NANTES (FRANCIA)- L'Igor Gorgonzola Novara mette in bacheca la Challenge Cup, il secondo trofeo europeo della sua storia dopo la Champions League conquistata a Berlino nel 2019. Un percorso netto quello della squadra di Bernardi, con 15 vittorie di fila nella competizione. Un successo partito da lontano, fin da settembre quando le azzurre hanno dovuto vincere la Wevza Cup per qualificarsi. La vittoria di oggi in rimonta a Nantes per 1-3 (25-23, 16-25, 20-25, 19-25) è stato dunque il coronamento di un percorso trionfale. Akimova e socie hanno annichilito, dal secondo set in poi, le francesi già battute per 3-0 all'andata. MVP della competizione è stata l’opposta azzurra, Vita Akimova.
Nantes in campo con Mimes opposta a Karasoy, Keene e Kurtagic centrali, Jasper e Rotar schiacciatrici e Giardino libero; Novara con Bosio in regia e Akimova in diagonale, Danesi e Bonifacio al centro, Bosetti e Markova in banda e Fersino libero.
Novara parte forte con Akimova (1-4), Nantes con due muri impatta (4-4) e innesta un punto a punto rotto prima dall’ace di Jasper (11-10) e poi dal break azzurro propiziato da una gran difesa di Fersino e concretizzato da tre punti in fila di Akimova (13-15). Sul 15-17 Novara soffre l’unico passaggio a vuoto della propria partita, sul turno in battuta della subentrata Respaut che con due ace fa 20-17 mentre Novara si affida a Markova che con due servizi vincenti trova la parità a quota 21. Avanti testa a testa fino al 23-23, poi un pallonetto di Rotar e un muro su Bosetti valgono il 25-23.
Nantes ci crede (4-1, diagonale di Mims), Bernardi manda in campo Buijs in banda e l’olandese entra bene (5-4, pipe vincente) e sigilla l’8-11 che costringe Nantes al timeout. Danesi (10-14) e due ace di Markova (10-17) per ipotecare il parziale, con le azzurre che scappano via con Akimova a segno sul 13-21 e poi sul 14-22, mentre due punti di Markova valgono il set point sul 16-24. Chiude un ace di Bosio, per il 16-25 che vale la parità.
Buijs confermata in sestetto, sul 3-1 Markova scaviglia e lascia temporaneamente il campo a Bosetti, diagonale vincente di Akimova per il 5-4 ed ace di Markova per la parità (7-7) mentre Nantes sfrutta la vena di Mims per provare a scappare sul 14-11. Bosio trova l’ace del 14-13, Akimova sorpassa in maniout dopo una difesa di Markova (17-18) e poi “gioca” col nastro per l’ace del 17-19 che dà il via al break decisivo: ancora un ace per il 17-22, poi in diagonale è Akimova a conquistare il set point decisivo (19-24). Markova grazia le avversarie (20-24), poi l’errore di Jasper fa esultare le azzurre per il 20-25 che vale il trofeo.
Novara rivoluzionata nel quarto set: Bartolucci in regia, Chirichella al centro, Szakmary e Kapralova in banda e, nel finale, Guidi schierata da libero per lo scambio che ha assegnato il match. Szakmary (6 punti nel set) parte forte (4-5, ace), Bartolucci fa altrettanto (6-9, ace) mentre Nantes si gioca il tutto per tutto e rientra 11-11. Ancora Szakmary (11-13) prima in attacco e poi a muro, Kapralova in diagonale fa 15-19 e Buijs in maniout avvicina il traguardo con il 17-21; Szakmary fa 18-24 e Chirichella, a rete, chiude il match sul 19-25 per le azzurre.
NEPTUNES NANTES – IGOR GORGONZOLA NOVARA 1-3 (25-23, 16-25, 20-25, 19-25) –
NEPTUNES NANTES: Keene 6, Jasper 8, Rotar 16, Mims 20, Kurtagic 8, Karasoy 1, Giardino (L), Rakotozafy, Respaut 2, Ndoye. Non entrate: Davai, Lukasik, Legrand, Erman (L). All. Hernandez.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosio 2, Bosetti 1, Danesi 5, Bonifacio 11, Akimova 25, Markova 15, Fersino (L), De Nardi, Szakmary 5, Bartolucci 2, Buijs 8, Chirichella 3, Kapralova 1. Non entrate: Guidi (L). All. Bernardi.
ARBITRI: Mitrovic, Maroszek.
Durata set: 35′, 26′, 30′, 29′; Tot: 120′.
MVP: Vita Akimova (Igor Gorgonzola Novara)