CIVITANOVA MARCHE (MACERATA)- La Cucine Lube Civitanova si cuce sul petto per la quarta volta il tricolore (l’ultima volta nel 2012) dopo aver battuto (per la terza volta su tre) la Diatec Trentino che anche stasera ha lottato ma nulla ha potuto contro la forza e la determinazione della squadra di Blengini la quale, dopo aver vinto la Coppa Italia e dominato la Regular Season, ha concluso al meglio il suo percorso chiudendo in anticipo la Serie scudetto vincendo il match 3-1 (28-26, 25-20, 18-25, 25-14)
Dopo un primo set tiratissimo e un secondo parziale dominato da Sokolov e compagni, Trento ha avuto un sussulto d’orgoglio vincendo il terzo e riaprendo la partita.
Nel quarto però la Lube ha tirato fuori il meglio di se stessa, trascinata da un Jiri Kovar straordinario e finalmente recuperato ai massimi livelli, MVP del match. Mandando in delirio l’Eurosole traboccante di tifosi che ora daranno vita ad una notte di festeggiamenti per un successo che mancava da troppo tempo.
LA CRONACA DEL MATCH-
La lettura dei sestetti di partenza non regala novità: in un Eurosole gremito all'inverosimile la Cucine Lube in campo con Christenson in regia, Sokolov opposto, Juantorena e Kovar schiacciatori, Candellaro e Stankovic in posto 3, Grebennikov libero. La Diatec Trentino si schiera con con Giannelli al palleggio, Stokr opposto, Urnaut e Lanza in posto 4, Solé e Van de Voorde centrali, Colaci libero; l L’inizio di gara dei gialloblù è molto attivo in fase di break, con Urnaut e Lanza che realizzano rispettivamente il 2-0 e poi il 6-4 in proprio favore; Stankovic col muro su Giannelli pareggia i conti a quota 10, poi la Lube con Sokolov in battuta e Kovar a rete mette la freccia (12-14). Lorenzetti interrompe il gioco e alla ripresa Urnaut pareggia i conti già a quota 15 ancora con Urnaut; Sokolov sbaglia (18-16) ma Juantorena offre subito la nuova parità (18-18). Il rush finale è caratterizzato dall’ace di Lanza che offre la prima palla set agli ospiti (24-23); Trento non chiude tre occasioni e viene punita alla prima occasione (26-28): muro di Kovar su Stokr ed errore in attacco di Urnaut.
Nel secondo set la Lube è decisamente più convincente al servizio ed in attacco, fondamentali con cui ottiene in fretta il primo strappo (3-5) e poi difende il proprio vantaggio (9-12) dopo che Lanza era riuscito a riportare in equilibrio il punteggio a quota 8. Nella seconda parte del parziale l’ace di Christenson aumenta il gap (14-18), ma Trento non smette di lottare e col suo capitano, ben spalleggiato da Solé, risale sino al 20-21. La Lube riparte con Juantorena e Kovar (20-23) e anche per mano di un contestatissimo attacco di Lanza, giudicato out dalla coppia arbitrale che costa anche il cartellino giallo a Lorenzetti. Proprio Kovar decide il set sul 20-25 con un ace.
La Diatec Trentino non si arrende e nel terzo periodo è ancora lì a lottare punto a punto (8-8, 10-10), sfruttando il buon momento a rete di Lanza e Solé. Juantorena mette a terra qualsiasi pallone e propone il primo vero spunto del set per la Lube (14-16), che Lanza annulla con due ace consecutivi (18-17). I padroni di casa si innervosiscono, sbagliano qualcosa di troppo e perdono contatto (21-18, time out Blengini); i gialloblù sulle ali delle entusiasmo chiudono i conti già sul 25-18, con Urnaut ed il neoentrato Daniele Mazzone (per Van de Voorde) che si fanno sentire anche a muro, fermando due volte Sokolov.
Nel quarto set la Lube riparte a spron battuto; è il muro dei cucinieri a fare la differenza con gli allunghi dei padroni di casa dettati proprio da questo fondamentale (1-4, 6-11) e dalla buona lettura di Sokolov e Cester (in campo per Candellaro già dal finale di secondo parziale). Juantorena aumenta il margine quasi da solo, con attacco e servizio (10-17). Il 14-25, arriva in fretta; a sigillare il 3-1 finale che manda in estasi l'Eurosole è un errore al servizio di Van de Voorde.
I PROTAGONISTI-
Jiri Kovar (Cucine Lube Civitanova)- « Dopo tanto dolore è arrivato questo straordinario risultato a dimostrazione che l’importante è avere la forza di rialzarsi. Uno scudett che è merito di un grande gruppo che spero il prossimo anno possa continuare a giocare insieme perché noi stiamo bene insieme ed in campo ci piace lottare compatti per lo stesso obiettivo ».
Tsevan Sokolov (Cucine Lube Civitanova)- « E’ il primo scudetto vero per me, sono venuto a Civitanova per vincere e ce l’abbiamo fatta. Credo che sia un trionfo meritato dopo una stagione fantastica che ci ha visto sempre protagonisti, giocando sempre ad altissimo livello ».
Osmanj Juantorena (Cucine Lube Civitanova)- « Permettetemi innazitutto di fare i complimenti a Trento per quello che ha saputo fare sul campo anche stasera, ci ha fatto soffrire fino alla fine. Quest’anno abbiamo dimostrato di essere i più forti, dopo la Coppa Italia ed aver vinto la Regular Season credo che il campo abbia emesso il verdetto più giusto ».
Dragan Stankovic (Cucine Lube Civitanova)- « E’ il mio terzo Scudetto con questa maglia, ogni tricolore ha una storia diversa. Forse quest’ultimo è il più bello perché abbiamo vinto uno scudetto di fronte ai nostri tifosi: non era mai successo. Mi ricordo le parole della presidente Simona Sileoni alla presentazione della squadra che si augurava di vincere qualcosa per festeggiare i 50 anni del Gruppo Lube: siamo felici di aver regalato questo scudetto a tutti. Grazie a tutti i miei compagni di squadra, grandissimi ».
Micah Christenson (Cucine Lube Civitanova)- « E’ una sensazione incredibile, sono molto contento di aver vinto per la prima volta uno Scudetto in Italia. Una stagione fantastica, davvero grazie a tutti la ricorderò per tutta la mia carriera ».
Simone Giannelli (Diatec Trentino)- « Abbiamo perso contro la squadra più forte noi abbiamo fatto il massimo ma loro hanno sempre giocato ai massimi livelli. Lasciatemi dire che chiudiamo dopo aver giocato una splendida stagione e che usciamo da questa finale con la consapevolezza di aver fatto il massimo ».
IL TABELLINO-
CUCINE LUBE CIVITANOVA-DIATEC TRENTINO 3-1 (28-26, 25-20, 18-25, 25-14)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Candellaro 1, Christenson 3, Juantorena 20, Stankovic 4, Sokolov 23, Kovar 15, Grebennikov (L); Pesaresi, Cebulj 1, Cester 4, Kaliberda. N.e. Casadei e Corvetta. All. Gianlorenzo Blengini.
DIATEC TRENTINO: Lanza 20, Solé 8, Stokr 7, Urnaut 12, Van de Voorde 6, Giannelli 1, Colaci (L); Nelli, Antonov, Mazzone T., Mazzone D. 2. N.e. Burgsthaler, Blasi, Chiappa. All. Angelo Lorenzetti.
ARBITRI: Cesare di Roma e Pasquali di Ascoli Piceno.
DURATA SET: 34’, 33’, 24’, 22’; tot. 1h e 53’.
NOTE: 4.151 spettatori, incasso di 55.807 euro. Cucine Lube: 14 muri, 6 ace, 17 errori in battuta, 8 errori azione, 55% in attacco, 48% (22%) in ricezione. Diatec Trentino: 6 muri, 7 ace, 17 errori in battuta, 9 errori azione, 43% in attacco, 54% (19%) in ricezione.
Mvp Jiri Kovar (Cucine Lube Civitanova)
L'ALBO D'ORO-