PADOVA- Luigi Randazzo alla Kioene Padova. Innesto importante in banda per la squadra bianconera che potrà contare sulla qualità e l’esperienza dell’atleta Azzurro. Nato il 30 aprile 1994 a Catania, nell’ultima stagione ha indossato la maglia della Cucine Lube Civitanova e successivamente della Calzedonia Verona. Nella stagione 2016/17 ha giocato complessivamente 58 set realizzando 122 punti (10 ace e 7 muri vincenti). Il giocatore arriva alla Kioene Padova con la formula del prestito per una stagione. Attualmente Randazzo è impegnato con la Nazionale Seniores maschile nel collegiale di Cavalese (TN) che terminerà il 21 luglio.
LA CARRIERA-
Luigi Randazzo inizia la sua carriera nel 2008 nel settore giovanile della Lube Banca Marche Macerata. Nella stagione 2012/13 gioca nella formazione della Paoloni Appignano (B1) venendo inserito nella rosa della Cucine Lube Banca Marche Macerata in Campionato ed in Champions League. Dopo tre stagioni disputate nella massima Serie rispettivamente con Vibo Valentia, Città di Castello-Sansepolcro e Molfetta, torna alla Lube per essere ceduto in prestito dal 29 novembre 2016 alla Calzedonia Verona. Nel suo albo d’oro personale, una Challenge Cup (nel 2011) e una Junior League (nel 2013).
LE PAROLE DI LUIGI RANDAZZO-
« La mia intenzione era quella di poter giocare una stagione con continuità e la Kioene è l’opportunità giusta per me. Oltre a ritrovare Fabio Balaso con cui sto condividendo l’attuale esperienza con la Nazionale Seniores, ci saranno molti altri atleti con cui ho avuto modo di giocare insieme. Credo che questa Padova sarà una squadra giovane ma di qualità, caratterizzata dalla potenza fisica e dalla voglia di emergere di molti giocatori che proprio qui potranno trovare l’occasione per fare l’ulteriore salto di qualità. L’esperienza m’insegna che il segreto per poter disputare un buon campionato è che la squadra giochi da “gruppo”, perché non basta mettere insieme dei singoli bravi elementi per poter vincere. Se giocheremo uniti, la prossima Superlega per la Kioene potrebbe essere davvero molto divertente ».