CIVITANOVA MARCHE (MARCERATA)- La Cucine Lube Macerata travolge con grande sicurezza Trento in Gara 1 della finale scudetto. La formazione di Blengini, di fronte agli oltre quattromila spettatori dell’Eurosuole Forum, si è resa protagonista di una prova senza sbavature, mentre Trento ha palesato, come già nella serie di semifinale contro Perugia, tutte le proprie difficoltà lontano da casa. Christenson in regia e Sokolov in attacco hanno fatto la differenza, mentre dall’altra parte del campo gli errori sono stati troppi e reiterati per permettere alla squadra di Lorenzetti di rimanere in partita.
LA CRONACA DEL MATCH-
Gli starting six scelti dai due allenatori sono quelli ipotizzati alla vigilia: la Cucine Lube schiera Christenson in regia, Sokolov opposto, Juantorena e Kovar schiacciatori, Candellaro e Stankovic in posto 3, Grebennikov libero. La Diatec Trentino risponde con Giannelli al palleggio, Stokr opposto, Urnaut e Lanza in posto 4, Solé e Van de Voorde centrali, Colaci libero; Dai blocchi di partenza escono benissimo i padroni di casa che con Christenson al servizio e Sokolov in attacco creano subito un break importante (da 3-3 a 3-8), costringendo Lorenzetti a spendere subito un time out. Alla ripresa del gioco però la Lube non concede nulla (7-12), tenendo alto il ritmo della propria fase di cambiopalla. Nella seconda parte del parziale sbaglia Stokr (8-15), poi il muro dei cucinieri si fa sentire (12-20); ai biancorossi basta tenere il cospicuo vantaggio per chiudere in fretta i conti nel primo set, già su 18-25.
La Diatec Trentino, che in campo ha Nelli e Daniele Mazzone per Stokr e Solé come già accaduto nel finale del precedente periodo, prova a reagire e mette il naso avanti sino all’8-7 grazie alla buona efficacia a rete di Lanza. Stankovic col muro (due consecutivi) inverte la tendenza (8-11), ma poi è di nuovo il Capitano gialloblù a riportare a stretto contatto i suoi (11-12). Juantorena in pipe crea un altro spunto, dopo che Trento aveva risposto colpo su colpo nella fase centrale (16-19); la Lube ne approfitta per lanciarsi verso il 2-0 interno, che arriva senza particolare sussulti, anche perché Kovar e Sokolov mettono a terra la palla quando serve (20-25).
L’equilibrio dura poco anche nella terza frazione, con Juantorena che ispira il primo allungo (3-7); anche in questo caso la Diatec Trentino prova a reagire affidandosi a Lanza (4-10, 10-14), ma la Lube concede pochissimo agli avversari (11-16) e viaggia veloce verso il successo in tre set, visto che anche Kovar punge in battuta (ace per il 14-21): 25-17 e 3-0.
I PROTAGONISTI-
Gianlorenzo Blengini (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Siamo molto felici di questa risultato, volevamo iniziare bene e ci siamo riusciti con una vittoria e giocando sin dal via alla gare mettendo pressione ai nostri avversari, specialmente con tante difese. Il successo di oggi però è solo un set di una lunga partita, non dimentichiamo che in Gara 2 dovremo scendere in campo in un Pala Trento finora inviolato. Le partite di questa fase della stagione sono tra squadre di altissimo livello, dunque importante è non farsi condizionare dal risultato positivo o negativo della partita precedente: l'importante è continuare a giocare così, a partire dal prossimo impegno in Champions League di sabato» .
Micah Christenson (Cucine Lube Civitanova)- « Una partita fantastica da parte nostra, abbiamo giocato molto bene in tutte le fasi, dal servizio alla ricezione alla difesa: era fondamentale iniziare con il piede giusto. Siamo però consapevoli che a Trento la storia sarà diversa e servirà una Lube ancora più determinata. Con una linea di muro come la nostra, al servizio ho soltanto dovuto mettere la palla di là in attesa che arrivasse proprio il muro, un lavoro facile. Ora archiviamo momentaneamente la Finale Scudetto per pensare alla Champions League: da sabato scatta la Final Four di Roma ».
Angelo Lorenzetti (Allenatore Diatec Trentino)- « Sapevamo che ci saremmo trovati di fronte ad una squadra che gioca ad alto livello e con cui noi possiamo reggere il confronto solo se riusciamo ad esprimere un altro tipo di atteggiamento e di attenzione. Per rispondere colpo su colpo dobbiamo essere quasi perfetti e stasera non lo siamo stati. Il 3-0 subìto a febbraio in regular season a Civitanova non dipendeva solo dalla nostra brutta prestazione; lo stesso discorso si può fare per il match di stasera. Se vorremo dire la nostra dovremo andare oltre ai nostri limiti ».
IL TABELLINO-
CUCINE LUBE CIVITANOVA - DIATEC TRENTINO 3-0 (25-18, 25-20, 25-17)
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Christenson 6, Juantorena 11, Stankovic 7, Sokolov 14, Kovar 6, Candellaro 5, Grebennikov (L), Pesaresi 0, Cebulj 1. N.E. Casadei, Corvetta, Cester, Kaliberda. All. Blengini.
DIATEC TRENTINO: Giannelli 4, Urnaut 5, Solé 2, Stokr 2, Lanza 7, Van De Voorde 3, Chiappa (L), Nelli 6, Antonov 1, Mazzone D. 2, Colaci (L). N.E. Mazzone T., Blasi, Burgsthaler. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Sobrero, Cipolla.
NOTE - durata set: 22', 26', 23'; tot: 71'.
IL CALENDARIO DELLA FINALE PLAY OFF-