KATOWICE (POLONIA)- La Nazionale Maschile è arrivata in Polonia oggi prima dell’ora di pranzo dopo il trasferimento in pullman da Ostrava dove ha disputato la prima fase e successivamente vinto ottavi e quarti di finale, rispettivamente, contro Lettonia e Germania. Nel complesso i ragazzi di De Giorgi hanno vinto sette gare lasciando agli avversari solo due set; un percorso netto per un gruppo rinnovato dopo la conclusione del ciclo olimpico e che lo vedeva ai nastri di partenza con ben otto esordienti nella manifestazione. Nonostante queste premesse, però, la rosa allestita dal Commissario Tecnico ha subito dato segni di grande vitalità e voglia di emergere mettendo in mostra una pallavolo di livello che ha dato i suoi frutti.
LE PAROLE DEL COMMISSARIO TECNICO FERDINANDO DE GIORGI-
« Onestamente sono molto soddisfatto di ciò che i ragazzi hanno fatto fino ad ora, così come posso dire che sono molto felice di essere il Commissario Tecnico di una squadra con tante qualità non solo tecniche ma anche caratteriali. Fino ad ora il percorso è stato buono; nonostante il poco tempo avuto a disposizione, i ragazzi stanno facendo vedere belle cose anche in considerazione del fatto che da sempre gli Europei rappresentano una manifestazione complessa, soprattutto in una stagione così strana che li ha visti essere disputati dopo i Giochi Olimpici. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di migliorare gara dopo gara e alla fine questo atteggiamento ci ha ripagato conducendoci fino a qui. Abbiamo da subito impostato il lavoro con l’obiettivo di lavorare sul concetto di squadra insistendo anche sulla necessità di aiutarsi l’un l’altro durante le partite. Vogliamo continuare a giocare una buona pallavolo facendo le cose e le situazioni sulle quali stiamo lavorando; poi vedremo quali saranno i frutti di questo atteggiamento. La Serbia, naturalmente, oltre ad essere la squadra che detiene il titolo continentale, è una formazione composta da grandi giocatori abituata a giocare partite di questo livello; noi però avremo il dovere di provarci. Non so se questo basterà a batterli, ma di sicuro ci proveremo ».
LE PAROLE DEL CAPITANO SIMONE GIANNELLI-
« Siamo arrivati a questo Europeo con l’obiettivo di giocare una buona pallavolo iniziando un percorso nuovo e non pensando a quello che è stato il passato; abbiamo sempre dato tutto, facendo del nostro meglio e, gara dopo gara, siamo arrivati fin qui. Stiamo facendo bene e il modo in cui ci siamo espressi fino a ora ci dà fiducia anche per le prossime partite. E’ chiaro però che sabato andiamo ad affrontare la Serbia che è un’ottima avversaria, composta di grandi talenti e che ha grande esperienza internazionale. Per noi quella di sabato rappresenterà un’altra sfida avvincente; ripeto però, abbiamo fiducia nei nostri mezzi e allo stesso tempo grande rispetto dei nostri avversari, ma arrivati a questo punto faremo del nostro meglio per ottenere il miglior risultato possibile consapevoli dei nostri mezzi e delle nostre chance » .
LE PAROLE DI ALESSANDRO MICHIELETTO-
« L’adrenalina che ci ha dato la partita di ieri la stiamo ancora sentendo siamo naturalmente felici e orgogliosi di quello che abbiamo fatto, ma non vogliamo fermarci qui. Abbiamo ancora due partite fondamentali da giocare con questo che è davvero un gruppo fantastico; vogliamo chiudere nel migliore dei modi questo nostro primo cammino assieme. Contro la Germania abbiamo giocato davvero una grandissima partita, eravamo carichi e concentrati; abbiamo giocato una grandissima partita e non abbiamo mai dato loro la possibilità di metterci in difficoltà riuscendo a limitarli al servizio grazie a una nostra buona ricezione. In sostanza non gli abbiamo mai dato la possibilità di reagire ai nostri colpi; questo per noi è stato molto importante ed è stata la chiave di volta per vincere la partita”.
Il pensiero ora naturalmente va alla Serbia: “Ora affronteremo squadre altrettanto forti e altrettanto rodate, quindi dobbiamo prepararci a delle vere e proprie battaglie. Quella di sabato sarà una gara difficilissima contro una squadra che da anni è ai vertici della pallavolo mondiale, quindi sarà necessario giocare la nostra miglior pallavolo, ma allo stesso tempo ci dobbiamo divertire perché sarà bello poter vivere delle emozioni così intense. Dovremo uscire dal campo consapevoli di aver dato il massimo. Vedremo poi cosa succederà e quale sarà il risultato finale ».
KATOWICE, SPODEK ARENA-
La Spodek Arena è ormai uno dei simboli di Katowice. È stata costruita cinquanta anni fa, ma il suo design continua ad attirare turisti provenienti da tutto il mondo grazie al suo design. Al giorno d’oggi è impensabile immaginare il paesaggio di Katowice senza la Spodek Arena. L’impianto ha una superficie, nel suo complesso, di circa sette ettari. Ha ospitato eventi sportivi di qualsiasi tipo tra i quali i Campionati del Mondo di Pallavolo Maschili. Allo stesso modo ha ospitato migliaia di eventi musicali. Recentemente vicino l’impianto è stata creata una nuova area dedicata alla cultura e all’intrattenimento. Capienza: 11mila spettatori
SEMIFINALI-
Katowice, 18 settembre
ore 17.30 Polonia vs Slovenia
ore 21 Serbia vs Italia
FINALI-
Katowice, 19 settembre
Ore 17.30: 3°-4° posto
Ore 20.30: 1°-2° posto