ROMA- Nella quinta di Superlega spicca il successo della Cucine Lube Civitanova sull’Itas Trentino nel big match di giornata, al termine di un match spettacolare, conclusosi al tie break, che gli uomini di Medei hanno fortemente voluto vincere per riscattare la sconfitta di giovedì con Perugia.
La Sir Safety Perugia continua il suo percorso netto sbarazzandosi di un’ Emma Villas Siena che ha reso la vita difficile a Leon e soci.
La Calzedonia Verona batte e sorpassa la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora davanti al proprio pubblico giocando una gara senza sbavature.
Si ferma contro l’Azimut Leo Shoes Modena la striscia vincente della Top Volley Latina. Gli uomini di Velasco tornano a casa con tre punti pesanti in tasca.
Riscatto per la Kioene Padova che si impone in casa contro la Vero Volley Monza.
Successo interno per la Revivre Axopower Milano contro la BCC Castellana Grotte.
La Consar Ravenna vince il posticipo delle 20.30 sulla Tonno Callipo Vibo Valentia.
TUTTE LE SFIDE-
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – EMMA VILLAS SIENA-
La Sir Safety Conad Perugia suda le proverbiali sette camicie, ma vince in quattro set la battaglia con l’Emma Villas Siena nella quinta giornata di andata della Superlega Credem Banca e porta a casa l’intera posta in palio custodendo la vetta solitaria della classifica.
Successo in rimonta per i Block Devils che, perdono di un soffio il primo parziale (dopo aver recuperato uno svantaggio di sette punti dal 10-17), dominano il secondo e volano fino al 20-15 nel terzo. I toscani, con il muro protagonista, piazzano un break di 2-9 e si guadagnano due set point sul 22-24. A quel punto Perugia si compatta, recupera e, nella roulette dei vantaggi, sfrutta il servizio e un missile di Leon per chiudere 30-28. Nel quarto set Siena resta attaccata fino al 16-16. Poi Perugia trova l’allungo decisivo, aiutata ancora dal servizio fino all’errore dai nove metri di Hernandez che fa scorrere i titoli di coda (25-20). È Filippo Lanza, 15 punti con il 68% in attacco, l’Mvp del match. Bella gara del martello azzurro con i “soliti noti” Leon (23 punti) e Atanasijevic (18 palloni vincenti) a fare la voce grossa sotto rete.
Perugia vince il match dai nove metri. Ben 17 i servizi vincenti dei padroni di casa (4 a testa per Leon e Podrascanin) e una pressione costante per la seconda linea toscana. Bene anche la fase offensiva bianconera con il 65% finale di squadra. Siena resta a secco di vittorie, ma dimostra al PalaBarton qualità di rilievo con Hernandez (19 punti) ottimo finalizzatore offensivo e Gladyr centrale di spessore (11 punti con 5 ace).
I PROTAGONISTI-
Filippo Lanza (Sir Safety Conad Perugia)- « Ci sono tante squadre che vogliono metterci in difficoltà. Siena è arrivata qui con la mentalità giusta di non mollare un pallone e di provare a correre più veloce di noi. Siamo stati bravi a non mollare e ci portiamo a casa tre punti importantissimi. La chiave? Certamente il terzo set è stato importante e come squadra nel momento più difficile abbiamo fatto uscire le nostre qualità migliori ».
Andrea Giovi (Emma Villas Siena)- « Tralasciando gli ace dove Perugia fa la differenza, abbiamo visto che siamo capaci di tutto. Di giocare con Perugia, di vincere, di perdere un set 30-28 e di perderne uno a 11. Non sappiamo ancora cosa siamo, ci stiamo lavorando. Serve continuità ed ancora non la troviamo. Anche se con Perugia di perdere ci può stare ».
IL TABELLINO-
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – EMMA VILLAS SIENA 3-1 (23-25, 25-11, 30-28, 25-20)
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 4, Lanza 15, Podrascanin 9, Atanasijevic 18, Leon Venero 23, Ricci 7, Piccinelli (L), Della Lunga 2, Galassi 0, Seif 0. N.E. Hoogendoorn, Gabriele. All. Bernardi.
EMMA VILLAS SIENA: Marouflakrani 4, Ishikawa 9, Spadavecchia 4, Hernandez Ramos 19, Maruotti 8, Gladyr 11, Caldelli (L), Giovi (L), Giraudo 0, Cortesia 0, Vedovotto 0. N.E. Fedrizzi, Johansen, Mattei. All. Cichello.
ARBITRI: La Micela Sandro, Bartolini.
NOTE – durata set: 28′, 20′, 34′, 30′; tot: 112′. Spettatori: 3.299.
MVP: Lanza (Sir Safety Perugia).
CALZEDONIA VERONA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA-
Vittoria rotonda per Verona, ma Sora resta in partita fino alla fine con un terzo set di grande cuore. Il match parte subito con un’entusiasmante testa a testa. Gli scaligeri cominciano a prendere il largo con il mani-out di Boyer. Poi tocca a Solé e Sharifi mettere punti importanti. Un bello spettacolo, perché dall’altra parte Sora si mantiene sempre in gara, grazie a una buona ricezione e agli attacchi di Nielsen. E’ il 54% di efficienza in attacco dei gialloblù a fare la differenza e il set si chiude in favore di Spirito e compagni.
Infuocato l’inizio del secondo parziale: Petkovic si fa sentire con le sue schiacciate, dall’altra parte i gialloblù rispondono con un grande lavoro a muro, costruiscono e mantengono un buon distacco. Riscossa degli ospiti verso metà set, ma Calzedonia continua a macinare punti e chiude con un altro parziale netto.
Il terzo set è una lotta vera. Verona allenta un po’ la tensione all’inizio, Sora tira fuori cuore e orgoglio e rimane avanti fino al 10-10, quando un ace di Boyer ribalta il punteggio. Parziale tiratissimo, le bocche di fuoco di Sora si fanno temibili. Applausi dell’Agsm Forum per Solé, che si guadagna il cartellino verde in un momento di gioco molto tirato. Caneschi porta avanti i suoi sul 19-20, è un finale da brividi: Solè risponde sul 25-24, poi un errore in battuta non permette a Verona di chiudere, la schiacciata di Fey tiene viva Sora fino al sospiro finale, sul 28-26 che fa esplodere l’Agsm Forum.
I PROTAGONISTI-
Nikola Grbic (Allenatore Calzedonia Verona)- « Nei primi due set abbiamo giocato con molta intensità rimanendo concentrati su ogni pallone e precisi in fase offensiva. Nel terzo la qualità si è abbassata e loro si sono fatti sotto. Era importante terminare la partita in tre set. Sora aveva le qualità per farci sudare. Sono tre punti preziosissimi ».
Mario Barbiero (Allenatore Globo Banca Popolare del Frusinate Sora)- « Non basta il terzo set, abbiamo iniziato la partita giù di tono, per motivazioni diverse. Abbiamo incontrato una squadra subito aggressiva. Reagire non è stato facile e lo abbiamo fatto nell’ultimo parziale, trovando degli spazi. Cancelliamo i primi due set, mercoledì con Milano sarà un’altra partita importante ».
IL TABELLINO-
CALZEDONIA VERONA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-0 (25-18, 25-17, 28-26)
CALZEDONIA VERONA: Spirito 2, Sharifi 7, Solé 7, Boyer 25, Manavinezhad 7, Alletti 8, De Pandis (L), Savani 2, Birarelli 0. N.E. Magalini, Grozdanov, Marretta, Pinelli. All. Grbic.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Kedzierski 1, De Barros Ferreira 2, Caneschi 3, Petkovic 14, Nielsen 9, Di Martino 4, Marrazzo 0, Mauti (L), Bonami (L), Fey 7, Esposito 1, Bermudez 1. N.E. Rawiak. All. Barbiero.
ARBITRI: Boris, Cappello.
NOTE – durata set: 24′, 23′, 34′; tot: 81′. Spettatori: 3.043.
MVP: Boyer (Calzedonia Verona)
REVIVRE AXOPOWER MILANO – BCC CASTELLANA GROTTE-
Torna a sorridere la Revivre Axopower Milano che ritrova la vittoria dopo due sconfitte consecutive e si aggiudica la sfida contro la BCC Castellana Grotte nella quinta giornata di Superlega Credem Banca. Importante vittoria per i ragazzi guidati da Andrea Giani che superano la formazione di Paolo Tofoli in quattro set (25-19, 25-17, 21-25, 25-19 ). Tre punti fondamentali per Milano, che sale a quota 7 in classifica e riparte in Campionato, mentre Castellana (con una partita da recuperare contro Verona) rimane a 1 punto.
Con Nimir ancora in panchina, Giani ripropone la stessa formazione di Modena con Hirsch in diagonale con Sbertoli. Le bande sono Clevenot e Maar mentre i centrali Piano e Kozamernik. Tofoli dà fiducia ai suoi con il gigante di 217 cm Zanatta Buiatti in diagonale con Falaschi. Parte bene la Revivre Axopower con un iniziale 5-1, ma i pugliesi lottano e non mollano fino al doppio ace di Hirsch, seguito dal mani out del 25-19. Il secondo set vede Milano cinica e mai arrendevole, con il tedesco sempre sul pezzo (2 ace consecutivi in apertura di parziale) e fondamentale per il +5. I pugliesi non riescono a rientrare in gioco e il divario aumeta fino al 24-14. Zanatta Buiatti ci prova, ma il set si chiude 25-17. Nel terzo gioco è la squadra ospite a dettare legge con Zanatti Buiatti e Mirzajanpourmouziraji a forzare in attacco. Il parziale viene portato a casa dai pugliesi (21-25). Equilibrio sovrano nel quarto parziale. Milan si affida al braccio di Clevenot e ai muri di Kozamernik, Hirsch e Maar. Nel finale di set si scatena nuovamente il tedesco (autentico mattatore con 25 punti e MVP della gara), che con due ace mette in cassaforte parziale (25-19) e match, chiuso dall’errore in battuta di Zanatta Buiatti.
I PROTAGONISTI-
Riccardo Sbertoli (Revivre Axopower Milano)- « Siamo felicissimi per questi tre punti conquistati. Dopo Modena ci siamo detti che l’unico modo per risollevarci era farlo come collettivo per poter provare anche ad esaltare i singoli. Oggi ci teniamo stretta questa vittoria, consapevoli di dover limare degli errori per esprimerci al meglio. Pensiamo subito alla sfida con Sora ».
Giorgio De Togni (BCC Castellana Grotte)- « Purtroppo anche oggi abbiamo commesso gli sbagli già evidenziati con Padova, regalando tanto agli avversari e non riuscendo a limare gli errori. Milano ne ha approfittato mettendoci in difficoltà. Dobbiamo ripartire dal terzo set in cui abbiamo giocato meglio: andiamo a Ravenna con l’obiettivo di essere più concreti e muovere la classifica ».
IL TABELLINO-
REVIVRE AXOPOWER MILANO – BCC CASTELLANA GROTTE 3-1 (25-19, 25-17, 21-25, 25-19)
REVIVRE AXOPOWER MILANO: Sbertoli 0, Clevenot 12, Kozamernik 9, Hirsch 25, Maar 6, Piano 8, Hoffer (L), Pesaresi (L), Abdel-Aziz 1, Izzo 0, Basic 3, Tondo 0. N.E. Gironi, Bossi. All. Giani.
BCC CASTELLANA GROTTE: Falaschi 0, Mirzajanpourmouziraji 10, De Togni 2, Zanatta Buiatti 20, Wlodarczyk 11, Zingel 6, Pace (L), Studzinski Rodrigues 1, Cavaccini (L), Kovac 0, Quartarone 0, Scopelliti 1. N.E. Agrusti, Kruzhkov. All. Tofoli.
ARBITRI: Puecher, Piana.
NOTE – durata set: 31′, 29′, 26′, 28′; tot: 114′. Spettatori: 1.340.
MVP: Hirsch (Revivre Milano).
KIOENE PADOVA – VERO VOLLEY MONZA-
La Kioene ribalta i pronostici della vigilia, ottenendo in casa una vittoria a pieni punti contro Monza. Se il carattere della Kioene si è visto nell’incredibile rimonta del quarto set, Monza ha tentato di rialzare la testa nel terzo parziale, ma la squadra di coach Soli è stata troppo imprecisa nei momenti chiave. Il 3-1 finale torna a dare fiato alla truppa di Baldovin interrompendo la striscia positiva della Vero Volley.
Parte subito bene la Kioene, con Dzavoronok che sbaglia l’attacco del provvisorio 8-5. Sul 13-9 a firma di Torres, coach Soli chiama time out per la Vero Volley e da quel momento i bianconeri devono solo controllare. Monza si rifà sotto pericolosamente con Plotnytskyi e Dzavoronok (20-17), ma i due colpi di Polo e il servizio errato degli ospiti chiudono il primo set 25-20. Monza spinge al servizio con Ghafour (2-4) e gli errori di Randazzo consentono alla Vero Volley di volare sul 4-7. Con pazienza Padova inizia la rimonta e il 21-19 di Volpato costringe coach Soli al time out. Vero Volley non riesce a reagire e il parziale si chiude 25-22. Cambia registro Monza nel terzo set, con il 4-6 di un ottimo Plotnytskyi. I diversi errori nella ricezione patavina si sommano agli errori in attacco di Torres (8-13), che riceve poi la doppia murata del 14-22, preludio all’epilogo del set. A chiudere il parziale è l’errore alla battuta di Polo (17-25). Il quarto e ultimo set è il più incredibile e spettacolare. Ghafour spinge al servizio portando il risultato sul 4-10. Quando il tie break sembra ormai un’ipotesi concreta, un super Randazzo e i servizi dell’accoppiata Torres-Volpato ribaltano la situazione (12-10). Sul finale Torres scava il solco ed è Volpato a chiudere set e match (25-16).
I PROTAGONISTI-
Luigi Randazzo (Kioene Padova)- « Volevamo riscattarci dopo la brutta sconfitta di Sora e la vittoria contro Monza è stata fortemente voluta a livello caratteriale. Quando usciamo dal campo vogliamo farlo a testa alta: giovedì scorso non era accaduto. Dove la tecnica non basta, serve la grinta. Non dobbiamo rilassarci e da domani si ricomincia per preparare la sfida di Modena ».
Fabio Soli (Allenatore Vero Volley Monza)- « Oggi Padova ha giocato la sua miglior partita della stagione, il risultato è giusto. Abbiamo registrato dei buchi di gioco che dovremo analizzare. Se vogliamo stupire, gare come queste non devono ripetersi. L’obietivo è quello di essere più costanti e pazienti ».
IL TABELLINO-
KIOENE PADOVA – VERO VOLLEY MONZA 3-1 (25-20, 25-22, 17-25, 25-16)
KIOENE PADOVA: Travica 2, Cirovic 9, Polo 8, Torres 16, Randazzo 17, Volpato 8, Bassanello (L), Cottarelli 0, Danani La Fuente (L). N.E. Premovic, Lazzaretto, Sperandio. All. Baldovin.
VERO VOLLEY MONZA: Orduna 1, Plotnytskyi 16, Yosifov 8, Ghafour 11, Dzavoronok 14, Beretta 11, Giannotti 0, Calligaro 0, Rizzo (L), Botto 0. N.E. Arasomwan, Buti, Galliani. All. Soli. ARBITRI: Cesare, Curto.
NOTE – durata set: 25′, 30′, 23′, 25′; tot: 103′. Spettatori: 2.552. Incasso: 8.070 euro.
MVP: Randazzo.
TOP VOLLEY LATINA – AZIMUT LEO SHOES MODENA-
Nella sua terza partita al PalaBarbuto di Napoli, dopo le due vittorie consecutive con Revivre Axopower Milano ed Emma Villas Siena, la Top Volley Latina subisce dall’Azimut Leo Shoes Modena una sconfitta in tre set. La squadra pontina allenata da Lorenzo Tubertini riesce a essere incisiva per un solo set, il primo, in cui combatte con grande generosità, ma poi cede nel finale. Nel secondo e nel terzo il match diventa un monologo dell’Azimut Leo Shoes Modena che è molto efficace in battuta e trova in Zaytsev (13 punti, top scorer) e Christenson (4 punti, la metà al servizio) due interpreti capaci di mandare in crisi la ricezione di Latina dalla linea dei nove metri.
I PROTAGONISTI-
Andrea Rossi (Top Volley Latina)- « Peccato perché, dopo un buon primo set in cui siamo rimasti sempre in partita, avanti nel punteggio, non siamo stati bravi nel secondo e nel terzo quando loro hanno messo tanta pressione con la battuta e noi non abbiamo fatto altrettanto: contro una squadra così se non riesci essere incisivo dai novi metri diventa un’impresa ».
Daniele Mazzone (Azimut Leo Shoes Modena)- « Siamo stati bravi nel primo set a ricucire lo svantaggio e poi a imporci. In quei casi nel finale basta poco per spostare gli equilibri e in quella circostanza non abbiamo sbagliato. Nel secondo e nel terzo parziale siamo partiti subito forte e le cose sono andate immediatamente bene per noi ».
IL TABELLINO-
TOP VOLLEY LATINA – AZIMUT LEO SHOES MODENA 0-3 (23-25, 16-25, 18-25)
TOP VOLLEY LATINA: Sottile 2, Parodi 2, Rossi 5, Stern 7, Palacios 6, Gitto 5, Caccioppola (L), Tosi (L), Gavenda 0, Huang 0, Ngapeth 2. N.E. Barone. All. Tubertini.
AZIMUT LEO SHOES MODENA: Christenson 4, Urnaut 2, Anzani 5, Zaytsev 13, Kaliberda 8, Mazzone 10, Benvenuti (L), Bednorz 9, Rossini (L). N.E. Van Der Ent, Franciskovic, Keemink, Holt, Pinali. All. Velasco.
ARBITRI: Frapiccini, Zavater.
NOTE – durata set: 32′, 24′, 22′; tot: 78′. Spettatori: 1.035.
MVP: Mazzone (Azimut Modena).
CUCINE LUBE CIVITANOVA – ITAS TRENTINO-
La Cucine Lube Civitanova rialza subito la testa dopo la pesante battuta d’arresto di tre giorni fa con Perugia. Il riscatto, nella 5ª giornata di SuperLega Credem Banca, arriva davanti ai 3.857 spettatori dell’Eurosuole Forum con una vittoria al tie break nel big match con l’Itas Trentino (22-25, 25-14, 22-25, 25-20, 15-13), maturata dopo oltre due ore di contesa tra due team ancora in rodaggio sotto l’aspetto della continuità del gioco.
Lorenzetti sorprende in avvio schierando Nelli titolare al posto di Vettori (in banda, come giovedì scorso, confermato Van Garderen a scapito di Russell), e sarà proprio del giovane opposto prodotto del vivaio trentino il contrattacco vincente del 22-25, che assegna agli ospiti la vittoria del primo set.
La reazione della Cucine Lube è fulminea, tanto che il secondo set si assiste a un monologo di Leal e compagni, con il bomber cubano devastante: chiuderà il parziale con 7 punti, frutto di 5 attacchi vincenti su 5 e due ace. Sua anche la schiacciata del 25-14, che scrive la parola fine su un parziale preso in mano con grande autorità dai vice campioni del mondo: 71% in attacco, 60% in ricezione, 2 muri e 2 ace.
Lorenzetti gioca la carta Russell nel terzo set, che dopo un iniziale strappo della Lube (13-10) corre sul filo dell’equilibrio fino a quota 22-23 (muro di Giannelli su Juantorena). Poi va in battuta l’ex di turno Candellaro, che con la sua float beffa per ben due volte il neo entrato Massari, consentendo a Kovacevic (10 punti, 75% in attacco) di sferrare i due mani-out vincenti per il 25-22 per i trentini, autori nel set anche di 6 muri vincenti.
La reazione Lube del quarto parziale è firmata dagli uomini di banda, con Sokolov sempre più incisivo in attacco (5 punti, 8%), e la coppia Leal-Juantorena (ben 8 punti per il secondo) che inizia a far male anche dai nove metri. Dal 17-12 per la Lube al 25-20 che vale tie break il passo è breve.
Il quinto set si decide in favore della Lube sul 15-13, grazie ad un attacco out di Kovacevic. Mvp della gara Yoandy Leal, autore di 21 punti, con 6 ace e il 56% di positività in attacco.
I PROTAGONISTI-
Giampaolo Medei (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Oggi si è vista una Cucine Lube a corrente alternata, ma a sprazzi i ragazzi sono riusciti a esprimere le potenzialità della squadra. Siamo stati bravi a non mollare e a dimostrare carattere. Dobbiamo fare tesoro di questi aspetti positivi per il futuro ».
Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)- « Non è stata una partita bella. Le due contendenti hanno giocato a turno. Noi abbiamo accusato un’assenza totale della battuta, ma nonostante questo siamo riusciti a sfruttare bene le occasioni che ci si sono presentate nel primo e nel terzo set. E’ un peccato non aver completato l’opera ».
IL TABELLINO-
CUCINE LUBE CIVITANOVA – ITAS TRENTINO 3-2 (22-25, 25-14, 22-25, 25-20, 15-13)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Mossa De Rezende 1, Juantorena 18, Simon 9, Sokolov 20, Leal 21, Cester 8, Marchisio (L), Massari 0, D’Hulst 0, Cantagalli 0, Balaso (L), Stankovic 0. N.E. Sander, Diamantini. All. Medei.
ITAS TRENTINO: Giannelli 2, Kovacevic 27, Lisinac 8, Nelli 13, Van Garderen 6, Candellaro 6, De Angelis (L), Russell 10, Vettori 1, Grebennikov (L), Daldello 0. N.E. Cavuto, Codarin. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Goitre Mauro Carlo, Gnani.
NOTE – durata set: 29′, 23′, 32′, 29′, 20′; tot: 133′. Spettatori: 3.857.
MVP: Leal (Cucine Lube Civitanova).
CONSAR RAVENNA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA-
IL TABELLINO-
CONSAR RAVENNA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1 (26-28, 25-23, 26-24, 25-21)
CONSAR RAVENNA: Saitta 1, Poglajen 8, Verhees 12, Rychlicki 22, Raffaelli 1, Russo 5, Marchini (L), Goi (L), Lavia 19, Argenta 0. N.E. Smidl, Elia, Frascio, Di Tommaso. All. Graziosi.
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Zhukouski 4, Skrimov 5, Mengozzi 9, Al Hachdadi 24, Strohbach 16, Vitelli 6, Cappio (L), Marsili 0, Marra (L), Barreto Silva 4. N.E. Presta, Domagala. All. Valentini.
ARBITRI: Santi, Vagni.
NOTE – durata set: 35′, 33′, 37′, 32′; tot: 137′.
CONSAR RAVENNA-TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA-
Al culmine di un’estenuante battaglia di oltre due ore, la Consar torna al successo dopo tre sconfitte di fila, battendo la Callipo Vibo Valentia in un importante scontro salvezza, confermando la sua serie positiva nei confronti dei calabresi, arrivata a sette successi di fila. Nella serata dei tanti ex in campo, spicca il momento magico del più giovane in campo, Daniele Lavia, calabrese doc, che lascia un segno importante nel match, nel giorno del suo 19° compleanno. Lavia entra sul finire del primo set al posto di Raffaelli, quest’ultimo alla centesima partita in carriera, e sfoggia subito tre punti, con cui varca la soglia dei 500 attacchi vincenti in carriera, e poi si conferma una spina nel fianco della Callipo, reggendo il peso dell’attacco ravennate, chiudendo da MVP.
La Callipo vince in volata un primo set fatto di sorpassi e controsorpassi, con servizi forzati all’estremo e gli ospiti capaci di mettere a segno 5 ace, al contrario dei padroni di casa, troppo fallosi (6 errori dai nove metri). La Consar si prende un secondo set volato via sul filo dell’equilibrio, con brivido finale quando la Consar, in vantaggio 24-21, vede riavvicinarsi gli ospiti a -1 e può esultare solo dopo il responso del Video Check (invasione a rete di Mengozzi). Stesso andamento nel terzo set, che fila via punto a punto: sono un errore in battuta di Vitelli e un attacco fuori di Mengozzi a spostare il piatto della bilancia dalla parte della Consar. La squadra di casa dà l’accelerata decisiva nel quarto set, piazzando un break di 6-1 che scava la differenza, anche se la Callipo si tiene aggrappata al match fino alla fine con gli ace di Al Hachdadi. La Consar ritrova punti e sorriso; per la Callipo è la prima sconfitta stagionale in uno scontro diretto per la salvezza.
I PROTAGONISTI-
Gianluca Graziosi (Allenatore Consar Ravenna)- « Questa vittoria ci voleva, dopo tre sconfitte che ci avevano lascato più di un rammarico. La stessa sensazione provata dopo il primo set, poi però abbiamo cambiato qualcosa in battuta. Alla fine il servizio e la ricezione sono state le carte vincenti. Siamo andati a strappi, con sorpassi e controsorpassi, però abbiamo interpretato bene il match superando una squadra forte. Se vogliamo ambire a una salvezza tranquilla dobbiamo sfruttare i turni casalinghi ».
Marco Battocchio (Secondo allenatore Tonno Callipo Vibo)- « C’è stato equilibrio assoluto per tutto il match. Alla fine i dettagli nei finali dei vari set hanno fatto la differenza. Questi hanno dato ragione a Ravenna, che ha giocato molto bene. Siamo delusi per questa sconfitta, ma non ho molto da rimproverare ai ragazzi: hanno fatto la partita che avevamo preparato dando tutto, ma non siamo ancora a posto sull’assetto perché abbiamo recuperato dopo i Mondiali solo da poco gli schiacciatori di posto 4 ».
IL TABELLINO-
CONSAR RAVENNA-TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1 (26-28, 25-23, 26-24, 25-21)
CONSAR RAVENNA: Saitta 1, Poglajen 8, Verhees 12, Rychlicki 22, Raffaelli 1, Russo 5, Marchini (L), Goi (L), Lavia 19, Argenta 0. N.E. Smidl, Elia, Frascio, Di Tommaso. All. Graziosi.
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Zhukouski 4, Skrimov 5, Mengozzi 9, Al Hachdadi 24, Strohbach 16, Vitelli 6, Cappio (L), Marsili 0, Marra (L), Barreto Silva 4. N.E. Presta, Domagala. All. Valentini.
ARBITRI: Santi, Vagni.
NOTE – durata set: 35′, 33′, 37′, 32′; tot: 137′. Spettatori: 1.800.
MVP: Daniele Lavia (Consar Ravenna).
I RISULTATI-
Sir Safety Conad Perugia-Emma Villas Siena 3-1 (23-25, 25-11, 30-28, 25-20);
Cucine Lube Civitanova-Itas Trentino 3-2 (22-25, 25-14, 22-25, 25-20, 15-13);
Calzedonia Verona-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3-0 (25-18, 25-17, 28-26);
Revivre Axopower Milano-BCC Castellana Grotte 3-1 (25-19, 25-17, 21-25, 25-19);
Consar Ravenna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (26-28, 25-23, 26-24, 25-21);
Kioene Padova-Vero Volley Monza 3-1 (25-20, 25-22, 17-25, 25-16);
Top Volley Latina-Azimut Leo Shoes Modena 0-3 (23-25, 16-25, 18-25)
LA CLASSIFICA-
Sir Safety Conad Perugia 15, Azimut Leo Shoes Modena 14, Cucine Lube Civitanova 11, Itas Trentino 10, Vero Volley Monza 9, Revivre Axopower Milano 7, Calzedonia Verona 6, Kioene Padova 6, Consar Ravenna 6, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 5, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 5, Top Volley Latina 5, Emma Villas Siena 2, BCC Castellana Grotte 1.
Note: 1 Incontro in meno: Calzedonia Verona, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Consar Ravenna, BCC Castellana Grotte;
IL PROSSIMO TURNO- 07/11/2018 Ore: 20.30-
Azimut Leo Shoes Modena-Kioene Padova;
Itas Trentino-Top Volley Latina;
Consar Ravenna-BCC Castellana Grotte;
Vero Volley Monza-Cucine Lube Civitanova;
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Sir Safety Conad Perugia;
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Revivre Axopower Milano;
Emma Villas Siena-Calzedonia Verona Si gioca l' 08/11/2018 ore 20.30