VERONA- Una NBV Verona stratosferica pareggia i conti con l’Allianz Milano e porta la serie preliminare a gara-3. I gialloblù dominano a muro, attaccano bene con 46% e trovano anche la giusta precisione in ricezione per resistere agli avversari che, soprattutto nel primo e nel quarto set, si fanno davvero pericolosi.
Verona in campo con Spirito-Jensen, Caneschi-Aguenier e Kaziyski-Jaeschke. Il tentativo di Milano di costruire un mini vantaggio è spento subito dall’Ace di Caneschi che vale il 2-2. La partita si incammina subito sul punto a punto, fino a quando il muro meneghino non crea qualche difficoltà ai gialloblù. Milano difende molto bene, portandosi sull’8-13, Verona cerca di diversificare gli attacchi per sorprendere gli avversari e con Jensen Jaeschke e il lavoro a muro trova il -2. Slash poderosa di Kaziyski sul 18-21, e esordio per Aidan Zingel. Il set ball arriva da un out gialloblù.
Tocca a Verona fare la voce grossa nei primi scambi del secondo set: 7-3, l’attacco gialloblù è più efficace, l’ace di Kaziyski scava ulteriore vantaggio e con la diagonale di Jensen si va sul’’11-5. Verona strabordante, ace anche di Jaeschke per il 14-7. La reazione meneghina è timida, un Kaziyski travolgente mantiene la NBV in netto vantaggio. Sul 22-12 c’è poco da discutere, Stoytchev dà spazio ai più giovani e il set ball arriva dal pallonetto di Jaeschke.
La battaglia si gioca punto a punto nel terzo set, la diagonale di Jensen che vale il 9-6 e un piccolo, prezioso strappo per Verona. Che riesce a mantenerlo fino alla fine, grazie anche all’ace di Kaziyski sul 21-16. Zingel festeggia il suo ritorno in gialloblù con tre punti fondamentali per vincere il set-ball e passare in vantaggio.
La gara si fa davvero tosta nel quarto parziale: punto a punto, e la pressione psicologica che si fa sentire. Aumentano gli errori da entrambe le parti, nessuno spazio per un break vincente adesso. Milano riesce a tenere un piede avanti, ma ai gialloblù bastano due muri da urlo per portarsi sul 21-19 e avere in mano la chance di chiudere i conti. Sangue freddo da paura per Verona, che arriva al match point con due palloni da giocarsi e lo trova subito col muro da incorniciare di Zingel.
I PROTAGONISTI-
Aidan Zingel (NBV Milano)- « Adesso abbiamo tutta la possibilità di cambiare questa stagione, è alla nostra portata, possiamo trovare più ritmo perché abbiamo qualche arma in più e ci stiamo divertendo tanto. È stato importante allenarmi coi ragazzi, ma era quasi un anno che non entravo in campo, e mi sono emozionato perché sono tornato a Verona, in una partita che poteva essere l’ultima, ho dato tanto e spero di equilibrarmi. Ho visto lo striscione dei tifosi, lo so che mi vogliono bene ed è assolutamente reciproco ».
Matteo Piano (Allianz Milano)- « Oggi non abbiamo accettato di soffrire con una squadra che ha giocato la sua partita e l’ha giocata bene. Noi siamo partiti bene vincendo il primo set con 5 punti di vantaggio, poi dopo, quando siamo andati un po’ in difficoltà, non ci siamo trovati a nostro agio nella difficoltà e questa cosa nella post season la paghi. Ora ci concentriamo sulla gara di mercoledì di CEV Challenge Cup con una squadra che abbiamo già battuto all’andata. Poi sarà tempo di gara 3: dobbiamo essere consapevoli che comunque noi abbiamo vinto gara 1 e che sappiamo essere grintosi. Siamo in parità: noi dovremo giocare la nostra pallavolo, sapendo che l’importante è poi vincere la partita ».
IL TABELLINO-
NBV VERONA – ALLIANZ MILANO 3-1 (20-25, 25-18, 25-20, 25-21)
NBV VERONA: Spirito 4, Kaziyski 18, Aguenier 9, Jensen 9, Jaeschke 11, Caneschi 11, Donati (L), Zingel 11, Bonami (L), Magalini 0, Peslac 0. N.E. Asparuhov, Zanotti. All. Stoytchev.
ALLIANZ MILANO: Sbertoli 1, Ishikawa 12, Kozamernik 9, Patry 6, Urnaut 13, Piano 7, Staforini (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Weber 10, Basic 1, Maar 3, Mosca 1. N.E. Meschiari. All. Piazza.
ARBITRI: Luciani, Canessa.
NOTE – durata set: 32′, 26′, 26′, 31′; tot: 115′.
MVP: Aidan Zingel (NBV Verona)