MILANO- Bella vittoria della Gas Sales Piacenza che impone all’Allianz Milano il terzo stop in campionato nell’anticipo dell’undicesima giornata del girone di andata di Superlega. La squadra di Bernardi ha avuto la meglio grazie ad una prestazione determinata e positiva in tutti i fondamentali in quello che era a tutti gli effetti uno scontro diretto per il terzo posto. Dopo quasi due ore di gioco, l’ex Clevenot insieme ai suoi compagni ha inflitto una sconfitta ai meneghini. Per Milano è stato un confronto contro una squadra ricca di qualità che ha dimostrato sul campo il proprio valore, come racconta anche il roster allestito in fase di mercato, e desiderosa di riscattare un avvio di stagione complicato. Una squadra che ha dato prova dei valori che sono in seno al team guidato da Lorenzo Bernardi e trainato in campo da Grozer (best scorer ed MVP con 21 punti) che ha messo in crisi la seconda linea meneghina. Milano, dal canto suo, si è lasciata cogliere forse un po’ troppo impreparata in alcune situazioni, non riuscendo ad ottimizzare le occasioni avute per far sì che l’ago della bilancia pendesse più verso l’Allianz Powervolley e che è mancata nel proprio test di maturità. Ci si è messo di mezzo lo stop a gara in corso di Patry (per lui un problema all’inguine destro), che era stato uno dei protagonisti del primo set in cui Milano aveva avuto la capacità di rimontare dal 18-21 al 25-23. Una squadra che è un po’ sparita negli altri set (fatta eccezione per il quasi miracoloso recupero del terzo, da 10-18 a 19-21), costellando di errori una gara (20 battute sbagliate) che gli ospiti hanno abilmente sfruttato meritando di fatto la vittoria e trovando tre punti che permettono a Piacenza di accorciare la distanza, in classifica, da Milano. Arriva così una sconfitta che non solo lascia certamente delusione, ma mina anche il percorso eccezionale intrapreso fino ad ora dai milanesi.
LA CRONACA DEL MATCH-
Parte forte Milano con un break sull’attacco out di Grozer: 6-4. Doppio errore Milano con Maar ed Ishikawa e primo vantaggio Piacenza: 6-7. Ace di Ishikawa pe il 10-9 dei padroni di casa, con il giapponese che riceve un pallone difficilissimo che permette poi a Maar di trovare il 12-11. Break Piacenza con il muro subito da posto 4 da Patry e primo time out per Piazza (15-17). Muro Milano con Maar per il 18-19, ma Piacenza torna sul +3 con l’ace di Grozer. Milano non molla e trova con Maar il 21 pari, con il vantaggio che arriva con il contrattacco di Ishikawa (23-22). Ancora Milano con Piano per il primo tempo (24-22), con Ishikawa per il 25-23.
Nel secondo set Milano parte con Weber per Patry (in panchina per un problema fisico). Ace di Russell e Piacenza prova lo sprint (3-6), con l’errore di Russell che però riavvicina Milano (5-6). Due errori per Milano con Weber ed Ishikawa e Piacenza che trova il +5 (5-10): ancora Piacenza che allunga fino al 5-12 con il time out chiamata da Piazza. Pipe di Maar per sbloccare la fase di stallo (6-12). Grozer attacca in diagonale (7-16), con l’attacco out di Candellaro (11-20). Basic in diagonale per rendere meno pesante il parziale (13-22), con la frazione che si chiude 25-16 con il lungolinea di Russell.
Ace di Grozer all’inizio del terzo parziale e +3 Piacenza (2-5). Ishikawa accorcia sul 5-7, con lo stesso giapponese a commettere l’errore del 5-10. Diagonale potentissima di Ishikawa (7-13), ma è Piacenza ad andare in fuga (10-18). Ishikawa colpisce in pipe (11-18), con Maar che trova il 15-20 dalla seconda linea. Kozamernik in primo tempo per il 18-21, seguito da Ishikawa per il 19-21. Muro Milano per il 22-24, ma è Grozer a chiudere per il 22-25.
Nel quarto set Piazza si gioca la carta dei tre schiacciatori con Maar finto opposto, ed è Basic a trovare il lungolinea del 3-2 con la pipe di Ishikawa che segna il 5-4. Break Piacenza con Grozer che sfonda le mani del muro (6-7), poi Sbertoli inventa ad una mano per il 10 pari firmato Maar. Doppio errore di Basic e Piacenza va sul +3 (10-13), con il contrattacco firmato Russell per l’11-16. Maar è uno degli ultimi ad arrendersi e trova la diagonale del 16-21, ma alla fine il colpo di grazia lo piazza Clevenot per il 19-25.
I PROTAGONISTI-
Ian Kozamernik (Allianz Milano)- «Avevo ed avevamo molta voglia di giocare, eravamo contenti di essere tornati in campo dopo due settimane. Oggi è successo quello che è successo, non possiamo trovare giustificazione negli infortuni e purtroppo succede. Non credo che l’infortunio di Patry sia la colpa della sconfitta. Dovevamo rispondere come squadra e secondo me lo abbiamo fatto, ma nei momenti importanti è mancata la responsabilità e la determinazione per chiudere qualche pallone in più. Io penso che comunque abbiamo giocato bene, abbiamo fatto una bella partita: credo che se andiamo avanti così le prossime gare faremo sicuramente meglio ».
Michele Baranowicz (Gas Sales Piacenza)- « Oggi abbiamo conquistato tre punti d’oro: adesso la cosa più importante è essere concreti durante il match e portare a casa i risultati, poi pian pianino sono convinto che arriverà anche il bel gioco. Per noi ora è importante fare punti e fare risultato: oggi siamo stati bravi a fare entrambe le cose. Il nostro obiettivo è pensare partita dopo partita, siamo una squadra work in progress e dobbiamo continuare così. In palestra stiamo lavorando su tante cose tecniche nuove e oggi siamo riuscite a metterle in campo ».
IL TABELLINO-
ALLIANZ MILANO – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 1-3 (25-23, 16-25, 22-25, 19-25)
ALLIANZ MILANO: Sbertoli 0, Ishikawa 16, Kozamernik 7, Patry 5, Maar 17, Piano 4, Meschiari (L), Pesaresi (L), Basic 7, Daldello 0, Weber 3, Mosca 0. N.E. Staforini. All. Piazza.
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Baranowicz 2, Baranowicz 2, Clevenot 12, Polo 8, Grozer 21, Russell 15, Candellaro 7, Scanferla (L), Antonov 0, Fanuli 0. N.E. Tondo, Izzo, Botto. All. Bernardi.
ARBITRI: Santi, Vagni.
NOTE – durata set: 29′, 28′, 32′, 25′; tot: 114′.