ROMA- Le prime quattro del campionato di A2 Maschile dopo il girone di andata hanno conquistato le semifinali di Coppa Italia vincendo i rispettivi incontri casalinghi dei Quarti di oggi. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Bcc Castellana Grotte, Pool Libertas Cantù e Agnelli Tipiesse Bergamo hanno superato, tutte con un netto 3-0, rispettivamente Bam Acqua S.Bernardo Cuneo, Delta Group Porto Viro, Kemas Lamipel Santa Croce e Videx Yuasa Grottazzolina.
TUTTE LE SFIDE-
BCC CASTELLANA GROTTE – DELTA GROUP PORTO VIRO-
C'è anche la Bcc Castellana Grotte tra le semifinaliste dell'edizione 2023 della Del Monte Coppa Italia A2. I gialloblù, a distanza di otto giorni dallo scontro di campionato, battono ancora la Delta Group Porto Viro e centrano il successo nella gara secca dei quarti di finale. Finisce 3-0 (25-19, 25-23, 25-9) la sfida che vale il superamento del turno per la formazione allenata da Jorge Cannestracci.
La Bcc Castellana torna così nelle semifinali della Coppa Italia di A2 a distanza di 11 anni (l'ultima volta nell'edizione 2011/2012, peraltro poi vinta). Da allora tre eliminazioni nei quarti di finale (l'ultima proprio con Porto Viro nella scorsa stagione). Oggi, invece, scoglio finalmente superato: in attesa della definizione della formula della Fase Finale di Del Monte Coppa Italia Serie A2, che potrà prevedere o la disputa di una Final Four (4 e 5 febbraio 2023) oppure la disputa di Semifinali (18 gennaio 2023) e Finale (5 febbraio 2023), sarà la Pool Libertas Cantù l'avversario della Bcc nel prossimo turno.
Quella con Porto Viro, intanto, diventa la quinta vittoria consecutiva tra campionato e Coppa, la quarta di fila in casa in un finale di anno splendido per la New Mater. Theo Lopes è top scorer e probabilmente mvp del match con 20 punti e 6 muri. In doppia cifra ci va anche Zamagni con 10.
Coach Cannestracci conferma la Bcc Castellana vincente nel Boxing Day con Grottazzolina, ma cambia rispetto alla sfida di campionato con Porto Viro: Jukoski regista, Theo Lopes opposto, capitan Tiozzo e Di Silvestre martelli, Zamagni e Presta centrali, Marchisio libero.
Anche coach Battocchio cambia la Delta Group rispetto all'ultima uscita al Pala Grotte: fuori Krzysiek, dentro Bellei da opposto. Con lui l'ex Garnica palleggiatore, Pierotti e Sette schiacciatori, Barone e l'altro ex Erati al centro, Russo libero.
I muri di Presta, Zamagni, Bellei e Sette per aprire il match: 4-4. Zamagni e Tiozzo per il 9-7, Presta e Theo per il 13-10: Castellana resta avanti per tutta la prima parte del set. L'ace di Zamagni e il primo tempo di Presta (17-13) valgono un altro prezioso break. Bellei rialza la Delta Group, due di Theo per spingere la Bcc: 19-16. C'è ancora il brasiliano col block out del 21-18 e con la difesa che consente a Tiozzo di attaccare il 22-18. Longo entra in battuta e difende, altri due del capitano per il 25-19.
La Bcc parte forte anche nel secondo, con il turno in battuta di Theo: Zamagni, muro e tap in di Di Silvestre, ace del brasiliano (6-1). La Delta Group non sbanda e con i muri di Sperandio e Sette risale fino al 14-11. Anche Castellana è paziente: Di Silvestre e Jukoski (17-12). I muri di Presta e Theo per un altro break (19-13), quelli di Sperandio per la rimonta: 20-18. Tiozzo difende due volte, Theo in block out nel momento giusto: 21-18. L'ace di Pierotti rialza ancora Porto Viro (22-20), ma il finale è ancora targato Theo: due per il 25-23.
Ace di Presta e muro di Theo: Castellana schizza in avanti all'alba del terzo (6-2). Il muro di Di Silvestre e il primo tempo di Zamagni danno sostanza (8-4), il diagonale di Theo è benzina per il Pala Grotte: 13-7. Presta e due muri di Theo fanno crollare Porto Viro (16-7), l'ace di Jukoski è il trampolino per il finale: 17-7. La Delta Group non passa più: Presta stoppa ancora i veneti, Vedovotto tira lungo, Tiozzo chiude il 20-8. Un altro ace di Presta e un altro muro di Theo valgono il 23-9. Zamagni e Theo chiudono l'incredibile 25-9 che vale la semifinale.
I PROTAGONISTI-
Matteo Battocchio (Allenatore Delta Group Porto Viro)- « Abbiamo perso contro una squadra che si è dimostrata nettamente più forte di noi, battendoci due volte, 3-1 e 3-0, nel giro di una settimana. La differenza si è vista soprattutto a livello caratteriale, noi abbiamo ancora dei problemi di emotività, di personalità, su cui stiamo lavorando ma che sono tornati fuori nell’ultimo periodo. Dobbiamo mettere un punto e ripartire perché così chiaramente non può andare bene ».
IL TABELLINO-
BCC CASTELLANA GROTTE – DELTA GROUP PORTO VIRO 3-0 (25-19, 25-23, 25-9)
BCC CASTELLANA GROTTE: Jukoski 2, Tiozzo 7, Presta 9, Lopes Nery 20, Di Silvestre 8, Zamagni 10, Longo 0, Ndrecaj 0, Marchisio (L). N.E. De Santis, Carelli, Cattaneo, Sportelli. All. Cannestracci.
DELTA GROUP PORTO VIRO: Garnica 1, Pierotti 8, Barone 1, Bellei 11, Sette 7, Erati 4, Russo (L), Sperandio 2, Zorzi 0, Vedovotto 0, Maccarone 0, Krzysiek 1, Iervolino 0. N.E. Lamprecht. All. Battocchio.
ARBITRI: Grassia, Vecchione.
NOTE – durata set: 23′, 26′, 18′; tot: 67′.
POOL LIBERTAS CANTÙ – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE-
Al Pool Libertas Cantù bastano tre set per conquistare la prima semifinale della DelMonte® Coppa Italia Serie A2. Una partita comunque combattuta, con i ragazzi di Coach Francesco Denora che hanno trovato nei servizi di Preti e Gamba le chiavi per far girare i tre parziali a loro favore.
Coach Francesco Denora schiera Alessio Alberini in cabina di regia, Kristian Gamba opposto, Alessandro Preti e Giuseppe Ottaviani in banda, Jonas Aguenier e Dario Monguzzi al centro, e Luca Butti libero. Coach Vincenzo Mastrangelo risponde con Manuel Coscione al palleggio, Matheus Motzo opposto, Matteo Maiocchi e Leonardo Colli schiacciatori, Andrea Truocchio e Alejandro Vigil Gonzales centrali, e Davide Morgese libero.
A inizio match la Kemas Lamipel prova a scappare con Vigil e Motzo (2-4), ma Gamba riporta avanti il Pool Libertas (6-5). Alberini mura Maiocchi ed è +2 interno (11-9), ma Maiocchi e Motzo guidano il parziale di 0-5 che ribalta la situazione (11-14). Monguzzi mura Motzo e Cantù torna sotto (13-14). Ottaviani piazza un ace ed è nuovo ribaltamento di fronte (17-16). Si prosegue lottando palla su palla, ed un punto in battuta di Preti convince Coach Mastrangelo a fermare il gioco (21-19). Al rientro in campo è Ottaviani-show: lo schiacciatore viterbese mette a terra tre palle di fila conquistando il primo set point per i suoi (24-20), che viene poi concretizzato da Gamba (25-21).
Un uno-due di Maiocchi a inizio secondo set manda avanti la Kemas Lamipel (0-2), ma il Pool Libertas sorpassa con Ottaviani (5-4). Due attacchi di Motzo e il pallino del gioco torna dalla parte dei toscani (5-6). Monguzzi ribalta di nuovo tutto con un ace (8-7), ma Colli ribatte con la stessa moneta (9-10). Un attacco mani-out di Motzo e Santa Croce va a +2 (11-13). Cantù risponde palla su palla, ma non riesce a colmare il divario fino al turno al servizio di Preti, che ribalta di nuovo il punteggio e convince Coach Mastrangelo a fermare il gioco (19-17). Al rientro in campo lo schiacciatore friulano piazza un ace e i lombardi vanno a +4 (21-17). E’ lo strappo decisivo: Coscione aiuta i suoi a rosicchiare qualche punto (22-20), ma i canturini resistono e chiudono con Preti (25-22).
L’inizio di terzo set vede le due squadre in parità, con nessuna delle due che riesce a prendere più di un punto di vantaggio sull’altra (2-3, 5-4, 8-7, 10-9). L’equilibrio viene spezzato da Gamba e da un muro di Monguzzi su Hanzic, e Coach Mastrangelo ferma il gioco (13-10). La Kemas Lamipel non molla, ma Gamba spinge sull’acceleratore: tre ace, un attacco, e un servizio che permette a Preti di mettere subito palla a terra, e il Pool Libertas scappa (21-13). E’ lo strappo decisivo: Motzo e Hanzic recuperano qualche punto per Santa Croce (23-19), ma un muro di Alberini su Motzo e un attacco di Ottaviani chiudono la sfida (25-19).
I PROTAGONISTI-
Francesco Denora (Allenatore Pool Libertas Cantù)- « Siamo al settimo cielo per questo risultato: è una cosa che abbiamo voluto fortemente, e questa squadra ha dimostrato ancora una volta che nelle partite che contano è presente. Il primo giorno ci siamo detti che avremmo dovuto essere bravi a cavalcare le onde di questo percorso, e a farci trovare pronti quando conta, e oggi l’abbiamo dimostrato ».
IL TABELLINO-
POOL LIBERTAS CANTÙ – KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE 3-0 (25-21, 25-22, 25-19) –
POOL LIBERTAS CANTÙ: Alberini 4, Ottaviani 14, Monguzzi 6, Gamba 21, Preti 8, Aguenier 5, Butti (L). N.E. Picchio, Gianotti, Compagnoni, Galliani, Mazza, Melli Martini. All. Denora.
KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Coscione 1, Maiocchi 9, Vigil Gonzalez 6, Motzo 20, Colli 2, Truocchio 4, Loreti (L), Compagnoni 0, Morgese (L), Arguelles Sanchez 0, Hanzic 5, Giovannetti 0. N.E. Rossi. All. Mastrangelo.
ARBITRI: Clemente, Jacobacci.
NOTE – durata set: 27′, 30′, 25′; tot: 82′.
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO-
La Tonno Callipo Calabria con personalità e autorevolezza domina al “PalaMaiata” in un match veramente mai in discussione, al termine di un’ora e 11 minuti di gioco, la Bam Acqua San Bernardo Cuneo nel quarto di finale in gara secca della Del Monte® Coppa Italia Serie A2 e affronterà in semifinale gli agguerriti rivali della Agnelli Tipiesse Bergamo, che hanno superato con il più classico dei punteggi la Videx Yuasa Grottazzolina (con parziali di 25–15/ 25–21/ 25–22/).
Le altre due semifinaliste nella parte bassa del tabellone sono la BCC Castellana Grotte che ha sconfitto 3–0 la Delta Group Porto Viro (25–19/ 25–23/ 25–9/) e Pool Libertas Cantù, che ha infilato il quarto 3–0 di giornata contro la Kemas Lamipel Santa Croce(25–21/ 25–22/ 25–19/).
La compagine cuneese che nelle sei precedenti partite in campionato aveva sempre perso in campionato a Brescia (3–1), Cantù (3–1), Porto Viro (3–1), Santa Croce (3–0), Grottazzolina (3–0) e Reggio Emilia (3–1), ha cercato di invertire la rotta con esiti alquanto negativi, fatta eccezione per un combattivo terzo parziale, dove è stata avanti per ben tre volte di un punto (17–18 con Botto/ 19–20 invasione di Buchegger/ 20–21 ace di Parodi), ma sul 21 pari, il fuoriclasse austriaco Paul Buchegger è salito di nuovo in cattedra, mettendo il punto esclamativo alla contesa con due ace al “fulmicotone” (23 a 21) e dopo l’errore al servizio sul 24 a 22, ha chiuso da par suo con una bordata da posto due.
Nonostante i tentativi del capitano Iacopo Botto (8 punti con il 64% di positività offensiva), dell’opposto Andrea Santangelo (10) e del centrale Lorenzo Codarin (9, con 1 ace e 2 muri, ed il 55% in attacco), il sestetto giallorosso di coach Cesar Douglas hanno mostrato un gioco brillante che ha divertito il pubblico accorso al “PalaMaiata”: con Davide Candellaro in grande spolvero (MVP con 12 punti), il regista italo argentino Santiago Orduna ha potuto organizzare al meglio gli attacchi della Tonno Callipo, alimentando il “bombardiere” austriaco Paul Buchegger (13 punti, dei quali sette in un primo set da antologia), Jernej Terpin (11 col 53%) e Nikola Mijalovic (10, con il 50%) tutti in serata ampiamente positiva. In doppia cifra anche l’altro centrale Alessandro Tondo (10 con 1 ace ed il 75% in attacco), in una prestazione di squadra sopra le righe con cinque giocatori in doppia cifra.
Ora la Tonno Callipo può godersi in pieno relax qualche giorno di riposo e poi tornare in palestra il due gennaio per preparare la trasferta di domenica otto gennaio in terra marchigiana contro la Videx Yuasa Grottazzolina, una delle squadre rivelazioni del girone di andata insieme alla Polisportiva Libertas Cantù.
I PROTAGONISTI-
Massimiliano Giaccardi (Allenatore Bam Acqua S.Bernardo Cuneo)- « Nel primo set ci sono mancati un po’ di tasselli e abbiamo patito il loro servizio. Poi siamo stato bravi a rientrare in partita. Un po’ di rammarico per il terzo set dove siamo stati punto a punto fino alla fine, dove poi loro l’hanno risolta con Buchegger in battuta. Ripartiamo da questo terzo set per tornare a lavorare».
IL TABELLINO-
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO 3-0 (25-15, 25-21, 25-22)
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Orduna 2, Terpin 11, Candellaro 12, Buchegger 13, Mijailovic 10, Tondo 10, Cavaccini (L). N.E. Carta, Tallone, Balestra, Belluomo, Fedrizzi, Piazza. All. Douglas.
BAM ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pedron 1, Botto 8, Sighinolfi 4, Santangelo 10, Parodi 4, Codarin 9, Chiapello 0, Bisotto (L), Lanciani 0. N.E. Lilli, Kopfli, Cardona Abreu, Esposito. All. Giaccardi.
ARBITRI: Autuori, Talento.
NOTE – durata set: 21′, 25′, 25′; tot: 71′.
AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA-
Tre flash per un 3-0 di tanta sostanza e altrettanta estetica: la miglior Agnelli Tipiesse dell’annata esalta il muro in partenza, capitan Cominetti nel secondo set e il concentrato di qualità corale per chiudere i giochi. Sesta semifinale consecutiva in Coppa Italia che arriva al termine di una prova a tratti scintillante. La Videx non può nulla contro lo strapotere dei nostri che si palesa a più riprese, incastonato dai 6 muri dell’Mvp Riccardo Copelli.
Bergamo, memore anche del “sinistro” match di campionato, scatta dai blocchi andando molto vicina alla perfezione. Le due vittorie su Vibo e Cantù divengono il miglior carburante per una squadra che addenta la sfida lustrando a dovere l’artiglieria pesante: il 9-4 è un muro di Copelli, il 13-6 un ace di Jovanovic che precede un granitico muro a uno di Held su Nielsen e un altro block della coppia Cargioli-Padura Diaz. L’allungo finale arriva con un’altra micidiale “combo alternata” tra muro (Jovanovic-Copelli) e battuta (Cominetti 21-12). Il parziale dei muri è sintomatico 7-0 mentre Held e Padura Diaz che fissano un 75% d’efficacia, il primo con 4 punti ed il secondo con 5. Se prima Cominetti aveva scaldato il braccio, il capitano mette la bellezza di 3 ace al rientro sul taraflex nella serie che porta i padroni di casa all’11-5. Un margine che mette già nei binari giusti anche il secondo periodo anche perché il muro prosegue nel fare sfracelli (16-10 Copelli) e Toscani (che era partito con l’83% in rice) inventa una difesa che Cominetti (inarrestabile con 11 palloni a terra, 64%) trasforma nel mantenimento del + 6 (18-12). Grottazzolina dimezza grazie ad un attacco lungo di Padura Diaz (22-19) e si porta 24-22 con un ace di Leli prima che Copelli metta la sua mano sul 2-0. Per trovare un doppio effimero vantaggio esterno bisogna aspettare l’alba del terzo periodo, il tempo che Held inventi un colpo d’autore per il 10-7 e si scateni per il 14-10 e, uno via l’altro per il 16 ed il 17-12 con Copelli superstar ad apporre il marchio di fabbrica con tre irresistibili muri (22-13). Un ace di Cominetti, sempre a proposito di “tanto per cambiare”, vale il + 10 e lo spazio nel finale per Baldi e Catone. Un’altra festa, la terza di fila al Pala Intred. Con il fiocco apposto da Andrea Baldi. L’epilogo quasi studiato a tavolino per il 2022.
IL TABELLINO-
AGNELLI TIPIESSE BERGAMO – VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA 3-0 (25-16, 25-22, 25-15)
AGNELLI TIPIESSE BERGAMO: Jovanovic 3, Held 13, Cargioli 3, Padura Diaz 11, Cominetti 16, Copelli 13, Pahor 0, Toscani (L), Baldi 1, Catone 0. N.E. De Luca, Lavorato, Cioffi, Mazzon. All. Graziosi.
VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA: Marchiani 0, Vecchi 7, Bartolucci 2, Nielsen 12, Bonacic 0, Cubito 1, Romiti (L), Ferrini 7, Leli 1, Focosi 1. N.E. Giorgini, Pison. All. Ortenzi.
ARBITRI: Nava, Selmi.
NOTE – durata set: 20′, 26′, 23′; tot: 69′.
I RISULTATI-
Bcc Castellana Grotte – Delta Group Porto Viro 3-0 (25-19, 25-23, 25-9) ;
Pool Libertas Cantù – Kemas Lamipel Santa Croce 3-0 (25-21, 25-22, 25-19) ;
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Bam Acqua S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-15, 25-21, 25-22);
Agnelli Tipiesse Bergamo – Videx Yuasa Grottazzolina 3-0 (25-16, 25-22, 25-15).
LE SEMIFINALI-
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Agnelli Tipiesse Bergamo
BCC Castellana Grotte – Pool Libertas Cantù