ROMA-Gli azzurri sono stati ricevuti al Quirinale dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. La delegazione azzurra, guidata dal Presidente Sergio Manfredi, e accompagnata dal presidente del Coni Giovanni Malagò, appena sbarcata a Fiumicino, si è recata in udienza dal Capo dello Stato che ha speso parole d’orgoglio per l’impresa compiuta dalla nazionale in Polonia rilanciando nel suo messaggio anche l’augurio alla nazionale femminile possa stupire nell’ormai imminente campionato del mondo che la vedrà protagonista. A nome dei campioni del mondo ha parlato, visibilmente commosso, il capitano Simone Giannelli.
LE PAROLE DEL PRESIDENTE SERGIO MATTARELLA-
« Campioni del Mondo ! I complimenti più affettuosi e sentiti a tutti voi. Complimenti al Presidente Manfredi che ieri durante la premiazione è apparso il più emozionato di tutti. E’ stata una serata non dimenticabile. Molti di voi sono stati già qui al Quirinale un anno addietro da Campioni d’Europa, insieme alle ragazze. E’ davvero un grande piacere avervi oggi qui da Campioni del Mondo. Seguo la pallavolo quando posso ed ho seguito anche i commenti dei commentatori sportivi nei giorni di avvicinamento ai Mondiali, leggevo di una squadra forse troppo giovane che partecipava ai Mondiali per fare esperienza. E’ stata una magnifica dissimulazione, sono convinto che ognuno di voi sapesse in cuor suo che si poteva vincere il Mondiale e lo avete fatto. Complimenti al tecnico De Giorgi, capace di vincere tre Mondiali da giocatore. Ma credo che vincere guidando da fuori campo la squadra sia ancor più impegnativo. Ho molto ammirato il modo in cui lei si è costantemente rivolto alla squadra durante le partite, senza mai un gesto di disappunto o di rimprovero. La sua tranquillità ha contribuito a dare serenitò al gruppo. Ho seguito tuta la partita di ieri, ho visto anche il primo set che probabilmente per cortesia avete consegnato allo sportivissimo pubblico polacco. La correttezza ed il rispetto verso gli avversari sono le peculiarità del vostro sport, un esempio per tutti gli altri. Ieri è stata una giornata importante per il nostro sport. A Monza c’è stata una grande festa popolare per la Formula 1, l’Italia del basket ha compiuto un’impresa battendo la Serbia. Il vostro titolo Mondiale è stato il corollario più bello. Adesso aspettiamo i mondiali femminili, sperando che le vostre ‘sorelle’ possano seguire la vostra strada. Complimenti ancora tutti voi ».
LE PAROLE DEL CAPITANO SIMONE GIANNELLI-
« Signor Presidente, è un piacere essere qui e un onore per tutti noi. Ancora in grado di capire quello che abbiamo fatto. Questo titolo mancava da 24 anni, io avevo due anni. Abbiamo sulle spalle un’eredità enorme da difendere, quella generazione di fenomeni seppe fare cose straordinarie e noi siamo tutti grati a loro. Sono contento di aver riportato l’Italia dove stava nel 1998. Lo abbiamo fatto a modo nostro, con uno stile fatto di sorrisi, di gioia di stare in campo e con l’orgoglio di rappresentare il nostro Paese. Abbiamo seguito questa linea in tutti i momenti, sia quando stavamo giocando bene, sia quando eravamo sotto nel punteggio. Questo mi ha fatto capire che faccio parte di un gruppo di ragazzi speciali, giovani, talentuosi ma con la voglia di mettersi in gioco. La partita di ieri è stata difficile però stando insieme, con la voglia di far bene mi è sembrato quasi di star a giocare fra amici per divertirci. Questo è alla base di quello che abbiamo fatto. Sono orgoglioso di tutti i ragazzi, dello staff e di tutti quelli che sono stati con noi. Sarei orgoglioso di poter tornare ancora una volta qua per festeggiare altre vittorie ».