CATANIA- Il sogno diventa realtà. L’Italia batte l’Olanda per 3-0 (25-23; 25-17; 25-22) nella sfida decisiva del torneo di qualificazione olimpica e stacca il pass per Tokyo, facendo impazzire il meraviglioso pubblico di Catania (oltre 4500 sugli spalti) che ha sostenuto le azzurre dall’inizio alla fine. La sfida con le orange è stata alla fine meno difficile del previsto. Egonu e compagne hanno sciorinato una prestazione straordinaria per concentrazione e voglia di vincere, inappuntabile sotto il profilo tecnico e dello spirito di squadra. Le ragazze di Mazzanti, dopo l’argento mondiale, saranno protagoniste sotto i cinque cerchi fra un anno. Ora ambire a qualcosa di importante è davvero lecito. Stasera abbiamo dimostrato che questa squadra può battere chiunque e può addirittura crescere ancora.
Quella di Tokyo 2020 sarà così la sesta Olimpiade consecutiva per la nazionale italiana femminile dopo le partecipazioni alle edizioni: 2000 Sidney, 2004 Atene, 2008 Pechino, 2012 Londra e 2016 Rio de Janeiro.
Negli altri gironi di qualificazione olimpica dopo il Brasile hanno strappato il pass per il Giappone: la Cina, la Russia e la Serbia.
LA CRONACA DEL MATCH-
L’Italia parte con il collaudato sestetto delle due partite che hanno preceduto il match decisivo.
Malinov in regia, Egonu opposta, Sylla e Bosetti di banda, Folie confermata al centro con Chirichella, De Gennaro libero. L’Olanda risponde con Dijkema in regia, Sloetjes opposta, e dalle Buijs e Grothues schiacciatrici, De Kruijf e Belien centrali, Schott libero.
Le azzurre approcciano bene al match, precise al servizio e determinate in attacco. Un murone di Chirichella scava il primo solco (4-1) per noi. La stessa capitana, sfruttando un contrattacco, ci porta sul 7-3. L’inerzia nelle fasi iniziali è decisamente dalla parte italiana. E’ di Egonu il punto del 9-4, e ancora mettiamo in mostra un sontuoso primo tempo che innesca Folie (10-4). Malinov e compagne prendono il largo. L’Olanda però non molla la presa. Efficaci i cambi decisi da Morrison. Con Sloetjes al servizio le orange risalgono la china (10-9). L’Italia accusa un preoccupante passaggio a vuoto. La partita diventa più equilibrata. La gara torna in parità sul 15-15. Le ragazze di Mazzanti però hanno cuore e scavano un nuovo gap (19-16). Sbagliamo tre set point sul 24-20, viviamo il finale con qualche patema ma non ci prendono più ! Ci pensa Egonu, chiudiamo 25-23. 1-0.
Si riparte come nel primo set con l’Italia avanti 2-0. Ma non è una passeggiata. Un ace di Bongaerts riporta le squadre in parità (3-3). Azzurre sempre avanti ma Belien e compagne restano incollate al match. Il primo solco lo scaviamo, grazie ad un errore punto delle olandesi, sul 10-6. Un ace di di Egonu ci porta sul 13-8. Si va al time out tecnico sul 16-11 per noi. Cinque punti pesantissimi da gestire nel finale di set. Egonu diventa protagonista assoluta, è alla sua calda mano che Malinov affida i palloni da mettere atterra e il nostro opposto non si fa pregare. Però l’Olanda ha mille risorse e si riavvicina (18-15). Occorre uno sprint vincente. Protagonista Folie con un primo tempo imperioso e un muro vincente (20-15). Si fa male Bosetti, entra Pietrini, ma l’Italia vola via lo stesso (23-15). Chiudiamo 25-17. 2-0. Tokyo è più vicina.
Subito padrone del match le azzurre nel terzo set. Una bomba di Folie porta subito avanti le nostre (5-2). Un ace di Pietrini ci regala il 7-3, bissato immediatamente da un attacco vincente di Egonu. L’Olanda sembra sfaldarsi. Morrison chiede time out sul 10-4 per cercare di arginare l’emorragia. Una sferzata di energia alle ragazze in maglia arancione la da l’ingresso di Plak al posto di Sloetjes. Subiamo in ricezione dove manca la precisione di Bosetti, dolorante in panchina. Il punteggio torna in equilibrio (17-16). Sale in cattedra Egonu che mette a terra tre palloni di fila, preziosissimi ma l’Olanda è tornata e ci raggiunge sul 20-20. Entra parrocchiale per aggiustare le cose dietro. Un muro di Chirichella ci regala due set point (24-22). Chiudiamo grazie ad un errore di Sloetjes. Esplode la festa. Alle Olimpiadi ci saremo anche noi.
I PROTAGONISTI-
Davide Mazzanti (Italia)- « Le ragazze sono state davvero bravissime, sono stracontento perché contro questa Olanda non era facile. Con questa vittoria abbiamo evitato il pericolosissimo torneo di gennaio staccando il pass per Tokyo in anticipo. Ora possiamo programmare al meglio l’Olimpiade e concentrarci sull’Europeo di settembre. Oggi abbiamo tirato fuori il massimo nei momenti difficili, ripeto siamo felicissimi e ora ce la godiamo ».
Miriam Sylla (Italia)- « Sono felice perché lo avevo dichiarato ieri: ci stavamo impegnando per arrivare a questa partita al cento per cento. Oggi abbiamo messo in campo tanto: entusiasmo, emozione, voglia di vincere. Eravamo decise e determinate, non abbiamo lasciato tregua all'Olanda. Un po' rosicavamo: per andare a Rio avevamo incontrato l'Olanda e avevamo perso 3-1... Il pubblico ha dato calore già dal primo passo che abbiamo fatto in campo, con il loro modo di esultare e di incitarci. Non sono mai stati nemmeno scortesi durante gli errori. Questo per noi è stato un grande aiuto ».
Ofelia Malinov (Italia)- « Sono contenta, è andata ancora meglio di come ci aspettavamo. Sapevamo di avere davanti una grande squadra, ci hanno messo in difficoltà. Ma oggi penso che abbiamo sempre avuto la meglio noi: abbiamo avuto per tutto il tempo il controllo del gioco e anche quando hanno cambiato tanto siamo state brave a cambiare anche noi. Penso che siamo rimaste umili: siamo entrate in campo con la voglia di dimostrare, pensando che niente ci fosse dovuto. Poi penso che la voglia di giocare e di vincere sia cresciuta man mano ».
Paola Egonu (Italia)- « È stata una bellissima partita, sono senza parole, emozionatissima. Adesso dobbiamo pensare a questo Europeo e il prossimo anno alle Olimpiadi. Lo scorso Europeo che abbiamo fatto ci ha mandate fuori l'Olanda, quindi diciamo che questa cosa ci è rimasta dentro. Adesso torniamo a casa, stacchiamo la testa, cosa di cui tutte abbiamo bisogno e poi ripartire con il prossimo obiettivo. Alle Olimpiadi da favorite? Non penso proprio ».
IL TABELLINO-
ITALIA - OLANDA 3-0 (25-23, 25-17, 25-22)
ITALIA: Malinov 2, Chirichella 5, Sylla 8, Egonu 27, Folie 10, Bosetti 3. Libero: De Gennaro. Sorokaite, Pietrini 5, Parrocchiale (L). N.e: Danesi, Orro, Nwakalor, Fahr, All. Mazzanti
OLANDA: Balkestein 1, De Kruijf 15, Dijkema, Buijs 7, Belien 3, Sloetjes 8. Libero: Schoot. Bongaerts 2, Jasper, Daalderop, Plak 7, Knip, Lohuis. N,e; Koolhaas. All. Morrison
ARBITRI: Turci (Bra) e Concia (Arg).
Spettatori: 4500. Durata Set: 33’, 28’, 29’.
Italia: 4 a, 10 bs, 6 m, 19 et.
Olanda: 3 a, 7 bs, 5 m, 15 et.
I RISULTATI E CLASSIFICA DELLA POOL F -
2 agosto: Belgio-Olanda 0-3 (20-25, 15-25, 22-25), Italia-Kenya 3-0 (25-17, 25-10, 25-14).
3 agosto: Olanda-Kenya 3-0 (25-17, 25-10, 25-10), Italia-Belgio 3-0 (25-17, 25-16, 25-16).
4 agosto: Kenya-Belgio 0-3 (15-25, 14-25, 7-25), Italia-Olanda 3-0 (25-23, 25-17, 25-22).
Classifica: Italia 3V 9p, Olanda 2V 6p, Belgio 1V 3p, Kenya 0V 0p.