ANTALYA (TURCHIA)- Con una prestazione sontuosa la Trentino Itas si laurea Campione d'Europa. Dopo tre finali perse la squadra di Soli stasera ad Antalya in Turchia travolge 3-0 (25-20,25-22,25-21) i polacchi dello lo Jastrzebski e si regala il trofeo più ambito. Un muro di Podrascanin manda in estasi la formazione italiana.
Il successo nella massima competizione Europea arriva a distanza di poco più di tredici anni dall'ultima volta (27 marzo 2011, Champions League vinta a Bolzano), Trentino Volley è tornata a conquistare il titolo di Campione d'Europa per Club. Quello ottenuto oggi in Turchia è il decimo trofeo internazionale della storia del Club di via Trener, il ventunesimo assoluto in ventiquattro anni di attività, e conferma la dimensione internazionale della Società di via Trener.
Poco meno della metà dei trofei messi in bacheca sono infatti arrivati in manifestazioni che comprendevano avversari al di fuori dell'Italia: nel palmares c'è spazio infatti per altre tre Champions League (le prime due vinte a Praga nel 2009, a Lodz nel 2010), cinque Mondiali per Club, i primi quattro vinti a Doha fra il 2009 ed il 2012 e l'ultimo a Czestochowa il 2 dicembre 2018, e una CEV Cup (ottenuta a fine marzo 2019), che sino a questa sera rappresentava l'ultimo titolo conquistato da Trento in campo internazionale. Trentino Volley ha poi iscritto il proprio nome pure dell'albo d'oro del campionato italiano (anni 2008, 2011, 2013, 2015 e 2023), della Coppa Italia (2010, 2012 e 2013) e della Supercoppa Italiana (2011, 2013 e 2021).
Da stasera Trentino Volley è la seconda Società più vincente nella singola competizione. Nell'albo d'oro della manifestazione solo lo Zenit Kazan (6 successi) ha vinto più CEV
Dopo oltre due mesi di attesa, la Trentino Itas può finalmente tornare a proporsi con tutti gli effettivi; Soli recupera Lavia e lo mette nuovamente in diagonale a Michieletto, Sbertoli agisce in regia, Rychlicki nel ruolo opposto, Kozamernik e Podrascanin compongono la coppia di centrale e Laurenzano è il libero. Lo Jastrzebski fresco Campione di Polonia risponde con Toniutti al palleggio, Patry opposto, Fornal e Syzmura schiacciatori, Gladyr e Huber centrali, Popiwczak libero. L’avvio gialloblù è molto determinato: Kozamernik mura Syzmura e Rychlicki contrattacca per l’iniziale 4-1; lo Jastrzebski deve aspettare qualche rotazione per replicare con Huber (da 8-5 a 9-9), ma poi ci pensano ancora Michieletto e Podrascanin a consegnare un nuovo strappo (15-12). I polacchi reagiscono di nuovo, portandosi sino al meno uno (18-17), prima che si scateni Lavia che mura a uno Patry (21-18). E’ lo spunto decisivo, perché poi ci pensa Michieletto a blindare il vantaggio ed ad incrementarlo anche nel finale (25-20).
Nel secondo set lo Jastrzebski prova a cambiare marcia partendo a spron battuto in fase di break (0-3), ma Trento ci mette poco con Michieletto a sistemare la situazione (4-4). I polacchi devono cedere il passo all’ace dello stesso Alessandro e agli attacchi di Rychlicki (9-7, time out di Mendez), ma in si scatena Fornal che offre un nuovo vantaggio allo Jastrzebski (11-12). Ci pensano ancora Kamil e Michieletto ad invertire la situazione (19-17); i gialloblù difendono coi denti il vantaggio dalle sfuriate a rete ed in battuta di Fornal e chiudono i conti ancora col proprio numero 5 sul 25-22, volando sul 2-0.
Nel terzo set la battaglia è punto a punto sin dall’inizio, con le due squadre che ci alternano al comando del punteggio (8-7 e 12-10 e 13-15). Fornal prova ad issare i suoi, stavolta ben spalleggiato anche da Syzmura, ma Podrascanin firma la parità a quota 15 con un block. Il Capitano è presentissimo al centro della rete e assieme a Rychlicki trascina i suoi verso il nuovo importante vantaggio (21-18). Il più è fatto: Trento si tiene stretto il +3 e chiude con un muro proprio di Podrascanin: 25-21… Campioni d’Europa per la quarta volta.
I PROTAGONISTI-
Fabio Soli (Allenatore Trentino Itas)- « Credo che ancora prima di questa splendida partita quello che avevamo fatto avesse un grande senso, una grande valenza, ma stasera abbiamo aggiunto qualcosa di eccezionale . Abbiamo coronato il nostro grande sogno, volevamo arrivare a giocarci la Finale e poi dopo che siamo arrivati qui volevamo anche a vincerla. Ci siamo riusciti. Grazie a tutti quelli che hanno offerto il loro contributo alla nostra causa; quello che abbiamo vissuto negli ultimi mesi è stato molto particolare, ma siamo riusciti a vincere questo titolo grazie alla solidità della Società, al lavoro dello staff e alla determinazione dei giocatori. Dopo tutto quello che avevamo speso e sofferto siamo stati bravissimi a trovare le forze per giocare al massimo delle nostre possibilità questa partita e devo dire che in quattro giorni abbiamo lavorato per mettere insieme una condizione fisica e mentali molto importante ».
Alessandro Michieletto (Trentino Itas)- « Mi sembra di sognare, sono veramente felice, è un momento fantastico, un’emozione indescrivibile che voglio dedicare ai nostri tifosi. Devo ancora realizzare quello che siamo riusciti a fare. Non si trattava di una partita scontata, anzi pensavo potesse risolversi al tie break perché avevamo di fronte una rivale forte ».
Albo d'oro Champions League-
2001/02 Lube Banca Marche Macerata (ITA)
2002/03 Lokomotiv Belgorod (RUS)
2003/04 Lokomotiv Belgorod (RUS)
2004/05 Tours VB (FRA)
2005/06 Sisley Treviso (ITA)
2006/07 Vfb Friedrichshafen (GER)
2007/08 Dinamo Kazan (RUS)
2008/09 Trentino Volley (ITA)
2009/10 Trentino BetClic (ITA)
2010/11 Trentino BetClic (ITA)
2011/12 Zenit Kazan (RUS)
2012/13 Lokomotiv Novosibirsk (RUS)
2013/14 Belogorie Belgorod (RUS)
2014/15 Zenit Kazan (RUS)
2015/16 Zenit Kazan (RUS)
2016/17 Zenit Kazan (RUS)
2017/18 Zenit Kazan (RUS)
2018/19 Cucine Lube Civitanova (ITA)
2019/20 non assegnata
2020/21 Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (POL)
2021/22 Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (POL)
2022/23 Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (POL)
2023/24 Trentino Itas
Il tabellino-
ITAS TRENTINO – JASTRZEBSKI WEGEL 3-0 (25-20, 25-22, 25-21)
ITAS TRENTINO: Kozamernik 8, Michieletto 16, Sbertoli, Pace (L), Rychlicki 15, Laurenzano (L), Lavia 11, Podrascanin 8. Non entrati: Nelli, D’Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Soli.
JASTRZEBSKI WEGEL: Popiwczak (L), Toniutti 1, Patry 9, Sclater 1, Gladyr 6, Macionczyk, Fornal 19, Mbaye, Szymura 9, Huber 8. Non entrati: Markiewicz, Sedlacek, Makos, Jozwik. All. Mendez.
ARBITRI: Sarikaya, Simonovic.
Durata set: 26’, 29’, 28’; tot: 83’