Champions League: Trento cede all'Asseco al tie break

La squadra di Soli, già sicura del primo posto nella Pool B, si arrende ai polacchi per 2–3 (25-20, 23-25, 20-25, 25-20, 9-15) dopo oltre due ore di lotta
Champions League: Trento cede all'Asseco al tie break© Cev
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TRENTO- Una Trentino Itas già qualificata ed un Asseco Resovia voglioso di dimostrare di essere formazione di livello nonostrante l'eliminazione dalla prossima fase di Champions League, hanno dato vita ad un match combattuto e divertente che ha visto la formazione polacca spuntarla ai tie break 2–3 (25-20, 23-25, 20-25, 25-20, 9-15) dopo oltre due ore di dura lotta. Una sconfitta che non scalfisce il primo posto della formazione di Soli nella Pool B.

La Trentino Itas si ripresenta di fronte al proprio pubblico a tre giorni di distanza dal 3-1 su Verona con la stessa formazione: Sbertoli al palleggio, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia in posto 4, Kozamernik e Podrascanin al centro Laurenzano libero. L’Asseco Resovia risponde con Kozub in regia, Boyer opposto, Louati e Cebulj schiacciatori, Mordyl e Klos centrali, Zatorski libero. L’avvio gialloblù è efficacissimo in fase di break point: Michieletto mette subito a segno un paio di ricostruite che valgono l’immediato +4 (6-2), poi ci pensano i servizi vincenti di Kozamernik e Rychlicki ad offrire un nuovo spunto (9-4), costringendo i polacchi a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa è sempre Trento a dettare legge, non solo con il servizio ma anche con l’attacco di Lavia (11-4); Resovia prova a scuotersi, replicando con Boyer (14-9) ma poi subisce il nuovo affondo dell’opposto dei tricolori (attacco e ace per il 17-9). Nel finale la Trentino Itas allenta un po’ la morsa (18-13), prima di premere forte ancora sull’acceleratore del servizio (21-14) con Michieletto e Lavia e poi di subire un break da parte dell’opposto francese (da 24-16 a 25-20) e chiudere con un errore al servizio dello stesso transalpino (25-20).
Il secondo set si apre con le difficoltà in seconda linea dei padroni di casa, che offrono il fianco al tentativo di fuga (riuscito) degli ospiti che, fra ace contrattacchi, arrivano prima sul 2-6 e poi anche sul 5-10. A metà parziale Soli ha già speso i due time out a sua disposizione, senza trovare correttivi efficaci al gioco trentino, che continua ad essere faticoso in fase di cambiopalla (7-13). Sul 10-15 però inizia la riscossa, che passa dai servizi di Rychlicki (due vincenti) e dal muro di Capitan Podrascanin; la Trentino Itas arriva sino al meno uno (14-15 e poi 19-20), ma l’Asseco Resovia in seguito riparte ancora da una buona fase di attacco su ricezione e dal solito Boyer (19-22) e pareggia i conti al secondo set ball con Louati da posto 2 (23-25).
Nel terzo set la battaglia, che ha perso un protagonista come Cebulj (problema al piede destro accusato nel finale del precedente parziale, al suo posto in campo Defalco), continua a vivere di fiammate. La Trentino Itas ne ha un paio con Rychlicki (7-5 e poi 13-11) che le consentono di tenere in mano le redini del gioco. Resovia risale più volte la china sino al 18-18, stoppando diversi tentativi di fuga gialloblù con Louati, per poi allungare con lo stesso Defalco (19-21). Magalini avvicenda Michieletto, ma non riesce a garantire la scossa, realizzando subito un punto prima di subire due ace da Defalco e un muro dal neoentrato Bucki che chiudono il set sul 20-25 in favore degli ospiti.
Sotto 1-2, Soli decide di lasciare in campo Magalini e dopo pochi scambi di proporre anche D’Heer al posto di Podrascanin; i Campioni d’Italia vanno subito sotto (2-5), ma poi grazie al muro ritorno piano piano in auge (6-7 e 10-11), pareggiando i conti a quota 12 grazie ad un contratto di Rychlicki. Il contrattacco di Lavia consente ai gialloblù di mettere la freccia sul 15-14, poi ci pensa ancora Kamil ad allargare la forbice (19-16, aiutato pure da un errore diretto di Louati). La Trentino Itas si tiene stretta il vantaggio (23-20) con Magalini e porta la sfida al tie break in corrispondenza del 25-20 (attacco di Rychlicki).
La fiammata di Boyer in battuta proietta i polacchi sul 2-5 nel quinto set; è già lo spunto decisivo, perché poi Rzeszow domina la situazione (4-9 e 6-11) salutando la Champions League con una vittoria esterna (9-15). 

I PROTAGONISTI-

Fabio Soli (Allenatore Trentino Itas)- « Sapevamo che di fronte ci saremmo trovati una squadra come Resovia che aveva a disposizione grandi individualità e che sino a questo momento aveva espresso solo parte delle sue effettive potenzialità. Stasera i nostri avversari sono stati in grado di giocare in maniera molto efficace, mettendoci in grossa difficoltà con il servizio. Dalla parte finale del primo set abbiamo faticato a ricevere dentro i tre metri, di conseguenza stentando anche in attacco da posto 4; tenevamo molto a questo match e quindi devo anche dire che siamo stati bravi a rimanere attaccati alla sfida nel quarto set, perché ottenere quel punto in classifica era importantissimo per noi. Ci teniamo stretto tutto quello che questa sfida ci ha detto, perché per come è stata ci servirà tanto in vista delle prossime partite importanti. I risultati che otterremo in quei casi passerà anche da come riusciremo a digerire questa sconfitta ».

IL TABELLINO-

ITAS TRENTINO – ASSECO RESOVIA RZESZOW 2–3 (25-20, 23-25, 20-25, 25-20, 9-15)

ITAS TRENTINO: D’Heer 2, Kozamernik 10, Michieletto 12, Sbertoli 1, Rychlicki 25, Magalini 6, Laurenzano (L), Lavia 11, Podrascanin 5. Non entrati Nelli, Cavuto, Pace, Berger, Acquarone. All. Soli Fabio.

ASSECO RESOVIA RZESZOW: Bucki 3, Klos 15, Staszewski, Boyer 13, Kozub, Drzyga, Louati 14, Zatorski (L), Mordyl 5, Cebulj 5, Defalco 14, Wròbel. Non entrati Potera. All. Medei.

ARBITRI Petrovic, Van Zanten. D

urata set: 29’, 30’, 29’, 29’, 14’; tot: 131’.


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