RAVENNA- Cresce di giorno in giorno l’entusiasmo attorno all’inizio del nuovo capitolo del Porto Robur Costa, che nella prossima stagione di Superlega sarà targato Bunge. Cresce da parte dei sostenitori la passione e l’interesse verso la squadra che sarà affidata al coach Soli, con il muro delle duecento tessere vendute abbattuto già nella prima settimana di campagna abbonamenti. E cresce la forza e la competitività dell’organico giallorosso, che oggi ufficializza il tesseramento del giovane centrale Elia Bossi, che arriva da Modena in prestito per un anno. L’ex gialloblù comporrà con Ricci e Kaminski un reparto di grande spessore e soprattutto dai margini di miglioramento inestimabili: tutti e tre, infatti, sono nati nel ’94.
« L’ottima partenza della campagna abbonamenti – sottolinea il direttore generale Marco Bonitta – è lo specchio di come stiamo mantenendo le promesse fatte nel giorno della presentazione del rinnovamento della nostra società. Come ho già detto quel giorno, noi stiamo costruendo una squadra giovane, futuribile, e sono contento di poter contare su un elemento come Bossi, che solo qualche mese fa ha vinto lo scudetto sul campo, giocando a lungo da titolare. Lo conosco bene, in quanto in passato l’ho convocato nella Juniores azzurra, e posso dire che abbiamo formato un bellissimo tris di centrali. Sono molto felice che la città stia premiando i nostri sforzi e ci stia dando fiducia, stringendosi attorno a noi ».
LE PAROLE DI ELIA BOSSI-
Triestino di nascita, ma cresciuto pallavolisticamente a Modena, Bossi nella sua pur breve carriera si è già tolto parecchie soddisfazioni, guadagnando con merito la maglia da titolare due stagioni fa a Molfetta, e vincendo lo scorso campionato riuscendo a crearsi un posto tra due campioni come Piano e Lucas.
« Per me è arrivato il momento di ritagliarmi un ruolo da protagonista – spiega Elia – e a mio avviso la Bunge mi darà questa opportunità. A Ravenna trovo una società dal grande passato e con persone come Bonitta, Soli e Patriarca che sono una garanzia di un eccellente livello. Arrivo in una realtà molto giovane, dove potrò dare e avere tantissimo ».
In giallorosso, quindi, il centrale è alla ricerca della consacrazione e di una possibilità di lanciarsi tra i migliori specialisti del ruolo.
« A Ravenna ci sono tutti i presupposti giusti e io vengo con tantissima voglia di lavorare. Voglio giocarmi il posto e conquistarlo durante la settimana, allenamento dopo allenamento, grazie all’impegno e al sudore. Trovo al mio fianco due centrali di ottimo livello. Fabio (Ricci, ndr) lo conosco bene ed è un mio amico prima di un compagno di squadra. Tutti insieme dovremo fare in modo di giocare ogni gara fino in fondo con l’obiettivo di lottare per conquistare un posto nei playoff ».