28-27). Fuori la battuta i Gabi Garcia (28-28). Simon al secondo tentativo (29-28). Incomprensione nella metà campo bianconera e Civitanova accorcia (30-28).
Avvio equilibrato con Perugia fallosa in battuta (4-4). Ace di Zaytsev (6-4). Leon pareggia, Solè ne mette a terra due e firma il sorpasso (8-10). Gran colpo di Leon (10-12). Invasione di Simon, poi maniout di Plotnytskyi, poi out Kovar (12-17). Fuori Russo dopo il tocco del nastro (14-17). Leon chiude da posto quattro (15-19). Ancora Leon (17-21). Muro di Solè (17-22). Incredibile punto con la difesa di Civitanova (19-22). Il muro di Perugia (19-23). In rete Leon (21-23). Fuori il servizio di Zaytsev, match point Perugia (21-24). Chiude l’ace di Giannelli (21-25).
I PROTAGONISTI-
Gianlorenzo Blengini (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Perugia ha approcciato meglio alla sfida in tutti i fondamentali. Noi abbiamo giocato l’incontro con le nostre difficoltà, che si sono aggiunte nel corso dei set: abbiamo provato a resistere usando tutte le armi a disposizione, con giocatori non al meglio, i quali hanno cercato comunque di dare il loro contributo. Non è bastato e siamo dispiaciuti per il risultato, per l’infortunio a Lucarelli e per la classifica, perché era una partita a cui tenevamo. Ora ci fermiamo a ragionare con calma, cercando di procedere senza perdere il controllo della situazione. Siamo in un momento delicato con gli infortuni e le cose, invece di migliorare, sembrano complicarsi: troveremo le contromisure adeguate. Ancora non ho parlato con Lucarelli e durante la partita non mi hanno informato, anche se mi è bastato vedere Ricardo a bordo campo per capire che si trattava di un infortunio serio: i medici chiariranno la natura del problema. Zaytsev ha giocato una buona gara, disputata con intelligenza, prendendo le decisioni giuste nei momenti di difficoltà: è un giocatore potente, ma anche chi possiede questa qualità deve utilizzare delle alternative e lui lo ha fatto bene. Ivan risente ancora di qualche acciacco e dopo mesi di inattività l’organismo deve riadattarsi alla continuità di lavoro, cercheremo anche di far crescere il suo rendimento. Siamo contenti della sua prestazione, ma non è arrivato il risultato che tutti volevamo. Auguriamo ai nostri tifosi un buon Natale e li ringraziamo del sostegno: quando siamo stati in svantaggio hanno continuato a sostenerci e di questo ne siamo orgogliosi ».
Wilfredo Leon Venero (Sir Safety Conad Perugia): « Siamo molto contenti. Siamo venuti a Civitanova, senza tre compagni per le vicende che conosciamo, per fare la nostra partita. È andata molto bene, prendiamo tre punti importanti su un campo che sappiamo essere molto difficile e questa è una vittoria che dà grande fiducia alla squadra. La nostra battuta non è andata come al solito, ma siamo stati bravi a non perdere la concentrazione per questo ed a dare il massimo negli altri fondamentali ».
IL TABELLINO-
CUCINE LUBE CIVITANOVA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3 (15-25, 20-25, 30-28, 21-25)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 1, Santos De Souza 4, Simon 11, Zaytsev 14, Yant Herrera 15, Anzani 1, Marchisio (L), Balaso (L), Kovar 4, Sottile 0, Jeroncic 0, Garcia Fernandez 0, Diamantini 5. N.E. Penna. All. Blengini.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 4, Plotnytskyi 14, Russo 7, Ter Horst 5, Leon Venero 27, Solé 16, Piccinelli (L), Colaci (L). N.E. Travica, Dardzans, Ricci. All. Grbic.
ARBITRI: Goitre, Zavater.
NOTE – durata set: 25′, 26′, 40′, 32′; tot: 123′.
Spettatori: 2387
MVP: Wilfredo Leon (Sir Safety Conad Perugia)
VERO VOLLEY MONZA – VERONA VOLLEY-
Si chiude con un successo al tie-break il girone di andata della Vero Volley Monza, capace di battere 3-2 Verona Volley nell’anticipo della tredicesima giornata della SuperLega Credem Banca 21-22. Sotto l’albero di Natale i monzesi trovano due punti preziosissimi, figli di una performance di alti e bassi salita di intensità sul più bello. Dopo aver vinto il primo gioco, guidati da una prova corale di grande qualità, i rossoblù si fanno sorprendere dal prepotente rientro della squadra di Stoytchev, capace di cambiare le carte in tavola, rilevando la diagonale Spirito-Jensen, opachi in avvio di confronto, con gli ispirati Raphael-Qafarena. La manovra scaligera, ben orchestrata dal suo regista, diventa efficace, con uno scatenato Mozic e un ottimo Magalini a fare male. Pareggiati i conti, Verona parte fortissimo anche nel terzo, comandando praticamente fino alla fine, 24-21. Con un super Grozer in battuta (MVP della sfida), la Vero Volley capovolge però l’andamento e si aggiudica il parziale, non riuscendo però a confermarsi in un quarto set ancora una volta gestito molto bene dai veneti. Gli ospiti si guadagnano meritatamente il tie-break, continuando a spingere bene in fase offensiva, Monza fatica a trovare le contromisure con efficacia e perde anche Grozer in avvio di parziale. Dopo il vantaggio al cambio di campo, ed il successivo equilibrio fino al 14-14, i lombardi si fanno sentire prepotentemente a muro con Grozdanov e in attacco con Davyskiba e Dzavoronok, aggiudicandosi la sfida e la settima perla in campionato.
Primo Set- Eccheli sceglie Orduna in regia, Grozer opposto, Galassi e Grozdanov al centro, Dzavoronok e Davyskiba bande e Federici libero. Stoytchev risponde con Spirito in diagonale con Jensen, Cortesia e Aguenier al centro, Asparuhov e Mozic schiacciatori e Bonami libero. Subito break Vero Volley Monza con due lampi di Dzavoronok (attacco vincente ed ace), 3-1. Con il servizio di Davyskiba, i monzesi agevolano la correlazione muro-difesa, diventano chirurgici in contrattacco (Dzavoronok ispiratissimo) e volano sul 10-5, approfittando inoltre di qualche sbavatura degli scaligeri. Il muro di Spirito su Dzavoronok permette a Verona di rientrare (10-7), ma Grozer (attacco vincente ed ace) spinge la Vero Volley sul 12-7. Mozic e Aguenier tengono in corsa i veronesi (14-10), ma è ancora uno scatenato Grozer in attacco ed i lucidi Grozdanov e Davyskiba a muro ad accompagnare i padroni di casa sul 17-10, costringendo Stoytchev al time-out. Ace di Davyskiba, muro di Dzavoronok su Jensen ed i rossoblù scappano ulteriormente sul 20-11, arrivando a chiudere il primo parziale 25-17 grazie al lungolinea vincente di Davyskiba.
Secondo Set-Stoytchev cambia Spirito con Raphael e Asparuhov con Magalini, Eccheli conferma i suoi. Punto a punto iniziale (4-4), con Mozic e Magalini a schiacciare per Verona e Galassi e Grozer per Monza, poi muro di Davyskiba su Magalini e mani e fuori di Grozer a coincidere con il 6-4 Vero Volley. Primo tempo di Grozdanov e diagonale di Dzavoronok a valere la fuga dei brianzoli, 8-5, e Stoytchev chiama time-out. Mozic, sul buon turno dai nove metri di Magalini, avvicina Verona (8-7), brava a mantenere una lunghezza di distanza con Jensen, 10-9. Qualche errore per parte e l’ace di Mozic valgono la parità dei veronesi (11-11), bravi a costruirsi un break di due punti utile al sorpasso, 14-12. Grozdanov accorcia le distanze per Monza (16-15), ma Verona, con la precisa regia di Raphael, riesce ad andare a segno con continuità (17-15). Qafarena, entrato per Jensen, fa centro, Mozic lo imita bene dai nove metri ed Eccheli chiama time-out sul 20-17 per gli ospiti. Ace di Galassi dopo la giocata vincente di Dzavoronok, i monzesi tornano subito a contatto e Stoytchev chiama time-out. Al ritorno in campo muro di Grozdanov su Magalini (20-20), ma nuovo break di Verona con Aguenier e l’errore di Galassi, 22-20. Grozer piazza due fiammate consecutive sull’ottimo turno in battuta di Davyskiba (23-23), poi arriva l’errore in battuta di Davyskiba ed il pallonetto vincente di Mozic a regalare il gioco a Verona, 25-23.
Terzo Set-Qafarena preferito a Jensen tra le fila venete, poi stessi interpreti di inizio secondo set e punto a punto fino al 3-3. Monza scappa sul 7-5 con Grozer e Dzavoronok, ma Mozic e Aguenier pareggiano i conti (7-7). Equilibrio fino al 12-12, con qualche sbavatura ma anche tanta continuità nella fase cambio palla da entrambe le parti, poi però due lampi di Mozic portano gli ospiti sul più due, 14-12 ed Eccheli ferma il gioco. Mozic diventa imprendibile sia in attacco che in battuta, i monzesi faticano a trovare le contromisure ed è 17-14 Verona. Muro di Grozdanov su Mozic dopo la giocata di Davyskiba ed è nuovamente meno uno per la Vero Volley, 18-17 e time-out Stoytchev. Ace di Galassi a valere la parità (18-18), ma nuovo break Verona con Mozic, 20-18. Ancora Mozic a segno, poi muro di Magalini su Davyskiba, nuovo più tre veronese e time-out Eccheli. Davyskiba e l’errore di Cortesia dai nove metri tengono viva la Vero Volley (23-21), brava a piazzare, sul 24-22 per gli ospiti, il controsorpasso con tre ace di Grozer ed un fallo di Verona, 26-24.
Quarto Set-Confermati i sestetti del set precedente. Punto a punto di grande intensità fino al 4-4, poi primo tempo vincente di Aguenier ed ace di Cortesia a valere il 6-4 Verona. Eccheli ferma il gioco ma, al ritorno in campo, prosegue il momento sì degli ospiti con Aguenier e Magalini a fare male ai monzesi sia muro che in attacco, 9-5. Grozer a martellare bene per i lombardi, ma sempre Verona in vantaggio grazie al muro di Qafarena su Dzavoronok (13-7). Dentro Karyagin per Dzavoronok: Grozer continua a martellare pesantemente sia dai nove metri che in attacco ed i suoi accorciano, 13-9. Muro di Davyskiba su Mozic dopo il buon primo tempo di Galassi, poi ancora errore di Mozic e la Vero Volley accorcia 14-12, costringendo Stoytchev a chiamare la pausa. Verona si riallontana complici due errori monzesi, 16-12, mantenendo i quattro punti di vantaggio con Magalini, 18-14. Karyagin risponde a Qafarena, poi errore dai nove metri di Grozer e Verona che si avvicina alla meta, 21-17. Qualche sbavatura per parte dai nove metri, premia gli scaligeri, ma Monza risale grazie alla pestata di Mozic, 22-20 e Stoytchev chiama time-out. Magalini per il 24-21 Verona, poi Davyskiba a segno ma successivamente out dai nove metri: 25-22 per i veneti.
Tie-Break-Si riprende a giocare con Dzavoronok dentro per Karyagin. Grozer mette a segno un ace, 1-0, ma esce per un fastidio al quadricipite. Al suo posto Karyagin, bravo ad agevolare il muro di Dzavoronok su Qafarena, 2-0. Muro di Galassi su Mozic per il 4-1 Vero Volley e Stoytchev chiama a raccolta i suoi. Mozic porta sotto i suoi (4-3), ma Davyskiba tiene avanti i rossoblù, 5-3. Davyskiba e la doppia di Raphael porta la Vero Volley sull’8-5, ma Verona torna a meno uno con il muro di Qafarena su Karyagin, 8-7. Monza tenta l’allungo, ma gli ospiti rimangono incollati con Mozic, 10-9. A fare male alla squadra di Stoytchev sono gli errori dai nove metri ed il tecnico scaligero ferma il gioco sull’11-9 per i rossoblù. Muro di Magalini su Dzavoronok a valere il 12-12 ed Eccheli chiama time-out. Punto a punto fino al 14-14, poi muro di Grozdanov su Magalini, bravo però a rifarsi prontamente (15-15). Primo tempo di Galassi, muro di Dzavoronok su Mozic e 17-15 Vero Volley Monza.
I PROTAGONISTI-
Massimo Eccheli (Allenatore Vero Volley Monza)- « Sono due punti guadagnati, visto che l’andamento della gara non ha avuto una prevalenza di inerzia. Noi il terzo set lo abbiamo vinto con un turno favoloso di Grozer al servizio, nonostante sotto il piano del gioco loro stessero facendo qualcosa in più, soprattutto in contrattacco. Bravi noi quindi a rimanere incollati ad una squadra che ha giocato in fiducia, trovando delle buone trame con Raphael. Dobbiamo essere contenti del risultato e anche consapevoli che dovremo crescere molto, sperando che Grozer non abbia nulla di serio. Che regalo di Natale chiedo? Ritrovare continuità attraverso il lavoro e un po’ di fiducia figlia di prestazioni convincenti in termini di continuità ».
Raphael (Verona Volley)- « Faccio i complimenti a tutta la squadra, per tutto quello che hanno messo in campo stasera, nonostante la sconfitta. Mi dispiace soprattutto per il terzo set che lo avevamo in mano: magari non avremmo comunque vinto, ma magari qualcosa sarebbe cambiato. Anche se abbiamo perso, la prestazione di questa sera ci dà la carica e la fiducia che possiamo fare molto meglio di quanto fatto finora. Piacenza? Aspettiamo tutti i tifosi per fare un’altra battaglia, con loro però stavolta, che sono il settimo uomo per noi. Ci vediamo all’AGSM Forum! ».
IL TABELLINO-
VERO VOLLEY MONZA – VERONA VOLLEY 3-2 (25-17, 23-25, 26-24, 22-25, 17-15)
VERO VOLLEY MONZA: Orduna 1, Davyskiba 12, Grozdanov 10, Grozer 26, Dzavoronok 19, Galassi 12, Gaggini (L), Calligaro 0, Karyagin 2, Federici (L), Galliani 0, Beretta 0. N.E. Gianotti. All. Eccheli
VERONA VOLLEY: Spirito 1, Asparuhov 2, Aguenier 10, Jensen 3, Mozic 27, Cortesia 7, Donati (L), Bonami (L), Vieira De Oliveira 2, Qafarena 10, Magalini 14. N.E. Zanotti, Wounembaina, Nikolic. All. Stoytchev
ARBITRI: Curto, Carcione
NOTE Durata set: 23′, 26′, 27′, 26′, 23′; tot: 125′.
Spettatori: 569
MVP: Georg Grozer (Vero Volley Monza)
ITAS TRENTINO – TOP VOLLEY CISTERNA-
Netto successo dell’Itas Trentino che sbriga la pratica Top Volley Cisterna in 65 minuti conquistando tre punti che valgono il terzo posto in classifica.
Lorenzetti non cambia di una virgola il proprio starting six, riproponendo Sbertoli in regia, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali, Zenger libero. La Top Volley Cisterna si presenta in campo alla BLM Group Arena priva di Maar (distorsione alla caviglia rimediata venerdì sera in allenamento) e quindi con Baranowicz al palleggio, Dirlic opposto, Rinaldi e Raffaelli in banda, Bossi e Zingel al centro, Cavaccini libero. In apertura di match le rispettive fasi di cambiopalla funzionano piuttosto bene (4-4); ci pensa così Kaziyski ad apportare il primo strappo al set (6-4), ma in seguito l’Itas Trentino aumenta la propria intensità difensiva e vola velocemente sul +4 (10-6). Cisterna avverte la pressione ed inizia a sbagliare in attacco (14-9), agevolando il tentativo di fuga dei padroni di casa che si materializza a tutti gli effetti sul 19-11, quando Kaziyski trasforma due contrattacchi in un punto. I gialloblù arrivano in scioltezza al cambio di campo, chiudendo il parziale già sul 25-15, con Matey efficace anche dalla linea dei nove metri.
Il buon momento dei locali continua anche nel secondo periodo; Lavia e Kaziyski guidano i compagni verso l’immediato allungo (da 2-2 a 6-3), poi ci pensa Michieletto a rendere più cospicuo il vantaggio (10-6), ben supportato pure da Sbertoli (muro per il 12-7). Cisterna si disunisce di nuovo e per Trento è facile affondare il colpo (16-10), anche perché Lavia è trascinante in attacco. Nella parte finale del set c’è spazio anche per D’Heer (in campo al posto di Lisinac), che trova subito un ace per il 19-12. Il 2-0 arriva anche in questo caso molto in fretta (23-14 e 25-14), con un muro di Podrascanin.
Il copione non cambia nel terzo parziale, con l’Itas Trentino che prende in fretta in mano le redini del gioco (da 3-3 a 6-3), lavorando benissimo in fase di break (11-7). L’ace di Bossi illude i pontini per una possibile riapertura del set (11-9); gli ospiti ci credono sino al 14-13, poi lasciano definitivamente spazio agli avversari che con Kaziyski e Michieletto viaggiano veloci verso il 3-0 (18-15 e 22-17) che si materializza già sul 25-22 con l’attacco del neo entrato Albergati.
I PROTAGONISTI-
Daniele Lavia (Itas Trentino)- « Era importante vincere anche questa partita perchè volevamo offrire continuità di risultati e di prestazioni al nostro mese di dicembre. Ci siamo riusciti e siamo contenti, perchè dopo tutto quello che abbiamo viaggiato nelle ultime settimane non era scontato. Oltretutto il successo odierno ci consentirà di giocare in casa il quarto di finale di Coppa Italia in casa ».
Fabio Soli (Allenatore Top Volley Cisterna)- « Sapevamo che sarebbe stata una partita molto complicata. Già a ranghi completi ci sarebbe stata differenza, abbiamo perso l'occasione di lavorare su di noi. Avevamo delle difficoltà e quando queste arrivano non è facile gestirle. Non siamo riusciti a farci trovare pronti. Questa esperienza ci può servire a capire i nostri obiettivi. Ora dopo Perugia ci saranno partite alla nostra portata e dobbiamo farci trovare pronti ».
IL TABELLINO-
ITAS TRENTINO – TOP VOLLEY CISTERNA 3-0 (25-15, 25-14, 25-22)
ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Kaziyski 14, Lisinac 2, Lavia 16, Michieletto 9, Podrascanin 6, De Angelis (L), Zenger (L), Albergati 1, D’Heer 5. N.E. Pinali, Sperotto, Cavuto. All. Lorenzetti.
TOP VOLLEY CISTERNA: Baranowicz 1, Rinaldi 6, Zingel 2, Dirlic 5, Raffaelli 15, Bossi 4, Picchio (L), Cavaccini (L), Saadat 5, Giani 0. N.E. Wiltenburg. All. Soli.
ARBITRI: Piana, Zanussi.
NOTE – durata set: 22′, 20′, 23′; tot: 65′.
Spettatori: 1.330
MVP: Daniele Lavia (Itas Trentino)
I RISULTATI-
Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (15-25, 20-25, 30-28, 21-25);
Itas Trentino-Top Volley Cisterna 3-0 (25-15, 25-14, 25-22);
Vero Volley Monza-Verona Volley 3-2 (25-17, 23-25, 26-24, 22-25, 17-15);
Gas Sales Bluenergy Piacenza-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia Si gioca il 26/12/2021 ore 18.00;
Kioene Padova-Leo Shoes PerkinElmer Modena 0-3 (22-25, 21-25, 18-25) Giocata ieri;
Gioiella Prisma Taranto-Allianz Milano Rinviata per covid
Ha riposato: Consar RCM Ravenna
LA CLASSIFICA-
Sir Safety Conad Perugia 34, Cucine Lube Civitanova 28, Leo Shoes PerkinElmer Modena 25, Itas Trentino 25, Vero Volley Monza 20, Gas Sales Bluenergy Piacenza 17, Kioene Padova 15, Allianz Milano 15, Top Volley Cisterna 13, Gioiella Prisma Taranto 10, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 9, Verona Volley 9, Consar RCM Ravenna 2.
Note: 1 Incontro in meno: Itas Trentino, Gioiella Prisma Taranto, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Verona Volley; 2 Incontri in meno: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Allianz Milano;
IL PROSSIMO TURNO- 26/12/2021 Ore: 18.00-
Top Volley Cisterna-Sir Safety Conad Perugia Ore 16.30;
Verona Volley-Itas Trentino;
Leo Shoes PerkinElmer Modena-Vero Volley Monza Ore 20.30;
Consar RCM Ravenna-Gas Sales Bluenergy Piacenza Si gioca il 12/01/2022 ore 20.30;
Cucine Lube Civitanova-Kioene Padova Ore 15.30;
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gioiella Prisma Taranto 20/01/2022 ore 19.30
Riposa: Allianz Milano