FROSINONE- Con il passo delle grandi la Diatec Trentino, nell’anticipo della 12a giornata di Superlega,si prende i tre punti in casa della Biosì Indexa Sora facendo pesare la propria maggiore caratura tecnica e tutto il proprio potenziale offensivo. La partita però, che inizialmente sembrava essere in discesa, con due set dominati nettamente dagli uomini di Lorenzetti, si è complicata per i trentini nel terzo quando, trascinati da Petkovic (top scorer del match con 22 punti) gli uomini di Barbiero hanno accorciato le distanze con orgoglio. L'inerzia del match è cambiato ed il quarto set è stato equilibrato fino alle fasi finali quando Kovacevic ha scacciato per i suoi lo spauracchio del quinto set. La Diatec torna a casa con una vittoria importante che le permette di guardare con maggiore serenità il prossimo futuro.
LA CRONACA DEL MATCH-
La Biosì Indexa Sora schiera inizialmente Seganov in regia, Petkovic opposto, Fey e Nielsen Rasmus schiacciatori, Mattei e Caneschi come centrali e Santucci libero. Dall'altra parte della rete per la terza partita consecutiva in trasferta, Angelo Lorenzetti sceglie per la Diatec Trentino lo starting six con Giannelli al palleggio, Vettori opposto, Kovacevic e Hoag in banda, Eder e Zingel al centro e De Pandis libero.
L’avvio di Trento è proprio nel segno di Kovacevic che con attacco e servizio offre alla propria squadra un allungo importante (8-4), poi ulteriormente incrementato dai muri di Eder e Zingel e dall’ace di Vettori (17-7). Il finale di parziale è così assolutamente agevole, con Giannelli che serve con continuità il proprio opposto, trovandolo sempre pronto ad andare a segno per il veloce 25-13 che manda le squadre al cambio di campo.
Sulla falsariga del primo set anche il secondo periodo: la Diatec Trentino scappa via veloce già per l’iniziale 6-1 e poi 8-2 con Vettori ancora grande protagonista. Sora prova a reagire, affidandosi prevalentemente a Petkovic; l’opposto sebo mette palla a terra con continuità e prova a riportare sotto i suoi (15-11), ma è solo un attimo perché poi ci pensa Hoag, sovente ben smarcato da Giannelli, a far funzionare nuovamente bene la fase di break point gialloblù (21-15). Gli ospiti si portano sul 2-0 già sul 25-19, con Zingel e Eder spesso coinvolti in fase di cambiopalla grazie ad una ricezione molto precisa.
Nel terzo set Sora si gioca il tutto e per tutto e con il servizio guadagna qualche punto di vantaggio (1-4, 6-8, 8-11), anche perché Trento dimostra di avere qualche problema in più in ricezione. I gialloblù provano a riavvicinarsi con Kovacevic e Zingel (11-12), ma poi ci pensa ancora Petkovic a rilanciare i locali (12-16), costringendo Lorenzetti a chiedere time out. Alla ripresa però la Diatec Trentino continua a sbagliare troppe battute e fatica a contenere l’opposto serbo, che trascina i suoi verso la vittoria del terzo set (14-20, 15-22, 18-25).
Gli ospiti reagiscono nel quarto parziale, guadagnando un discreto vantaggio con Hoag al servizio (7-4); Sora ci crede ancora, anche quando Zingel ferma Petkovic (15-12). La squadra di Barbiero arriva sino al meno uno (19-18) sfruttando anche il suo gioco al centro, poi però deve rialzarsi sotto i colpi sempre più precisi di Kovacevic (25-22), che chiude il match sul 25-22 con un altro attacco dei suoi.
I PROTAGONISTI-
IL TABELLINO-
BIOSÌ INDEXA SORA - DIATEC TRENTINO 1-3 (13-25, 19-25, 25-18, 22-25)
BIOSÌ INDEXA SORA: Seganov 0, Nielsen 7, Caneschi 8, Petkovic 22, Fey 0, Mattei 10, Mauti (L), Santucci (L), Rosso 2, Marrazzo 7. N.E. Duncan-Thibault, Farina, Penning, Lucarelli. All. Barbiero.
DIATEC TRENTINO: Giannelli 4, Kovacevic 18, Carbonera 7, Vettori 14, Hoag 16, Zingel 9, Chiappa (L), De Pandis (L), Lanza 4, Kozamernik 0. N.E. Cavuto, Boninfante, Partenio, Teppan. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Gnani, Bartolini.
NOTE - durata set: 19', 23', 23', 23'; tot: 88'.
MVP: Marrazzo (Biosì Indexa Sora)