ANCONA-Ancona al centro della disabilità e dell’inclusione con il progetto “Noi giochiamo a Sitting Volley”, unica disciplina sportiva che azzera totalmente le distanze tra disabili e non: giocano infatti insieme, da seduti, senza poter muovere il proprio bacino dal pavimento.
All’interno di un fitto calendario di iniziative anche un momento agonistico di alto livello con le Finali di Coppa Italia Maschile di sitting volley in programma il 16 e 17 dicembre al PalaBrasili di Collemarino – Ancona, presentate ieri 7 dicembre presso il Palazzo degli Anziani in Piazza Benvenuto Stracca ad Ancona.
L’iniziativa è frutto della collaborazione tra Comune di Ancona, Garante regionale per i diritti della persona e Scuola di Pallavolo Fermana, terza a livello nazionale in serie A, pioniera della disciplina che, in collaborazione con la Federazione Italiana Pallavolo, con il MIUR e gli istituti comprensivi, ha avviato un progetto di promozione di questo sport dal forte valore inclusivo e di facile attuazione negli istituti scolastici del territorio, in particolare, con l'inizio del 2024 nelle scuole del capoluogo dorico.
« Ringraziamo il Garante Avv Giulianelli, Lorenzo Giacobbi della Scuola di Pallavolo Fermana, Luca Savoiardi e Tarcisio Pacetti del Comitato Italiano Paralimpico e tutti i presenti - ha esordito l'assessore allo Sport e vice sindaco Giovanni Zinni - per il sostegno al progetto del sitting volley e alla finale di Coppa Italia che si disputerà nella nostra città perché questo sport ha un forte carattere di inclusività e coinvolge davvero tutti. È davvero interessante il passaggio dalla dimensione sportiva a quella ludico-sociale. L’Amministrazione continuerà ad essere in prima fila non solo nell'appoggio alle società sportive ma nel volere entrare nel cuore del territorio, dei giovani, per abbattere ogni barriera ».
Ed a proposito di barriere si è pronunciato l'assessore agli Impianti sportivi, Daniele Berardinelli:
«oggi è una giornata importante per Ancona, per il volley, per lo sport paralimpico. È una disciplina, quella del sitting volley, che realmente unisce e abbatte ogni barriera mettendo insieme atleti disabili e normodotati in un clima di profonda coesione. Il nostro intento è esattamente quello di adoperarci al massimo per abbattere barriere, fisiche e morali, e ci impegniamo a farlo con la collaborazione di soggetti che operano nel tessuto sociale. Vorrei inoltre ricordare, in questo contesto, un uomo appassionato di sport mancato troppo presto, al quale è intitolato il palasport di Collemarino: Flavio Brasili, e ringraziare Lucia Burchiani per essere al nostro fianco ».
« Lo sport è un valido strumento per dare concretezza all’inclusione, intesa come rimozione di ogni tipo di barriera sia fisica che culturale. Tanto più quando un minore con disabilità può avvalersi di una pratica sportiva che lo fa interagire con i coetanei. - ha dichiarato dal canto suo il Garante regionale dei Diritti, avv. Giancarlo Giulianelli - Grazie alla collaborazione con il Comune di Ancona realizziamo un’iniziativa di qualità che va ad inserirsi in un più ampio contenitore, il progetto triennale “Disabile a chi”, che l’Autorità di garanzia ha attivato nei mesi scorsi e che vede proprio nelle attività sportive uno dei percorsi più significativi ».
Poggia su queste basi, sottolineate a più riprese dai presenti, Fabio Franchini presidente FIPAV Marche con il presidente comitato territoriale Ancona Francesco Leoni «La Finale di Coppa Italia di sitting volley ad Ancona sarà una grande opportunità che rientra nel programma di promozione del sitting volley a vari livelli che è uno degli obiettivi del Comitato Regionale per questo quadriennio. In occasione dell’evento realizzeremo infatti iniziative specifiche rivolte ai tecnici e giudici di gara federali, oltre che supportare l’attività promozionale nelle scuole. Ringrazio la Scuola di Pallavolo Fermana per essere stata pioniera nella nostra regione e di continuare ad investire nell’attività di sensibilizzazione con le altre società e con gli Istituti Scolastici per la promozione del sitting volley ».
Presenti anche Antonella Pavoni coordinatrice provinciale Educazione fisica e sportiva MIUR, e in prima linea Lorenzo Giacobbi coordinatore del progetto e della Finale Coppa Italia insieme al Presidente della Scuola di Pallavolo Fermana Remo Giacobbi, affiancati dai due testimonial d’eccezione come Emanuele Fracascia - secondo allenatore della Nazionale Italiana Femminile sitting volley e Federico Ripani, capitano della Nazionale Italiana Maschile Sitting Volley e Synergie Fermana.
LA COPPA ITALIA MASCHILE DI SITTING VOLLEY-
A contendersi la Coppa Italia maschile il 16 e 17 dicembre al Palabrasili saranno Nola Città dei Gigli, campioni d’Italia in carica e freschi vincitori della Supercoppa italiana, i marchigiani della Synergie Fermana, Volley Academy e Cedacri GiocoparmaVCCesena.Le quattro squadre si affronteranno nella prima giornata in due semifinali incrociate basate sulla classifica finale del Campionato Italiano 2023. Nella seconda giornata le squadre perdenti saranno impegnate nelle finali 3/4° posto, mentre le squadre vincenti si affronteranno nella finale valevole il titolo.
IL CALENDARIO-
16 dicembre, ore 18: Nola Città dei Gigli - Volley Academy
16 dicembre, ore 18.15: Cedacri GiocoparmaVCCesena - Synergie Fermana
17 dicembre, ore 10: Finale 3/4° posto
17 dicembre, ore 12: Finale 1/2° posto