Volley: Superlega, la Lube scavalca Modena

Con la vittoria su Verona la formazione di Blengini conquista la vetta solitaria della classifca superando Modena che è caduta per mano di Trento.Perugia espunga Padova, Latina si impone al tie break contro Milano
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ROMA-Risultati di grande rilevanza nell’economia della Superlega quelli che sono maturati nella 6^ giornata. La DHL Modena cade al cospetto della Diatec Trentino al tie break e si vede scavalcata in testa dalla Cucine Lube Civitanova che balza in testa alla classifica grazie al netto 3-0 sulla Calzedonia Verona. La CMC Romagna vince il derby con la LPR Piacenza, mentre la Sir Safety Conad Perugia passa in casa della Tonazzo Padova. Gi Group Monza s’impone sull’Exprivia Molfetta. Ninfa Latina portata al tie-break dalla Revivre Milano. Si torna in campo il 25 novembre per la 7a giornata.

                                                                    TUTTE LE SFIDE-

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA - CALZEDONIA VERONA-

La Cucine Lube Banca Marche non vuole fermarsi più. I biancorossi di Gianlorenzo Blengini battono Verona con un secco 3-0 (25-22, 25-21, 25-20) conquistando l’ottava vittoria in altrettante gare disputate, la sesta nella SuperLega UnipolSai, la cui classifica continua a vedere i marchigiani protagonisti di un testa a testa con Modena per la vetta. Gara in bilico soltanto nel primo set, quella dell’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, che prima del fischio d’inizio ha tributato un lunghissimo applauso alla memoria del compianto giornalista Adelio Pistelli, scomparso giovedì scorso (il capitano dei marchigiani Ivan Miljkovic ha depositato un mazzo di fiori sulla postazione che solitamente occupava in tribuna stampa). Nel parziale d’apertura Verona riesce a riaprire i giochi quando la Cucine Lube Banca Marche, avanti 17-11 con le battute di Miljkovic e i muri di Stankovic (2) e Christenson (1), sembrava aver già chiuso la pratica. Parità a quota 21 con Uros Kovacevic gran protagonista sia a muro che sulle schiacciate, con Spirito al palleggio al posto di Baranowicz, costretto a uscire da problemi alla schiena. Nel finale, che tra i cucinieri vede in campo Cebulj e Cester (decisivo il suo servizio), è ancora Miljkovic a trovare le giocate che consentiranno ai suoi di chiudere sul 25-22. I marchigiani viaggiano sul velluto nel secondo set, strappando applausi a più riprese con le difese di Grebennikov e Parodi (il francese sarà l’Mvp), che sul 13-11 consentono al sempre ottimo Christenson di piazzare il muro della fuga, sul 14-11. Giani richiama in campo Baranowicz per Spirito, ma non basta per far rialzare la testa alla Calzedonia, che continua a regalare tanto (9 errori punto) al cospetto di una Lube che con la vistosa tranquillità con cui riesce a stare in campo lima al massimo gli errori, ruota costantemente le sue bocche di fuoco, sia in fase di cambio palla che di contrattacco, e mette in vetrina un Juantorena in crescita esponenziale rispetto al set d’apertura (7 punti). E’ lui a fissare il 2-0 mettendo a terra il pallone del 25-21. Il terzo set, che vede Giani provare la carta Lecat per Sander, a un certo punto sembra addirittura una passerella per la Cucine Lube Banca Marche: aggressiva al servizio, concreta a muro, quasi perfetta e in vantaggio 14-7. Poi il tentativo di rimonta di Verona, che si ferma però sul 14-16. Seconda sconfitta stagionale per gli scaligeri dopo lo stop casalingo con Modena alla seconda giornata.

I PROTAGONISTI-

Jenia Grebennikov (Cucine Lube Banca Marche Civitanova)-  « Stiamo Migliorando Di Partita In Partita. Oggi Abbiamo Sfoderato Una Buonissima Prestazione, Scendendo In Campo Molto Concentrati E Restandoci Per Tutta La Durata Del Match. E’ Importante Ottenere Delle Vittorie Così, Giocando Bene, Soprattutto Davanti Al Nostro Pubblico. E Adesso Resettiamo E Pensiamo Alle Prossime Due Gare: Mercoledì A Milano E Domenica Qui A Civitanova Contro Modena Ci Saranno In Palio Punti Fondamentali Per Rimanere Nei Piani Alti Della Classifica ».

Andrea Giani (Allenatore Calzedonia Verona)- « Quando si va sotto 12-5 non c’entrano né il fattore tecnico né quello tattico. Vuol dire essere passivi in campo e questo non posso accettarlo da parte della mia squadra perché c’è sempre un livello al di sotto del quale non bisogna mai scendere. Bisogna cancellare immediatamente questa brutta prestazione ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA - CALZEDONIA VERONA 3-0 (25-22, 25-21, 25-20)

CUCINE LUBE BANCA MARCHE CIVITANOVA: Parodi 5, Juantorena 16, Stankovic 5, Christenson 4, Cester, Grebennikov (L), Miljkovic 13, Cebulj 4, Podrascanin 9. Non entrati Fei, Gabriele, Vitelli, Corvetta. All. Blengini.

CALZEDONIA VERONA: Zingel 4, Kovacevic 14, Pesaresi (L), Lecat 5, Spirito 1, Baranowicz, Starovic 15, Bellei, Sander 7, Anzani 3. Non entrati Gitto, Frigo, Bucko. All. Giani.

ARBITRI: Boris, Simbari. NOTE - Spettatori 3300, incasso 17000, durata set: 29', 29', 26'; tot: 84'.

MVP Jenia Grebennikov (Cucine Lube Macerata)

LPR PIACENZA - CMC ROMAGNA-

La Lpr non riesce ad uscire da una crisi che dura dalla seconda giornata di campionato. Contro Ravenna la squadra di Giuliani era chiamata a vincere e portare a casa punti pesanti, ma ha mancato l’appuntamento con la vittoria. La partita è stata combattuta con le squadre che si sono affrontate a viso aperto, lottando punto a punto, ma Ravenna si è dimostrata più precisa e capace di sfruttare alcuni errori dei padroni di casa, capaci di portare a casa solo il primo set. Ravenna vince quindi uno scontro importantissimo contro una diretta avversaria, mentre Piacenza non riesce a portare a casa quei punti necessari per smuovere la propria classifica.

I PROTAGONISTI-

Manuel Coscione (LPR Piacenza)- « Abbiamo un problema di tenuta mentale. Quando i nostri avversari ci scappano non riusciamo a stare al passo. Abbiamo fatto alcune buone cose, ma poi facciamo errori che paghiamo a caro prezzo. Ci serve una svegliata. Possiamo fare meglio di così ».
Waldor Kantor (Allenatore CMC Romagna)- « Ci siamo comportati bene. Avevamo espresso un buon gioco in casa anche con squadre dal valore tecnico superiore al nostro. Poi siamo venuti qui con l’obiettivo di mantenere quel ritmo e portare a casa dei punti e ci siamo riusciti. Ho chiesto ai ragazzi di sostenere il nostro livello di gioco e ciò ci ha permesso di vincere. Peccato per il primo set ».

IL TABELLINO-

LPR PIACENZA - CMC ROMAGNA 1-3 (25-23, 22-25, 21-25, 22-25)

LPR PIACENZA: Manià (L), Coscione 3, Kohut 4, Ter Horst 2, Perrin 16, Papi, Sedlacek 3, Patriarca 6, Zlatanov 5, Luburic 27, Tencati 2, Tavares Rodrigues. Non entrati Cottarelli. All. Giuliani.

CMC ROMAGNA: Mengozzi 8, Ricci, Cavanna 1, Della Lunga, Van Garderen 13, Polo 13, Koumentakis 16, Goi (L), Torres 26, Bari (L), Perini De Aviz. Non entrati Zappoli, Boswinkel. All. Kantor.

ARBITRI: Gnani, Sobrero.

NOTE - Spettatori 2500, durata set: 27', 30', 26', 32'; tot: 115'

MVP Maurice Torres (CMC Ravenna)

DIATEC TRENTINO - DHL MODENA-

Il PalaTrento respinge l’ennesimo tentativo di assalto della DHL Modena. Il principale big match della sesta giornata di regular season SuperLega UnipolSai 2015/16 fa infatti registrare la prima battuta d’arresto degli emiliani (senza Ngapeth) che in un sol colpo perdono imbattibilità e primato in classifica in favore della Cucine Lube Banca Marche Civitanova, vittoriosa stasera in casa con Verona. A rendere possibile l’ennesimo cambio al vertice stagionale del campionato i Campioni d’Italia della Diatec Trentino, capaci di imporre ai gialli la quinta sconfitta su otto incontri giocati nell’anno solare 2015. Il 3-2 odierno, ottenuto di fronte al pubblico delle grandi occasioni (4.000 spettatori), ha confermato la consueta produttività interna della squadra di Stoytchev (capace di mettere in fila la ventesima vittoria consecutiva in campionato fra le mura amiche) e la straordinaria voglia di non arrendersi. Sotto 1-2, con Modena che dava l’impressione di tenere saldamente le redini del match in mano, i tricolori hanno saputo ripartire grazie ai servizi di Antonov (alla fine mvp per l’incidenza avuta sul match con 4 ace), alla grande prova di Djuric in attacco (24 punti col 53%) e di Daniele Mazzone, bravo a farsi trovare pronto al posto di Van de Voorde dal secondo set in poi. La DHL, che sino a quel punto con Nikic e Vettori aveva saputo zittire il PalaTrento, si è vista travolta e superata senza più riuscire ad opporre resistenza, ma molto del merito del kappaò degli emiliani stasera va dato alla squadra di casa che ha avuto pure in Lanza il giocatore in grado di prendersi grandi responsabilità in attacco.

I PROTAGONISTI-

Oleg Antonov (Diatec Trentino)- « Vincere contro Modena in un PalaTrento così gremito è stata una grandissima emozione. Abbiamo dimostrato di essere un vero gruppo. Siamo usciti da una situazione difficile e ci meritiamo pienamente questa vittoria. Un risultato così ci fa crescere tanto sotto tutti i punti di vista ».

Matteo Piano (DHL Modena)- « E’ stata una partita molto intensa. Trento è stata più brava di noi mantenendo la freddezza nei momenti più difficili e ha meritato la vittoria. Dobbiamo crescere ancora, ma dobbiamo rimanere squadra come lo siamo stati fino ad adesso  ».

IL TABELLINO-

DIATEC TRENTINO - DHL MODENA 3-2 (25-23, 19-25, 21-25, 25-20, 15-10)

DIATEC TRENTINO: Antonov 14, De Angelis, Giannelli 5, Lanza 15, Solé 7, Djuric 24, Colaci (L), Van De Voorde 1, Mazzone D. 5. Non entrati Nelli, Mazzone T., Bratoev. All. Stoytchev.

DHL MODENA: Mossa De Rezende 3, Petric 15, Casadei, Rossini (L), Nikic 17, Piano 7, Saatkamp 11, Vettori 23. Non entrati Donadio, Soli, Sartoretti, Bossi, Sighinolfi. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Rapisarda, Puecher.

NOTE - Spettatori 3977, incasso 42178, durata set: 28', 26', 29', 28', 17'; tot: 128'.
MVP Oleg Antonov (Diatec Trentino)

GI GROUP MONZA - EXPRIVIA MOLFETTA-

Dopo il successo nel derby dello scorso mercoledì contro i cugini della Revivre Milano, che aveva regalato ai monzesi i primi tre punti stagionali, ecco la prima vittoria casalinga del Gi Group Team Monza contro un’ostica e ben organizzata Exprivia Molfetta. Il terzo confronto assoluto tra le due squadre in Superlega se lo aggiudicano gli uomini di Vacondio (prima vittoria dei monzesi contro i pugliesi in Superlega), bravi a partire subito bene conquistando il primo e il secondo parziale grazie a una prova corale di un gruppo che, gradualmente, ma con convinzione, sta trovando le sue giuste quadrature. Sempre più efficiente l’attacco, con quattro uomini che hanno chiuso in doppia cifra (Botto, Verhees, Rousseaux e Renan) e sempre più presente il muro (9 totali), ben distribuiti in tutta la squadra. Gi Group Team Monza-Exprivia Molfetta è stata una gara con qualche errore di troppo al servizio, 20 per i pugliesi e 12 per i monzesi, che però ha mostrato grandi fiammate nelle parti centrali dei set con Molfetta brava a scappare subito nel terzo, e poi a chiuderlo in modo vincente, e Monza a ripagare i pugliesi con la stessa moneta nel quarto e ultimo gioco. Nominato Verhees MVP del match per l’ottima prova disputata rispettivamente in attacco, a muro e al servizio (15 punti, 2 muri e 4 ace). All’Exprivia non bastano degli ottimi Hierrezuelo, Del Vecchio, e un Hernandez prolifico (17 punti e 3 muri), ma poco costante, a evitare la terza sconfitta stagionale (la prima senza punti). Il Gi Group Team, con l’ace di Jovovic chiude il quarto gioco (25-21) e la partita (3-1), intascandosi la seconda vittoria stagionale, la seconda consecutiva in questa stagione.

I PROTAGONISTI-

Oreste Vacondio (Allenatore Gi Group Monza)- « E’ una vittoria importante, che arriva a distanza di quattro giorni dalla prima gioia stagionale. La nostra squadra sta dimostrando di crescere partita dopo partita e di essere un gruppo che può ancora dare tanto. Anche oggi abbiamo conquistato l’ultimo set commettendo parecchi errori in contrattacco, cosa che dovremo evitare nelle prossime uscite. Dobbiamo lavorare ancora molto, ma visto che i presupposti e le basi sono più che convincenti, direi che possiamo essere molto fiduciosi per il futuro ».
Raydel Hierrezuelo (Exprivia Molfetta)- « Oggi non siamo stati noi: siamo partiti subito male spianando la strada ai nostri avversari, ai quali bisogna fare i complimenti per la prestazione. Cosa non ha funzionato? Direi il servizio e la ricezione in primis, senza dimenticare i tanti errori commessi che, certamente, non ci hanno trasmesso fiducia. Adesso dobbiamo voltare subito pagina, cercando di focalizzarci sul prossimo e importante impegno di mercoledì contro Trento ».

IL TABELLINO-

GI GROUP MONZA - EXPRIVIA MOLFETTA 3-1 (25-22, 25-20, 18-25, 25-21)

GI GROUP MONZA: Daldello, Galliani 2, Mercorio, Jovovic 1, Rizzo (L), Botto 12, Verhees 15, Beretta 7, Zanatta Buiatti 12, Rousseaux 12, Gao. Non entrati Copelli, Sala, Brunetti. All. Vacondio.

EXPRIVIA MOLFETTA: Candellaro 8, Randazzo 8, Del Vecchio 7, De Barros Ferreira 5, Barone 7, De Pandis (L), Hierrezuelo 7, Fedrizzi, Hernandez Ramos 17. Non entrati Kaczynski, Spadavecchia, Mariella, Porcelli. All. Gulinelli.

ARBITRI: Pozzato, Satanassi.

NOTE - durata set: 30', 26', 25', 27'; tot: 108'.

MVP Pieter Verhees (Gi Group Monza)

NINFA LATINA - REVIVRE MILANO-

Ennesimo tiebreak per Ninfa Latina, che nella sesta giornata della Superlega UnipolSai supera Milano. Dopo aver vinto in casa Monza e perso a Civitanova i pontini tornano alla vittoria con un’altra squadra lombarda. Una gara scorbutica per le due formazioni, scese in campo forse un po’ troppo contratte per la posta in palio. Latina si porta avanti due set ma si fa recuperare da una Ravivre in crescendo e poi chiude al quinto set grazie a Hirsch. Netta la supremazia a muro dei pontini con 16 punti e tante toccate contro i soli 3 degli ospiti. Latina meglio anche negli ace con un 7-2 e in attacco col 51% contro il 48%.

I PROTAGONISTI-

Camillo Placì: (allenatore Ninfa Latina)- « Sono due punti vinti, questo deve essere chiaro a tutti. Dobbiamo avere pazienza, specialmente con i giovani. Milano ha iniziato nel terzo set a giocare meglio, specialmente in battuta, e ci ha fatto soffrire
Aimone Alletti (Revivre Milano)- « Sta diventando una abitudine partire dal terzo set. Abbiamo sbagliato le ultime tre battute del tiebreak. Questo ci ha penalizzato molto ed è stato duro rimanere in gara. Aspettiamo con ansia la prima vittoria in campionato ».

IL TABELLINO-

NINFA LATINA - REVIVRE MILANO 3-2 (25-19, 25-22, 23-25, 22-25, 21-19)

NINFA LATINA: Krumins 1, Mattei 1, Sket 15, Ferenciac, Romiti (L), Boninfante 3, Tailli 3, Hirsch 31, Yosifov 10, Rossi 10, Maruotti 8. Non entrati Pavlov. All. Placì.

REVIVRE MILANO: Milushev 22, Gavenda, Alletti 13, Sottile 4, Sbertoli, Russomanno Dos Santos 9, Tosi (L), De Togni 8, Baranek 21, Burgsthaler 2, Marretta. Non entrati Skrimov, Rivan, Galaverna. All. Monti.

ARBITRI: Pol, Zanussi.

NOTE - durata set: 24', 29', 33', 29', 24'; tot: 139'.

MVP Simon Hirsch (Ninfa Latina)

TONAZZO PADOVA - SIR SAFETY CONAD PERUGIA-

Nella sesta giornata di Regular Season, alla Kioene Arena trionfa Perugia. Dopo un minuto di silenzio osservato in ricordo del giornalista Adelio Pistelli, scomparso lo scorso giovedì all’età di 65 anni, la gara inizia con il giusto ritmo. I padroni di casa sfruttano gli errori al servizio di Perugia per portarsi sul 12-10 al time out tecnico del primo set. Padova limita al minimo gli errori e questo consente alla Tonazzo di andare sul 20-16 con coach Castellani a ripararsi in time out. Proprio sul finale di set la Sir mette in difficoltà la Tonazzo portando i veneti ai vantaggi: i muri di Averill e Giannotti chiudono però 27-25. Il secondo set vede la Tonazzo aggressiva, spinta dall’entusiasmo per la vittoria del primo parziale. Sul 7-6 coach Baldovin chiama i ragazzi in panca dopo il doppio ace consecutivo di Buti. Il sorpasso arriva sul 16-17 con il solito implacabile Atanasijevic e da quel momento gli umbri trovano la fiducia necessaria per rimettere la gara sull’1-1 chiudendo 22-25. Atanasijevic lascia il segno al servizio all’inizio del terzo set, costringendo coach Baldovin al time out sul 6-9. Da qui la Tonazzo non trova più il break giusto per recuperare e questo divario rimane fino al 19-25 con l’ace di Kaliberda, ma soprattutto con Atanasijevic protagonista del parziale. Perugia si ricorda di essere una grande squadra e fa valere la propria predominanza al servizio e a muro: Birarelli mette a terra l’8-12 e per la Tonazzo il recupero sembra compito assai arduo. Leoni e Milan danno il cambio alla diagonale titolare bianconera: nonostante la loro buona prestazione, gli umbri non perdonano e chiudono 18-25 portando a casa tre punti pesanti su un campo difficile.

I PROTAGONISTI-

Valerio Baldovin (Allenatore Tonazzo Padova)- « Abbiamo giocato molto bene nel primo set, sfruttando qualche errore dell’avversario. Poi Perugia ha iniziato a metterci in difficoltà al servizio e, considerando anche i nostri errori di primo attacco dopo la ricezione, abbiamo ceduto. Non dobbiamo svilirci, ma far tesoro di queste sconfitte per migliorarci e affrontare al meglio le prossime sfide ».
Emanuele Birarelli (Sir Safety Conad Perugia)- « Sapevamo che giocare qui non sarebbe stato facile, perché fino a oggi la Tonazzo ha dato fastidio a tutte le grandi. Noi però avevamo troppo bisogno di tre punti e questa vittoria è molto importante, soprattutto per il morale ».

IL TABELLNO-

TONAZZO PADOVA - SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3 (27-25, 22-25, 19-25, 18-25)

TONAZZO PADOVA: Cook 13, Leoni, Orduna, Giannotti 13, Balaso (L), Quiroga 15, Volpato 4, Averill 9, Berger 1, Milan 6, Diamantini 4. Non entrati Bassanello, Lazzaretto. All. Baldovin.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Buti 10, Fromm 13, De Cecco 4, Kaliberda 13, Russell, Dimitrov 1, Tzioumakas 1, Atanasijevic 22, Fanuli (L), Birarelli 13. Non entrati Holt, Giovi, Elia, Franceschini. All. Castellani.

ARBITRI: Bartolini, Frapiccini.

NOTE - Spettatori 2458, incasso 10214, durata set: 33', 28', 28', 24'; tot: 113'.

MVP Emanuele Birarelli (Sir Safety Conad Perugia).

I RISULTATI-

Diatec Trentino-DHL Modena 3-2 (25-23, 19-25, 21-25, 25-20, 15-10);

LPR Piacenza-CMC Romagna 1-3 (25-23, 22-25, 21-25, 22-25);

Cucine Lube Banca Marche Civitanova-Calzedonia Verona 3-0 (25-22, 25-21, 25-20);

Tonazzo Padova-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (27-25, 22-25, 19-25, 18-25);

Gi Group Monza-Exprivia Molfetta 3-1 (25-22, 25-20, 18-25, 25-21);

Ninfa Latina-Revivre Milano 3-2 (25-19, 25-22, 23-25, 22-25, 21-19)

LA CLASSIFICA-

Cucine Lube Banca Marche Civitanova 16, DHL Modena 15, Diatec Trentino 14, Sir Safety Conad Perugia 12, Calzedonia Verona 11, Exprivia Molfetta 10, Ninfa Latina 8, Gi Group Monza 7, CMC Romagna 7, LPR Piacenza 3, Tonazzo Padova 3, Revivre Milano 2.

IL PROSSIMO TURNO-

25/11/2015 Ore: 20.30

Exprivia Molfetta-Diatec Trentino Diretta RAI Sport 1;

CMC Romagna-Ninfa Latina;

DHL Modena-LPR Piacenza;

Calzedonia Verona-Tonazzo Padova 26/11/2015 ore 20:30;

Revivre Milano-Cucine Lube Banca Marche Civitanova;

Sir Safety Conad Perugia-Gi Group Monza 24/11/2015 ore 20.30 Diretta RAI Sport 1



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