FIRENZE- Lasciata definitivamente Cavalese e la Val di Fiemme, la Nazionale Maschile ha raggiunto oggi Firenze dove domani sera alle ore 21 affronterà l’Argentina nel primo dei due test match in programma (si replica giovedì al Pala Dozza di Bologna sempre alle 21) prima della partenza per i Giochi fissata per martedì 23 luglio. Le due gare saranno trasmesse in diretta TV su Rai Sport e in streaming su RaiNews.it. Giannelli e compagni, dopo le notti magiche di EuroVolley 2023, sono pronti a ricevere nuovamente il calore dei tifosi italiani – oltre 3mila i tagliandi venduti al PalaWanny – a qualche giorno dalla partenza per quello che rappresenterà l’evento clou della stagione 2024. Dall’altre parte della rete, dunque, l’albiceleste di Marcelo Mendez, formazione che gli azzurri conoscono perfettamente e che in più di un’occasione ha dimostrato di essere una squadra di primissimo livello.
A presentare il doppio confronto con i sudamericani è stato Gianluca Galassi: “Come è consuetudine la stagione in corso è lunga e impegnativa, ma su questo ormai siamo abituati; personalmente faccio parte del gruppo che ha disputato le prime due week di VNL, quindi mentre i nostri compagni sono stati poi impegnati nelle Finals, noi abbiamo proseguito il lavoro fisico e tattico a Cavalese. Ora però i due gruppi, chiamiamoli così, si sono riuniti e stiamo lavorando duramente in vista dei Giochi. Chiaramente anche da parte nostra c’è molta curiosità per capire lo stato di forma, si tratterà di due step importanti in vista di Parigi. L’Argentina è una squadra di talento e di carattere che gioca una buona pallavolo; ritengo sia l’avversario giusto da affrontare in questo momento della stagione”.
Il centrale, trasferitosi nel frattempo da Monza a Piacenza, prosegue: “Quella che si vedrà a Firenze e Bologna sarà un’Italia con tanta voglia di fare, giovane, ma anche con consapevolezza dei propri mezzi; un giusto mix di atleti d’esperienza e altri esordienti, ma dotati di un talento cristallino. C’è la giusta voglia di rivalsa rispetto all’ultima edizione dei Giochi disputata. Fino a ora la nostra è stata una stagione positiva; nei primi due turni di Volleyball Nations League abbiamo fatto vedere davvero una buona pallavolo e alle Finals i ragazzi hanno sfiorato l’impresa; noi ovviamente abbiamo tifato dall’Italia e caduta l’ultima palla ci siamo attaccati ai telefoni per mandare messaggi nei quali abbiamo scritto quanto fossimo orgogliosi di loro”.
Galassi rivolge poi un pensiero a Simone Anzani: “E’ stato un duro colpo per tutti noi, un fulmine a ciel sereno; siamo consapevoli di quanto sarebbe stato importante per lui vivere quest’esperienza; andremo a Parigi con lui e per lui. Sappiamo che Anza è sempre con noi”.
Ultima riflessione è sulla giovane età del gruppo azzurro: “Far parte di questo gruppo è una sensazione meravigliosa, ma lo è ancora di più sapere di essere tra i veterani, questo significa che il movimento italiano è in salute e offre opportunità sempre nuove. Qui ci sono ragazzi dal talento incredibile, atleti molto giovani che hanno tutti i numeri per stare in pianta stabile in nazionale maggiore. E’ una situazione molto simile a quando Michieletto venne con noi a Tokyo, vuol dire che il suo non è stato un caso isolato. Io non mi abituerò mai a sentirmi uno dei vecchi, ma è una sensazione davvero bellissima”.